<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Per tutti gli ingegneri del forum..... | Page 45 | Il Forum di Quattroruote

Per tutti gli ingegneri del forum.....

Chrom&gt ha scritto:
angelo0 ha scritto:
chassis_engineer ha scritto:
Kren ha scritto:
Che abbia fatto il botto con i SUV è indiscutibile. Ma è cresciuta ed ha vissuto per molto tempo praticamente solo su serie 3 e 5.
E la serie 3 la vendevano come il pane anche (e soprattutto) per le doti stradali e meccaniche (tp e longitudinale).
Se per Alfa non dovesse essere così: Non ci resta che piangere....
Boh...io i dati di vendita delle vecchie BMW non li conosco...sò che il Serie 3 è sempre stato il loro modello portante.
E mi stà bene.

Però ho l'impressione che cominciassero a venderlo bene anche quando era un cadavere con sospensioni improponibili (E21).
Però magari ci potevi caricare dentro più optionals, rispetto ad un'Alfa.

Ditemi voi, io non ho dati.
vedi schassis la serie tre vendeva di piu anche quando si chiamava 2002, 1802.1602, e poi 320,320i ,318,316 si e anche quando non stavano in piedi.ma erano macchine che duravano nel tempo senza ruggine e con molta qualitá di prodotto ma non certo la migliore tecnica ,quella si chiamava
ALFA ROMEO partento da un cambio di 5 Marce e finendo ad una candela lodge a tre punte ma questo in molti non lo sanno propio, e allora se ne sono dimenticato....................

Infatti!
Che vuoi farci, &quot;angelo&quot;... a noi è l'età che ci frega. :lol:
..Si sappiamo molto altro che....
 
angelo0 ha scritto:
chassis_engineer ha scritto:
Kren ha scritto:
Che abbia fatto il botto con i SUV è indiscutibile. Ma è cresciuta ed ha vissuto per molto tempo praticamente solo su serie 3 e 5.
E la serie 3 la vendevano come il pane anche (e soprattutto) per le doti stradali e meccaniche (tp e longitudinale).
Se per Alfa non dovesse essere così: Non ci resta che piangere....
Boh...io i dati di vendita delle vecchie BMW non li conosco...sò che il Serie 3 è sempre stato il loro modello portante.
E mi stà bene.

Però ho l'impressione che cominciassero a venderlo bene anche quando era un cadavere con sospensioni improponibili (E21).
Però magari ci potevi caricare dentro più optionals, rispetto ad un'Alfa.

Ditemi voi, io non ho dati.
vedi chassis la serie tre vendeva di piu anche quando si chiamava 2002, 1802.1602, e poi 320,320i ,318,316 si e anche quando non stavano in piedi.ma erano macchine che duravano nel tempo senza ruggine e con molta qualitá di prodotto ma non certo la migliore tecnica ,quella si chiamava
ALFA ROMEO partento da un cambio di 5 Marce e finendo ad una candela lodge a tre punte ma questo in molti non lo sanno propio, e allora se ne sono dimenticato....................
Caro Angelo stavolta devo correggere quello che hai scritto. BMW negli anni 70 vendeva all'incirca quanto Alfa Romeo. Negli anni 80 ha cominciato a vendere moltissimo proprio nel momento di crisi di Alfa.
Tieni conto che fino al 1995 (dopo anni d'oro in fatto di vendite) raggiungeva a malapena (forse anche no ma devo verificare i numeri) i 600.000 pezzi.
La fortuna di BMW piuttosto che la Germania sono stati gli USA (alla fine degli anni 80 piazzava circa 80.000 vetture).
 
Chrom&gt ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Chrom&gt ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Kren ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
chassis_engineer ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
Su che marchi e cifre bisogna andare secondo te per avere meccaniche di quel tipo ma che siano anche delle granturismo ?
Ah, io un debole per l'impostazione Maserati.
Fosse per me, in un mondo ideale, le Alfa le farei seguendo quello schema lì.
Trazione posteriore, doppi triangoli sovrapposti in alluminio, ammortizzatori attivi e cambio in blocco al motore o, ancora più idealmente, transaxle.
Poi però passerei da talebano e comunque costerebbe troppo a farsi per il posizionamento attuale.

Chassis santo subito ;) ;)
Vedi è l'atteggiamento che evidenzi nell'ultima frase che è sbagliato: fiat sbaglia il posizionamento. L'Alfa deve essere l'anti BMW e per esserlo deve avere prestazioni migliori a costi equivalenti. Negli anni 70 le Alfa costavano quanto o più di BMW e ne venivano vendute molte di più.
Voglio trovare un motivo di ottimismo in quel &quot;posizionamento attuale&quot; usato da Chassis.
Che poi quel che scrive non mi pare così lontano da quello che sosteniamo noi vecchi (anzi voi vecchi :lol: ) bacati Alfisti della curva Arese....

Vecchio sarai te ;) :lol: :lol: A parte gli scherzi noi &quot;veterani&quot; alfisti è quello che sosteniamo da sempre. Io invece non ci vedo niente di ottimistico in quel &quot;attuale&quot;, anche perchè non è stato accolto così trionfalmente dal mercato. La g10 vendicchia ma non è un trionfo, e temo che la g13 farà anche peggio.

Se tutte le Alfa del passato evessero &quot;vendicchiato&quot; come la Giulietta, oggi avremmo probabilmente ancora un'Alfa a TP... e magari ancora Transaxle. 8)

Questa è una battutona: con la g10 hanno venduto nel 2010 come nel 1970. Solo con 156-147-GT si sono avvicinati al massimo delle vendite che rimane in era prefiat intorno a 250.000 pezzi anno.

Purtuttavia, neanche quelle vendevano singolarmente allora quanto una Giulietta oggi... e malgrado tutti gli ultimi burrascosi trascorsi. Neanche quando esordirono. ;)
Un motivo ci sarà?!... 8)

falsificazione e mistificazione. :twisted:

Quando vende g10 oggi? E' arrivata a 100mila auto ad un anno dal lancio?

Quando venderà 900mila auto come la 33, od un milione e 17mila come l'Alfasud, ne riparleremo...
 
BARON SAMEDI X ha scritto:
In che arco di tempo sono stati fatti questi numeri?

saranno circa 25 anni. Per due milioni circa di segmento C totali.

Ci aggiungerei però un'altra variabile. Che il mercato, a quell'epoca, era più contratto di ora (pur con meno presenza straniera).

A conti fatti, nella migliore delle ipotesi, G10, al suo debutto ovvero nella primavera del suo lancio sta facendo quello che facevano anche le altre.
 
fpaol68 ha scritto:
L'anti BMW è una nuova 159 con impostazione meccanica come hai appena descritto (ma mi accontenterei anche del cambio in blocco) che ha in tutto prestazioni migliori, stesso discorso per i seg. C ed E, coupè e spider, poi non mi interessa andare ad inseguire BMW su tutta la gamma, anche se lo ritengo opportuno per il futuro
Con i numeri e l'immagine che abbiamo, penso tu sappia che non è possibile mettersi al di sopra di BMW come prezzo, perchè di questo si tratterebbe, nel caso in cui si facesse la macchina che piace ai più appassionati.
Mi sembra di dire cose scontate per chi segue un minimo l'automotive.
Bisogna dare tempo al tempo.
 
Chrom&gt ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
prima facevo delle previsioni per cui ero prudente, poi l'ho provata con assetto e cerchi da 18 beh dire che và forte in curva è poco, io ci ho dato appena appena dentro perchè non era mia, poi quando è passata al proprietario beh non fatemi scendere in particolari ma ha una tenuta che ti fà prendere paura di rompere le maniglie a cui ti devi aggrappare, il tutto senza patire nè il rollio nè le sconnessioni del terreno. Da non credere e poi non è rigida più di tanto, e a 15mila km nonostante gli strapazzi si viaggia nel silenzio assoluto anche su asfalto sconnesso. Mentre ero su mi venivano in mente le parole della rivista tedesca che facendo il confronto con la serie 1 si chiedeva dove avessero gli Italiani imparato a costruire auto così, assolutamente prive di rollio pur essendo abbastanza morbide. Rileggetevi il commento tedesco e ritroverete tutto il carattere della Giulietta che è proprio così come è stata descritta. Altra cosa ottima è la frenata. L'unico appunto che mi sento di farle è nel motore, il M-Jet 170 cv ha una gran coppia e spinge bene fin da subito però un po più di allungo sarebbe stato gradito, ma va be le qualità della Giulietta sono tali che te ne dimentichi subito ;)

Non oso immaginare cosa sia la QV, o cosa potrà essere la Giulia con i nuovi affinamenti al gruppo sospensioni e l'implementazione di altre novità soprattutto nelle versioni più potenti dotate di TI. Speriamo con prevalenza sul posteriore... se poi decidessero di darcela con la TP mmmmmmmm ;)

...beh, riguardo l'allungo, bisogna precisare se l'hai provata in D o in N.
In quest'ultima modalità, un pò di allungo c'è... non troppo ma c'è. In D, invece, il comportamento del motore praticamente è da definire &quot;tutto e subito&quot;... 8) Insomma, meglio dar dentro la marcia superiore in rapida sequenza che tirare troppo quella inferiore, perché tanto la velocità aumenta comunque negli stessi tempi. ;)

Aspetta quando c'è da elogiare si elogia quando c'è da criticare si critica. Ho provato sia in N che in D, nella prima la Giulietta è ottima per la città e per le andature tranquille và quanto un 140-150 cv non è certo ferma, poi in D offre prestazioni veramente brillanti percorre salite di una certa pendenza già a 1.500 giri, IV praticamente qualsiasi salita ma anche in VI se la cava bene a meno che uno non si trovi proprio su un salitone. Un bell'allungo sopra i 4mila giri sarebbe stato ottimo ma alla fine va bene anche così resta una pecca isolata a fronte di tanti pregi
 
chassis_engineer ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
L'anti BMW è una nuova 159 con impostazione meccanica come hai appena descritto (ma mi accontenterei anche del cambio in blocco) che ha in tutto prestazioni migliori, stesso discorso per i seg. C ed E, coupè e spider, poi non mi interessa andare ad inseguire BMW su tutta la gamma, anche se lo ritengo opportuno per il futuro
Con i numeri e l'immagine che abbiamo, penso tu sappia che non è possibile mettersi al di sopra di BMW come prezzo, perchè di questo si tratterebbe, nel caso in cui si facesse la macchina che piace ai più appassionati.
Mi sembra di dire cose scontate per chi segue un minimo l'automotive.
Bisogna dare tempo al tempo.
Si ma a chi se l'è sentito dire per tanti anni sa tanto di ennesima presa per......i fondelli. Poi forse non sarà così (e tutti noi lo speriamo). Tuttavia, quando ci si scotta una volta....
 
chassis_engineer ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
L'anti BMW è una nuova 159 con impostazione meccanica come hai appena descritto (ma mi accontenterei anche del cambio in blocco) che ha in tutto prestazioni migliori, stesso discorso per i seg. C ed E, coupè e spider, poi non mi interessa andare ad inseguire BMW su tutta la gamma, anche se lo ritengo opportuno per il futuro
Con i numeri e l'immagine che abbiamo, penso tu sappia che non è possibile mettersi al di sopra di BMW come prezzo, perchè di questo si tratterebbe, nel caso in cui si facesse la macchina che piace ai più appassionati.
Mi sembra di dire cose scontate per chi segue un minimo l'automotive.
Bisogna dare tempo al tempo.

Su questo concordo, ma se il prodotto è valido (tipo 156 per capirsi che non costava tanto meno della serie 3) vendi anche a prezzi paragonabili. Dare tempo al tempo: 20 anni di attesa ti sembrano pochi? E poi perchè si torna sempre indietro? Avevamo i QA che hanno reso 147 e 156 le migliori TA in assuluto e siamo tornati al MCPherson, ti sembra che questo sia un segnale di buona volantà? Dalla 159 con QA veri (doppio triangolo) si torna al Mc, si rimane con lo schema 128, anche questo nn mi sembra un buon segnale.
Sai qual'è il problema: è che manca il coraggio (per non dire la volontà) di fare certe scelte, e quindi si giustifica la mossa del gambero dicendo che ora si ha come target VW (quindi meccanica generalista) per fare cassa e un domani fare il salto di qualità. Sono 20 anni che sento questi discorsi, non ci credo più.
 
Kren ha scritto:
Caro Angelo stavolta devo correggere quello che hai scritto. BMW negli anni 70 vendeva all'incirca quanto Alfa Romeo. Negli anni 80 ha cominciato a vendere moltissimo proprio nel momento di crisi di Alfa.
Tieni conto che fino al 1995 (dopo anni d'oro in fatto di vendite) raggiungeva a malapena (forse anche no ma devo verificare i numeri) i 600.000 pezzi.
La fortuna di BMW piuttosto che la Germania sono stati gli USA (alla fine degli anni 80 piazzava circa 80.000 vetture).
600000 pezzi che Alfa non ha mai raggiunto nemmeno per sbaglio.
C'è poco da fare...le Alfa, vendere si vendevano anche, però erano macchine complesse, "che consumavano" e che avevano bisogno di una certa cura.
Ovvero, proprio le caratteristiche che piacevano agli appassionati, era quelle che tenevano gli altri lontani da Alfa.

Stà di fatto che i clienti, negli anni, sono rimasti grosso modo quelli, a parte quelli rimorchiati con le varie AlfaSud/33 (con le quali, però, hai tirato sù anche i Pasquale Ametrano della situazione) e col fenomeno 156/147.

I tedeschi sono riusciti a rendere appetibili a tutti macchine tecnicamente valide (dagli anni '90 in poi, prima, come dicevo, erano dei mezzi cadaveri, almeno telaisticamente), senza passare per la soluzione particolare stile "ce l'ho solo io e nessun'altro" utilizzata da Alfa Romeo.

Purtroppo qualità e quantità le fanno quadrare (con distinguo e precisazioni) solo i crucchi, per ora, c'è poco da fare.
Nei prossimi anni, vedremo.

fpaol68 ha scritto:
Su questo concordo, ma se il prodotto è valido (tipo 156 per capirsi che non costava tanto meno della serie 3) vendi anche a prezzi paragonabili. Dare tempo al tempo: 20 anni di attesa ti sembrano pochi? E poi perchè si torna sempre indietro? Avevamo i QA che hanno reso 147 e 156 le migliori TA in assuluto e siamo tornati al MCPherson, ti sembra che questo sia un segnale di buona volantà? Dalla 159 con QA veri (doppio triangolo) si torna al Mc, si rimane con lo schema 128, anche questo nn mi sembra un buon segnale.
Sai qual'è il problema: è che manca il coraggio (per non dire la volontà) di fare certe scelte, e quindi si giustifica la mossa del gambero dicendo che ora si ha come target VW (quindi meccanica generalista) per fare cassa e un domani fare il salto di qualità. Sono 20 anni che sento questi discorsi, non ci credo più.
La 156, a parte il boom iniziale, dal 2000 in poi si è venduta km0 a prezzi reali decisamente più bassi rispetto alla 3er.

Francamente, anch'io, con tutto che mi piace molto la 156 e ne ho avute due, non l'avrei mai pagata come una 3er, non tanto per la TA, quanto perchè si vedeva che l'altra era fatta proprio in un altro modo.
Proprio come complessivo.
Altra solidità, altra costruzione.

Non è facile per me dire queste cose, però è così.

Quindi, bisogna ripartire sfruttando le sinergie con Chrysler, migliorando il complessivo.
 
chassis_engineer ha scritto:
Kren ha scritto:
Caro Angelo stavolta devo correggere quello che hai scritto. BMW negli anni 70 vendeva all'incirca quanto Alfa Romeo. Negli anni 80 ha cominciato a vendere moltissimo proprio nel momento di crisi di Alfa.
Tieni conto che fino al 1995 (dopo anni d'oro in fatto di vendite) raggiungeva a malapena (forse anche no ma devo verificare i numeri) i 600.000 pezzi.
La fortuna di BMW piuttosto che la Germania sono stati gli USA (alla fine degli anni 80 piazzava circa 80.000 vetture).
600000 pezzi che Alfa non ha mai raggiunto nemmeno per sbaglio.
C'è poco da fare...le Alfa, vendere si vendevano anche, però erano macchine complesse, "che consumavano" e che avevano bisogno di una certa cura.
Ovvero, proprio le caratteristiche che piacevano agli appassionati, era quelle che tenevano gli altri lontani da Alfa.
600000 pezzi quando Alfa era già morta: cioè a metà degli anni 90.
Negli anni 70 stavano entrambe intorno a 200.000/250.000 pezzi.
Poi, negli anni 80 una è saltata e l'altra invece ha cominciato a rosicchiare quote di mercato in europa ed ha fatto il botto in Usa.
Ma fino al 1984 erano pressappoco alla pari.
 
chassis_engineer ha scritto:
La 156, a parte il boom iniziale, dal 2000 in poi si è venduta km0 a prezzi reali decisamente più bassi rispetto alla 3er.

Francamente, anch'io, con tutto che mi piace molto la 156 e ne ho avute due, non l'avrei mai pagata come una 3er, non tanto per la TA, quanto perchè si vedeva che l'altra era fatta proprio in un altro modo.
Proprio come complessivo.
Altra solidità, altra costruzione.

Non è facile per me dire queste cose, però è così.

Quindi, bisogna ripartire sfruttando le sinergie con Chrysler, migliorando il complessivo.

Concordo, è proprio quello che ho notato sulla Giulietta. La macchina è ottima come lo era anche la 147 ma a differenza di quest'ultima la Giulietta è fatta anche molto bene, non và solo forte in strada o in pista ma ha una qualità costruttiva decisamente superiore. Zero rumorini, zero scricchiolii e un senso di solidità generale del tutto sconosciuto alla 147, mi costa dirlo ma è così. Ora vedremo se questa solidità verrà conservata dai singoli esemplari venduti nel corso degli anni, se il responso sarà positivo le cose si metteranno bene altrimenti no ;)
 
Kren ha scritto:
600000 pezzi quando Alfa era già morta: cioè a metà degli anni 90.
Negli anni 70 stavano entrambe intorno a 200.000/250.000 pezzi.
Poi, negli anni 80 una è saltata e l'altra invece ha cominciato a rosicchiare quote di mercato in europa ed ha fatto il botto in Usa.
Ma fino al 1984 erano pressappoco alla pari.
Boh, il discorso è lungo e non sono uno storico dell'auto.

C'entrano tante cose, c'entra la situazione industriale italiana, c'entra il fatto che i gusti automobilistici sono un po' cambiati, c'entra che l'auto si è standardizzata...
...insomma i tedeschi, facendo inizialmente macchine semplici tecnicamente (magari anche efficaci), ma fatte bene e affidabili si sono fatti strada e poi hanno migliorato.
Di quà si sarebbe comunque dovuto ripensare molto, Fiat o non Fiat.
Secondo me, eh.

Per il resto, mi compiaccio di essere un tecnico e non uno "stratega" del marchio, perchè oltre ad essere saltati 5/6 amministratori in pochi anni, non è per niente facile trovare un posizionamento a questo marchio.

E' roba da notti insonni, veramente.

Il buon pelatino Piech diceva, diceva, parlava, parlava... ma ce lo vorrei vedere a farla seria l'Alfa con Audi di mezzo.
A chiacchere son tutti bravi.

Di fatto, ha ragione Marchionne...ci vuole tempo e se non ce la fà Fiat con Chrylser, non ce la fa nessun altro.
 
chassis_engineer ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
L'anti BMW è una nuova 159 con impostazione meccanica come hai appena descritto (ma mi accontenterei anche del cambio in blocco) che ha in tutto prestazioni migliori, stesso discorso per i seg. C ed E, coupè e spider, poi non mi interessa andare ad inseguire BMW su tutta la gamma, anche se lo ritengo opportuno per il futuro
Con i numeri e l'immagine che abbiamo, penso tu sappia che non è possibile mettersi al di sopra di BMW come prezzo, perchè di questo si tratterebbe, nel caso in cui si facesse la macchina che piace ai più appassionati.
Mi sembra di dire cose scontate per chi segue un minimo l'automotive.
Bisogna dare tempo al tempo.
Bello vedere che non sono l'unico a pensarla così. ;)
 
chassis_engineer ha scritto:
Kren ha scritto:
600000 pezzi quando Alfa era già morta: cioè a metà degli anni 90.
Negli anni 70 stavano entrambe intorno a 200.000/250.000 pezzi.
Poi, negli anni 80 una è saltata e l'altra invece ha cominciato a rosicchiare quote di mercato in europa ed ha fatto il botto in Usa.
Ma fino al 1984 erano pressappoco alla pari.
Boh, il discorso è lungo e non sono uno storico dell'auto.

C'entrano tante cose, c'entra la situazione industriale italiana, c'entra il fatto che i gusti automobilistici sono un po' cambiati, c'entra che l'auto si è standardizzata...
...insomma i tedeschi, facendo inizialmente macchine semplici tecnicamente (magari anche efficaci), ma fatte bene e affidabili si sono fatti strada e poi hanno migliorato.
Di quà si sarebbe comunque dovuto ripensare molto, Fiat o non Fiat.
Secondo me, eh.

Per il resto, mi compiaccio di essere un tecnico e non uno "stratega" del marchio, perchè oltre ad essere saltati 5/6 amministratori in pochi anni, non è per niente facile trovare un posizionamento a questo marchio.

E' roba da notti insonni, veramente.

Il buon pelatino Piech diceva, diceva, parlava, parlava... ma ce lo vorrei vedere a farla seria l'Alfa seria con Audi di mezzo.
A chiacchere son tutti bravi.

Di fatto, ha ragione Marchionne...ci vuole tempo e se non ce la fà Fiat con Chrylser, non ce la fa nessun altro.

chassis, quello che dici è tutto giusto.

Però permettimi di osservare che confondi in parte le cause con l'effetto.
Intendo dire che per me è "giusto" osservare che la realtà industriale è diversa, come che i gusti sono cambiati.

Però bisogna limitatarsi ai fatti. Ed i fatti dicono:

- Alfa, da quando è entrata nell'orbita fiat, ed ha modificato le proprie caratteristiche tecniche, ha perso appel ed ha assunto un immagine "snaturata", oltremodo distante dalle aspettative dalla base. E tutto ciò senza dare input alle vendite od alle rendite del marchio, riuscendo a malapena ad arrestarne l'emorragia di affezionati;

- di pari passo va la considerazione che il mondo è cambiato, ma l'aspettativa di chi compra Alfa è pressochè immutata. Il nuovo corso, snaturandola, non solo non ha aumentato le vendite, ma ha scavato un solco con la naturale concorrenza diretta;

- se ora il marchio è "difficilmente collocabile", è colpa di fiat e delle sue scelte di cui all'alinea precedente. Prima, il marchio una sua collocazione c'e l'aveva e chiara. Come chiari erano i suoi naturali competitor. Ovvio che snaturando il prodotto, non si capisce più quale deve essere il reale riferimento;

- fiat potrebbe, con questo nuovo corso, riuscire dove finora lei stessa ha fallito. Ovvero a collocare il marchio su un mercato saturo, specie di generaliste "con qualcosa in più". Rimane il fatto che non sarei così tanto pessimista su VAG, (diciamo possibilista);

- per realtà "industriale" poi non capisco cosa intendi. Se significa l'attuale inglobamento di tutte le autonomie e progettualità in asset standardizzati per il gruppone (ftp, centri stile unificati), sappi che questa non era l'unica soluzione possibile, ma solo la più comoda. Anche alla luce della situazione difficile di qualche anno fa. Ma tant'è...
 
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