reFORESTERation ha scritto:
Jambana ha scritto:
A Firenze la più bella libreria del centro (pieno centro) la Edison, un posto che era un vero e proprio luogo di ritrovo e di cultura, aperta anche di sera, ha chiuso.
Non andavo a Firenze da tanto, e mi ha fatto una gran tristezza (veramente grande, sottolineo) trovare le serrande abbassate di quel posto che non mancavo mai di visitare.
Al suo posto, nell'enorme fondo su tre piani, forse sorgerà l'Apple store.
:?
Le vendite di libri sono in grave crisi, mentre ad ogni presentazione di nuovo iphone addirittura i telegiornali della televisione pubblica si scomodano per ricordarlo (io trovo ciò davvero oltre ogni limite...). La gente fa la coda per accaparrarsi il nuovo modello.
C'è qualcosa che non quadra oppure sono io quello strano?
Premetto che possiedo un Iphone anch'io, ma solo perchè a suo tempo lo pagai pochissimo per via di una promozione (non avrei mai speso l'importo per acquistarlo a prezzo pieno) non ci vedo niente più di un telefono con un design curato.
Non ci vedo niente di strano, pur preferendo il buon vecchio libro, non posso fare a meno di fare notate che è vecchio e superato.
Un po come la musica dal 33 giri in vinile, al cd, all'mp3 sino ad itunes e simili.
Il mondo di sta digitalizzando già da un pezzo, bisogna accettarlo.
Vero che un buon libro di causa in un buon 33 giri sono molto più caldo e padovani di un freddo mp3o ebook, detto questo mp3, ebook ecc sono molto più comodi
Non sono d'accordo, l'unico vantaggio degli ebook e' che sono immateriali, quindi non occupano spazio e non pesano, ma la fruizione di un libro vero di carta e' immensamente piu' bella dal punto di vista visivo e tattile.
Uso anche gli ebook, ma sinceramente leggerli mi da' pochissima soddisfazione "fisica", mi stanca gli occhi (io in genere leggo i libri tutti di un fiato, magari in un weekend) e il fatto di non poter scrivere appunti o sottolineare lo trovo molto limitante.
Se un libro mi interessa davvero, posso avere sia l'ebook (magari se mi serve per lavoro perche' viaggio molto) ma non posso rinunciare alla copia cartacea.
Inoltre, penso che in determinate situazioni (treno, aereo, lettura a letto, etc) il buon vecchio libro tascabile sia comunque molto piu' comodo da maneggiare e leggere.
Il discorso dei CD vs vinile e' diverso, perche' comunque a livello di massa ha portato ad un generale miglioramento della qualita' d'ascolto.
Anche gli MP3 hanno il loro perche' in situazioni in cui la qualita' di riproduzione non e' prioritaria (automobile per esempio).
Gli ebook invece hanno, secondo me, proprio degli svantaggi ergonomici di fruizione.
Comunque, a parte queste considerazioni, lo scandalo e' la chiusura di luoghi che sono anche e soprattutto di aggregazione e di cultura, in cambio di strutture meramente commerciali, fra l'altro di prodotti globalizzati.
E anche vedere masse di gente che fanno di banali prodotti commerciali una specie di ragione di vita, io lo trovo semplicemente agghiacciante.