pressione fiscale

[Gunsite]

segnalo un articolo interessante, prego di non buttarlo in politica perchè non è questione di politica ma di "cervelli italici" ....
Piccolo Guinness dell?oppressione fiscale
Ugo ArrigoVai ai commenti
Lascia un commento Ecco come 100 euro spesi da un?impresa per un lavoratore con remunerazione pari alla media si ripartiscono tra prelievo fiscale e ?residuo? a favore del lavoratore:

100,0 Valore aggiunto d?impresa destinato al fattore lavoro

- 4,8 Irap

- 22,7 Oneri sociali a carico del datore

- 6,7 Oneri sociali a carico del lavoratore

= 65,8 Remunerazione lorda

- 13,3 Irpef

- 1,4 Addizionali Irpef

= 51,0 Reddito disponibile

- 11,0 Imposte sui consumi (con aliquote legali e ipotizzando che tutto il reddito disp. sia speso)

= 40,0 ?Residuo? per il lavoratore

60,0 Pressione fiscale complessiva

Note: (1) Il calcolo precedente include aliquote Irap e addizionali Irpef massime. Nell?ipotesi di aliquote Irap e addizionali Irpef minime la ripartizione dei 100 euro iniziali tra fisco e lavoratore diventa la seguente: Fisco 58,7 , lavoratore 41,3. (2) Il calcolo precedente ipotizza che tutto il reddito sia consumato. Per ogni 10% di reddito risparmiato la voce ?imposte sui consumi? di riduce di 1,1.

 

[jaccos]

Assurdo... è pensare che le tasse sono costantemente aumentate negli ultimi 15 anni... con buona pace di entrambi gli schieramenti che sono stati al governo, delle loro promesse, del contratto con gli italiani e balle varie... sono tutti uguali sotto quel punto di vista, chi più chi meno...

 

[Gunsite]

non la buttiamo in politica......
la questione è che pensa sempre che lo stato sia migliore, basta vedere i commenti di quasi tutti i forumisti, mentre io e pochi altri continuiamo a dire che il meglio viene con lo stato minimo e che le storture ci potranno sempre essere ma verranno eppurate e saranno sempre meglio degli "sprechi" dello stato. Lo stato baby sitter alla lunga non paga (sta andando male pure nei paesi nordici.....figuriamoci....)

 

[ripeps]

La questione della pressione fiscale andava posta negli anni '70, invece i sindacati proclamavano scioperi per 50.000 lire in più, che si riducevano a poco meno della metà.

 

[Gunsite]

si ma resta il fatto che l'unica possibilità è ridurre lo stato ...ma chi lo vuole? oltre a me e pochi altri....

 

[|Mauro65|]

= 40,0 ?Residuo? per il lavoratore

Considerando che una quota della retribuzione è "differita" fino al pensionamento (il T.F.R.) e che, a livello generale, specie per quelli che hanno aderito ai "fondi" ma anche per chi opta per la gestione di tesorieria Inps, non v'è assoluta certezza di rientro totale, siamo circa al 35% :cry:

 

[daitegas]

La questione della pressione fiscale andava posta negli anni '70, invece i sindacati proclamavano scioperi per 50.000 lire in più, che si riducevano a poco meno della metà.

A me fanno ridere qundo sento parlare di un'aumento del 16,2% agli statali il doppio rispetto un lavoratore dipendente privato ?, sta' di fatto che io per 20 anni ho fatto il camionista e prima ero nel campo della metalmeccanica, purtroppo causa incidente sul lavoro mi è stata data un'ivalidita' e non potevo( lavorare nel privato), comunque adesso sono nel pubblico impiego, lavoro 7 ore al giono, il giovedi' 9 continuate, per 1088 ? compresi di assegno per figlia di 45? ?, questo con l'aumento, ma dico ma se nel privato percepivo 1600? fino a 2200? mensili, a mio parere bisogna che quando parlano di pubblico impiego dicano chi percepisce uno stipendio da 123000? l'anno; I DIRIGENTI, non un'impiegato questo lo devono spiegare i cari sig/ri della politica, e di non fare di tutta l'eba un fascio.

 

[rema007]

segnalo un articolo interessante, prego di non buttarlo in politica perchè non è questione di politica ma di "cervelli italici" ....
Piccolo Guinness dell?oppressione fiscale
Ugo ArrigoVai ai commenti
Lascia un commento Ecco come 100 euro spesi da un?impresa per un lavoratore con remunerazione pari alla media si ripartiscono tra prelievo fiscale e ?residuo? a favore del lavoratore:

100,0 Valore aggiunto d?impresa destinato al fattore lavoro

- 4,8 Irap

- 22,7 Oneri sociali a carico del datore

- 6,7 Oneri sociali a carico del lavoratore

= 65,8 Remunerazione lorda

- 13,3 Irpef

- 1,4 Addizionali Irpef

= 51,0 Reddito disponibile

- 11,0 Imposte sui consumi (con aliquote legali e ipotizzando che tutto il reddito disp. sia speso)

= 40,0 ?Residuo? per il lavoratore

60,0 Pressione fiscale complessiva

Note: (1) Il calcolo precedente include aliquote Irap e addizionali Irpef massime. Nell?ipotesi di aliquote Irap e addizionali Irpef minime la ripartizione dei 100 euro iniziali tra fisco e lavoratore diventa la seguente: Fisco 58,7 , lavoratore 41,3. (2) Il calcolo precedente ipotizza che tutto il reddito sia consumato. Per ogni 10% di reddito risparmiato la voce ?imposte sui consumi? di riduce di 1,1.

se dal 60 % gli togli il 22.7 % che è la sua futura pensione, e il 6.7 altri costi previdenziali a suo favore scendiamo al 30.6 % di pressione fiscale, bem al disotto di altre aliquote tristemente note.

 

[belpietro]

parte della pressione è legittimamente abbassabile dal contribuente: quella delle indirette.

più comprate benzina, più pagate di imposte (accise e IVA)

basta spostare i consumi, in aree a fiscalità agevolata (mangiate) o esente (andate a zoccole).
che inquinate anche di meno. :lol: :lol: :lol: :lol:

 

[rema007]

non la buttiamo in politica......
la questione è che pensa sempre che lo stato sia migliore, basta vedere i commenti di quasi tutti i forumisti, mentre io e pochi altri continuiamo a dire che il meglio viene con lo stato minimo e che le storture ci potranno sempre essere ma verranno eppurate e saranno sempre meglio degli "sprechi" dello stato. Lo stato baby sitter alla lunga non paga (sta andando male pure nei paesi nordici.....figuriamoci....)

facendo la guerra fra "poveri", ovvero la classe produttiva del paese, siano essi dipendenti privati e/o statali o autonomi, spina dorsale del paese, non risolviamo niente.

Ci sono altri cancri da estirpare, la cosidetta casta, parte flaccida che ciuccia risorse senza dare beneficio alcuno.

 

[keko01]

parte della pressione è legittimamente abbassabile dal contribuente: quella delle indirette.

più comprate benzina, più pagate di imposte (accise e IVA)

basta spostare i consumi, in aree a fiscalità agevolata (mangiate) o esente (andate a zoccole).
che inquinate anche di meno. :lol: :lol: :lol: :lol:

ahahhahahahhaha purtroppo è vero!!!

 

[rema007]

parte della pressione è legittimamente abbassabile dal contribuente: quella delle indirette.

più comprate benzina, più pagate di imposte (accise e IVA)

basta spostare i consumi, in aree a fiscalità agevolata (mangiate) o esente (andate a zoccole).
che inquinate anche di meno. :lol: :lol: :lol: :lol:

Confermo sono ecologiche ....... :lol: :lol: :lol:

Hihihihhihihhihhiih
:thumbup:

 

[bellafobia]

non la buttiamo in politica......
la questione è che pensa sempre che lo stato sia migliore, basta vedere i commenti di quasi tutti i forumisti, mentre io e pochi altri continuiamo a dire che il meglio viene con lo stato minimo e che le storture ci potranno sempre essere ma verranno eppurate e saranno sempre meglio degli "sprechi" dello stato. Lo stato baby sitter alla lunga non paga (sta andando male pure nei paesi nordici.....figuriamoci....)

facendo la guerra fra "poveri", ovvero la classe produttiva del paese, siano essi dipendenti privati e/o statali o autonomi, spina dorsale del paese, non risolviamo niente.

Ci sono altri cancri da estirpare, la cosidetta casta, parte flaccida che ciuccia risorse senza dare beneficio alcuno.

infatti il vero problema sono i costi esorbitanti della politica...altro che riduzione del 5% dello stipendio :evil:
A LAVORARE (fare il politico non dovrebbe essere un lavoro retribuito, o almeno non retribuito a quei livelli assurdi)

 

[rema007]

non la buttiamo in politica......
la questione è che pensa sempre che lo stato sia migliore, basta vedere i commenti di quasi tutti i forumisti, mentre io e pochi altri continuiamo a dire che il meglio viene con lo stato minimo e che le storture ci potranno sempre essere ma verranno eppurate e saranno sempre meglio degli "sprechi" dello stato. Lo stato baby sitter alla lunga non paga (sta andando male pure nei paesi nordici.....figuriamoci....)

facendo la guerra fra "poveri", ovvero la classe produttiva del paese, siano essi dipendenti privati e/o statali o autonomi, spina dorsale del paese, non risolviamo niente.

Ci sono altri cancri da estirpare, la cosidetta casta, parte flaccida che ciuccia risorse senza dare beneficio alcuno.

infatti il vero problema sono i costi esorbitanti della politica...altro che riduzione del 5% dello stipendio :evil:
A LAVORARE (fare il politico non dovrebbe essere un lavoro retribuito, o almeno non retribuito a quei livelli assurdi)

AAAAAAAAARRRRRRRRRRRRRGGGGGGGGGGGGGGGHHHHHHHHHHHHH

PERCHE' HAI USATO QUELLA PAROLA?????

ANATEMA !

:?

mo ci lucchettano :lol: :lol: :lol:

 

[migliazziblu]

basta spostare i consumi, in aree a fiscalità agevolata (mangiate) o esente (andate a zoccole).
che inquinate anche di meno. :lol: :lol: :lol: :lol:
[/quote]

E poi ricordate....:
i peccati di mona......Iddio.....li perdona
Ciao