non credo sia sbagliato, come principio,
che dopo nove anni di carcere in regime di buona condotta
(metà della pena scontata)
un detenuto possa avere accesso ad una qualche forma
di accesso alla libertà sotto forma di permesso
in fin dei conti, noi partiamo dal presupposto legislativo (anche costituzionale)
che un reo possa riabilitarsi e riscattarsi, e che il carcere abbia una funzione di riqualificazione sociale
che poi, come sottolineato anche da studiosi dell'area welfare nordeuropea,
la riabilitazione sia una chimera nella maggioranza dei casi,
è un dato di cui tener conto
però imho nel caso in questione il vero "buco" è la mancata condanna all'ergastolo