<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Perché tornare alla lira. Un punto di vista. | Il Forum di Quattroruote

Perché tornare alla lira. Un punto di vista.

G5

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http://genio.virgilio.it/questions/crisi_finanziaria_soluzioni_moneta_5041512613829

Un saggio http://www.paolobarnard.info/docs/ilpiugrandecrimine2011.pdf
 
anch'io non ho letto ma il tornare alla lira comporta un piccolo particolare e cioè che il debito nostro va restituito in euro; quante lire ci vorranno per un euro?
 
Non posso spiegarlo è un po' complicato ;) ma in quelle pagine si spiega "in pratica" anche la storia del debito e quello che, secondo l'autore, è una grossa truffa in danno agli stati sovrani.
Vi prenderà 5 minuti se linkate il primo indirizzo. L'altro potrete farlo con comodo.
 
G5 ha scritto:
http://genio.virgilio.it/questions/crisi_finanziaria_soluzioni_moneta_5041512613829

Un saggio http://www.paolobarnard.info/docs/ilpiugrandecrimine2011.pdf

'sto Barnard spara delle minkiate non indifferenti... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
 
matteomatte1 ha scritto:
G5 ha scritto:
http://genio.virgilio.it/questions/crisi_finanziaria_soluzioni_moneta_5041512613829

Un saggio http://www.paolobarnard.info/docs/ilpiugrandecrimine2011.pdf

'sto Barnard spara delle minkiate non indifferenti... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Si, alcune affermazioni sono abbastanza poco condivisibili.
Certo che Barnard, Benetazzo, Massimo Fini ed altro "catastrofisti" sono sempre stati classificati come "fenomeni da baraccone".

Noi invece (NON IO!!, anti europeista convinto e contro l'euro dalla nascita) abbiamo sempre creduto a imbecilli incravattati che parlavano con voce suadente e parole grosse ed incomprensibili.
Tipo Tito Boeri...
La crescita, la crescita, la crescita, l'indebitamento, la crescita, la crescita, sviluppo, spendi, spendi, spendi, indebita, costuma, consuma. produci, ..crepa...

E di quelli ci siamo fidati, ritrovandoci così in c..o quel grosso cetriolo di Crozziana letteratura.

Sapete una cosa? anche a me dicevano che sparavo cacchiate.
Adesso non so perché, ma ho MOLTE più persone che mi danno ragione.
 
È la ragione dei vinti .... ora dobbiamo andare avanti per forza ... tornare indietro no, rivedere no, ripensare no ..... fin tanto che il castello non crolla su stesso per cause naturali.
 
Io la penso come ANDREW....
Ma la risposta giusta è quella di G5.... Ormai siamo nell'EURO e lì dobbiamo rimanere... Costi quel che costi...

Tornare alla LIRA sarebbe come suicidare l'ITALIA... Ed oggi come oggi non ce lo possiamo permettere, quanto invece possiamo ancora permetterci una "seria" politica ed un "migliore sfruttamento del paese ITALIA" ...

sergio
 
AndrewTheItalianBoss ha scritto:
...abbiamo sempre creduto a imbecilli incravattati che parlavano con voce suadente ... la crescita, la crescita, l'indebitamento, la crescita, la crescita, sviluppo, spendi, spendi, spendi, indebita...
Appunto. Una questione indipendente da quella dell'euro, la quale ha prodotto i suoi effetti "interni", indipendentemente dall'euro.
Se uno si indebita sempre più inseguendo più o meno fantasiose chimere, prima o poi i nodi arrivano al pettine, indipendentemente dal fatto che l'indebitamento sia in una moneta o in un'altra.

...ho MOLTE più persone che mi danno ragione...
Succede anche a me, ma avrei senz'altro preferito, orgoglio a parte, che la realtà mi avesse dato torto marcio.
 
Con la lira si aveva un'inflazione a due cifre, sul debito pubblico si pagavano interessi colossali, bisognava importare materie prime ( di cui l'Italia è quasi priva) per poter far funzionare la nostra industria manifatturiera, pagando tali materie un sacco di soldi perchè la lira valeva come una moneta del terzo mondo, o quasi.
Con l'euro tutto questo è cambiato, ogni anno si sono risparmiati decine di miliardi ( di euro) sul debito pubblico, la gente ha fatto mutui per la casa con tassi inferiori al 5% con un bel boom del mercato immobiliare, il petrolio lo abbiamo pagato relativamente poco. Resta, in caso, da capire dove siano finiti tutti questi soldi risparmiati, ma penso che l'argomento sarebbe censurabile su questo sito.
Ergo, l'euro avrà anche le sue belle colpe, ma penso che le colpe siano state più del sistema paese, che non ha saputo approfittare di una moneta forte.
Tornare alla lira? Suicidio puro, non tanto per la lira in sé, quanto per le conseguenze.
 
Cometa Rossa ha scritto:
Con la lira si aveva un'inflazione a due cifre, sul debito pubblico si pagavano interessi colossali, bisognava importare materie prime ( di cui l'Italia è quasi priva) per poter far funzionare la nostra industria manifatturiera, pagando tali materie un sacco di soldi perchè la lira valeva come una moneta del terzo mondo, o quasi.
Con l'euro tutto questo è cambiato, ogni anno si sono risparmiati decine di miliardi ( di euro) sul debito pubblico, la gente ha fatto mutui per la casa con tassi inferiori al 5% con un bel boom del mercato immobiliare, il petrolio lo abbiamo pagato relativamente poco. Resta, in caso, da capire dove siano finiti tutti questi soldi risparmiati, ma penso che l'argomento sarebbe censurabile su questo sito.
Ergo, l'euro avrà anche le sue belle colpe, ma penso che le colpe siano state più del sistema paese, che non ha saputo approfittare di una moneta forte.
Tornare alla lira? Suicidio puro, non tanto per la lira in sé, quanto per le conseguenze.

Mauro ma cosa dici? stavamo benissimo... 8)
 
L'articolo citato, pur con le sue iperboli filosofiche, da' una spiegazione anche sul funzionamento del debito. Crederci? Non crederci? Sta' di fatto che esisteva un equilibrio ed una padronanza del proprio destino che oggi non esiste più .... tant'è vero che il nostro governo non è lì per noi ma è lì per quelli che oggi battono cassa che sono gli stessi che ci hanno spinto a far debito in nome di un benessere diffuso già scomparso ..... provate a chiedere un mutuo oggi! Ci hanno drenato prima e ora vogliono il resto. Resto che non c'è!! Alla fine l'Islanda ha trovato una via coraggiosa.
 
matteomatte1 ha scritto:
Cometa Rossa ha scritto:
Con la lira si aveva un'inflazione a due cifre, sul debito pubblico si pagavano interessi colossali, bisognava importare materie prime ( di cui l'Italia è quasi priva) per poter far funzionare la nostra industria manifatturiera, pagando tali materie un sacco di soldi perchè la lira valeva come una moneta del terzo mondo, o quasi.
Con l'euro tutto questo è cambiato, ogni anno si sono risparmiati decine di miliardi ( di euro) sul debito pubblico, la gente ha fatto mutui per la casa con tassi inferiori al 5% con un bel boom del mercato immobiliare, il petrolio lo abbiamo pagato relativamente poco. Resta, in caso, da capire dove siano finiti tutti questi soldi risparmiati, ma penso che l'argomento sarebbe censurabile su questo sito.
Ergo, l'euro avrà anche le sue belle colpe, ma penso che le colpe siano state più del sistema paese, che non ha saputo approfittare di una moneta forte.
Tornare alla lira? Suicidio puro, non tanto per la lira in sé, quanto per le conseguenze.

Mauro ma cosa dici? stavamo benissimo... 8)

Male non si stava, effettivamente... ma adesso si vedono i risultati di quel benessere, imho ;)

(però riempire il serbatoio della 126 con 20.000 lire era affascinante :D )
 
G5 ha scritto:
L'articolo citato, pur con le sue iperboli filosofiche, da' una spiegazione anche sul funzionamento del debito. Crederci? Non crederci? Sta' di fatto che esisteva un equilibrio ed una padronanza del proprio destino che oggi non esiste più .... tant'è vero che il nostro governo non è lì per noi ma è lì per quelli che oggi battono cassa che sono gli stessi che ci hanno spinto a far debito in nome di un benessere diffuso già scomparso ..... provate a chiedere un mutuo oggi! Ci hanno drenato prima e ora vogliono il resto. Resto che non c'è!! Alla fine l'Islanda ha trovato una via coraggiosa.

proviamo a pensare cosa sarebbe successo se ci fosse ancora la Banca d'Italia e non la BCE? avremmo stampato moneta (così come gli USA, la Svizzera e la GB) e avremmo un'inflazione a doppia cifra (per tacere del resto), a cascata puoi immaginare cosa succederebbe...
 
queste tesi non hanno alcuna base economica: il problema non è di forma MA DI SOSTANZA. Avere un debito in euro, in lire o in pesos non modifica la sostanza: hai sempre e comunque un debito ;)
L'Italia si è troppe volte avvantaggiata nel passato della possibilità di svalutare la moneta per esportare (politiche di beggar thy neighbour) generando la forte inflazione che ha portato il valore di una lira sotto zero :rolleyes: Ora, nel nuovo millennio della globalizzazione queste politiche devono essere abbandonate (per forza di cose) e si deve cercare la competitività altrove. Quando sento queste voci che parlano di ritorno alla lira per sollevare l'economia mi viene da sorridere: è cose se per risolvere il problema dell'inquinamento automobilistico si dicesse di tornare tutti a cavallo :lol:
 
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