<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Piano di rilancio | Page 17 | Il Forum di Quattroruote

Piano di rilancio

BelliCapelli3 ha scritto:
skelton ha scritto:
troppo facile dire " che potrebbe accadere", così non ci si sbaglia mai :rolleyes:

Dillo chiaro per favore,che voglio sapere anche io :?:

Comunque per Egger questo è un declassamento. Su questo non ci piove

Se non ci piove, allora significa che sai cosa viene a fare. Chi sa parli, vi prego: questa suspence é straziante!

Lo mandano a disegnare telefoni? Padelle? Citofoni? Bidet? pannelli porta, pomelli cambio? automobili intere?
Skelton dici declassamento ? se per assurdo l'alfa passasse sotto la das auto e lui venisse a disegnare le nuove alfa romeo allora non sarebbe un declassamento
Dico per assurdo perchè marchionne ha negato ogni ipotesi di vendita e tutti conosciamo la parola di marchionne ,è una e corrisponde ai fatti come con fabbrica italia :D
Cmq al di la di tutto per alfa qualche cosa deve per forza bollire in pentola, non possono andare avanti così , se qualcuno mi dice "ma la 4c..." stia attento che riaprono i manicomi , l'alfa 4c senza seguito non significa nulla, per fare il seguito ci vogliono i soldi ed i progetti , dove sono ?
 
skelton ha scritto:
Comunque per Egger questo è un declassamento. Su questo non ci piove

Mica detto. Bisognerebbe saper quali mansioni (con relativa remunerazione) gli saranno riservate. In quanto designer, in teoria dovrebbe essere più gratificante lavorare all'Italdesign, potendo spaziare ben di più che legato ad un brand.
In VAG poi i designer cambiano spesso; alcuni, come Peter Schreyer, diventano pure presidenti KIA... :D
 
Questo quello che dicono ai dipendenti a fine anno con gli auguri di buon Natale:

Gli investimenti avviati dalla Fiat "proseguiranno nei mesi e negli anni a venire". Così il presidente e l'ad di Fiat, John Elkann e Sergio Marchionne, nella lettera di fine anno ai dipendenti del Gruppo. "L'obiettivo è di usare i nostri stabilimenti come base per la produzione di veicoli destinati a tutto il mondo". In un anno "molto difficile" per il mercato dell'auto, Fiat ha preso "alcune decisioni coraggiose, che riguardano soprattutto gli stabilimenti italiani e che siamo convinti ci ripagheranno nei prossimi anni". "Invece di chiudere alcuni impianti, abbiamo scelto di puntare la parte alta del mercato, sfruttando appieno le potenzialità dei nostri marchi e i numerosi vantaggio che ci derivano dall'alleanza con Chrysler", sottolineano Elkann e Marchionne nella lettera di auguri inviata a tutte le persone che lavorano nel Gruppo nel mondo. "I primi segnali, che ci arrivano dallo stabilimento Maserati 'Giovanni Agnelli' di Grugliasco, sono molto positivi - si legge ancora nella lettera dei vertici del Lingotto - e ci incoraggiano a proseguire su questa strada". "Il mercato europeo dell'auto, e quello italiano in particolare, hanno continuato a mostrare segni di debolezza, rendendo ancora più impegnativo il nostro compito. La dedizione e la concentrazione da parte vostra non sono mai venute meno. Anche in quanti di voi hanno lavorato in modo saltuario, lo sconforto non ha prevalso. A tutti voi desideriamo oggi dire 'Grazie!'".

"Il 2014 porterà nuove occasioni per realizzare grandi progetti" dicono poi John Elkann e Sergio Marchionne. "Ma prima di riprendere il lavoro con rinnovato impegno - conclude il messaggio ai dipendenti dei vertici del Lingotto - desideriamo inviarvi i nostri più sinceri e calorosi auguri affinché possiate trascorrere con gioia e serenità il periodo delle Feste: a voi e alle vostre famiglie, Buon Natale e felice anno nuovo!".

http://ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2013/12/20/Fiat-Investimenti-vanno-avanti-_9807241.html
 
quanti ,quali e quando gli investimenti ? mistero.....questi impegni diventano credibili quando sono piani industriali presentati agli investitori istituzionali , o a quelli che ti finanziano il debito (le banche) , gli impegni presi nelle lettere di Natale possono essere come le promesse di Pierino che dice di fare il bravo
 
potremmo affrontare la questione da un altro punto di vista:

l'italdesign in cosa è impegnata in questo momento?

è plausibile che uno come Egger passi dai vertici del centro stile di uno dei marchi più in voga del momento a livello mondiale a disegnare qualche prototipo, qualche accessorio o complemento d'arredo???

se proprio in VAG volevano sbarazzarsene, non penso avrebbe fatto fatica a trovare sistemazione presso la concorrenza in posizioni analoghe a quella che ha ricoperto fino ad ora.

quindi e di conseguenza l'Italdesign sta lavorando a qualcosa di importante
 
La lettera ai dipendenti risulta molto istituzionale, canonica, simile a quelle che la banca dove lavoravo invia ai dipendenti in occasione del natale.
Speriamo che il proficuo investimento su Grugliasco sia seguito davvero da altri investimenti positivi e lungimiranti.
 
pilota54 ha scritto:
La lettera ai dipendenti risulta molto istituzionale, canonica, simile a quelle che la banca dove lavoravo invia ai dipendenti in occasione del natale.
Speriamo che il proficuo investimento su Grugliasco sia seguito davvero da altri investimenti positivi e lungimiranti.
Io mi ricordo ancora la letterina, anzi il videomessaggio, di Natale del 2011 inviata da 2 signori che hanno mandato a gambe all'aria il più antico istituto di credito del mondo. Spero per i dipendenti Fiat che le cose vadano in maniera diversa.
 
Francamente perchè Egger venga mandato all'ID non lo so, ma come sia possibile negare che il nuovo incarico sia meno prestigioso del precedente, ancormeno.
E spiegarlo con una possibile acquisizione dell' Alfa non mi pare credibile, per tutta una serie di ragioni che risultano chiare purchè si guardi con obiettività alle cose.
Certo è che, da quando l'ID è passata in mani tedesche, non vi ò stata più la creatività e il successo di Design in campo automobilistico che l'aveva resa famosa. O forse mi sono perso qualcosa?

Tornando in T. non capisco perchè si critichi a prescindere un piano di rilancio. é certamente vero che altri piani non sono stati realizzati ( e ci sarebbe da discutere su questo per il perchè..) ma non si può certo pensare ad un rilancio dell'Alfa senza un piano. Oder?
 
skelton ha scritto:
...
Tornando in T. non capisco perchè si critichi a prescindere un piano di rilancio. é certamente vero che altri piani non sono stati realizzati ( e ci sarebbe da discutere su questo per il perchè..) ma non si può certo pensare ad un rilancio dell'Alfa senza un piano. Oder?

Un triplo ossimoro.
La risposta alla domanda te la dai già da solo.

E non va in favore della proprietà (messaggi augurali di etichetta a parte).
 
skelton ha scritto:
Francamente perchè Egger venga mandato all'ID non lo so, ma come sia possibile negare che il nuovo incarico sia meno prestigioso del precedente, ancormeno.
E spiegarlo con una possibile acquisizione dell' Alfa non mi pare credibile, per tutta una serie di ragioni che risultano chiare purchè si guardi con obiettività alle cose.
Certo è che, da quando l'ID è passata in mani tedesche, non vi ò stata più la creatività e il successo di Design in campo automobilistico che l'aveva resa famosa. O forse mi sono perso qualcosa?

Tornando in T. non capisco perchè si critichi a prescindere un piano di rilancio. é certamente vero che altri piani non sono stati realizzati ( e ci sarebbe da discutere su questo per il perchè..) ma non si può certo pensare ad un rilancio dell'Alfa senza un piano. Oder?
...furbizia italiana... Italien über allessssssss...
andare bene fa male agli italiani, non ci sarebbe piu niente da dire o da criticare.
 
transaxle73 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
La lettera ai dipendenti risulta molto istituzionale, canonica, simile a quelle che la banca dove lavoravo invia ai dipendenti in occasione del natale.
Speriamo che il proficuo investimento su Grugliasco sia seguito davvero da altri investimenti positivi e lungimiranti.
Io mi ricordo ancora la letterina, anzi il videomessaggio, di Natale del 2011 inviata da 2 signori che hanno mandato a gambe all'aria il più antico istituto di credito del mondo. Spero per i dipendenti Fiat che le cose vadano in maniera diversa.
..beh se il il gruppeto qui ha Ragione,credo che per i dipendenti Fiat sarebbe buona Cosa...anche se agli inizi ???
 
pilota54 ha scritto:
La lettera ai dipendenti risulta molto istituzionale, canonica, simile a quelle che la banca dove lavoravo invia ai dipendenti in occasione del natale.
Speriamo che il proficuo investimento su Grugliasco sia seguito davvero da altri investimenti positivi e lungimiranti.
in compenso la letterina spedita ieri dal comitato di redazione dei giornalisti rcs è stata molto chiara, non so se l'avete letta, ma hanno spiegato in maniera chiara dove alcuni grandi gruppi investono i soldi, e spesso li buttano in qualche acquisizione sballata in spagna...
 
Il piano di rilancio è comunque tardivo, la gente si sta sempre di più disamorando del marchio, basta vedere gli ultimi dati sulle vendite, nonostante i mini-restyling. Questo rilancio non arriva mai e ormai ci si crede poco, anche tra la gente non super-appassionata come noi.

Una gamma Alfa Romeo con 2 utilitarie e una sportiva estrema resta abbastanza ridicola. Non si può avere un'immagine dell'Alfa produttrice di utilitarie. Occorre darsi una mossa con estrema urgenza. Aver abortito la 169 quando era già pronta significa un altro colpo al brand.

Si legge ovunque che la 4C è nata per lustrare l'immagine del marchio Alfa e trainare il rilancio. Ma senza una gamma adeguata si lustra l'immagine di che? E poi per trainare quale rilancio se la prossima Alfa uscirà nel 2015 o 2016, ovvero quando la 4C sarà quasi uscita di produzione? Il rilancio di Mito e Giulietta? Per carità, sono ottime vetture, ma sono 2, sono piccole e stanno passando la mezza età. .
Scusate ma ormai, dopo aver rasentato la pazienza di Giobbe, mi sono spazientito anch'io.
 
Date un'occhiata a quello che vuol dire un piano industriale, proprio di coloro i quali molti qui paventavano come catastrofe l'acquisizione da parte loro dell'Alfa:
"Alle soglie dell'anno nuovo, l'Audi ha reso noto nei dettagli il suo nuovo piano di investimenti per il prossimo quinquennio. La cifra stanziata dalla Casa di Ingolstadt è di quelle che fanno impressione: 22 miliardi di euro da oggi al 2018 compreso. Mai prima d'ora il Costruttore aveva programmato un programma così ambizioso.

Il 70% è per i modelli. Il grosso della cifra è destinato allo sviluppo dei nuovi modelli e delle tecnologie che adotteranno, cui andrà il 70% dell'investimento totale. Altro importante capitolo di spesa sarà rappresentato dall'ammodernamento delle fabbriche tedesche, che andranno incontro agli sviluppi più importanti della loro storia. Oltre la metà dei fondi a loro destinati verrà indirizzata sulle fabbriche di Ingolstadt e Neckarsulm.

Avanti tutta verso i due milioni di unità. Oltre a creare numerosi nuovi posti di lavoro a partire dall'imminente 2014, il piano di investimenti condurrà l'Audi verso il traguardo dei due milioni di unità l'anno: già negli ultimi dodici mesi è stato sfondato il muro degli 1,5 milioni di esemplari, con due anni d'anticipo rispetto alla scadenza, fissata inizialmente nel 2015."

Fonte QR.
 
renexx ha scritto:
Date un'occhiata a quello che vuol dire un piano industriale, proprio di coloro i quali molti qui paventavano come catastrofe l'acquisizione da parte loro dell'Alfa:
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il fatto è che per fare determinati investimenti la proprietà di fiat dovrebbe rivolgersi al mercato, ammesso che questo sia disposto a darli poi cambierebbero gli equilibri....tradotto dal forbito al brutale : "noi vi diamo i soldi ma voi finite di comandare mettendoci giusto il minimo"
 
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