Linux e' gratis, ma soffre del gravissimo difetto di essere un sistema pensato da smanettoni per smanettoni. Con, per giunta, l'atteggiamento del "chi non riesce a usarlo significa che non merita d'usarlo".
S'e' visto quanto bene ha fatto questo atteggiamento alla causa dell'unico vero sistema che avrebbe potuto scalzare Microsoft.
Il sistema Mac e' chiuso per garantire perfetta compatibilita' di tutti i componenti e giunzioni perfette e senza sbavature tra tutte le componenti di un sistema informatico. Cosa che ottiene mirabilmente.
Costa POCO di piu', offre MOLTO di piu' in alcuni ambiti specifici.
Prima di tutto l'utilizzo impagabilmente fluido, semplice e intuitivo.
Apple ha creato quella che, all'epoca, era la miglior interfaccia utente al mondo, lontana anni luce dagli altri. E, negli anni, ha indubbiamente mantenuto il primato, anche se forse non il distacco (ma si potrebbe discuterne).
Si paga, soprattutto, in termini di limiti sotto altri punti di vista: disponibilita' applicazioni, giochi e accessori.
Pero', si puo' installarci Vista virtualizzato, che gira anche meglio che su un sistema nativo.
Certo, non e' un'operazione alla portata di chiunque, ma e' affidabilissima ed efficacissima.
Anche l'hardware costa di piu', ma rende MOLTO di piu'. Non c'e', semplicemente, paragone, se non con prodotti di tipo PC di qualita' altrettanto elevata e dai prezzi altrettanto salati.
Quello che windows offre e' una disponibilita' di accessori e applicativi virtualmente infinita.
E non e' cosa da poco.
Questa ampia compatibilita' e l'apertura a chiunque voglia fare qualcosa per attaccarlo a un PC, fosse anche il barbecue USB, si paga in termini di affidabilita', pesantezza del sistema e macchinosita' di gestione.
Pero', in compenso, ha portato all'informatica a prezzo ridottissimo che conosciamo oggi, dove un PC di oggi ha prestazioni cento volte superiori a quelle di un supercomputer Cray dei primi anni 90, a un costo di qualche centinaio di euro, rispetto a un costo di qualche milione di dollari.
E non e' cosa da poco.
La cosa piu' difficile in ambito informatico (e tecnologico) oggi e' resistere alla tentazione dell'"ultima tecnologia" o del cedere al marketing e comprare QUELLO CHE DAVVERO TI SERVE.
Fare una valutazione fredda e spassionata in questo senso e' assai difficile.
Bisogna capire cosa si vuole fare, cosa si vorra' potenzialmente fare in un futuro PROSSIMO, e comprare la macchina che soddisfa queste necessita', e solo queste, ORA.
Perche' tanto l'informatica dura qualche anno e poi si deve cambiare, anche se funziona, e quel che ci sara' tra cinque anni fara' sembrare archeologia quel che c'e' oggi, dunque e' inutile svenarsi per stare davanti a un'onda che e' troppo veloce per poterla cavalcare, a meno di non essere miliardari.
Il mondo e' pieno di cose che fan di piu', offrono di piu', costano di piu'. Ma il di piu' ci serve?
Voglio navigare su facebook, scaricare la posta e fare qualche raro documento word.
So usare un computer e smanettare quanto basta a levarmi dalle peste. So come stare attento ai virus e simili.
Mi serve un Mac?
No. Mi basta un netbook base. Inutile andare a cercare soluzioni superfighe, superleggere, superpotenti che servono solo a superdirigenti (e anche li', nel 99% dei casi, servono solo per fare "immagine").
Sono poco pratico, voglio un computer che funzioni impeccabilmente, o non voglio dovermi preoccupare di mettere continuamente le mani "sotto il cofano" per far andare il computer, ma voglio qualcosa che funziona impeccabilmente, facilissimo, di cui non mi devo minimamente preoccupare in termini di gestione, ma devo solo USARLO e GODERMELO, e che offre compattezza, qualita' e potenza?
Allora un Mac vale fino all'ultimo centesimo speso, e molto di piu' ancora.
Voglio fare ritocco fotografico, grafica spinta, o magari programmare, o gestire grossi database o progetti office? O magari collegare periferiche esotiche o sviluppare hardware? Allora mi serve un PC di buona potenza.
Mi serve una macchina da giochi dura e pura che sprema l'ultimo frame dalla scheda video ultimo modello, e che mi permetta di giocare all'ultimo first person shooter come fossi DENTRO l'azione? Allora mi serve veramente l'ultimo grido, e devo essere pronto a cambiarlo spesso. Mi serve anche un mega-portafogli.
E magari valutare se non e' meglio lasciare il PC ai giochi strategici e comprarmi una consolle per la "grafica vera".