<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> partnership con Dodge | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

partnership con Dodge

Sapete come la penso: Dodge è un grande marchio indubbiamente sportivo, ma con un approccio troppo semplicistico, a livello di motori, estetica, interni e finiture. Efficace, ma "povero".

E tuttavia l'idea di una "fusione" mi piace.

Quello che mi auguro è un miglioramento e un'integrazione della gamma fra i due marchi.
IMO pochi sanno rendere "sportivo" qualunque mezzo gli dai in mano come fanno in Dodge. Prendete la Claiber: nell'immaginario collettivo è un bestione che neanche la X5, nella realtà è una normale 2 volumi. Perfino una Multipla in mano a Dodge diventerebbe una sottospecie di MuscleCar.
Un'eventuale fusione permetterebbe ad ALFA di ampliare la gamma senza perderci troppo in immagine e agli americani di godersi una berlinetta (lì sarebe piccina) sportiva come la 159 senza perdere la confortante familiarità del vecchio marchio Dodge.

Faccio notare che non sto diceno che il processo sarebbe facile.
 
4Ri0 ha scritto:
Sapete come la penso: Dodge è un grande marchio indubbiamente sportivo, ma con un approccio troppo semplicistico, a livello di motori, estetica, interni e finiture. Efficace, ma "povero".

E tuttavia l'idea di una "fusione" mi piace.

Quello che mi auguro è un miglioramento e un'integrazione della gamma fra i due marchi.
IMO pochi sanno rendere "sportivo" qualunque mezzo gli dai in mano come fanno in Dodge. Prendete la Claiber: nell'immaginario collettivo è un bestione che neanche la X5, nella realtà è una normale 2 volumi. Perfino una Multipla in mano a Dodge diventerebbe una sottospecie di MuscleCar.
Un'eventuale fusione permetterebbe ad ALFA di ampliare la gamma senza perderci troppo in immagine e agli americani di godersi una berlinetta (lì sarebe piccina) sportiva come la 159 senza perdere la confortante familiarità del vecchio marchio Dodge.

Faccio notare che non sto diceno che il processo sarebbe facile.

Ti quoto, visto con occhi americani, Dodge é un marchio molto sportivo.
(Motore V10 per esempio, ma soprattutto i V8 e specialmente i Hemi.
 
4Ri0 ha scritto:
Sapete come la penso: Dodge è un grande marchio indubbiamente sportivo, ma con un approccio troppo semplicistico, a livello di motori, estetica, interni e finiture. Efficace, ma "povero".

E tuttavia l'idea di una "fusione" mi piace.

Quello che mi auguro è un miglioramento e un'integrazione della gamma fra i due marchi.
IMO pochi sanno rendere "sportivo" qualunque mezzo gli dai in mano come fanno in Dodge. Prendete la Claiber: nell'immaginario collettivo è un bestione che neanche la X5, nella realtà è una normale 2 volumi. Perfino una Multipla in mano a Dodge diventerebbe una sottospecie di MuscleCar.
Un'eventuale fusione permetterebbe ad ALFA di ampliare la gamma senza perderci troppo in immagine e agli americani di godersi una berlinetta (lì sarebe piccina) sportiva come la 159 senza perdere la confortante familiarità del vecchio marchio Dodge.

Faccio notare che non sto diceno che il processo sarebbe facile.
certo...però devono almeno cambiare l'estetica e gli interni...perchè se mi fanno pari pari la stessa berlina, qui in Europa marchiata Alfa, e in America marchiata Dodge....mi scadono parecchio!
 
Nano86 ha scritto:
La questione è spinosa, direi. SArebbe più etico utilizzare le stesse piattaforme, ma non vedrei per niente una Caliber marchiata Alfa, nè una 159 marchiata Dodge. Poi, giustamente, se dovessi acquistare una vettura da 30 e rotti mila euro storcerei il naso ad avere un prodotto che non è esclusivo del marchio che scelgo: si è mai vista una Classe E marchiata Chrysler? o Una Indica marchiata Jaguar? O una A5 marchiata Skoda? Alfa Romeo deve vendere i propri prodotti col proprio marchio. Poi saranno gli Americani a scegliere le Muscle made in USA o il fascino esotico Alfa Romeo.

i tempi sono cambiati e oggi anche la Porsche usa VW per le proprie auto(Cayenne).
Se si riesce a differenziare prodotti che partono da una base comune , perche non dovrebbe andare bene? E cmq il futuro dell'auto sarà questo, che piaccia o meno.
Ciao
 
156jtd. ha scritto:
Nano86 ha scritto:
La questione è spinosa, direi. SArebbe più etico utilizzare le stesse piattaforme, ma non vedrei per niente una Caliber marchiata Alfa, nè una 159 marchiata Dodge. Poi, giustamente, se dovessi acquistare una vettura da 30 e rotti mila euro storcerei il naso ad avere un prodotto che non è esclusivo del marchio che scelgo: si è mai vista una Classe E marchiata Chrysler? o Una Indica marchiata Jaguar? O una A5 marchiata Skoda? Alfa Romeo deve vendere i propri prodotti col proprio marchio. Poi saranno gli Americani a scegliere le Muscle made in USA o il fascino esotico Alfa Romeo.

i tempi sono cambiati e oggi anche la Porsche usa VW per le proprie auto(Cayenne).
Se si riesce a differenziare prodotti che partono da una base comune , perche non dovrebbe andare bene? E cmq il futuro dell'auto sarà questo, che piaccia o meno.
Ciao

Ti quoto. Il Cayenne é un pessimo prodotto. Mai salito? Te lo dico io.
Sembra un Pick Up giapponese :evil:
La moda dei SUV é finita. Il Cayenne non vende piú. (almeno non ne vedo piú di nuove)
 
156jtd. ha scritto:
Nano86 ha scritto:
La questione è spinosa, direi. SArebbe più etico utilizzare le stesse piattaforme, ma non vedrei per niente una Caliber marchiata Alfa, nè una 159 marchiata Dodge. Poi, giustamente, se dovessi acquistare una vettura da 30 e rotti mila euro storcerei il naso ad avere un prodotto che non è esclusivo del marchio che scelgo: si è mai vista una Classe E marchiata Chrysler? o Una Indica marchiata Jaguar? O una A5 marchiata Skoda? Alfa Romeo deve vendere i propri prodotti col proprio marchio. Poi saranno gli Americani a scegliere le Muscle made in USA o il fascino esotico Alfa Romeo.

i tempi sono cambiati e oggi anche la Porsche usa VW per le proprie auto(Cayenne).
Se si riesce a differenziare prodotti che partono da una base comune , perche non dovrebbe andare bene? E cmq il futuro dell'auto sarà questo, che piaccia o meno.
Ciao

Vero. Però c'è modo e modo di fare progetti comuni: ci sono quelli cosiddetti copia-incolla, come nel caso Nissan Pixo-Suzuki Alto, Suzuki SX4-Fiat 16, Citroen C-crosser-Mitsubishi Outlander-Peugeot 4007 eccetera, oppure, un sapiente uso delle parti meccaniche, come nel caso Fiat Bravo-Lancia Delta, Seat Leon-Volkswagen Golf V-Skoda Octavia, Porsche Cayenne-Audi Q7-Volkswagen Touareg, Ford Focus-Volvo V50-Mazda3, Alfa-Mi.TO-Fiat Grande Punto, Fiat Panda-Fiat 500-Ford Ka ecc..., dove le vetture, pur dividendo molte componenti, mantengono una personalità ben distinta tra loro, e tradiscono la parentela con altre vetture da pochi dettagli. Se la sinergia Dodge-Alfa si basasse su questo secondo tipo di condivisione sarei più che d'accordo...ma non riproporre tale e quale una maccchina cambiando solo lo stemmino!
 
Nano86 ha scritto:
156jtd. ha scritto:
Nano86 ha scritto:
La questione è spinosa, direi. SArebbe più etico utilizzare le stesse piattaforme, ma non vedrei per niente una Caliber marchiata Alfa, nè una 159 marchiata Dodge. Poi, giustamente, se dovessi acquistare una vettura da 30 e rotti mila euro storcerei il naso ad avere un prodotto che non è esclusivo del marchio che scelgo: si è mai vista una Classe E marchiata Chrysler? o Una Indica marchiata Jaguar? O una A5 marchiata Skoda? Alfa Romeo deve vendere i propri prodotti col proprio marchio. Poi saranno gli Americani a scegliere le Muscle made in USA o il fascino esotico Alfa Romeo.

i tempi sono cambiati e oggi anche la Porsche usa VW per le proprie auto(Cayenne).
Se si riesce a differenziare prodotti che partono da una base comune , perche non dovrebbe andare bene? E cmq il futuro dell'auto sarà questo, che piaccia o meno.
Ciao

Vero. Però c'è modo e modo di fare progetti comuni: ci sono quelli cosiddetti copia-incolla, come nel caso Nissan Pixo-Suzuki Alto, Suzuki SX4-Fiat 16, Citroen C-crosser-Mitsubishi Outlander-Peugeot 4007 eccetera, oppure, un sapiente uso delle parti meccaniche, come nel caso Fiat Bravo-Lancia Delta, Seat Leon-Volkswagen Golf V-Skoda Octavia, Porsche Cayenne-Audi Q7-Volkswagen Touareg, Ford Focus-Volvo V50-Mazda3, Alfa-Mi.TO-Fiat Grande Punto, Fiat Panda-Fiat 500-Ford Ka ecc..., dove le vetture, pur dividendo molte componenti, mantengono una personalità ben distinta tra loro, e tradiscono la parentela con altre vetture da pochi dettagli. Se la sinergia Dodge-Alfa si basasse su questo secondo tipo di condivisione sarei più che d'accordo...ma non riproporre tale e quale una maccchina cambiando solo lo stemmino!

La penso come te
ciao
 
sono d'accordo con voi! :thumbup:
la condivisione del pianale non solo è giusta, ma doverosa per le economie di scala.
Inoltre si possono fondere le esperienze e il know-how di entrambe.
Il design, invece, deve essere libero da vincoli dei vari marchi :!:
io una Alfa squadrata e troppo muscolosa non la vorrei...
vi ricordate quella proposta di stile, di uno studente mi pare, di una berlinetta Alfa con il muso delle GT degli anni '60 e il resto della carrozzeria che sembrava una "muscle-car" americana?
a me non piaceva affatto! :thumbdown:
 
http://www.autoblog.it/post/20900/accordo-fiat-chrysler-marchionne-concorrenza-fra-alfa-romeo-e-dodge-ma-potranno-convivere

Dodge is the American muscle car, while (mentre, nda) Alfa Romeo is the European muscle car». Ne è convinto Sergio Marchionne, amministratore delegato Fiat, prima di ammettere che «sarà fondamentale evitare sovrapposizioni, perché l?utenza a cui si rivolgono i marchi è la medesima». Abbiamo deciso di riportare la frase esatta (in inglese, riportata da un comunicato Chrysler) proprio per evitare fraintendimenti ed ovvi ?ma no, non può pensarla davvero così?.

Riflessioni lecite, soprattutto alla luce della nostra concezione di ?muscle car?. Opposta, diametralmente opposta rispetto allo status Alfa Romeo. Marchionne, per sua stessa ammissione, starebbe poi pensando di vendere i prodotti del Biscione con il logo dell?Ariete in nord-america, ?ribaltando? i marchi nel Vecchio Continente.

Prima di mettersi le mani nei capelli, è opportuno valutare un aspetto: le nuove vetture italo-americane nasceranno da solide sinergie e pianali condivisi. Si può quindi ipotizzare una medesima ossatura, che non avrà ripercussioni nell?aspetto esteriore, ben differente: non si corre il pericolo di semplice re-badging. Ed allora, sono meglio le Alfa attuali o le Alfa ?muscle car?, con trazione posteriore?
 
1) Il marchio Alfa Romeo in Usa ci deve tornare perché venderebbe un casino.
2) Auto derivate ok, ma stesse auto rimarchiate di qua e di là dell'oceano è una scelta di marketing cretina. Noi qui in Europa vedremmo le Alfa (italianissime!) come Dodge rimarchiate e non viceversa. Ci scenderebbe la considerazione del marchio.
3) In questo mega gruppo è ora che ci sia il coraggio di fare un vero marchio premium (Alfa Romeo) da esportare in tutto il mondo, piuttosto che un marchio da utilizzare a piacimento per Dodge rimarchiate.
4) Non so voi, ma io preferirei per Alfa una traz. anteriore esclusiva ed esportata in tutto il mondo, piuttosto che "vendere l'anima" a Chrysler per avere una traz. posteriore di seconda categoria.Con un marchio diverso oltreoceano che non ha 1/100 del blasone Alfa Romeo.
5) L'Alfa Romeo non è propriamente una muscle car come la intendono gli americani. Anzi. Ha una certa classe e raffinatezza che non si addice al concetto stesso di muscle car tutto cavalli e niente tecnica.
6) Il rimarchiamento Marchionne lo facesse col marchio Lancia, con qualche modifica estetica per incattivirle, non sarebbe male per una serie di nuove berline.
7) Questo trattare di auto,come si parlasse di telefonini, trascura il concetto emozionale e tecnico che ancora hanno gli acquirenti delle auto di un certo livello di costo.
 
Lazio8 ha scritto:
1) Il marchio Alfa Romeo in Usa ci deve tornare perché venderebbe un casino.
2) Auto derivate ok, ma stesse auto rimarchiate di qua e di là dell'oceano è una scelta di marketing cretina. Noi qui in Europa vedremmo le Alfa (italianissime!) come Dodge rimarchiate e non viceversa. Ci scenderebbe la considerazione del marchio.
3) In questo mega gruppo è ora che ci sia il coraggio di fare un vero marchio premium (Alfa Romeo) da esportare in tutto il mondo, piuttosto che un marchio da utilizzare a piacimento per Dodge rimarchiate.
4) Non so voi, ma io preferirei per Alfa una traz. anteriore esclusiva ed esportata in tutto il mondo, piuttosto che "vendere l'anima" a Chrysler per avere una traz. posteriore di seconda categoria.Con un marchio diverso oltreoceano che non ha 1/100 del blasone Alfa Romeo.
5) L'Alfa Romeo non è propriamente una muscle car come la intendono gli americani. Anzi. Ha una certa classe e raffinatezza che non si addice al concetto stesso di muscle car tutto cavalli e niente tecnica.
6) Il rimarchiamento Marchionne lo facesse col marchio Lancia, con qualche modifica estetica per incattivirle, non sarebbe male per una serie di nuove berline.
7) Questo trattare di auto,come si parlasse di telefonini, trascura il concetto emozionale e tecnico che ancora hanno gli acquirenti delle auto di un certo livello di costo.
ti straquoto al 100%
hanno aspettatato un mare di tempo ad esportare le Alfa in America e ora che fanno le vogliono rimarcare con il marchio Dodge :shock: :shock: :shock: :shock:
e il valore ,il prestigio del marchio Alfa Romeo dove va a finire??????????
 
Fedealfa84 ha scritto:
Lazio8 ha scritto:
1) Il marchio Alfa Romeo in Usa ci deve tornare perché venderebbe un casino.
2) Auto derivate ok, ma stesse auto rimarchiate di qua e di là dell'oceano è una scelta di marketing cretina. Noi qui in Europa vedremmo le Alfa (italianissime!) come Dodge rimarchiate e non viceversa. Ci scenderebbe la considerazione del marchio.
3) In questo mega gruppo è ora che ci sia il coraggio di fare un vero marchio premium (Alfa Romeo) da esportare in tutto il mondo, piuttosto che un marchio da utilizzare a piacimento per Dodge rimarchiate.
4) Non so voi, ma io preferirei per Alfa una traz. anteriore esclusiva ed esportata in tutto il mondo, piuttosto che "vendere l'anima" a Chrysler per avere una traz. posteriore di seconda categoria.Con un marchio diverso oltreoceano che non ha 1/100 del blasone Alfa Romeo.
5) L'Alfa Romeo non è propriamente una muscle car come la intendono gli americani. Anzi. Ha una certa classe e raffinatezza che non si addice al concetto stesso di muscle car tutto cavalli e niente tecnica.
6) Il rimarchiamento Marchionne lo facesse col marchio Lancia, con qualche modifica estetica per incattivirle, non sarebbe male per una serie di nuove berline.
7) Questo trattare di auto,come si parlasse di telefonini, trascura il concetto emozionale e tecnico che ancora hanno gli acquirenti delle auto di un certo livello di costo.
ti straquoto al 100%
hanno aspettatato un mare di tempo ad esportare le Alfa in America e ora che fanno le vogliono rimarcare con il marchio Dodge :shock: :shock: :shock: :shock:
e il valore ,il prestigio del marchio Alfa Romeo dove va a finire??????????

Credo che Marchionne sia a conoscenza dei punti 5 e 7 e ne terrà conto. Penso cmq che il ritorno alla Tp sia quasi inevitabile anche se inutile visto che saranno auto piene di elettronica.
 
Lazio8 ha scritto:
1) Il marchio Alfa Romeo in Usa ci deve tornare perché venderebbe un casino.
2) Auto derivate ok, ma stesse auto rimarchiate di qua e di là dell'oceano è una scelta di marketing cretina. Noi qui in Europa vedremmo le Alfa (italianissime!) come Dodge rimarchiate e non viceversa. Ci scenderebbe la considerazione del marchio.
3) In questo mega gruppo è ora che ci sia il coraggio di fare un vero marchio premium (Alfa Romeo) da esportare in tutto il mondo, piuttosto che un marchio da utilizzare a piacimento per Dodge rimarchiate.
4) Non so voi, ma io preferirei per Alfa una traz. anteriore esclusiva ed esportata in tutto il mondo, piuttosto che "vendere l'anima" a Chrysler per avere una traz. posteriore di seconda categoria.Con un marchio diverso oltreoceano che non ha 1/100 del blasone Alfa Romeo.
5) L'Alfa Romeo non è propriamente una muscle car come la intendono gli americani. Anzi. Ha una certa classe e raffinatezza che non si addice al concetto stesso di muscle car tutto cavalli e niente tecnica.
6) Il rimarchiamento Marchionne lo facesse col marchio Lancia, con qualche modifica estetica per incattivirle, non sarebbe male per una serie di nuove berline.
7) Questo trattare di auto,come si parlasse di telefonini, trascura il concetto emozionale e tecnico che ancora hanno gli acquirenti delle auto di un certo livello di costo.

che venderebbe un casino e' una tua opinione, il mercato americano e' diverso non dobbiamo farci condizionare dalla percezione nostrana, io vivo spesso in Usa e ti garantisco che vendite ne farebbe ma non esageriamo con le prevvisioni rosee, gli americani anche per questione di strade, distanze, logistiche ecc cercano un certo tipo di auto. certo ci sono appassionati che la comprerebbero, ma attenzione ai costi, solo sinergie con Dodge aiuterebbero. comunque e' vero l'Alfa non e' una muscle car che sono coupe grosse a due porte con motori da cilindrate enormi accelerazioni brucianti e costi contenuti.
 
Gunsite ha scritto:
che venderebbe un casino e' una tua opinione, il mercato americano e' diverso non dobbiamo farci condizionare dalla percezione nostrana, io vivo spesso in Usa e ti garantisco che vendite ne farebbe ma non esageriamo con le prevvisioni rosee, gli americani anche per questione di strade, distanze, logistiche ecc cercano un certo tipo di auto. certo ci sono appassionati che la comprerebbero, ma attenzione ai costi, solo sinergie con Dodge aiuterebbero. comunque e' vero l'Alfa non e' una muscle car che sono coupe grosse a due porte con motori da cilindrate enormi accelerazioni brucianti e costi contenuti.

A parte il coupé grosso (che secondo me è una contraddizione) e la cilindrata enorme (secondo me inutile) sai che il resto non mi dispiacerebbe?

A parte gli scherzi Dodge evidentemente ha una gamma di prodotti non più adatta ai tempi. Andrebbe aggiornata e corretta: le cilindrate ridotte, ma senza perdere in coppia, l'estetica migliorata, gli interni resi più gradevoli, nuovi modelli. E ALFA deve sfruttare l'occasione per salire di livello: interni più completi, da gamma superiore, più ampia gamma di motori e, magari, più ampia gamma di modelli.

Dodge interpreta un modello di sportività, ALFA un altro, ma alla fine con un certo lavoro potrebbero fondersi, perché entrambe, in definitiva offrono prestazioni a costi non esagerati. E non credo ci rimetterebbe nessuno.
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto