<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Passione sci | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Passione sci

Lo stesso acronimo che usano i giornali popolari, come la rosea...
Tu usi acronimi a più non posso,altri si sono lamentati,ma senza risultato,anche in ambito medico, quelli non li sbagli mai,dovresti invece rileggere quello che scrivi in altri ambiti,esempio recente ( giro) che sarebbe pure andato bene in occasione della gita montana
 
Da quando sono bambino, ho sempre avuto Rossignol, e mi sono sempre trovato bene. Immagino che, da ormai qualche anno, la scelta, anche qualitativa, si sia parecchio allargata. Mio cognato usa solo Head

Gia'....
....Ho cominciato con gli Stratix....
....Erano i primi '70s.

E via di, VW Maggiolino, verso San Martino di Castrozza

:emoji_thumbsup: :emoji_v: :emoji_ok_hand:
 
Ho preso da poco dei Blizzard (mi sono trovato bene durante la settimana bianca), con un raggio di curvatura stretto dato che ho imparato da poco. Scarponi k2 col sistema boa (e non ho più fastidi a fine giornata).
Avevo provato del Salomon (come tutta l'attrezzatura da trekking che ho) ed era ugualmente buoni, ma i k2 me li sentivo molto più comodi.
 
Comunque penserò male, ma immaginandomi chi c'è dietro quel nickname, penso sia uno spottone per qualche marca francese di materiale da sci, come Rossignol e Salomon...
 
Tomba forte, ma non completo, questo era il mio riferimento... Marc Girardelli.

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Grandissimo campione Girardelli, ha vinto quattro titoli, uno dei migliori polivalenti della storia dello sci !
 
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Lo svizzero Pirmin Zurbriggen, al centro, oro, Peter Mueller, a destra, argento, e il francese Franck Piccard, a sinistra, bronzo, festeggiano il loro successo nella discesa libera di sci alpino alle Olimpiadi invernali di Calgary 1988.
 

1974-2024: cinquant’anni fa a Madonna di Campiglio nasceva la leggenda di Ingemar Stenmark..

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Mezzo secolo è trascorso da quel 17 dicembre 1974, quando sul Canalone Miramonti, in piena Valanga Azzurra, un diciottenne svedese di belle speranze balzò alle cronache dell’epoca, consacrandosi su un’altra dimensione. Fu la prima di 86 vittorie in Coppa del Mondo e l’inizio di una parabola leggendaria che verrà celebrata, in presenza del fuoriclasse di Tärnaby, i prossimi 7 e 8 gennaio a Madonna di Campiglio.
 
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Cinquant’anni sono tanti ma il ricordo della Valanga Azzurra è sempre giovane per chi l’ha vissuta e affascinante anche per chi ha saputo a distanza di tempo che un giorno cinque sciatori italiani hanno dominato una gara di Coppa del Mondo occupando i primi cinque posti.
È un record che non aveva precedenti, un miracolo in uno sport individuale dove tutti sono contro tutti. Nello sci ogni cosa è sempre piuttosto imprevedibile e anche questa volta si può dire che il caso ha fatto la sua parte. Ma si può dire anche il contrario, che questa colossale vittoria di squadra sia stata accesamente voluta: a denti stretti, sino all’impossibile.


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Fausto Radici, Pierino Gros e Gustav Thöni.
 
Les 3 Vallées, con le sue tre valli: Vallée de Belleville, Vallée de Méribel e Vallée de Courchevel, forma la più grande area sciistica interconnessa al mondo. I 600 chilometri di piste sono collegati da 159 impianti di risalita, che offrono a sciatori e snowboarder un’ampia scelta di piste. Queste possono essere percorse con lo skipass “Les 3 Vallées” da quattro aree sciistiche. Le piste più basse di questo paradiso delle piste si trovano a 1.100 metri. Da lì, si sale fino al “Sommet des 3 Vallées”, alto 3.230 metri, che si trova nell’area sciistica del ghiacciaio di Val Thorens-Orelle..

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Prova magistrale del fuoriclasse azzurro, il centro n° 24 in Coppa del Mondo è davvero significativo: i battuti di giornata sono Crawford e Hrobat, con Odermatt che perde il podio per un centesimo e in ogni caso mette in bacheca la terza sfera di cristallo in super-g. Buona gara di Franzoni da top 15..

SuperG Kvitfjell, la classifica

  1. 1.PARIS Dominik (ITA) in 1:08.98
  2. 2.CRAWFORD James (CAN) +0.38
  3. 3.HROBAT Miha (SLO) +0.47
  4. 4.ODERMATT Marco (SVI) +0.48
  5. 5.KRIECHMAYR Vincent (AUT) +0.49
  6. 6.MONNEY Alexis (SVI) +0.56
  7. 7.ROGENTIN Stefan (SVI) +0.57
  8. 8.ZABYSTRAN Jan (CEC) +.060
  9. 9.ALLEGRE Nils (FRA) +0.61
  10. 10.EICHBERGER Stefan (AUT) +0.61
  11. 15.FRANZONI GIOVANNI +0.81
 
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Per la seconda volta nella sua carriera Federica Brignone vince la classifica generale della Coppa del Mondo femminile di sci alpino..

La cancellazione da parte degli organizzatori della discesa libera di apertura delle finali di Sun Valley (Stati Uniti) a causa dell’intensa nevicata dell’ultima notte e delle forti raffiche di vento odierne (la manifestazione non prevede giorni di recupero), infatti, ha consegnato alla ‘Tigre’ di La Salle l’aritmetica certezza di mettere le mani sulla Sfera di Cristallo e bissare il titolo conseguito nella stagione 2019/2020. Quando mancano all’appello solamente tre prove da disputare è ormai impossibile da ricucire lo strappo in graduatoria di 382 punti che separa la carabiniera valdostana (1.454) e la svizzera Lara Gut Behrami (1.072).
 
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