per capriccio e per passione, non c'è nessun'altra motivazione razionale ed è una fortuna perchè ognuno può scegliere l'auto che più lo emoziona.
Prendo spunto da questo post, semplicemente perché sono un po' sorpreso del fatto che in quasi tutti i post della discussione l'auto di lusso sia considerata solo alla stregua di uno sfizio irrazionale per chi può permetterselo, un oggetto di passione, uno status symbol, un semplice e costoso piacere.
Tutte cose che, certo, possono starci; ma di
motivi razionali ce ne sono diversi per comprare un'auto di lusso, e qui intendo auto veramente di categoria elevata, non la compatta ricarrozzata premium ed accessoriata ma identica nella struttura e nella meccanica ad altre auto "normali", ma parlo di auto che partono dai segmenti D ed E a salire, di grossi SUV, etc.
I motivi razionali sono diversi: prestazioni, confort, sicurezza, e spesso spazio maggiori rispetto ad auto più economiche, anzi inverto l'ordine:
sicurezza, confort, prestazioni, talvolta spazio che non si trovano in auto più piccole/economiche. A questo ovviamente si aggiunge l'appagamento per un oggetto, in genere, di eccellente fattura.
Prendo atto però del fatto che in Italia da molti decenni il mercato è stato condizionato da una tassazione enorme sulle auto "di grossa cilindrata", che per questo diventano un lusso davvero per pochi, più di quanto lo sarebbero in realtà, ed anche per questo vengono considerate più uno sfizio che magari un'esigenza -non certo primaria ma comprensibile- che potrebbe avere chi può permettersele. Ciò fra l'altro secondo me ha anche storicamente affossato la nostra industria nazionale nel settore auto di qualità,a partire dall'aver depresso il nostro mercato interno (Lancia, Alfa Romeo) proprio con l'IVA al 38% negli anni '70, quando i tedeschi (che fino a pochi anni prima erano quasi tutti in crisi, eccetto Mercedes, e ci "spicciavano casa" in campo auto premium) hanno preso definitivamente il volo.
Da noi il lusso è lusso al quadrato: non solo un'auto costa cara, ma costa ancora di più "mantenerla" solo di bollo ed assicurazione, come penso quasi in nessuna nazione. Così da noi sono esclusive auto che in altri paesi lo sono molto meno. Addirittura oggi si paga, in modo un po' punitivo, sui Kw che sono pure svincolati dal prezzo effettivo dell'auto.
Non sono per tutti neanche da usate e vecchie, quando valgono poche migliaia di euro, perché costa tanto anche tenerle ferme.
Forse anche per questi motivi, storicamente, l'auto di lusso in Italia è uno status symbol tanto amato e odiato allo stesso tempo. Montanelli diceva "quando un italiano vede passare un'auto di lusso il suo primo impulso non è averne una anche lui, ma tagliarle le gomme"...