<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Paradosso auto elettrica fino a 288 cv ad un neopatentato e "poco" bollo. | Il Forum di Quattroruote

Paradosso auto elettrica fino a 288 cv ad un neopatentato e "poco" bollo.

Questo è quello che emerge e scoprirete se scorrete la legge di guida per un neopatentato. Perché come al solito prima si commercializzano le auto, poi dopo magari all'ennesimo incidente/strage, si fanno le normative. Ecco quella attuale e mai modificata :

"La norma stabilisce un limite di 55 kW per tonnellata, valore ottenuto dalla relazione tra il peso del veicolo e la potenza del motore: il limite per i neopatentati non è quindi strettamente legato alla cilindrata. In alternativa, è possibile guidare auto con una potenza massima di 70 kW o 95 cavalli."

Questo è per quanto riguarda le auto a pura combustione, alcune auto full hybrid già permettono di sforare di qualche cavallo ma ora con le elettriche più del doppio. Infatti dai calcoli fatti da 4R un neopatentato può mettersi alla guida di un'auto da ben 288 cv ed una coppia istantanea da paura e con una accelerazione da 0-100 km/h tra i 7 e gli 8 secondi.
L'unica che auto che potrebbe guidare un neopatentato se si prendesse come riferimento la potenza reale e non quella omologata è la Dacia Spring che se pur omologata per 56 cv ne esprime di picco 82.
Inoltre, e questo per neopatentati e non, questi "missili" anche senza le attuali agevolazioni non pagherebbero un bollo adeguato ma come altri con auto più lente e meno potenti pagano.
Ve bene tutto, va bene incentivare le auto ecologiche, ma se per farlo vai contro a quello che hai imposto e millantato fino ad ora, senza parlare dei miliardi spesi per le campagne sulla sicurezza stradale, a chi ha in mano auto simili ma a sola combustione è proprio un vera presa per il cxxo.
Sicuramente salterà fuori che mi aditerà contro che sono anti auto elettriche ed è il solito ennesimo attacco di un nostalgico petrolhead, che si pensi pure, ma questa transizione al sapore del " Si deve fare e chi se ne frega dei danni collaterali". I politici invece di fare come i Generali chiusi nei loro bunker con il sedere al caldo e al sicuro saprebbero cosa vuol dire vivere nella realtà beh le cose andrebbero sicuramente meglio. Bravi...
 
Ultima modifica:

Si ma non cambia nulla, praticamente se hai una termica potente anche tuo figlio o un neopatentato la può guidare con te di fianco se hai i requisiti. Questo può essere utile se per portare il genitore o il proprietario dell'auto in un luogo o per una emergenza può guidare quell'auto a combustione.
Ma se a tuo figlio gli compri una elettrica o gli dai la tua da oltre 200 cv lo puoi fare senza restrizioni.
E senza andare lontano tutte le elettriche in commercio, esclusa la Dacia Spring non sarebbero per neopatentati, ma di fatto le possono guidare.
 
L'unica che auto che potrebbe guidare un neopatentato se si prendesse come riferimento la potenza reale e non quella omologata è la Dacia Spring che se pur omologata per 56 cv ne esprime di picco 82.
La Dacia Spring ha 45cv di potenza di picco, forse con gli 82cv ti volevi riferire alla Twingo...
Comunque concordo che al di là delle piccole utilitarie come appunto la Twingo, le altre hanno prestazioni improponibili per neopatentati...
Riguardo la tassa di possesso, sarebbe già qualcosa che gli facessero pagare quantomeno in base alla potenza che c'è sul libretto, non dico a tutti i 200 e passa cavalli di certe versioni ma almeno quei relativamente pochi cavalli omologati a libretto. Pagare il bollo sarebbe doveroso visto che comunque si tratta sempre di auto che circolano su strada e le strade richiedono manutenzione a prescindere che le percorrano auto elettriche o termiche.
 
fan parte degli incentivi
le vogliono promuovere fino alla fine.
poi, un giorno... arrivera' la goccia che svuotera' le casse... e si scatenera' l'inferno di tasse
 
Riguardo la tassa di possesso, sarebbe già qualcosa che gli facessero pagare quantomeno in base alla potenza che c'è sul libretto, non dico a tutti i 200 e passa cavalli di certe versioni ma almeno quei relativamente pochi cavalli omologati a libretto. Pagare il bollo sarebbe doveroso visto che comunque si tratta sempre di auto che circolano su strada e le strade richiedono manutenzione a prescindere che le percorrano auto elettriche o termiche.

Il problema è che quando circoleranno tutte o tante elettriche si arriverebbe un all'assurdo. Ricavo del bollo ridotto sullo stesso parco circolante e che questo poi sia molto più potente di prima. Oltre al fatto che lo stato perderebbe ben 40 miliardi di accise pure sulla benzina.
Ergo, questa transizione la pagheranno tutti anche ci non ha auto. Per cosa poi ? Perdere un sacco di posti di lavoro, pagare tasse assurde, per ridurre si e no del 6 -7 % di inquinamento ? 6 - 7 % perchè se anche le auto incidono per un 12 % la produzione di energia elettrica aggiunti abbasserà il guadagno medio.
 
Il problema è che quando circoleranno tutte o tante elettriche si arriverebbe un all'assurdo. Ricavo del bollo ridotto sullo stesso parco circolante e che questo poi sia molto più potente di prima. Oltre al fatto che lo stato perderebbe ben 40 miliardi di accise pure sulla benzina.
Ergo, questa transizione la pagheranno tutti anche ci non ha auto. Per cosa poi ? Perdere un sacco di posti di lavoro, pagare tasse assurde, per ridurre si e no del 6 -7 % di inquinamento ? 6 - 7 % perchè se anche le auto incidono per un 12 % la produzione di energia elettrica aggiunti abbasserà il guadagno medio.
Il risparmio sarà di gran lunga maggiore, principalmente per due motivi.
Il primo, l'impatto dell'incidenza è maggiore perchè molte auto sono manomesse, ed inquinano in maniera esponenziale, rispetto a quanto dovrebbe dirci la classe di emissioni relativa.
Il secondo perchè fatte oggi 100 le endotermiche in circolazione, le elettriche saranno decisamente meno, probabilmente molte meno.
Non dimenticare inoltre, che molte aziende di componentistica site sul vecchio continente chiuderanno, abbassando ulteriormente le emissioni inquinanti e di Co2 nell'aria.
Ed ovviamente inpoverendo molti di noi.
Ma questo al momento non interessa. Oppure realmente, i costi sanitari dovuti all'inquinamento, sono davvero talmente elevati, da consentire di dirottare nel welfare parte di essi in futuro.
 
la co2 non cambia, se levi o meno il filtro.
a prescindere dal fatto che, se manometti l'auto, andresti punito per quello, e non sarebbe nemmeno cosa difficile da fare.
perche' e' la lotta alla co2 quella che spinge i verdi a farci elettrificare.
delle polveri non frega niente a nessuno, anche perche', le auto a pile, ne emettono comunque
 
succedera' qualcosa di simile.
un giorno diranno "da domani, si pagheranno 5 euro a kWh di batterie"
l'anno dopo saranno 20E/kWh e quello dopo ancora 50

e noi pagheremo, come facciamo di solito
 
Infatti i neopatentati dovrebbero guidare qualsiasi auto senza alcuna restrizioni di potenza perché alla fine il Codice della Strada va rispettato a prescindere dall'auto e da chi guida.
 
diciamo che, con auto potenti, ci vuole un po' piu' di esperienza che non con una panda.
certo, il limite doveva essere ben piu' alto. quello attuale e' ridicolo.
 
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