<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> PEC obbligatoria | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

PEC obbligatoria

Ho appena controllato la casella pec di mia moglie. C'erano 11 mail non lette................................ per fortuna nessuna importante (più che altro perchè per di lì passano solo le comunicazioni del suo ordine professionale e la P.A. non ha quell'indirizzo). Comunque, non c'è nessuna opzione di notifica su posta non certificata o altro. Ergo, casella totalmente inutile.

E' fondamentale avere le notifiche sulla propria casella e-mail non PEC, altrimenti si rischia di non leggere documenti importanti
 
hai ragione, non ci avevo pensato, in ogni caso adesso da me è momentaneamente caos, hanno avuto un contagio da covid al centro smistamento postale..
Tu pensa che anni fa le poste italiane andavano talmente male che certe aziende esportatrici mandavano i fattorini a Chiasso per essere certi che arrivassero a destinazione.
In questi casi la mail ( PEC o non PEC) è stata la fine di un incubo.
Ora non è più così, resta il fatto che se vuoi la certezza che una lettera arrivi a destinazione, devi inviarla tramite raccomandata.
 
Questo non mi torna... perché no? Rimane nella posta in arrivo, a meno di interrompere il rapporto con il provider ed eliminare la casella.
Non capisco perché si dovrebbe archiviarlo in altro modo (se non è espressamente prevista l'archiviazione in forma cartacea), visto che tutto avviene elettronicamente, soprattutto la validazione delle notifiche, che poi è ciò che fa testo dal punto di vista legale, non la stampata su carta...
Dove prevista l'archiviazione, da ciò che leggo, anche per la PA può essere fatta in forma elettronica:

https://www.unipa.it/archivio-intranet/.content/documenti_NewsFormazione_allegati/slidespaternox.pdf

Si dovrebbe approfondire ed ora non ho tempo, ma segnalo che il provider PEC ha l'obbligo di conservare i log delle transazioni non il loro contenuto.
Sulla conservazione sostitutiva dei documenti esistono servizi appropriati.
Per la fatturazione puoi usare quelli della PA attraverso il sito dell'Agenzia delle Entrate.
Ma solo per fatture. Una autorizzazione del comune non ce la puoi caricare, esempio a caso.

Poi vale il discorso che facevi anche tu: se cambio provider che succede? che obblighi ha il provider in caso di crash dei loro server per i contenuti delle email?
Cambia perché in alcuni casi si rischia un "ciaone" ai propri dati.
Sono cose che spesso sfuggono al normale cittadino, sino a quando non ci si sbatte il naso.

link ad un articolo su aspetti meno noti della PEC
https://www.ilsoftware.it/articoli....ertificata-Guida-agli-aspetti-meno-noti_21949
 
Parlo di Svizzera, non è che non usino la posta elettronica e l'archiviazione digitale.
Semplicemente comunicano con il canale cui il cittadino ha più facilità ad accedere.

Per loro l'accesso universale è un diritto: devi avere un ufficio postale (o agenzia postale) raggiungibile in un quarto d'ora dalla tua abitazione.

Anche una persona di ottant'anni che magari è arrivata andar bene alla quinta elementare, ha TUTTI i diritti degli altri cittadini, anche se non possiede internet uno smartphone, un computer o una stampante. E dovrebbe poterlo fare in assoluta autonomia.

Ho amici ipertecnologici che non hanno a casa la stampante.
Un documento ufficiale lo devi conservare almeno dieci anni.
Non lo puoi archiviare sulla casella PEC. Quindi devi fare la conservazione sostitutiva.

Capisci che è un bordello rispetto a:
  • Ricevo una lettera,
  • la autografo
  • rispedisco
io parlavo solo a livello aziendale e lavorativo, sotto l'aspetto privato quoto tutte le tue considerazioni
 
Il problema - IMHO - è che ci sono privati cittadini che usano il computer, per lavoro o per svago, tutti i giorni, e per loro buttare l'occhio sulla casella di posta è un attimo, ed è un'abitudine, ma ce ne sono anche tanti (o tantissimi) che il computer manco ce l'hanno, e il fatto di avere lo smartphone non li rende automaticamente avvezzi alla posta elettronica, anche se magari ce l'hanno solo perchè serve per far andare Play Store per scaricare le app (o i giochini). Ma se un comportamento non ce l'hai nella routine quotidiana non hai la forma mentale per metterlo in atto apposta per controllare la posta, come in questo caso, a maggior ragione se la posta normale te la porta il postino con la motoretta. Ripeto, benissimo per chi vuole poter avere la propria pec, ma obbligare un operaio o un pensionato proprio non mi pare il caso.
 
Forse si potrebbe semplicemente al rinnovo della patente chiedere all'automobilista se ha piacere di comunicare un indirizzo pec da usare al posto della raccomandata per notificare eventuali multe.
Così chi è avvezzo ne approfitta e chi non lo è lascia tutto così come sta.
Un po' come quando rinnovi la carta d'identità e già che ci sei ti chiedono se vuoi donare gli organi.

La mia pec è quella più economica da 6 euro all'anno del provider più famoso.
Funziona,non saprei dire se funziona bene o male.
Quando invii dopo 1 secondo hai la conferma che il destinatario ha ricevuto il tutto.
E finora non mi ha dato problemi a differenza della mail normale che più di una volta mi ha dato problemi di accesso reiterati oppure cancellazione dell'intero archivio di mail inviate e ricevute.
 
Confermo e se è una cartella esattoriale son dolori.

A me è capitato di dimenticarmi di controllare la pec per 15 giorni e ovviamente non arriva nulla per mesi ma in quel periodo qualcosa è arrivato.
Non ho passato guai però mi sono ridotto agli ultimissimi giorni per inviare una risposta importante.

Ho approfittato di questo topic per impostare la notifica sulla mia casella di posta personale che controllo 10 volte al giorno,così sto tranquillo...
 
Ripeto, benissimo per chi vuole poter avere la propria pec, ma obbligare un operaio o un pensionato proprio non mi pare il caso.
che poi scusa, come lo obblighi?
mi pare oggettivamente una cosa infattibile considerando che già ora ci sono percentuali mostruose di gente che non paga le multe
 
Dimenticavo un utilizzo fondamentale della pec,lascio a voi decidere se si tratta di un fattore positivo o negativo.
Avete presente quei concorsi a premi dei supermercati a cui di solito nessuno partecipa perchè è più lo sbattimento che il vantaggio/premio che si riceve?
Qualche anno fa' commisi l'errore di dire alla fidanzata,anzi ex fidanzata,che acquistando un determinato bagnoschiuma si poteva ricevere in regalo un cestino di vimini per fare i pic nic con tanto di stoviglie in stile provenzale.
Ovviamente ottenere quel cestino divenne una questione di rilevanza fondamentale nella nostra vita come coppia.
Alla prima spesa acquistai due flaconi di bagnoschiuma,anzi 4 perchè 1 cestino solo bastava per 2 persone e a quanto pare l'idea era di fare dei pic nic in 4.
Quindi procedetti con il download del modulo per partecipare al concorso (pensato apposta in un formato che se stampato su pagina verticale veniva tagliato e quindi faceva perdere il diritto al premio) e scansionai gli scontrini.
E invece di mandare una raccomandata,anzi 2,il cui costo avrebbe annullato ogni convenienza economica usai la pec.
Qualche mese dopo ricevetti i due cestini di vimini con stoviglie di plastica lilla stile casa delle bambole,credo di averli in cantina ancora nella loro scatola di cartone.
Non sarebbe servito nemmeno se fossimo rimasti assieme perchè l'idea di fare un pic nic in mezzo alle risaie con le zanzare che ti massacrano è semplicemente folle,però fortunatamente ci siamo mollati e quasi per ripicca mi sono tenuto i cestini.
Dopo tutto mi ero sbattuto io per ottenerli.
 
Last edited:
Per lavoro invece pec, suap (sportelli unici), accesso con spid alla PA, al catasto, fino alla firma digitale, io li trovi molto utili. Il problema possono essere le connessioni, i server, i limiti sulle dimensioni degli allegati, lo scarica/carica file da firmare digitalmente, i portali a volte macchinosi o ridondanti.
Peró ad esempio stamattina in mezzora ho caricato in un suap una richiesta di parere ai vigili del fuoco, senza problemi, disegni e relazioni tutto in pdf firmato digitale, con protocollo ricevuto via pec. Risparmiato carta, plotter e stampante, viaggio a/r in auto ufficio/comando provinciale (tot 60 km).
Tutto bene quel che finisce bene? No, di certo mi richiederanno una stampa cartacea di tutto, i plotter per grandi formati non sono in dotazione a parecchi uffici pubblici...
 
5 euro all'anno qui, 5 euro all'anno li'.....
tutto per far lavorare meno gli altri, e trasferire il carico di lavoro sui cittadini.
quest'anno ho ricevuto 6 pec.
una della camera di commercio, che puntualmente mi chiede la tangente (o meglio, mi ricorda di non dimenticarmi di versarla), e 5 dell'enasarco ( che non apro nemmeno).

e' una minchiata, grossa come una casa, oltre ad esistere solo qui.

se domani io schiattassi, son sicuro che nessuno l'aprirebbe mai.

una raccomandata, arriva a casa.
la riceve il portinaio (o chi e' in casa) e chiunque la puo' aprire e leggere.
se mi mandano una multa sulla pec, risulta consegnata ed amen, anche se nessuno l'ha ricevuta veramente.

che poi, bastava una email normale, con l'avviso della multa.
se non la vai a leggere, dopo una settimana ti spediscono la solita raccomandata.

vi ricordo che, anni fa, l'avevano resa obbligatoria per i professori.
fornendola gratis.
e poi han fatto marcia indietro.

oggi 5 euro, che vuoi che sia, e intanto il cetriolo e' entrato, poi basta farlo crescere :mad:.

la spid oggi e' gratis, ma perche' ci sono tutti quei fornitori "gratis".
io penso male e, secondo me, tra un anno o due ....
vuoi la spid.... 5 euro anche li', e un altro cetriolo che si fa spazio.

oltretutto si moltiplicano le scadenze.
ogni anno, vai a ricordarti di pagare tutto.
 
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