<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Pneumatici Nokian: li avete mai provati? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Pneumatici Nokian: li avete mai provati?

Ma le invernali, non è tendenzialmente normale che dopo 10 anni decadano in modo evidente? Forse per la mescola più morbida?
Ricordo mia suocera sulla Panda aveva delle Kumho vecchie qualcosa meno di una decina d'anni e ricordo che erano pericolose persino sul bagnato...peggio di un treno di estive usurato...
 
personalmente dopo 6 anni di utilizzo inizierei a farmi problemi, indipendentemente se il battistrada ha ancora spessore utile, forse 8 anni una gomma ben tenuta (rimessaggio auto in box) ma oltre non ci andrei
 
personalmente dopo 6 anni di utilizzo inizierei a farmi problemi, indipendentemente se il battistrada ha ancora spessore utile, forse 8 anni una gomma ben tenuta (rimessaggio auto in box) ma oltre non ci andrei
Hai voglia a tenerle bene 6 (e peggio 8) anni sono troppi per qualunque gomma ... se arrivi a 6 puoi fare 10 o 15 che tanto è uguale ... farai fatica magari anche a vedere l'aumentare dell'usura e ti sembrerà di poterci fare 150mila km .... 2-4 anni è un tempo giusto per organizzare un cambio anche se c'è tanto residuo.
Poi lo so anch'io che se c'è battistrada si tende ad andare avanti per una questione economica ma alla prima frenata in curva sul bagnato ci verrà subito in mente di procedere al cambio se avremo avuto la fortuna di non fare danni.

Ps. non dimentichiamo che in tanti paesi europei prevedono il cambio gomme con 3-4-5 mm di battistrada residuo.
 
Hai voglia a tenerle bene 6 (e peggio 8) anni sono troppi per qualunque gomma ... se arrivi a 6 puoi fare 10 o 15 che tanto è uguale ... farai fatica magari anche a vedere l'aumentare dell'usura e ti sembrerà di poterci fare 150mila km .... 2-4 anni è un tempo giusto per organizzare un cambio anche se c'è tanto residuo.
Poi lo so anch'io che se c'è battistrada si tende ad andare avanti per una questione economica ma alla prima frenata in curva sul bagnato ci verrà subito in mente di procedere al cambio se avremo avuto la fortuna di non fare danni.

Ps. non dimentichiamo che in tanti paesi europei prevedono il cambio gomme con 3-4-5 mm di battistrada residuo.
la "regoletta" dei 4 anni la conosco e all'inizio l'applicavo pure io, poi mi sono convinto che è valida specialmente se l'auto è lasciata sempre all'aperto e quindi prende facilmente sole, che poi è il fattore principale dell'invecchiamento per tanti materiali, non solo gomme, le uniche gomme che mi hanno dimostrato di essere ko per età e non per usura sono state delle semperit invernali ed avevano 6 anni, per cui mi ero convinto ad aver esagerato a tenerle, ma allora non avevo un box e l'auto era sempre fuori. Poi sia calando i Km percorsi e soprattutto prendendo l'auto meno sole mi sono accorto che possono invecchiare di più, ma sempre entro certi limiti ovviamente e con buon senso, che al tempo delle semperit non c'era stato.
 
la "regoletta" dei 4 anni la conosco e all'inizio l'applicavo pure io, poi mi sono convinto che è valida specialmente se l'auto è lasciata sempre all'aperto e quindi prende facilmente sole, che poi è il fattore principale dell'invecchiamento per tanti materiali,
Non è una regoletta e nemmeno una scadenza.
Si tratta semplicemente di un lasso di tempo in cui ragionevolmente le prestazioni del pneumatico non sono più in linea con le prestazioni promesse a nuovo. Poi chiaramente siamo in una forbice perciò secondo marca, tipo, uso, conservazione, anzianità, etc si avranno degradi più o meno accentuati.
Un fattore che si sottovaluta è che con il passare del tempo ci si abitua ai cambiamenti della gomma per cui fatichiamo a capire il peggioramento in essere ma non appena si cambiano le gomme la prima impressione e soddisfazione, avendo un minimo di sensibilità e interesse al tema, è quella di guidare un auto diversa.
Empirico, certo, ma abbastanza significativo.
 
Non è una regoletta e nemmeno una scadenza.
Si tratta semplicemente di un lasso di tempo in cui ragionevolmente le prestazioni del pneumatico non sono più in linea con le prestazioni promesse a nuovo. Poi chiaramente siamo in una forbice perciò secondo marca, tipo, uso, conservazione, anzianità, etc si avranno degradi più o meno accentuati.
Un fattore che si sottovaluta è che con il passare del tempo ci si abitua ai cambiamenti della gomma per cui fatichiamo a capire il peggioramento in essere ma non appena si cambiano le gomme la prima impressione e soddisfazione, avendo un minimo di sensibilità e interesse al tema, è quella di guidare un auto diversa.
Empirico, certo, ma abbastanza significativo.
Con la moto è ancora più evidente. A gomme nuove sembra ogni volta entrare in curva da sola.
 
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