<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> PANDINO al posto del 600ino? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

PANDINO al posto del 600ino?

NEWsuper5 ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
E' possibile... Non ricordo se la Seicento nel 98 uscì direttamente col contakm digitale...
nel 98 il contakm era sempre analogico.
col restyling del 2001 acquisì il contakm digitale e il motore 1108 da 54 cv della vecchia punto 1, assieme anche alla vecchia panda.
e l'immobilizer.

Allora è molto probabile che divenne ben più preciso...
 
NEWsuper5 ha scritto:
bè il tachimetro della cinquecento ea impreciso già "a vista"....
anche con la supercinque sono arrivato più volte a 160 orari.....con 42 cv e con un centinaio di kg in più e 4 persone a bordo...... e non in discesa.... :rolleyes:

ma pensa che 4ruote nella loro prova del 1986, a macchina scarica, nuova, non superò i 140 orari :rolleyes:
quei 20 km orari in più non li imputerei a una maggior potenza della macchina......ma a una bassa precisione del tachimetro ;)

Newsuper5 mi hai fatto ricordare una cosa...

Le auto degli anni 80 facevano spesso 20 km/h in più del dichiarato... :)

Dai io direi che 10 km in più dipendevano dal tachimetro e gli altri 10 dallo scioglimento della meccanica...

Che ne dici, dite? :)
 
Aries.77 ha scritto:
Newsuper5 mi hai fatto ricordare una cosa...

Le auto degli anni 80 facevano spesso 20 km/h in più del dichiarato... :)

Dai io direi che 10 km in più dipendevano dal tachimetro e gli altri 10 dallo scioglimento della meccanica...

Che ne dici, dite? :)
ti dico solo una cosa.....dal test di al volante il tachimetro di una mercedes CLS risulta segnare quasi 10 km orari in più a 130 ......

e non è una 600 da 6000? ;)
 
NEWsuper5 ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
Newsuper5 mi hai fatto ricordare una cosa...

Le auto degli anni 80 facevano spesso 20 km/h in più del dichiarato... :)

Dai io direi che 10 km in più dipendevano dal tachimetro e gli altri 10 dallo scioglimento della meccanica...

Che ne dici, dite? :)
ti dico solo una cosa.....dal test di al volante il tachimetro di una mercedes CLS risulta segnare quasi 10 km orari in più a 130 ......

e non è una 600 da 6000? ;)

8)

Perfetto... Dieci di tachimetro e 10 di minore resistenza meccanica... :) :D
 
Aries.77 ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
bè il tachimetro della cinquecento ea impreciso già "a vista"....
anche con la supercinque sono arrivato più volte a 160 orari.....con 42 cv e con un centinaio di kg in più e 4 persone a bordo...... e non in discesa.... :rolleyes:

ma pensa che 4ruote nella loro prova del 1986, a macchina scarica, nuova, non superò i 140 orari :rolleyes:
quei 20 km orari in più non li imputerei a una maggior potenza della macchina......ma a una bassa precisione del tachimetro ;)

Newsuper5 mi hai fatto ricordare una cosa...

Le auto degli anni 80 facevano spesso 20 km/h in più del dichiarato... :)

Dai io direi che 10 km in più dipendevano dal tachimetro e gli altri 10 dallo scioglimento della meccanica...

Che ne dici, dite? :)

I vecchi tachimetri analogici, quelli che funzionavano tramite un cavetto uguale a quello dei freni delle biciclette per intenderci, avevano un errore intrinseco (e voluto) di circa il 10% alle basse velocità ma che, per motivi tecnici, aumentava con l'aumentare della velocità. A 150 all'ora l'errore del tachimetro di una Cinquecento era sicuramente superiore al 15%, il che significa che la velocità reale, in quel momento, era intorno ai 130 effettivi, forse qualcosina di meno ma certamente non di più.
In nessun caso si può fare il paragone con i tachimetri di altre auto che viaggiano insieme, lo si può fare certamente con i tempi di percorrenza ma solo su distanze molto lunghe (dell'ordine delle decine di km almeno) e con un cronometro molto preciso, altrimenti per distanze inferiori il solo errore nella misura del tempo inficia il risultato della misura di ben più del 15%.
Il test lo si può fare, oggi, usando un GPS. Io l'ho fatto, con la Seicento di mia moglie (che aveva già il contakm digitale, ben più preciso e con un errore standard che non aumenta con la velocità), a 140 km/h di tachimetro il GPS mi dava 128 km orari effettivi, poco meno del 10% di scarto.
E più o meno lo stesso scarto lo osservo sulla mia Focus SW del 2007.
Pertanto, caro Aries, mi duole darti la dolorosa notizia che la tua Cinquecento, pur essendo scattantissima e molto veloce per i suoi 39 CV, ai 150 effettivi non ci si avvicinava nemmeno.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
bè il tachimetro della cinquecento ea impreciso già "a vista"....
anche con la supercinque sono arrivato più volte a 160 orari.....con 42 cv e con un centinaio di kg in più e 4 persone a bordo...... e non in discesa.... :rolleyes:

ma pensa che 4ruote nella loro prova del 1986, a macchina scarica, nuova, non superò i 140 orari :rolleyes:
quei 20 km orari in più non li imputerei a una maggior potenza della macchina......ma a una bassa precisione del tachimetro ;)

Newsuper5 mi hai fatto ricordare una cosa...

Le auto degli anni 80 facevano spesso 20 km/h in più del dichiarato... :)

Dai io direi che 10 km in più dipendevano dal tachimetro e gli altri 10 dallo scioglimento della meccanica...

Che ne dici, dite? :)

I vecchi tachimetri analogici, quelli che funzionavano tramite un cavetto uguale a quello dei freni delle biciclette per intenderci, avevano un errore intrinseco (e voluto) di circa il 10% alle basse velocità ma che, per motivi tecnici, aumentava con l'aumentare della velocità. A 150 all'ora l'errore del tachimetro di una Cinquecento era sicuramente superiore al 15%, il che significa che la velocità reale, in quel momento, era intorno ai 130 effettivi, forse qualcosina di meno ma certamente non di più.
In nessun caso si può fare il paragone con i tachimetri di altre auto che viaggiano insieme, lo si può fare certamente con i tempi di percorrenza ma solo su distanze molto lunghe (dell'ordine delle decine di km almeno) e con un cronometro molto preciso, altrimenti per distanze inferiori il solo errore nella misura del tempo inficia il risultato della misura di ben più del 15%.
Il test lo si può fare, oggi, usando un GPS. Io l'ho fatto, con la Seicento di mia moglie (che aveva già il contakm digitale, ben più preciso e con un errore standard che non aumenta con la velocità), a 140 km/h di tachimetro il GPS mi dava 128 km orari effettivi, poco meno del 10% di scarto.
E più o meno lo stesso scarto lo osservo sulla mia Focus SW del 2007.
Pertanto, caro Aries, mi duole darti la dolorosa notizia che la tua Cinquecento, pur essendo scattantissima e molto veloce per i suoi 39 CV, ai 150 effettivi non ci si avvicinava nemmeno.

Saluti

Carissimo Fabiologgia...
Sembra quasi che ti rode... 8)

Io so per certo di avere fatto quello che ho fatto...

Mica devi credermi per forza...

Poi non mi sembra di avere detto di avere preso i 150 tachimentri in salite del 15-20 per cento e a pieno carico...

Tra le altre cose parlo sempre di velocità tachimetriche...

Chi vuole capire, capisca...
 
camel77 ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Mi pare un pò difficile che qualcuno acquisti una Seicento del 2007 a 4000 euro quando fino al dicembre 2010 con poco di più (5950 euro) si acquistavano gli esemplari nuovi con clima.
Diciamo che ritirandola a 2700 un rivenditore la può piazzare in 10-15 giorni a 3000 più passaggio o 3200 passaggio compreso guadagnandoci comunque più del 10% netto visto che ad un'auto come quella non ci fa nemmeno un cambio d'olio. E ormai guadagnare il 10% secco sull'usato non è così frequente.

Saluti
diciamo che il conce possa ritirare una 600 con 40.000 km (o pocomeno) del 2007 pero al prezzo che vogliono loro cioè 2700 euro. pero si da al caso che il conce rivendera il mezzo a 3600 euro + 200 euro spese passaggio si arriva a 3800 euro insomma attorno hai 4000 euro .

Mah, per la conoscenza che ho io del mercato dell'auto le cose non vanno proprio così. La Seicento si vende bene purchè a prezzi bassi, la richiesta è alta ma è alta anche l'offerta sia tra i Concessionari che tra privati di Seicento usate ne trovi a vagonate ovunque ed è una macchina sulla quale i km sono sempre abbastanza pochi e comunque non particolarmente importanti inn quanto l'auto è semplicissima ed economica da riparare. Se tu prendi una Seicento del 2007 con 40.000 km e la metti in vendita a 3600 più passaggio HAI la certezza di tenertela in Salone (o nel piazzale) per lungo tempo, a meno che non ti capiti il colpo di fortuna del cliente che non capisce nulla di auto e di quotazioni e non ha voglia di girare. Se invece la metti al suo prezzo, ossia 3000 più passaggio, la vendi in 10/15 giorni.
Questo almeno dove abito io (Sardegna), da altre parti magari puoi farci 100 euro in più o in meno, ma per pagare 4000 euro una Seicento del 2007 uno deve stare proprio malmesso.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
@ Fabiologgia: Quella di cui parli tu è la sicurezza passiva, sulla quale non mi sono pronunciato...

Quella di cui parlo io è la sicurezza attiva definita da tenuta di strada, stabilità, visibilità, frenata etc etc, sulla quale la 600 non prende lezioni da nessuno proprio perchè figlia degli anni 80... (a mio modesto modo di vedere)

Sulla visibilità niente da dire, è di sicuro una delle auto con la miglior visibilità che abbia mai guidato. Nella Seicento c'era solo un piccolo angolo buio causato dal montante posteriore che nella precedente Cinquecento non c'era.
Sulla frenata ugualmente nessun problema, grazie alla leggerezza dell'auto (la mia aveva l'ABS) le frenate erano sempre pronte, potenti e sicure.
Come tenuta di strada ho un'opinione diversa, non dico che la Seicento non tenesse bene, ma a causa della sua leggerezza e degli pneumatici da bicicletta, le curve era ed è molto meglio farle il più piano possibile. Sarà che io la Seicento l'ho comprata quando avevo già avuto un'altra decina di auto più grandi e quindi ero abituato ad un altro concetto di tenuta di strada, ma dire che non prendeva lezioni da nessuno mi pare decisamente esagerato.
Idem per la stabilità, se da un lato è vero che si riusciva a correggerla con poco, dall'altro è verissimo che basta veramente poco per metterla in crisi, ad esempio il sorpasso da parte di un pullmann molto veloce, oppure un dislivello nell'asfalto, se presi in velocità si sentono eccome.
Non solo, un giorno ci ho caricato un paio di scatole di mattonelle e ci ho fatto 120 km di strada di montagna, ti assicuro che nelle curve il retrotreno la sua la diceva eccome......

Saluti

Confermo quanto detto sopra, sono possessore di 600 1.1 versione base del 2003 e riscontro le medesime sensazioni!
Anche io sono interessato alla discussione, volevo chiedere, ma passando alla Panda si avverte un salto di qualità in questo senso? Ossia per quanto riguarda tenuta, stabilità, ecc... nei percorsi extraurbani/autostradali, o ci si discosta poco? E' vero che fra poco uscirà il nuovo modello, ma su quello attuale ci sono prezzi interessanti e uno cui i soldi non crescono sugli alberi potrebbe essere allettato? e sempre in questo senso tra Panda e Punto Classic?
 
Aries.77 ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
bè il tachimetro della cinquecento ea impreciso già "a vista"....
anche con la supercinque sono arrivato più volte a 160 orari.....con 42 cv e con un centinaio di kg in più e 4 persone a bordo...... e non in discesa.... :rolleyes:

ma pensa che 4ruote nella loro prova del 1986, a macchina scarica, nuova, non superò i 140 orari :rolleyes:
quei 20 km orari in più non li imputerei a una maggior potenza della macchina......ma a una bassa precisione del tachimetro ;)

Newsuper5 mi hai fatto ricordare una cosa...

Le auto degli anni 80 facevano spesso 20 km/h in più del dichiarato... :)

Dai io direi che 10 km in più dipendevano dal tachimetro e gli altri 10 dallo scioglimento della meccanica...

Che ne dici, dite? :)

I vecchi tachimetri analogici, quelli che funzionavano tramite un cavetto uguale a quello dei freni delle biciclette per intenderci, avevano un errore intrinseco (e voluto) di circa il 10% alle basse velocità ma che, per motivi tecnici, aumentava con l'aumentare della velocità. A 150 all'ora l'errore del tachimetro di una Cinquecento era sicuramente superiore al 15%, il che significa che la velocità reale, in quel momento, era intorno ai 130 effettivi, forse qualcosina di meno ma certamente non di più.
In nessun caso si può fare il paragone con i tachimetri di altre auto che viaggiano insieme, lo si può fare certamente con i tempi di percorrenza ma solo su distanze molto lunghe (dell'ordine delle decine di km almeno) e con un cronometro molto preciso, altrimenti per distanze inferiori il solo errore nella misura del tempo inficia il risultato della misura di ben più del 15%.
Il test lo si può fare, oggi, usando un GPS. Io l'ho fatto, con la Seicento di mia moglie (che aveva già il contakm digitale, ben più preciso e con un errore standard che non aumenta con la velocità), a 140 km/h di tachimetro il GPS mi dava 128 km orari effettivi, poco meno del 10% di scarto.
E più o meno lo stesso scarto lo osservo sulla mia Focus SW del 2007.
Pertanto, caro Aries, mi duole darti la dolorosa notizia che la tua Cinquecento, pur essendo scattantissima e molto veloce per i suoi 39 CV, ai 150 effettivi non ci si avvicinava nemmeno.

Saluti

Carissimo Fabiologgia...
Sembra quasi che ti rode... 8)

Io so per certo di avere fatto quello che ho fatto...

Mica devi credermi per forza...

Poi non mi sembra di avere detto di avere preso i 150 tachimentri in salite del 15-20 per cento e a pieno carico...

Tra le altre cose parlo sempre di velocità tachimetriche...

Chi vuole capire, capisca...

Che cosa dovrebbe rodermi? Io non dubito affatto che tu abbia letto i 150 sul tachimetro della tua Cinquecento, li ho letti anche io sulla Seicento di mia moglie e, prima ancora, nel 1992, leggevo i 160 sul tachimetro della Panda Fire che avevo quando ero ragazzo. Credo perfettamente al fatto che tu abbia letto quelle velocità.
Quel che non credo è che a quelle velocità che hai certamente letto sul tachimetro della tua Cinquecento (come a quelle che io ho letto sul tachimetro della Seicento e prima ancora della Panda) corrisponda una velocità effettiva uguale. So per certo che ai 150 di tachimetro che chiunque può leggere sul tachimetro di una Cinquecento o Seicento corrispondono poco più dei 130 km/h effettivi, se vuoi essere molto buono, forse 135 (se hai il contakm digitale). Prova a prendere un qualunque GPS e lo dimostrerai anche tu.
E guarda che lo scarto del tachimetro vale per qualsiasi vettura, solo che sulle vecchie auto (Fiat e non Fiat), con il sistema del cavetto, era molto più elevato e cresceva con la velocità.

Io ho capito perfettamente quel che hai scritto, sei sicuro di aver capito altrettanto bene TU quel che ho scritto io?

saluti

PS: quando avevo 13/14 anni (primi anni '80) i miei coetanei taroccavano la rotellina di misura del tachimetro del Vespino per dimostrare agli amici che il loro Vespino faceva gli 80 all'ora senza essere truccato.............
 
RoUx83 ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
@ Fabiologgia: Quella di cui parli tu è la sicurezza passiva, sulla quale non mi sono pronunciato...

Quella di cui parlo io è la sicurezza attiva definita da tenuta di strada, stabilità, visibilità, frenata etc etc, sulla quale la 600 non prende lezioni da nessuno proprio perchè figlia degli anni 80... (a mio modesto modo di vedere)

Sulla visibilità niente da dire, è di sicuro una delle auto con la miglior visibilità che abbia mai guidato. Nella Seicento c'era solo un piccolo angolo buio causato dal montante posteriore che nella precedente Cinquecento non c'era.
Sulla frenata ugualmente nessun problema, grazie alla leggerezza dell'auto (la mia aveva l'ABS) le frenate erano sempre pronte, potenti e sicure.
Come tenuta di strada ho un'opinione diversa, non dico che la Seicento non tenesse bene, ma a causa della sua leggerezza e degli pneumatici da bicicletta, le curve era ed è molto meglio farle il più piano possibile. Sarà che io la Seicento l'ho comprata quando avevo già avuto un'altra decina di auto più grandi e quindi ero abituato ad un altro concetto di tenuta di strada, ma dire che non prendeva lezioni da nessuno mi pare decisamente esagerato.
Idem per la stabilità, se da un lato è vero che si riusciva a correggerla con poco, dall'altro è verissimo che basta veramente poco per metterla in crisi, ad esempio il sorpasso da parte di un pullmann molto veloce, oppure un dislivello nell'asfalto, se presi in velocità si sentono eccome.
Non solo, un giorno ci ho caricato un paio di scatole di mattonelle e ci ho fatto 120 km di strada di montagna, ti assicuro che nelle curve il retrotreno la sua la diceva eccome......

Saluti

Confermo quanto detto sopra, sono possessore di 600 1.1 versione base del 2003 e riscontro le medesime sensazioni!
Anche io sono interessato alla discussione, volevo chiedere, ma passando alla Panda si avverte un salto di qualità in questo senso? Ossia per quanto riguarda tenuta, stabilità, ecc... nei percorsi extraurbani/autostradali, o ci si discosta poco? E' vero che fra poco uscirà il nuovo modello, ma su quello attuale ci sono prezzi interessanti e uno cui i soldi non crescono sugli alberi potrebbe essere allettato? e sempre in questo senso tra Panda e Punto Classic?

Ciao Roux63...

Della Panda posso dirti un gran bene... Io in famiglia ce l'ho e ho fatto anche autostrada ed extraurbano... Si viaggia in tutta comodità...

Per la tenuta di strada e per la stabilità non è certamente una sportiva ma da sempre sicurezza... se poi vuoi fare lo sportivo non è la macchina adatta...

Sulla differenza con la Seicento/600 non mi addentro perchè è evidente che rispetto ai possessori di Seicento/600 io ho un'altra esperienza...

Con la Punto Classic invece hai limiti superiori per quanto riguarda la sicurezza stradale... La mia auto è una Punto Classic e tiene di più della Panda...

Però sulle prestazioni la Panda, col 1.2 69 cv va di più del 1.2 60cv e la differenza si sente...

Ciao...
 
fabiologgia ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Aries.77 ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
bè il tachimetro della cinquecento ea impreciso già "a vista"....
anche con la supercinque sono arrivato più volte a 160 orari.....con 42 cv e con un centinaio di kg in più e 4 persone a bordo...... e non in discesa.... :rolleyes:

ma pensa che 4ruote nella loro prova del 1986, a macchina scarica, nuova, non superò i 140 orari :rolleyes:
quei 20 km orari in più non li imputerei a una maggior potenza della macchina......ma a una bassa precisione del tachimetro ;)

Newsuper5 mi hai fatto ricordare una cosa...

Le auto degli anni 80 facevano spesso 20 km/h in più del dichiarato... :)

Dai io direi che 10 km in più dipendevano dal tachimetro e gli altri 10 dallo scioglimento della meccanica...

Che ne dici, dite? :)

I vecchi tachimetri analogici, quelli che funzionavano tramite un cavetto uguale a quello dei freni delle biciclette per intenderci, avevano un errore intrinseco (e voluto) di circa il 10% alle basse velocità ma che, per motivi tecnici, aumentava con l'aumentare della velocità. A 150 all'ora l'errore del tachimetro di una Cinquecento era sicuramente superiore al 15%, il che significa che la velocità reale, in quel momento, era intorno ai 130 effettivi, forse qualcosina di meno ma certamente non di più.
In nessun caso si può fare il paragone con i tachimetri di altre auto che viaggiano insieme, lo si può fare certamente con i tempi di percorrenza ma solo su distanze molto lunghe (dell'ordine delle decine di km almeno) e con un cronometro molto preciso, altrimenti per distanze inferiori il solo errore nella misura del tempo inficia il risultato della misura di ben più del 15%.
Il test lo si può fare, oggi, usando un GPS. Io l'ho fatto, con la Seicento di mia moglie (che aveva già il contakm digitale, ben più preciso e con un errore standard che non aumenta con la velocità), a 140 km/h di tachimetro il GPS mi dava 128 km orari effettivi, poco meno del 10% di scarto.
E più o meno lo stesso scarto lo osservo sulla mia Focus SW del 2007.
Pertanto, caro Aries, mi duole darti la dolorosa notizia che la tua Cinquecento, pur essendo scattantissima e molto veloce per i suoi 39 CV, ai 150 effettivi non ci si avvicinava nemmeno.

Saluti

Carissimo Fabiologgia...
Sembra quasi che ti rode... 8)

Io so per certo di avere fatto quello che ho fatto...

Mica devi credermi per forza...

Poi non mi sembra di avere detto di avere preso i 150 tachimentri in salite del 15-20 per cento e a pieno carico...

Tra le altre cose parlo sempre di velocità tachimetriche...

Chi vuole capire, capisca...

Che cosa dovrebbe rodermi? Io non dubito affatto che tu abbia letto i 150 sul tachimetro della tua Cinquecento, li ho letti anche io sulla Seicento di mia moglie e, prima ancora, nel 1992, leggevo i 160 sul tachimetro della Panda Fire che avevo quando ero ragazzo. Credo perfettamente al fatto che tu abbia letto quelle velocità.
Quel che non credo è che a quelle velocità che hai certamente letto sul tachimetro della tua Cinquecento (come a quelle che io ho letto sul tachimetro della Seicento e prima ancora della Panda) corrisponda una velocità effettiva uguale. So per certo che ai 150 di tachimetro che chiunque può leggere sul tachimetro di una Cinquecento o Seicento corrispondono poco più dei 130 km/h effettivi, se vuoi essere molto buono, forse 135 (se hai il contakm digitale). Prova a prendere un qualunque GPS e lo dimostrerai anche tu.
E guarda che lo scarto del tachimetro vale per qualsiasi vettura, solo che sulle vecchie auto (Fiat e non Fiat), con il sistema del cavetto, era molto più elevato e cresceva con la velocità.

Io ho capito perfettamente quel che hai scritto, sei sicuro di aver capito altrettanto bene TU quel che ho scritto io?

saluti

PS: quando avevo 13/14 anni (primi anni '80) i miei coetanei taroccavano la rotellina di misura del tachimetro del Vespino per dimostrare agli amici che il loro Vespino faceva gli 80 all'ora senza essere truccato.............

IO sono sicuro di avere capito...

Infatti questa discussione non ha senso proprio perchè IO ho parlato di velocità tachimetriche non di velocità effettive...

Che ci fosse uno scarto ora del 5 piuttosto che del 10 o del 15% è senza discussione...

Va da sè che quando su quel pezzo di strada gli altri che raggiungevano ad esempio i 140 tachimetrici, anch'io raggiungevo i 140 tachimetrici e mantenevamo lo stesso passo...
In questo senso intendo dire che lo scarto era più o meno quello anche per altre macchine...
 
Ragazzi eccomi qua,
volevo innanzittutto ringraziare quanti sono intervenuti.

Insomma, mi par di capire che tenersela non sarebbe poi così male.
La 600 in effetti va benissimo.

Il fatto è che ultimamente dobbiamo usarla anche per viaggetti extraurbani (max 60 km).
Ripeto, la macchinetta è una spada, ma c'è il fattore psicologico della sua poca sicurezza.

Quel che scoccia è che la Panda a km 0 oggi è quella del 2010 senza ESP di serie.

Possibile a fine anno l'arrivo di km 0 my 2011 a ridosso della presentazione della nuova Panda?

Forse è meglio aspettare ancora un po'...
 
gladio56 ha scritto:
Ragazzi eccomi qua,
volevo innanzittutto ringraziare quanti sono intervenuti.

Insomma, mi par di capire che tenersela non sarebbe poi così male.
La 600 in effetti va benissimo.

Il fatto è che ultimamente dobbiamo usarla anche per viaggetti extraurbani (max 60 km).
Ripeto, la macchinetta è una spada, ma c'è il fattore psicologico della sua poca sicurezza.

Quel che scoccia è che la Panda a km 0 oggi è quella del 2010 senza ESP di serie.

Possibile a fine anno l'arrivo di km 0 my 2011 a ridosso della presentazione della nuova Panda?

Forse è meglio aspettare ancora un po'...

In linea di massima la sostituzione non è necessaria...

Dipende tutto da quanto peso dai a questo fattore psicologico (ma forse non solo psicologico) della sicurezza passiva...

Se posso dirti la mia sensazione avendo avuto la Cinquecento e avendo la Panda? Non credo che ci sia una differenza così abissale...
Cosa intendo dire?
Nelle famose prove euroncap di urto frontale a 64 km orari non credo che "Oscar" ne esca illeso, nè con la Panda nè con la Seicento...

A me questa storia dei crash test sembra tutta una bufala...
 
E' indubbio che Panda sia un po' meglio quanto a sicurezza.

Ma se comprassi Panda senza ESP son certo che fra 3 anni mi ritroverei nella stessa situazione di adesso.

Allora tanto vale spendere qualche migliaio di Euro in più e puntare ad una 500 Pop (o comunque tenersi la 600 ed utilizzarla come "sconto" quando si sarà nella possibilità di acquistare un'auto diversa)

Credo che posticiperò le mie azioni a fine anno, ma ringrazio ancora tutti per gli interventi che mi han aiutato a chiarire le idee.
 
gladio56 ha scritto:
E' indubbio che Panda sia un po' meglio quanto a sicurezza.

Ma se comprassi Panda senza ESP son certo che fra 3 anni mi ritroverei nella stessa situazione di adesso.

Allora tanto vale spendere qualche migliaio di Euro in più e puntare ad una 500 Pop (o comunque tenersi la 600 ed utilizzarla come "sconto" quando si sarà nella possibilità di acquistare un'auto diversa)

Credo che posticiperò le mie azioni a fine anno, ma ringrazio ancora tutti per gli interventi che mi han aiutato a chiarire le idee.

Mi sembra un ottimo compromesso...
 
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