<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Passaggio di testimone (Giulia - F30) | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Passaggio di testimone (Giulia - F30)

renexx ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
... ecco, se dovessi scegliere una berlina Alfa iconica punterei proprio alla Giulia
Io direi anche Alfetta.
Perchè non lo posti anche in Alfa?
L'Alfetta è stata una splendida vettura (io provai a guidarla, su una strada di campagna deserta perchè ero ancora senza patente, nel 1972 : era uno dei primi esemplari, acquistato da uno zio che si trattava bene, e naturalmente mi fece l'effetto di un'astronave, con 122 cv...) ma non poteva eguagliare la Giulia per popolarità e carisma : tenendo anche presente che negli anni '60, quando la Giulia ebbe la massima popolarità, si compravano in gran maggioranza auto italiane, restando le straniere confinate ai ricchi (qualche Mercedes e le bellissime Jaguar di allora) o a certi "originali" (Maggiolino, allora chiamato semplicemente "La Volkswagen", e qualche Citroen, Simca ecc.).

Negli anni '70 invece, quando il testimone passò all'Alfetta, iniziavano a diffondersi anche le berline tedesche Bmw ed Audi, che tanto successo hanno avuto in seguito.
 
Mauro 65 ha scritto:
@ renexx - gallongi
Il tema è davvero tanto affascinante quanto "esoso" in termini di tempo di cui poco ora dispongo .. :cry:

Come traccia sintetica, va detto, come già spiegato da renexx, che la 02 e la E20 erano denominate "saponette" (specie la E20, anche per la particolare forma del posteriore) o anche "bare ambulanti" ... sul bagnato erano infide, e molti le zavorravano dietro con il famoso sacco di cemento. Non c'era storia con la produzione Alfa dell'epoca.

I primi segnali di un miglioramento dinamico ci sono con la E30 (82-94) o, meglio, con le versioni "is" lanciate nel corso di un restyling nella seconda metà degli anni '80. Proprio su specifica richiesta dell'importatore italiano, che evidenziava come i clienti apprezzassero le linee e la qualtà costruttiva degli interni rispetto alle Alfa, ma ne lamentassero il comportamento dinamico, si modificò ulteriormente il ponte posteriore, mettendo le basi del multilink (primitivo) della futura E36. Ma ancora la 75 era nettamente migliore da portare e controllare.

Con la E36, specie con il restyling, le cose iniziarono davvero a cambiare (parliamo sempre di tenuta e controllo), evolvendosi verso il piccolo capolavoro che fu la E46. Difatti, se la E36, offriva una migliore manovrabilità del cambio e maggior cura negli allestimenti, la 75 opponeva in ogni caso il fascino della soluzione transaxle (gli automobilisti sono una categoria molto molto conservativa ... ), una maggior "cattiveria" nei motori ed ancora un margine nel controllo del retrotreno. Tuttavia, ad E36 ancora ?giovane?, la 75 veniva pensionata e sostituita dalla 155, che, a dirla tutta, non ha mai scaldato i cuori alfisti. La E36 inoltre, come abitudine di Bmw, beneficiava di costanti miglioramenti. E? in questa fase che, secondo me, inizia a intravedersi il passaggio di testimone: chi aveva la 75 se la tenne stretta, chi doveva o voleva cambiare, iniziò a guardarsi attorno.

Seguono, questa volta quasi a pari data, Bmw E46 ed Alfa 156. L?Alfa, pur con lo schema TA, scalda di nuovo i cuori alfisti, per l?ottima guidabilità, la grande dinamicità e la massa contenuta. Nonostante che ?la trazione posteriore regali attimi di gioia ha chi abbia un minimo di gusto per la bella guida? (4R, 01/2003, test comparativo 156 ? A4 ? 3er, tutte sw e con il 1.9/2.0 turbodiesel), il notevole pacchetto tecnico complessivamente offerto dalla 156 le permette di affrontare a testa alta, pur con lo schema ta, il confronto con l?arcirivale E46. In questa fase, secondo me, il passaggio di testimone si perfeziona solo per i veri amanti della trazione posteriore. Non vanno dimenticate le versioni coupé e cabrio della E46, tutt?ora apprezzatissime da usate, per non parlare della E46 - M3, forse la migliore di tutte le M mai prodotte.

Seguono 159 ed E90/91. Qui Bmw fa, nei primi anni di produzione, un mezzo passo indietro, per voler smorzare l?anima sovrasterzante della sua vettura. Nonostante questo, nel famoso Mastertest la 3er, con le gommine da bicicletta, sta ad un?incollatura dal podio della 159, che aveva gomme ?giuste?. La clientela che si era affezionata alla E46 non gradisce troppo la E90/91, anche perché la E46 fa quasi sfigurare la 159, troppo appesantita davanti (provato di persona, quando pensavo ad una permuta). Inoltre il lato B della E90/91 lascia molto a desiderare. Mentre la 159 viene pressoché abbandonata al proprio destino (nonostante un alleggerimento, per altro quanto meno mal gestito a livello di comunicazione), a Monaco si rimettono al lavoro e sfornano nel 2008 un restyling importante non tanto sotto profilo stilistico (ci mettono una pezza sul lato B) quanto sotto quello dinamico, applicando soluzioni mutuate dalle 320si del DTM. Il risultato è un?altra vettura, questa volta apprezzabilmente migliore della già validissima E46. I risultati dell?evoluzione da una parte e ? dell?inerzia dall?altra, sono tristemente noti
http://forum.quattroruote.it/posts/list/60/38352.page
Se prima (E46/156) si poteva parlare di sensazioni e discutere di decimi di secondo, di pregi e di difetti, ora è arrivata una legnata come non si era mai vista.

La E90/91 tuttavia, anche come LCI, ha sofferto delle critiche mosse alla versione pre restyling: il lato B rimane non soddisfacente (rispetto all?equilibrio stilistico della E46) e permane la nomea di un comportamento dinamico non ai vertici (qui si vede che l?esterofilia vera o presunta non c?entra ? quando un modello si fa un cattivo nome rimane ?segnato? ? ). Sotto alcuni aspetti, l?atteggiamento di chi si è tenuto stretta la sua E46 ?saltando? la E90/91 è simile a quello di chi ?saltò? la 155 passando direttamente dalla 75 alla 156

Arriviamo dunque alla F30. L?impatto visivo lascia senza parole per la compiutezza e l?equilibrio stilistico, moderno e classico al tempo stesso, ?solido? ed aggressivo: 4R non a caso la definisce ?la più bella serie 3 di sempre? e, a livello personale, pur estremamente affezionato alla E46, condiviso pienamente e non ho dubbi nel dire che la F30 è il primo vero passo avanti (in senso stilistico) rispetto alla E46. Sul piano dinamico, pare non emerga alcuna incertezza. Se teniamo a mette il fatto che le Alfa Romeo di successo sono sempre state tanto belle da guardare quanto entusiasmanti da guidare, penso che si possa facilmente comprendere il fotomontaggio Giulia ? F30.

Il passaggio di consegne, intravisto nella seconda metà degli anni ?90 ed avviato nei primi anni 2000, è stato definitivamente completato nel ?12.

grazie,sei stato esaustivo...belan che notizia,la 75 con schema transaxle..non lo sapevo proprio,l'ho vista e non vista la 75 anche se la ricordo visivamente molto bene ma come tecnica,troppo precoce ;)
 
gallongi ha scritto:
grazie,sei stato esaustivo...belan che notizia,la 75 con schema transaxle..non lo sapevo proprio,l'ho vista e non vista la 75 anche se la ricordo visivamente molto bene ma come tecnica,troppo precoce ;)

Mauro è sempre preciso e dettagliato :thumbup:

Lo schema transaxle era una delle peculiarità dell'Alfa fino alla 75; già la Lancia Aurelia adottava tale schema, tanto per dire la quantità di "testimoni" che ci siamo lasciati scappare di mano...
 
x Mauro e Mastertanto:
Giulia o Alfetta? io non saprei, mi sono affezionato al ricordo della seconda per averla provata, anche se quello che dite è senz'altro vero.

Attached files /attachments/1331033=13646-alfetta.jpeg /attachments/1331033=13645-giulia.jpeg
 
Non vorrei dire una stupidaggine, ma la Giulia della Polizia mi sembra ritratta proprio a Trieste, sulle Rive (in fondo a sinistra ci dovrebbe essere l'ex Idroscalo). Abbiamo ospitato più di un raduno di Polizie europee ...
 
Mauro 65 ha scritto:
Mastertanto ha scritto:
P.S.: Mauro, devo farti i complimenti per il tuo attuale avatar... è spettacolare ! :D
:oops: :oops: troppo buono ... ero in dubbio con quella "vestita" HB :D

La Isetta :?: Gran macchina :!: E in fondo era sia italiana che Bmw :!: :D :lol: Ma qual'era quella "vestita" HB :?:

PS In fondo era la quadratura -anzi no l'ovalizzazione :D - del cerchio che metteva d'accordo italianisti ed esterofili :D
 
Te la posto domani, ce l'ho sul pc in studio ;)
Sì, l'italiana Isetta fu la salvezza della fabbrica bavarese devastata dalla guerra ... tanto incompresa al di qua delle Alpi quanto un successone al di là (ma con "assetto" e motore rivisti 8) )
In un certo senso (scusate l'OT) Bmw non sarebbe quella che è oggi senza l'Iso e senza la Fiat ...
 
Mauro 65 ha scritto:
Te la posto domani, ce l'ho sul pc in studio ;)
Sì, l'italiana Isetta fu la salvezza della fabbrica bavarese devestata dalla guerra ...

E, mentre l'Iso Rivolta è scomparsa e la TP Alfa pure, la BMW...
 
renexx ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
Te la posto domani, ce l'ho sul pc in studio ;)
Sì, l'italiana Isetta fu la salvezza della fabbrica bavarese devestata dalla guerra ...

E, mentre l'Iso Rivolta è scomparsa e la TP Alfa pure, la BMW...

Ha tirato diritto , anzi ,che dico, s'è fatta una bella sbandata controllata :lol:
ed è in forma più che mai :!: Potenza dell'industria manifatturiera teutonica.
 
renexx ha scritto:
x Mauro e Mastertanto:
Giulia o Alfetta? io non saprei, mi sono affezionato al ricordo della seconda per averla provata, anche se quello che dite è senz'altro vero.
L'ho già detto, l'Alfetta, pur riuscitissima, non può competere con la Giulia riguardo a popolarità e rappresentatività di un'epoca.

Cosa che si rafforza ulteriormente se nelle rispettive definizioni inglobiamo anche le versioni coupè/GT : l'Alfetta GT è stata una bella vettura (la guidai più volte a suo tempo in versione 1.6, aveva però una maledetta lentezza nella manovrabilità del cambio, che se usato velocemente grattava facilmente) ma di certo non una specie di mito come invece sono state le versioni GT della Giulia, dalla GT 1300 Junior alle 1750 e 2000.

Dopodichè, anch'io conservo un ricordo migliore della guida di un'Alfetta (la prima berlina) piuttosto che di una Giulia, dato che la 1300 TI che ebbi in mano per un paio d'anni era tutt'altro che un mostro di efficienza : per dirne una, era stata malamente "riparata" dal proprietario stesso dopo aver subito un tamponamento (nonostante avesse ragione perchè tamponato, aveva voluto tenersi il risarcimento e sistemarla lui stesso... :( ) e nel baule si infiltrava l'acqua, che poi ristagnando sul bordo del serbatoio (che era di lamiera) aveva fatto arrugginire mezzo mondo, col bel risultato che ruggine e sporcizia finivano nella benzina e poi nei carburatori :shock: con conseguenze facilmente immaginabili....

Ma è chiaro che una cosa sono i ricordi personali, un'altra la valenza generale di un certo modello : e la Giulia è stata un simbolo di un'epoca, ben più dell'Alfetta.
Lucio
 
Mauro 65 ha scritto:
Te la posto domani, ce l'ho sul pc in studio ;)
Sì, l'italiana Isetta fu la salvezza della fabbrica bavarese devastata dalla guerra ... tanto incompresa al di qua delle Alpi quanto un successone al di là (ma con "assetto" e motore rivisti 8) )
In un certo senso (scusate l'OT) Bmw non sarebbe quella che è oggi senza l'Iso e senza la Fiat ...

Ci conto : Anche se questa della Polizei è un piccolo capolavoro. Ma che ci si inseguiva le biciclette ? O i soliti ignoti appiedati ? :lol: :lol:
 
key-one ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
Te la posto domani, ce l'ho sul pc in studio ;) Sì, l'italiana Isetta fu la salvezza della fabbrica bavarese devastata dalla guerra ... tanto incompresa al di qua delle Alpi quanto un successone al di là (ma con "assetto" e motore rivisti 8) ) In un certo senso (scusate l'OT) Bmw non sarebbe quella che è oggi senza l'Iso e senza la Fiat ...
Ci conto : Anche se questa della Polizei è un piccolo capolavoro. Ma che ci si inseguiva le biciclette ? O i soliti ignoti appiedati ? :lol: :lol:
:lol: :lol: era un altro mondo :lol: :lol:
Eccole qua le due tra cui ero più indeciso (poi ne ho altri di scorta, ma queste mi sembravano più simpatiche):

Attached files /attachments/1331309=13678-Isetta HB.jpg /attachments/1331309=13677-Isetta Polizia.jpg
 
Che poi ... a pensarci bene ...

Attached files /attachments/1331315=13680-Smart polizia 1.jpg /attachments/1331315=13679-Smart polizia 2.jpg
 
Mauro 65 ha scritto:
key-one ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
Te la posto domani, ce l'ho sul pc in studio ;) Sì, l'italiana Isetta fu la salvezza della fabbrica bavarese devastata dalla guerra ... tanto incompresa al di qua delle Alpi quanto un successone al di là (ma con "assetto" e motore rivisti 8) ) In un certo senso (scusate l'OT) Bmw non sarebbe quella che è oggi senza l'Iso e senza la Fiat ...
Ci conto : Anche se questa della Polizei è un piccolo capolavoro. Ma che ci si inseguiva le biciclette ? O i soliti ignoti appiedati ? :lol: :lol:
:lol: :lol: era un altro mondo :lol: :lol:
Eccole qua le due tra cui ero più indeciso (poi ne ho altri di scorta, ma queste mi sembravano più simpatiche):

L'Isetta in versione....lattina di birra è semplicemente splendida :!: :lol:
Vien voglia di provare l'assetto apposito studiato a Monaco :lol: . Certo che i primi passi della motorizzazione fanno davvero tenerezza , soprattutto pensando che la statura media in Italia era quella che era e poi si migliorò con il boom economico e l'incrocio fra le varie etnie regionali , ma i tedeschi erano già alti e farli entrare nella ...lattina non era certo uno scherzo , dovevano avere davvero voglia di auto !
 
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