mammo4
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belpietro ha scritto:sono due cose completamente distinte, il costo del parcheggio e quello di certi articoli.
il costo del parcheggio è determinato sia dalla scarsa disponibilità di spazi in prossimità (il che succede anche in altre città e posti molto meno belli, come gli aeroporti, ad esempio) che dalla decisione di agevolare un tipo di "consumo" rispetto ad un altro.
far pagare il prezzo a giornata invece che a ore, significa favorire il turista (che rimane almeno una giornata) rispetto a chi va a Venezia per fatti suoi, che si ferma magari un'ora o due.
riportato sulla giornata, i 24 € diventano un euro l'ora, meno che ai parcometri in centro a brescia (e ho detto tutto)
il costo dei beni nelle città turistiche dipende sì dalla offerta, ma anche da abitudini fantasiose dei turisti.
non puoi paragonare la bottiglia d'acqua presa al bar a Venezia con quella presa al super; prova a vedere quanto paghi una bottiglia d'acqua presa al bar da qualsiasi parte, e vedi che i costi saranno anche diversi ma non di molto.
la bottiglia costa cara principalmente perché in centro a Venezia non c'è la esselunga. punto.
se invece che dedicarsi a consumi che a casa sua nessuno fa, tipo comprare l'acqua in pasticceria, uno va a Venezia e pranza al ristorante si accorge che paga certamente di più che a Roccaburinadisotto, ma quel di più ragionevole e giustificato dai luoghi e dai conseguenti maggiori costi del ristoratore
Non trovo giusta una tariffazione unica. In molte città, si paga ?1,50 le prime 3 ore, poi 0,50 dalla 4a alla 24a. Questo mi pare il modo più giusto.