<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Passione o follia? | Il Forum di Quattroruote

Passione o follia?

La passione, quella vera, si sa, può spingere a compiere scelte ardite. Ma fino a che punto può arrivare l'amore per un'auto? Per capirlo basta leggere l'insolita storia di Richard Jordan. Dalla crisi alla decisione. Jordan è il classico ragazzo americano: ha una bella casa, un'auto e una fidanzata. Poi, a un certo punto, lei lo
molla. Lui, seppure in crisi, non si chiude in casa in preda alla disperazione, come fanno in molti, e non si dà neppure all'alcol. Troppo banale. No, decide di vendere tutto ciò che ha per comprare la sua auto preferita, una Lamborghini Gallardo con la quale parte all'avventura solcando in lungo e in largo le strade degli Stati Uniti
e percorrendo la bellezza di circa 100 mila miglia. È una storia d'amore quella di Jordan: quello perduto per una donna e quello poi ritrovato in una splendida supercar. Una storia che merita di essere raccontata nel dettaglio.
Una delle vetture più costose. Sono i primi mesi 2006 quando il sogno americano di Richard si infrange fragorosamente: dopo aver dato alla sua fidanzata, che frequenta da cinque anni, un anello, un'auto e una casa nella periferia del Nord Texas (scelta da lei), comprata con il ricavato della vendita della sua fabbrichetta metallurgica, lei lo pianta. Scosso emotivamente, prende la folle decisione di comprare la Lambo e di partire senza meta. "Non è stata certo una scelta facile -
dichiara Jordan - anche perché non sono riscito a vendere subito la casa e ho fatto fatica a racimolare i 90 mila dollari di anticipo per acquistare la Lamborghini Gallardo, una delle vetture più costose presenti sul mercato".
Indipendence day. Finalmente il 4 luglio riesce a ritirare in Ohio il modello tanto agognato per la "modica" cifra di 180 dollari (circa 150 mila euro). Negli Usa è il giorno dell'Indipendenza. Una data simbolica per Richard, quasi a volerlo separare da tutto quello che aveva desiderato e che ora non vuole più, inclusa la sua casa. Così, a bordo della sua supercar, nell'arco di un anno attraversa gli States per ben tre volte, vivendo in motel. Viaggiare con un'auto del genere significa anche rischiare di andare spesso sopra il limite di velocità. Un'esperienza che Richard ha provato spesso, tanto che ha un cassetto pieno di 53 contravvenzioni pronte a dimostrarlo. Ha percorso ben 91.807 miglia (circa 150 mila chilometri). Dopo tutta
quella strada tuttavia, la catena di distribuzione si è rotta sgranocchiando le valvole, ma Richard ne è comunque entusiasta: "Ha funzionato perfettamente, tutti i giorni, senza mai lasciarmi a piedi, superando le mie aspettative". Ciò nonostante l'abbia costretto a terminare il suo viaggio. Ma anche se la sua Lamborghini Gallardo non può più correre, non si pente della sua scelta. "Non bisognerebbe mai vivere sulla base delle aspettative di qualcun altro. Sono stato fortunato a lasciarmi tutto alle spalle e a sperimentare qualcosa che molti sognano, ma che pochi hanno il coraggio di realizzare".


Fonte: 4R Roberto Barone

http://www.quattroruote.it/news/articolo.cfm?codice=254570

propendo per la seconda...
 
sicuramente un folle :D
io al limite la noleggio,e se va' bene ci carico anche un po di gnocca,
non vado in giro come un pirla a prender multe :D
non credo si possa parlare di passione,perche' alla fine finiti i soldi,finito tutto.
 
ferrets ha scritto:
ma poi si è prostituito per pagare benzina e multe? :D

è quello che pensavo, nel testo dice che ha fatto fatica a mettere assieme 90k, poi ha girato gli USA per 1 anno, qualcosa avrà dovuto mangiare...
 
matteomatte1 ha scritto:
ferrets ha scritto:
ma poi si è prostituito per pagare benzina e multe? :D

è quello che pensavo, nel testo dice che ha fatto fatica a mettere assieme 90k, poi ha girato gli USA per 1 anno, qualcosa avrà dovuto mangiare...
immaginavo. avesse speso la stessa cifra per una toyota sarebbe stato un genio :D
scherzo!
i folli sono quelli che, lasciati da moglie/fidanzata fanno una strage, magari coinvolgendo anche i figli.
lui è semplicemente un appassionato che ha trasformato una situazione spiacevole in una piacevole, pur se in modo differente.
p.s.: la follia l'ha fatta prima, quando ha venduto la "fabbrichetta" per accontentare la "morosa"
 
Epme ha scritto:
gatling ha scritto:
ora è nella cacca, senza ragazza, denaro, e con un'auto rotta...

"scrive" un libro sulle sue esperienze, partecipa ai toksciò e diventa ricco ...
quello è vero....
già per piazzarlo sul sito di quattroruote avrà preso qualcosina................
domani poi lo vedranno a studio aperto ecc.........

per me rimane un cretino...o meglio...un jolly, come amo definire questo genere di personaggi.....e dall'aspetto conferma l'indole da jolly....

vorrei vedere una foto della pivella che l'ha mollato come un cretino.............................solo come un gambo di sedano (come direbbe la littizzetto) :D :D :D
deve avere anche una bella faccia da sederino la signorina....
fossi in lui avrei cercato di riavere i "regalini" indietro.......... 8)
tanto se aveva lei la faccia di piantarmi dopo i regalucci l'avrei avuta anch'io per riprenderli.... 8)
 
E sarebbe una supercar? Catena della distribuzione rotta e valvole sgranocchiate a 150mila km, per di più a velocità prevalntemente americane? Se prendeva una Corvette spendeva un quarto, viaggiava più comodo e il motore sarebbe ancora nuovo....

E se avesse mandato a fanculo la morosa e si fosse tenuto la fabbrichetta, meglio ancora.... ;)
 
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