Trovo spesso interessante quel che scrivi, e condivido i toni che usi, ma stavolta non son d'accordo con l'impostazione di fondo del discorso: i tempi in pista, come scrivevo qualche intervento fa, hanno un'importanza relativa nel giudizio complessivo di un'auto stradale (e non da competizione). Ha molto più peso l'equilibrio generale.
Per esempio: Mito nella prova in pista da te ricordata (e sbandierata in una nota trasmissine televisiva) è arrivata ultima; Mini prima. Lasciamo perdere i discorsi economici. Bene, se ti facessero provare in pista Mito e Mini, e andassi più veloce con la Mito, alla fine quale sceglieresti? Se dovessero contare le prestazioni, nella scelta, dovresti scegliere Mito. Se no significa che la scelta la fai sulla base di qualcosa che c'è in più sotto la carrozzeria (ma che non porta, a te, appassionato di belle auto ma non pilota professionista, alcun beneficio), o di qualcosa che c'è sopra la carrozzeria...
Se su 100 guidatori normali più della metà ottenessero il miglior tempo con Mito, nonostante Mini sia oggettivamente più performante, cosa dovresti concludere, che è meglio Mito o che è meglio Mini? Per l'utente normale cosa conta alla fine, le prestazioni assolute o l'equilibrio?
Mi concedo un altro esempio, OT, ma ho letto che sei un motociclista appassionato.
Bene, sai di sicuro qual'è la moto più venduta in Italia da qualche tempo; saprai anche che c'è una moto giapponese, oggettivamente bruttina, che ha quasi metà cilindrata, poco più della metà della potenza e costa la metà. Bene, prendi 100 motociclisti normali (non piloti professionisti) prendi 50 moto del modello più venduto e 50 della cenerentola jap, portali sotto a un passo appenninico o alpino (senza rettilinei troppo lunghi naturalmente, sennò con i cavalli non c'è partita...). Pensi che arrivino per primi i 50 con la più venduta e per ultimi gli altri 50? Non credo proprio, anzi: non mi sorprenderei se alla fine la classifica premiasse proprio la cenerentola... Perchè? Equilibrio. Provala, poi mi racconti. Però la
regina vende quattro volte tanto. Come mai?