Cayman S senza se e senza ma. Ho provato la Mini JCW sul circuito di Quattroruote ed è vermanete un kart, divertentissima. La Cayman S l'ho provata al motorshow, ma è stata una prova piuttosto breve. In compenso possido una Boxster 2.7 986, la nonna della cayman. Beh, auto riuscitissima in tutto, entri e hai una posizione di guida che subito ti fa capire su che auto stai montando (anche i sedili, non tollerano le maniglie dell'amore, mannaggia a loro). All'accensione, che richiede un minimo di apprendistato (io uso prevalentemente l'Astra per spostarmi, ogni volta che salgo sulla Boxster cerco il blocchetto a destra e invece no, è a sinistra, faccio confusione ogni volta), il boxer 6 cilindri sussulta con un bel sound, e, più bello ancora, è sentirselo veire da dietro la schiena. Prima ancora ti trovi a dover fare i conti con una frizione granitica (così come ad ogni cambiata. Mentre la Mini ha un motore pronto già in basso, la Boxster/Cayman, almeno il 2.7, è un motore con un carattere completamente diverso: minimo-2.000 giri sonnecchia, 2.000-3.000 giri spinge il giusto ed è anche abbastanza silenzioso, 3.000-4.000 si sveglia e inizia ad alzare la voce 4.000- limitatore, si scatena e urla. Insoma, un motore che ama girare in alto. Il cambio a 5 raporti della 2.7 è preciso e ben manovrabile, sempre facendo i conti con la frizione dura, ma, non so perchè, mi aspettavo qualcosa di più, forse anche un'escursione più corta della leva, comunque, se non erro, disponibile come optional. Sterzo precisissimo per entrambe, duretto sulla Porsche.