Sorvolando sulla questione che i limiti di velocità vanno rispettati, ma che alcuni sono messi apposta per far cassa, che invece non è vero perchè bisogna andare comunque piano, ecc. ecc. e bla bla....
... anche a me capita di superarli

Fatta la doverosa premessa, senza dilungarmi troppo, qui si può trovare tutto, ma proprio tutto ciò che riguarda l'argomento multe:
http://sosonline.aduc.it/scheda/limiti+velocita+autovelox+sanzioni_12347.php
Personalmente quest'estate l'Italia l'ho percorsa quasi tutta dalla Puglia alle Dolomiti fino al confine e personalmente mi regolo (così come ho fatto) facendo attenzione alle segnalazioni di avviso di rilevamento della velocità: noto che molti corrono e che non badano alla segnalazione; c'è sia per le postazioni fisse, che per il tutor. Basta far attenzione ai segnali. Io se voglio e le condizioni stradali lo permettono, corro, ma alle segnalazioni rallento per un paio di km o comunque fino all'avvistamento dell'apparecchiatura fissa, per poi, sempre se voglio e posso, riaccelerare.
In merito al tutor, personalmente, al passaggio (nei limiti imposti) sotto alla porta del SICVE (il tutor) azzero il CDB (computer di bordo) e comincio a rilevare la velocità media, facendo attenzione a non superare il valore dei 135 km/h effettivi (la velocità media viene rilevata senza l'approssimazione che esprime il tachimetro) così che tolto il 5% di tolleranza strumentale sulla rilevazione, vengo beccato entro i limiti. Vien da sè che si possa anche arrivare a 200km/h (tanto per dire), ma che dopo si debba recuperare la velocità media rallentando. Le porte, tranne in rari casi, sono quasi tutte alla distanza massima di 20 km.
Concludo dicendo che la mia disqusizione ha solo valore teorico e che non è un'incitazione a superare i limiti di velocità imposti e che ciascuno è responsabile delle proprie azioni.
Ps
Iorio84, hai tutta la mia solidarietà, coraggio!
