Piccolo ripasso di geografia, sottotitolato alla pagina 777 per i non-pensanti.
Pomigliano d'Arco e' a Napoli, e Termini Imerese a Palermo.
Ora: se invece di fare fabbriche assurde a casa di Dio per soddisfare le esigenze di lottizzazione e creare serbatoi di voto di scambio per la partitocrazia e garantire potere politico fuori da qualsiasi controllo democratico ai sindacati, si facessero le fabbriche, magari eh, vicino a dove le materie prime sono prodotte (invece che farle viaggiare per tutta l'Italia) e a dove la grande maggioranza del bene prodotto viene consumata, e magari in questi ameni luoghi si spingesse un po' il turismo, si facessero alberghi, si facesse qualcosa contro la mafia...
Sarebbe mica meglio?
Tradotto: ma chiudiamoli ENTRAMBI!
Che "non si tocca" non c'e' niente. E' un'azienda, e produce come e' piu' conveniente ed efficiente produrre. Punto.
O almeno, dovrebbe.