<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Petrolio a &#34; soli &#34; 92 euri ma costo carburanti fuori controllo | Il Forum di Quattroruote

Petrolio a &#34; soli &#34; 92 euri ma costo carburanti fuori controllo

Aautorita', antitrust, ministri
Guadagnatevi lo stipendio
Fate qualcosa :evil:

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Economia/Carburanti-nuovi-rincari-per-benzina-e-diesel-al-Sud-la-verde-sfiora-150-euro_311459815109.html
 
spartacodaitri ha scritto:
Aautorita', antitrust, ministri
Guadagnatevi lo stipendio
Fate qualcosa :evil:

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Economia/Carburanti-nuovi-rincari-per-benzina-e-diesel-al-Sud-la-verde-sfiora-150-euro_311459815109.html

Guarda questo grafico, c'é qualcosa che non quadra,
nel 2008 ci fu' un picco del prezzo del grezzo a circa 140 euro barile
oggi il picco stà all'incirca sui 85/90 euro barile ,ma il prezzo alla pompa oggi é pressoché identico a 2 anni fa, :shock:qui c'é puzza d'imbroglio :? :?

http://petrolio.blogosfere.it/2010/06/grafico-storico-prezzo-del-barile-maggio-2010.html
 
ne hanno parlato anche ai tg,ora vediamo se qualcuno fa' qualcosa :evil:
devo fare anche il pieno..mi sa' che faccio 10? e uso la macchina solo per emergenza cosi' imparano ;)
 
Ciao Marco,
una volta tanto, strano ma vero, i petrolieri hanno ragione ... e 4R nel suo articolo del numero di gennaio ha scritto, duole dirlo, una castronata (ad essere buono) nella parte in cui si compara il prezzo alla pompa con il prezzo del greggio tra fine 2008 e fine 2010

Dunque, il petrolio noi lo paghiamo in dollari e non in euro

Per buona parte del 2008 con un euro ci davano più di un dollaro e mezzo, oggi siamo a 1.2

http://fxtop.com/php3/imggraph.php3?C1=EUR&C2=USD&DD1=01&MM1=01&YYYY1=2008&DD2=21&MM2=12&YYYY2=2010&LARGE=1

Come controprova, guarda qui i prezzi a pochi km da casa mia dove i prezzi sono amministrati come ai bei tempi in Italia. Dato che nel frattempo hanno aumentato le accise (maledetti euroneurocrati!), se hai pazienza, puoi anche vedere i prezzi al netto di iva e tasse
http://www.petrol.eu/en/index.php?sv_path=98%2C104%2C106&viewgraph=1&month_span=36&month=12&year=2010&forceeur=yes&x=17&y=4
vedi che esattamente due anni fa al netto di iva e accisa la benzina costava 0,28660 ?/litro (totale 0.827) ed oggi viene 0,57366 ?/litro (totale 1,262). L'accisa è sostanzialmente fissa, cambia l'Iva (20% su prodotto + accisa, come da noi), se consideri che nel periodo in esame l'accisa è passata da ? 0,40257 ad ? 0,47801, il prezzo attuale incorpora una maggiore tassazione complessiva (incremento accisa + iva su detto incremento) di circa 9 centesimi al litro, per cui, a pari imposte, oggi costerebbe 1,253: una differenza di circa 40 centesimi. IN Italia. il prezzo medio alla pompa della 95 otttani a dicembre 2008 era di 1,121 euro al litro, oggi siamo tra 1,40 ed 1,50 ...
 
jo74bg ha scritto:
ne hanno parlato anche ai tg,ora vediamo se qualcuno fa' qualcosa :evil: devo fare anche il pieno..mi sa' che faccio 10? e uso la macchina solo per emergenza cosi' imparano ;)
A parte che usare i piedi per muoversi fa bene al fisico :D
Cosa e chi pensi che "imparano"?
I petrolieri se ne fregano di una riduzoine dei nostri modesti consumi, hanno Cina e India ... se ne sbattono. Nel 2008 il prezzo del greggio era calato non per la nostra crisi, ma per la contrazione di quei mercati
Non non contiamo più nulla o quasi, mettiamocelo in testa
 
|Mauro65| ha scritto:
jo74bg ha scritto:
ne hanno parlato anche ai tg,ora vediamo se qualcuno fa' qualcosa :evil: devo fare anche il pieno..mi sa' che faccio 10? e uso la macchina solo per emergenza cosi' imparano ;)
A parte che usare i piedi per muoversi fa bene al fisico :D
Cosa e chi pensi che "imparano"?
I petrolieri se ne fregano di una riduzoine dei nostri modesti consumi, hanno Cina e India ... se ne sbattono. Nel 2008 il prezzo del greggio era calato non per la nostra crisi, ma per la contrazione di quei mercati
Non non contiamo più nulla o quasi, mettiamocelo in testa

eh lo so',
almeno fa' bene alle mie tasche
cerco di organizzare le cose da fare nello stesso giorno,visto che sono fuori paese e in collina, per ogni cosa serve la macchina.
pero' da quando faccio questo ragionamento, in un anno faccio circa 3/4000km in meno ;)
 
jo74bg ha scritto:
eh lo so', almeno fa' bene alle mie tasche
messa così. nulla da dire, anzi! :thumbup:

cerco di organizzare le cose da fare nello stesso giorno,visto che sono fuori paese e in collina, per ogni cosa serve la macchina.
pero' da quando faccio questo ragionamento, in un anno faccio circa 3/4000km in meno ;)
Negli utlimi 5 anni ho messo tutte ma proprio tutte le spese su un foglio excel. Da mettersi a piangere :x
L'auto sta davvero diventando un lusso sempre più costoso per sempre meno gente :?
 
Ho deciso il boicottaggio totale dell'Agip (o ENI o comecazzosichiama la compagnia del cane a sei zampe). Non è un remake alla Frog della puttanata che ogni tanto arriva via mail, solo una considerazione che essendo la compagnia il cui azionista principale è lo stato avrebbe il diritto/dovere di tenere i prezzi in basso per favorire il sudd...ehem, cittadino. Invece, almeno qui in Polentaland, è una delle più care se non la più cara. Ieri all'IperTosano di Legnago (VR) ho pagato la nafta a 1.189 contro 1.28-1.30 dell'Agip e altre 7sorelle (una più vacca dell'altra, peraltro). E su 70 litri 12 cent fanno 8 euro e 40, che stanno senz'altro meglio nelle mie tasche che in quelle dei petrolieri di stato.....
 
METTERE UN PREZZO di un
PICCO DI POCHI GIORN
I con un prezzo
COSTANTE DA SETTIMANE,
è spacciarlo come prezzo di riferimento è
UNA CASTRONATA MONDIALE,
che contesto a 4R.
Quella del suo articolo è PURA DEMAGOGIA.!

NESSUNO HA COMPRATO PETROLIO A 140$,
perchè sapevano che era un picco. Semplice.
Qui NON SI TRATTA PIU' DI PICCO, ma di NUOVO RIFERIMENTO.

Se ricordate bene, a 140$ le navi erano belle ancorate nei porti, aspettando che passasse sta speculazione.
Appena sceso sotto i 754, hanno ripreso a caricarlo e venderlo.
Il prezzo E' STATO POCO INTACCATO da quel picco, perchè alrtrimenti avremmo avuto i 2? litro, altro che 1,5$

e il 2011 PORTERA' LE 3 CIFRE COSTANTI.
Perchè il 2010 è stato l'anno del PEAK.
Rassegniamoci. ila benzina arriverà presto a 2? al litro, quando i 140$ diventeranno FISSI.

Cosa pensate, che ce ne sarà per sempre? :(
 
a_gricolo ha scritto:
Invece, almeno qui in Polentaland, è una delle più care se non la più cara. Ieri all'IperTosano di Legnago (VR) ho pagato la nafta a 1.189 contro 1.28-1.30 dell'Agip e altre 7sorelle (una più vacca dell'altra, peraltro). E su 70 litri 12 cent fanno 8 euro e 40, che stanno senz'altro meglio nelle mie tasche che in quelle dei petrolieri di stato.....
Dalle parte mie la nafta viene 1,30 - 1.35, beninteso quella "normale"
 
a_gricolo ha scritto:
Ho deciso il boicottaggio totale dell'Agip (o ENI o comecazzosichiama la compagnia del cane a sei zampe). Non è un remake alla Frog della puttanata che ogni tanto arriva via mail, solo una considerazione che essendo la compagnia il cui azionista principale è lo stato avrebbe il diritto/dovere di tenere i prezzi in basso per favorire il sudd...ehem, cittadino. Invece, almeno qui in Polentaland, è una delle più care se non la più cara. Ieri all'IperTosano di Legnago (VR) ho pagato la nafta a 1.189 contro 1.28-1.30 dell'Agip e altre 7sorelle (una più vacca dell'altra, peraltro). E su 70 litri 12 cent fanno 8 euro e 40, che stanno senz'altro meglio nelle mie tasche che in quelle dei petrolieri di stato.....

Non so ' se é attendibile ma sembra che i carburanti siano piu' cari in terronialand

I prezzi del carburante continuano a correre
Pubblicato alle 13:44 in: benzinasfida prezzi
La verde verso quota 1,5 euro al litro. Protestano le associazioni dei consumatori. Intanto, si allontana lo spettro dello sciopero dei distributori nella settimana di Capodanno.

AL SUD COSTA DI PIÙ - Il prezzo del carburante continua a salire, tanto che la verde arriverà probabilmente a 1,5 euro al litro all?inizio del nuovo anno. Anzi. In alcuni impianti del Sud Italia, la quota di un euro e mezzo è già quasi raggiunta. È quanto si legge su internet nel monitoraggio periodico di Quotidiano Energia. Da venerdì, tre compagnie petrolifere hanno ritoccato verso l?alto i prezzi di benzina e gasolio: la Tamoil e la TotalErg di 0,5 centesimi, la Ip di un centesimo. Se a questo si aggiunge, come ha spiegato al Corriere della Sera Luca Squeri, presidente della Federazione italiana gestori impianti stradali carburante (Figisc), che ?l?Italia non ha ancora assorbito aumenti internazionali dei prezzi dei carburanti nell?ordine di 1,6 centesimi?, non è difficile prevedere che il pieno diventerà presto più salato.

PREZZI PAZZI - Scrive quotidianoenergia.it: ?Sul territorio si registrano rialzi generalizzati sui prezzi medi praticati e valori che, nella media nazionale, superano, per taluni marchi, 1,47 euro al litro per la benzina e 1,35 per il gasolio?. Va peggio nelle regioni meridionali. Dove, in alcuni impianti, si sono registrati prezzi che sfiorano gli 1,5 euro al litro per la verde, mentre il gasolio arriva quasi a 1,38 euro. In dettaglio, la media nazionale dei prezzi della benzina viaggia tra gli 1,474 euro al litro della Tamoil agli 1,454 della Esso, mentre dai benzinai ?indipendenti? si riesce a strappare 1,398 euro. Il gasolio oscilla invece tra gli 1,355 euro al litro della Tamoil e gli 1,337 della Eni e gli 1,274 dei ?senza logo?.

AUMENTI INGIUSTIFICATI - Critiche le associazioni dei consumatori, che si chiedono come mai il prezzo della benzina si stia portando agli stessi livelli del maggio-giugno 2008, quando il petrolio viaggiava tra 120 e 135 dollari al barile contro i circa 91 attuali. ?Siamo convinti che su tutta la filiera insistono pericolose speculazioni a cui bisognerebbe mettere mano?, ha scritto nei giorni scorsi la Federconsumatori, facendo notare come gli automobilisti, per un pieno, debbano sborsare, ?in questo scorcio di Natale, 2,2 euro in più?, che diventano 4,1 confrontando i prezzi al primo dicembre. ?Sorge il sospetto che tali aumenti, che inevitabilmente fanno crescere le entrate fiscali all?erario, dopotutto siano i benvenuti da parte di tutti, tranne che dagli automobilisti?.

SCIOPERO RINVIATO? - Intanto, si allontana lo spettro dello sciopero dei distributori di carburante nella settimana tra Capodanno ed Epifania, indetto dalle associazioni di categoria per protestare contro il mancato rinnovo del bonus fiscale. I sindacati sono stati convocati alle 17 di oggi dal ministro della Sviluppo Economico, Paolo Romani, per ?comunicazioni urgenti?. Gli sgravi sarebbero stati infatti reintrodotti all?ultimo momento nel decreto Milleproroghe, che raggruppa una serie di disposizioni urgenti da ?risolvere? entro la fine dell?anno. Manca l?annuncio ufficiale, che potrebbe però arrivare durante l?incontro di oggi pomeriggio.
http://www.alvolante.it/news/prezzi_del_carburante_continuano_correre-384391044
 
|Mauro65| ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Invece, almeno qui in Polentaland, è una delle più care se non la più cara. Ieri all'IperTosano di Legnago (VR) ho pagato la nafta a 1.189 contro 1.28-1.30 dell'Agip e altre 7sorelle (una più vacca dell'altra, peraltro). E su 70 litri 12 cent fanno 8 euro e 40, che stanno senz'altro meglio nelle mie tasche che in quelle dei petrolieri di stato.....
Dalle parte mie la nafta viene 1,30 - 1.35, beninteso quella "normale"

Agri....
ho trovato un bel 1,205
7 gg.fa sulla strada interna da Conselve a Rovigo
contro il 1,219
Agip di Rovigo, dove di solito mi approvigiono
 
Non male questa idea:

Dal Blog di Beppe Grillo parte un'altra iniziativa..
COME AVERE LA BENZINA A META' PREZZO?
Anche se non hai la macchina, per favore fai circolare il messaggio agli amici.
Benzina a metà prezzo?
Diamoci da fare...
Siamo venuti a sapere di un'azione comune per esercitare il nostro potere nei confronti delle compagnie petrolifere.
Si sente dire che la benzina aumenterà ancora fino a 1.50 Euro al litro.
UNITI possiamo far abbassare il prezzo muovendoci insieme, in modo intelligente e solidale.
Ecco come....
La parola d'ordine è 'colpire il portafoglio delle compagnie senza lederci da soli'.
Posta l'idea che non comprare la benzina in un determinato giorno ha fatto ridere le compagnie (sanno benissimo che, per noi,si tratta solo di un pieno differito, perché alla fine ne abbiamo bisogno!), c'è un sistema che invece li farà ridere pochissimo,purché si agisca in tanti.
Petrolieri e l'OPEC ci hanno condizionati a credere che un prezzo che varia da 0,95 e 1 Euro al litro sia un buon prezzo, ma noi possiamo far loro scoprire che un prezzo ragionevole anche per loro è circa la metà.
I consumatori possono incidere moltissimo sulle politiche delle aziende: bisogna usare il potere che abbiamo.
La proposta è che da qui alla fine dell'anno non si compri più benzina dalle 2 più grosse compagnie, SHELL ed ESSO, che peraltro ormai formano un'unica compagnia.
Se non venderanno più benzina (o ne venderanno molta meno), saranno obbligate a calare i prezzi.
Se queste due compagnie caleranno i prezzi, le altre dovranno per forza adeguarsi.
Per farcela, però dobbiamo essere milioni di NON-clienti di Esso e Shell, in tutto il mondo.
Questo messaggio proviene dalla Francia, è stato inviato ad una trentina di persone; se ciascuna di queste aderisce e a sua volta lo trasmette a, diciamo, una decina di amici, siamo a trecento.
Se questi fanno altrettanto, siamo a tremila, e così via.................Di questo passo, quando questo messaggio sarà arrivato alla 'settima generazione', avremo raggiunto e informato 30 milioni di consumatori!
Inviate dunque questo messaggio a dieci persone chiedendo loro di fare altrettanto.
Se tutti sono abbastanza veloci nell'agire, potremmo sensibilizzare circa trecento milioni di persone in otto giorni! E' certo che, ad agire così,non abbiamo niente da perdere, non vi pare?
Chi se ne frega per un po' di bollini e regali e baggianate che ci vincolano
a queste compagnie.
Coraggio, diamoci da fare!!!
PS: NON FARE INOLTRA ma copia e incolla questa mail per mantenerla ordinata

e permettere una migliore lettura .
 
sem1972 ha scritto:
Non male questa idea:

Dal Blog di Beppe Grillo parte un'altra iniziativa..
COME AVERE LA BENZINA A META' PREZZO?
Anche se non hai la macchina, per favore fai circolare il messaggio agli amici.
Benzina a metà prezzo?
Diamoci da fare...
Siamo venuti a sapere di un'azione comune per esercitare il nostro potere nei confronti delle compagnie petrolifere.
Si sente dire che la benzina aumenterà ancora fino a 1.50 Euro al litro.
UNITI possiamo far abbassare il prezzo muovendoci insieme, in modo intelligente e solidale.
Ecco come....
La parola d'ordine è 'colpire il portafoglio delle compagnie senza lederci da soli'.
Posta l'idea che non comprare la benzina in un determinato giorno ha fatto ridere le compagnie (sanno benissimo che, per noi,si tratta solo di un pieno differito, perché alla fine ne abbiamo bisogno!), c'è un sistema che invece li farà ridere pochissimo,purché si agisca in tanti.
Petrolieri e l'OPEC ci hanno condizionati a credere che un prezzo che varia da 0,95 e 1 Euro al litro sia un buon prezzo, ma noi possiamo far loro scoprire che un prezzo ragionevole anche per loro è circa la metà.
I consumatori possono incidere moltissimo sulle politiche delle aziende: bisogna usare il potere che abbiamo.
La proposta è che da qui alla fine dell'anno non si compri più benzina dalle 2 più grosse compagnie, SHELL ed ESSO, che peraltro ormai formano un'unica compagnia.
Se non venderanno più benzina (o ne venderanno molta meno), saranno obbligate a calare i prezzi.
Se queste due compagnie caleranno i prezzi, le altre dovranno per forza adeguarsi.
Per farcela, però dobbiamo essere milioni di NON-clienti di Esso e Shell, in tutto il mondo.
Questo messaggio proviene dalla Francia, è stato inviato ad una trentina di persone; se ciascuna di queste aderisce e a sua volta lo trasmette a, diciamo, una decina di amici, siamo a trecento.
Se questi fanno altrettanto, siamo a tremila, e così via.................Di questo passo, quando questo messaggio sarà arrivato alla 'settima generazione', avremo raggiunto e informato 30 milioni di consumatori!
Inviate dunque questo messaggio a dieci persone chiedendo loro di fare altrettanto.
Se tutti sono abbastanza veloci nell'agire, potremmo sensibilizzare circa trecento milioni di persone in otto giorni! E' certo che, ad agire così,non abbiamo niente da perdere, non vi pare?
Chi se ne frega per un po' di bollini e regali e baggianate che ci vincolano
a queste compagnie.
Coraggio, diamoci da fare!!!
PS: NON FARE INOLTRA ma copia e incolla questa mail per mantenerla ordinata

e permettere una migliore lettura .

Ecco, QUESTA è la puttanata cui mi riferivo nel mio intervento. E' una bufala plurisbugiardata che serve solo a intasare le caselle di posta elettronica. Se vai sul sito di Attivissimo troverai il perchè.
 
sem1972 ha scritto:
Non male questa idea:

Dal Blog di Beppe Grillo parte un'altra iniziativa..
COME AVERE LA BENZINA A META' PREZZO?
Anche se non hai la macchina, per favore fai circolare il messaggio agli amici.
Benzina a metà prezzo?
Diamoci da fare...
Siamo venuti a sapere di un'azione comune per esercitare il nostro potere nei confronti delle compagnie petrolifere.
Si sente dire che la benzina aumenterà ancora fino a 1.50 Euro al litro.
UNITI possiamo far abbassare il prezzo muovendoci insieme, in modo intelligente e solidale.
Ecco come....
La parola d'ordine è 'colpire il portafoglio delle compagnie senza lederci da soli'.
Posta l'idea che non comprare la benzina in un determinato giorno ha fatto ridere le compagnie (sanno benissimo che, per noi,si tratta solo di un pieno differito, perché alla fine ne abbiamo bisogno!), c'è un sistema che invece li farà ridere pochissimo,purché si agisca in tanti.
Petrolieri e l'OPEC ci hanno condizionati a credere che un prezzo che varia da 0,95 e 1 Euro al litro sia un buon prezzo, ma noi possiamo far loro scoprire che un prezzo ragionevole anche per loro è circa la metà.
I consumatori possono incidere moltissimo sulle politiche delle aziende: bisogna usare il potere che abbiamo.
La proposta è che da qui alla fine dell'anno non si compri più benzina dalle 2 più grosse compagnie, SHELL ed ESSO, che peraltro ormai formano un'unica compagnia.
Se non venderanno più benzina (o ne venderanno molta meno), saranno obbligate a calare i prezzi.
Se queste due compagnie caleranno i prezzi, le altre dovranno per forza adeguarsi.
Per farcela, però dobbiamo essere milioni di NON-clienti di Esso e Shell, in tutto il mondo.
Questo messaggio proviene dalla Francia, è stato inviato ad una trentina di persone; se ciascuna di queste aderisce e a sua volta lo trasmette a, diciamo, una decina di amici, siamo a trecento.
Se questi fanno altrettanto, siamo a tremila, e così via.................Di questo passo, quando questo messaggio sarà arrivato alla 'settima generazione', avremo raggiunto e informato 30 milioni di consumatori!
Inviate dunque questo messaggio a dieci persone chiedendo loro di fare altrettanto.
Se tutti sono abbastanza veloci nell'agire, potremmo sensibilizzare circa trecento milioni di persone in otto giorni! E' certo che, ad agire così,non abbiamo niente da perdere, non vi pare?
Chi se ne frega per un po' di bollini e regali e baggianate che ci vincolano
a queste compagnie.
Coraggio, diamoci da fare!!!
PS: NON FARE INOLTRA ma copia e incolla questa mail per mantenerla ordinata

e permettere una migliore lettura .

Ma è ancora in giro questa puttanata ? Sarà almeno tre anni che di tanto intanto si ripropone pari pari... :D

Il bello è che c'è ancora qualcuno che ci crede.. :D

Beppe Grillo Santo subito.. :lol:
 

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