Prossimo passo, tassare le biciclette, perché anche le ciclabili attuali sono insufficienti, proprio come i mezzi pubblici. Ergo, con lo stesso principio, tasseranno i velocipedi per ottenere le risorse necessarie a costruire nuove piste dedicate.
E quando avranno raggranellato un bel gruzzolo con la congestion charge, i biglietti maggiorati e il bollo-bici allora sì che vedremo un salto di qualità nel servizio pubblico. O no? Ah, no, giusto! allora scopriranno che anche i marciapiedi saranno insufficienti per tutti quelli che, abbandonate auto, bici e mezzi pubblici, andranno a piedi. E prenderanno a tassare le scarpe per costruire nuove aree pedonali ora insufficienti... E via così.