<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Per tutti gli ingegneri del forum..... | Page 16 | Il Forum di Quattroruote

Per tutti gli ingegneri del forum.....

fpaol68 ha scritto:
chassis_engineer ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
se posso permettermi di risponderti ( per me )
Ho una 159 Sw Q4 del 11/2007, e và benissimo ( da sempre ).
ma se devo cambiarla, oggi, non ho altra scelta che emigrare in Bmw per trovare una Valida Alternativa alla ia attuale 159Q4.
perchè è stata tolta di mezzo, da Fiat, senza una logica?
era cosi' complesso installare il Mjtd 170cv o il 190 Cv Mjtd?
vogliono a tutti i costi perdere i ( pochi ) clienti come me?
la 156q4 era mossa dal 150cv Mjtd e andava benissimo......
..quindi..
Il 170 cv c'è.
Purtroppo, il fatto che tu o altri vogliate ipoteticamente cambiarla oggi, non farà arrivare la Giulia prima del 2013.
Fa parte del rischio che la dirigenza ritiene di poter correre sul mercato europeo.
La 159 rimane per un po' ancora, poi a Pomigliano ci fanno la Panda.

Intanto un'altra conferma ce l'hai data: la 159 sta per terminare e la g12 (scusami ma mi rifiuto di chiamarla Giulia) arriva nel 2013. Ma siamo sicuri che arriva nel 2013? No perchè si vocifera che nel 2012 arrivi invece VW....

beh veramente l'unica cosa certa è che per arrivare al 51% di Chrysler Fiat non ha avuto bisogno di vendere Alfa o altre aziende del Gruppo cosa che veniva data per certa da tanti come te. Vediamo cosa si vocifera ora: che la Giulia uscirà nel 2013 e non nel 2012, che non uscirà proprio e che nel 2012 arrivi VW... mmmm a me sembra che questo vociferare faccia un gran bene a Fiat e ad Alfa ;)
 
chassis_engineer ha scritto:
Che auto hai?

Vuoi dire .. in testa? Ah, se è per quello, ce n'ho parecchie .. però quasi tutte sono modelli di qualche tempo fà.
In realtà, la mia prima auto (neopatentato) è stata la Ritmo 75S, 1.3 a doppio carburatore.
Poi altre, Lancia, 2 Opel, Honda, ancora Opel e adesso - per motivi dovuti a "scelta necessaria" - ho una Focus Titanium 2.0 aspirato, che ho portato via dal Conce con minimo contributo, dando dentro la Opel che i tedeschi avevano assemblato a "luci spente" !!
Mi piacerebbe la 159 - per com'è, a tutto tondo - ma l'idea di portarmi a casa un'altra TA proprio mi scoraggia, e per di più è a fine carriera.
Interessanti le Mazda6 (ma neanche poi troppo) e le Accord: per i Qa all'anteriore! Ma anche queste le trovo "troppo berline" ovvero pesanti e poco reattive.

Ci vorrebbe .. una vera Alfa!!

;) ;) ;)
 
chassis_engineer ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Guarda che si sapeva che c'era il rischio del torcente, c'era su tutte le riviste.
No no scusami, forse non mi sono spiegato, la mia non è una critica alla sospensione, ma alla filosofia che ci sta dietro. Poi a me sinceramente non piace molto, per i motivi che ti ho detto: scampanamento sotto carico ed attacco molla troppo basso. Materiali si, avete usato l'alluminio, ma è più complicata, io progettualmente preferisco sempre le soluzioni più semplici. Su una trazione posteriore ti do ragione, ma per una anteriore non sono tanto d'accordo che la sosp. posteriore sia più importante di quella anteriore.
E riguardo all'abbandono del QA cosa mi puoi dire? ;)
Francamente trovo la tua critica molto evanescente.
Il disaccoppiamento di molla ammortizzatore è comune a molti costruttori, anche e soprattutto premium, per motivi di ingombro.
Questa sospensione segue assolutamente i dettami di semplicità e leggerezza.
Sull'influenza della sospensione, una volta inseriti in curva, è principalmente la sosp. posteriore che deve assicurare il corretto controllo di convergenza e campanatura in bump e roll.
E' uno dei motivi dell'imperante utilizzo di McP all'anteriore, assieme al minor costo.
Sul QA, innanzitutto il rollio di Giulietta è estremamente contenuto, e questo già pone meno problemi per i recuperi camber, senza compromettere il comfort.
Un altro difetto è il peggior controllo dell'asse di king pin rispetto al QA. In questo senso, è stata previsto un algoritmo compensazione dinamica nel sistema di sterzatura elettrica.

Come vedi, partendo da dei vincoli, si cerca di bypassarli.
Il QA di 147 aveva dei problemi nelle catene di tolleranze degli elementi elastici che compromettevano parte del vantaggio intrinseco nell'avere un QA.
Ciononostante il risultato era ottimo.

Ad ogni modo, se lo chiedi a me, avrei messo il QA.
Il perchè dell'abbandono è evidente: questa deve essere una piattaforma globale.
Complimenti per la spiegazione.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Tu peró spiegami cosa se ne fa un Dobló di un multilink. Soprattutto di uno "dimezzato" e carente proprio nel gestire il recupero camber ( uno dei punti di forza di questo schema, più costoso di altri ).
Scusa ma non ti viene l'idea che la cosa sia voluta?
 
modus72 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Tu peró spiegami cosa se ne fa un Dobló di un multilink. Soprattutto di uno "dimezzato" e carente proprio nel gestire il recupero camber ( uno dei punti di forza di questo schema, più costoso di altri ).
Scusa ma non ti viene l'idea che la cosa sia voluta?

Boh...dipende da come interpreti quel "voluto". Il multilink ha sostanzialmente due vantaggi rispetto ad un ponte rigido o similari. 1: controlla in maniera accurata la ruota in tutta la sua escursione 2: non prevedendo elementi passanti da un lato all'altro della carreggiata, crea più spazio utile nel mezzo.

Ora, ammettendo che i miei occhi non mi tradiscano, e che quindi il b.link abbia realmente qualche limite nel gestire il punto 1, perchè la struttura multilink è semplificata rispetto al paradigma classico, il vantaggio dinamico ne esce parecchio ridimensionato. Ci rimane il vantaggio al punto 2.

Ma è ipotizzabile prevedere un costoso multilink al posteriore di un'Alfa al solo scopo di creare un baule un poco più spazioso, quando hai già disponibile il ponte rigido della Bravo, del cui baule peraltro nessuno si è mai lamentato? Per me no.

Ha senso invece sul Dobló, dove all'artigiano non importa nulla del camber, ma in compenso va in concessionaria col metro alla mano per vedere chi ha il cassone più grosso. Lì ha senso un multilink che, per quanto monco, rende le ruote posteriori indipendenti, libera un sacco di spazio e ti consente di abbassare il piano di carico. Pazienza se non recupera il camber: non serve a quello.

Poi, quando l'hai studiato per il Dobló, già che ce lo hai fra i maroni ci sostituisci il ponte rigido della Bravo destinato alla Giulietta, che risparmi soldi e fa anche chic. Tanto nessun cliente ti viene a chiedere quanto camber recupera il tuo b.link.

Il b.link secondo me non è condiviso col Dobló: nasce per il Dobló e per il suo cassone. E poi, già che c'erano....

Saró anche malizioso. Ma vedo che chassis evita di rispondermi....forse per non insultarmi :D
 
Non sei malizioso, sei solo disinformato. Capita spesso a queste latitudini.
Il B-link è stato sviluppato per un auto che non è più nata, la nuova Multipla, alias progetto 197. Il modello è stato cassato, ovviamente non valeva la pena di buttare via tutti gli studi che erano stati portati avanti per quella sospensione, tanto più che era ed è adattissima ad ogni veicolo di dimensioni medie.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Boh...dipende da come interpreti quel "voluto". Il multilink ha sostanzialmente due vantaggi rispetto ad un ponte rigido o similari. 1: controlla in maniera accurata la ruota in tutta la sua escursione 2: non prevedendo elementi passanti da un lato all'altro della carreggiata, crea più spazio utile nel mezzo.

Ora, ammettendo che i miei occhi non mi tradiscano, e che quindi il b.link abbia realmente qualche limite nel gestire il punto 1, perchè la struttura multilink è semplificata rispetto al paradigma classico, il vantaggio dinamico ne esce parecchio ridimensionato. Ci rimane il vantaggio al punto 2.

Ma è ipotizzabile prevedere un costoso multilink al posteriore di un'Alfa al solo scopo di creare un baule un poco più spazioso, quando hai già disponibile il ponte rigido della Bravo, del cui baule peraltro nessuno si è mai lamentato? Per me no.

Ha senso invece sul Dobló, dove all'artigiano non importa nulla del camber, ma in compenso va in concessionaria col metro alla mano per vedere chi ha il cassone più grosso. Lì ha senso un multilink che, per quanto monco, rende le ruote posteriori indipendenti, libera un sacco di spazio e ti consente di abbassare il piano di carico. Pazienza se non recupera il camber: non serve a quello.

Poi, quando l'hai studiato per il Dobló, già che ce lo hai fra i maroni ci sostituisci il ponte rigido della Bravo destinato alla Giulietta, che risparmi soldi e fa anche chic. Tanto nessun cliente ti viene a chiedere quanto camber recupera il tuo b.link.

Il b.link secondo me non è condiviso col Dobló: nasce per il Dobló e per il suo cassone. E poi, già che c'erano....

Saró anche malizioso. Ma vedo che chassis evita di rispondermi....forse per non insultarmi :D
Primo, facciamo chiarezza. Il Multilink propriamente detto è quello a 5 braccetti portato in produzione da MB con la 190, quindi solo sospensioni con quello schema posson definirsi con quel nome. Le altre sono chiamate a bracci multipli ma la definizione è un pò vaga visto che anche il mcPherson della 147 contava due braccetti trasversali, uno longitudinale più il montante superiore... Per la cronaca, non so se ricordi come si comportava ad occhio il multilink del 190 o quello della W124... Camber esageratissimo, esattamente come denunci te per la Giulietta.
Per quanto riguarda il Blink del Doblò e Giulietta, boh, mi sembrano polemiche pretestuose... Una sospensione si giudica dal risultato su strada, è inutile mettere un multilink sofisticatissimo e costosissimo (sempre per i parametri produttivi) se una sospensione più semplice riesce comunque a raggiungere i benchmark imposti in sede di definizione del progetto. E, sempre riguardo al Blink e Doblò, dubito che lo schema sia stato pensato per un commerciale... che sì vuole spazio nel cassone per caricare, ma cerca anche e soprattutto robustezza e stabilità a pieni carichi, e in questo il ponte rigido ha ancora pochi rivali a giudicare dall'utilizzo... Non vedo multilink sui Tir e neanche sui furgoni, qualcosa vorrà dire.
 
modus72 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Boh...dipende da come interpreti quel "voluto". Il multilink ha sostanzialmente due vantaggi rispetto ad un ponte rigido o similari. 1: controlla in maniera accurata la ruota in tutta la sua escursione 2: non prevedendo elementi passanti da un lato all'altro della carreggiata, crea più spazio utile nel mezzo.

Ora, ammettendo che i miei occhi non mi tradiscano, e che quindi il b.link abbia realmente qualche limite nel gestire il punto 1, perchè la struttura multilink è semplificata rispetto al paradigma classico, il vantaggio dinamico ne esce parecchio ridimensionato. Ci rimane il vantaggio al punto 2.

Ma è ipotizzabile prevedere un costoso multilink al posteriore di un'Alfa al solo scopo di creare un baule un poco più spazioso, quando hai già disponibile il ponte rigido della Bravo, del cui baule peraltro nessuno si è mai lamentato? Per me no.

Ha senso invece sul Dobló, dove all'artigiano non importa nulla del camber, ma in compenso va in concessionaria col metro alla mano per vedere chi ha il cassone più grosso. Lì ha senso un multilink che, per quanto monco, rende le ruote posteriori indipendenti, libera un sacco di spazio e ti consente di abbassare il piano di carico. Pazienza se non recupera il camber: non serve a quello.

Poi, quando l'hai studiato per il Dobló, già che ce lo hai fra i maroni ci sostituisci il ponte rigido della Bravo destinato alla Giulietta, che risparmi soldi e fa anche chic. Tanto nessun cliente ti viene a chiedere quanto camber recupera il tuo b.link.

Il b.link secondo me non è condiviso col Dobló: nasce per il Dobló e per il suo cassone. E poi, già che c'erano....

Saró anche malizioso. Ma vedo che chassis evita di rispondermi....forse per non insultarmi :D
Primo, facciamo chiarezza. Il Multilink propriamente detto è quello a 5 braccetti portato in produzione da MB con la 190, quindi solo sospensioni con quello schema posson definirsi con quel nome. Le altre sono chiamate a bracci multipli ma la definizione è un pò vaga visto che anche il mcPherson della 147 contava due braccetti trasversali, uno longitudinale più il montante superiore... Per la cronaca, non so se ricordi come si comportava ad occhio il multilink del 190 o quello della W124... Camber esageratissimo, esattamente come denunci te per la Giulietta.
Per quanto riguarda il Blink del Doblò e Giulietta, boh, mi sembrano polemiche pretestuose... Una sospensione si giudica dal risultato su strada, è inutile mettere un multilink sofisticatissimo e costosissimo (sempre per i parametri produttivi) se una sospensione più semplice riesce comunque a raggiungere i benchmark imposti in sede di definizione del progetto. E, sempre riguardo al Blink e Doblò, dubito che lo schema sia stato pensato per un commerciale... che sì vuole spazio nel cassone per caricare, ma cerca anche e soprattutto robustezza e stabilità a pieni carichi, e in questo il ponte rigido ha ancora pochi rivali a giudicare dall'utilizzo... Non vedo multilink sui Tir e neanche sui furgoni, qualcosa vorrà dire.

Vedi che quando vuoi..... ;)
 
Ma poi sto bi-link del Doblò è intercambiabile con quello della Giulietta? Lo smonto di qua e lo posso rimontare di là?
 
alexmed ha scritto:
Ma poi sto bi-link del Doblò è intercambiabile con quello della Giulietta? Lo smonto di qua e lo posso rimontare di là?

si però poi manca tutto il resto, non credo che se vai al Ring riesci a farti un giro in 8 minuti e mezzo :D
 
alexmed ha scritto:
Ma poi sto bi-link del Doblò è intercambiabile con quello della Giulietta? Lo smonto di qua e lo posso rimontare di là?

Certo... :lol:
come avveniva per la scatola guida di 156 intercambiabile con quella di Doblò I° serie... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

:shock: :shock: :shock: :shock:
...non mi dite che non sapevate della parentela tra la scatola guida della migliore Alfiat di sempre (il paradigma di riferimento, QA + Idroguida) e del Doblò.....
 
BelliCapelli3 ha scritto:
modus72 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Tu peró spiegami cosa se ne fa un Dobló di un multilink. Soprattutto di uno "dimezzato" e carente proprio nel gestire il recupero camber ( uno dei punti di forza di questo schema, più costoso di altri ).
Scusa ma non ti viene l'idea che la cosa sia voluta?

Boh...dipende da come interpreti quel "voluto". Il multilink ha sostanzialmente due vantaggi rispetto ad un ponte rigido o similari. 1: controlla in maniera accurata la ruota in tutta la sua escursione 2: non prevedendo elementi passanti da un lato all'altro della carreggiata, crea più spazio utile nel mezzo.

Ora, ammettendo che i miei occhi non mi tradiscano, e che quindi il b.link abbia realmente qualche limite nel gestire il punto 1, perchè la struttura multilink è semplificata rispetto al paradigma classico, il vantaggio dinamico ne esce parecchio ridimensionato. Ci rimane il vantaggio al punto 2.

Ma è ipotizzabile prevedere un costoso multilink al posteriore di un'Alfa al solo scopo di creare un baule un poco più spazioso, quando hai già disponibile il ponte rigido della Bravo, del cui baule peraltro nessuno si è mai lamentato? Per me no.

Ha senso invece sul Dobló, dove all'artigiano non importa nulla del camber, ma in compenso va in concessionaria col metro alla mano per vedere chi ha il cassone più grosso. Lì ha senso un multilink che, per quanto monco, rende le ruote posteriori indipendenti, libera un sacco di spazio e ti consente di abbassare il piano di carico. Pazienza se non recupera il camber: non serve a quello.

Poi, quando l'hai studiato per il Dobló, già che ce lo hai fra i maroni ci sostituisci il ponte rigido della Bravo destinato alla Giulietta, che risparmi soldi e fa anche chic. Tanto nessun cliente ti viene a chiedere quanto camber recupera il tuo b.link.

Il b.link secondo me non è condiviso col Dobló: nasce per il Dobló e per il suo cassone. E poi, già che c'erano....

Saró anche malizioso. Ma vedo che chassis evita di rispondermi....forse per non insultarmi :D

Ma sei troppo malizioso dai!!
Resta il fatto che scampana da paura sotto carico. E su questo chassis evita di rispondere. Anche la sosp. di 159/Brera è a tre bracci, eppure a pieno carico le ruote rimangono in asse. Sarà che hanno bisogno di una campanatura così accentuata per recuperare qualcosa dove non hanno più i QA?
Che dici sono anche io malizioso?
 
pazzoalfa ha scritto:
chassis_engineer ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
se posso permettermi di risponderti ( per me )
Ho una 159 Sw Q4 del 11/2007, e và benissimo ( da sempre ).
ma se devo cambiarla, oggi, non ho altra scelta che emigrare in Bmw per trovare una Valida Alternativa alla ia attuale 159Q4.
perchè è stata tolta di mezzo, da Fiat, senza una logica?
era cosi' complesso installare il Mjtd 170cv o il 190 Cv Mjtd?
vogliono a tutti i costi perdere i ( pochi ) clienti come me?
la 156q4 era mossa dal 150cv Mjtd e andava benissimo......
..quindi..
Il 170 cv c'è.
Purtroppo, il fatto che tu o altri vogliate ipoteticamente cambiarla oggi, non farà arrivare la Giulia prima del 2013.
Fa parte del rischio che la dirigenza ritiene di poter correre sul mercato europeo.
La 159 rimane per un po' ancora, poi a Pomigliano ci fanno la Panda.

io non è che Ipoteticamente Voglio, Devo cambiarla per motivi di Km e Svalutazioni/Deprezzamenti/Ammortamenti, a mè stà bene anche il 170cv, ma Q4 ( per motivi vari di percorsi che effettuo x lavoro ).
cosa c'è in alfa?
Il vuoto assoluto ( inspiegabilmente ).
se la 159 170cv mjtd q4 era a Listino, ti assicuro che oggi ne ero il proprietario..................
invece stò già facendo i conti con 2 concessionari in Bmw....

naaaa lascia perdere le bmw, ascolta me, vieni a fare un giro con me in conce, vedrai che uscirai con il sorriso in bocca! :D :D

ed un boxer sotto il sedile! :D :D :D :D
 
reFORESTERation ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
chassis_engineer ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
se posso permettermi di risponderti ( per me )
Ho una 159 Sw Q4 del 11/2007, e và benissimo ( da sempre ).
ma se devo cambiarla, oggi, non ho altra scelta che emigrare in Bmw per trovare una Valida Alternativa alla ia attuale 159Q4.
perchè è stata tolta di mezzo, da Fiat, senza una logica?
era cosi' complesso installare il Mjtd 170cv o il 190 Cv Mjtd?
vogliono a tutti i costi perdere i ( pochi ) clienti come me?
la 156q4 era mossa dal 150cv Mjtd e andava benissimo......
..quindi..
Il 170 cv c'è.
Purtroppo, il fatto che tu o altri vogliate ipoteticamente cambiarla oggi, non farà arrivare la Giulia prima del 2013.
Fa parte del rischio che la dirigenza ritiene di poter correre sul mercato europeo.
La 159 rimane per un po' ancora, poi a Pomigliano ci fanno la Panda.

io non è che Ipoteticamente Voglio, Devo cambiarla per motivi di Km e Svalutazioni/Deprezzamenti/Ammortamenti, a mè stà bene anche il 170cv, ma Q4 ( per motivi vari di percorsi che effettuo x lavoro ).
cosa c'è in alfa?
Il vuoto assoluto ( inspiegabilmente ).
se la 159 170cv mjtd q4 era a Listino, ti assicuro che oggi ne ero il proprietario..................
invece stò già facendo i conti con 2 concessionari in Bmw....

naaaa lascia perdere le bmw, ascolta me, vieni a fare un giro con me in conce, vedrai che uscirai con il sorriso in bocca! :D :D

ed un boxer sotto il sedile! :D :D :D :D

Quoto, vuoi qualcosa di concreto a trazione integrale? Subaru..e basta.
 
modus72 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Boh...dipende da come interpreti quel "voluto". Il multilink ha sostanzialmente due vantaggi rispetto ad un ponte rigido o similari. 1: controlla in maniera accurata la ruota in tutta la sua escursione 2: non prevedendo elementi passanti da un lato all'altro della carreggiata, crea più spazio utile nel mezzo.

Ora, ammettendo che i miei occhi non mi tradiscano, e che quindi il b.link abbia realmente qualche limite nel gestire il punto 1, perchè la struttura multilink è semplificata rispetto al paradigma classico, il vantaggio dinamico ne esce parecchio ridimensionato. Ci rimane il vantaggio al punto 2.

Ma è ipotizzabile prevedere un costoso multilink al posteriore di un'Alfa al solo scopo di creare un baule un poco più spazioso, quando hai già disponibile il ponte rigido della Bravo, del cui baule peraltro nessuno si è mai lamentato? Per me no.

Ha senso invece sul Dobló, dove all'artigiano non importa nulla del camber, ma in compenso va in concessionaria col metro alla mano per vedere chi ha il cassone più grosso. Lì ha senso un multilink che, per quanto monco, rende le ruote posteriori indipendenti, libera un sacco di spazio e ti consente di abbassare il piano di carico. Pazienza se non recupera il camber: non serve a quello.

Poi, quando l'hai studiato per il Dobló, già che ce lo hai fra i maroni ci sostituisci il ponte rigido della Bravo destinato alla Giulietta, che risparmi soldi e fa anche chic. Tanto nessun cliente ti viene a chiedere quanto camber recupera il tuo b.link.

Il b.link secondo me non è condiviso col Dobló: nasce per il Dobló e per il suo cassone. E poi, già che c'erano....

Saró anche malizioso. Ma vedo che chassis evita di rispondermi....forse per non insultarmi :D
Primo, facciamo chiarezza. Il Multilink propriamente detto è quello a 5 braccetti portato in produzione da MB con la 190, quindi solo sospensioni con quello schema posson definirsi con quel nome. Le altre sono chiamate a bracci multipli ma la definizione è un pò vaga visto che anche il mcPherson della 147 contava due braccetti trasversali, uno longitudinale più il montante superiore... Per la cronaca, non so se ricordi come si comportava ad occhio il multilink del 190 o quello della W124... Camber esageratissimo, esattamente come denunci te per la Giulietta.
Per quanto riguarda il Blink del Doblò e Giulietta, boh, mi sembrano polemiche pretestuose... Una sospensione si giudica dal risultato su strada, è inutile mettere un multilink sofisticatissimo e costosissimo (sempre per i parametri produttivi) se una sospensione più semplice riesce comunque a raggiungere i benchmark imposti in sede di definizione del progetto. E, sempre riguardo al Blink e Doblò, dubito che lo schema sia stato pensato per un commerciale... che sì vuole spazio nel cassone per caricare, ma cerca anche e soprattutto robustezza e stabilità a pieni carichi, e in questo il ponte rigido ha ancora pochi rivali a giudicare dall'utilizzo... Non vedo multilink sui Tir e neanche sui furgoni, qualcosa vorrà dire.

Beh, se la prendi dal punto di vista del risultato su strada, sarà pure una polemica pretestuosa. Ma in un certo senso vuole esserlo: la mia domanda in questo caso non era come va la Giulietta, o il suo blink, ma secondo quale percorso arrivano a definire le specifiche finali di un' Alfa Romeo in Fiat. Qui pare che all'inizio sembrasse accettabile il ponte rigido della Stilo, poi si siano convertiti a questo b.link, condiviso col dobló. Allora ti giro la domanda: se non ci sono furgoni con multilink ( vero ), perchè il Dobló rompe la tradizione, e come si conciliano le esigenze di un furgonato con quelle della Giulietta?

Fermo restando che si tratta sempre di retropensieri, o seghe mentali, e che se si guarda al risultato, la Giulietta sta già benone in strada. Ma come si dice, la meccanica è anche fine a sè stessa.
 
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