Rispetto al 118d, vorrai dire... 
Per il resto, ragionamento giustissimo e condivisibile. E' proprio questo il punto.
Per il resto, ragionamento giustissimo e condivisibile. E' proprio questo il punto.
franz3094 ha scritto:arizona77 ha scritto:,,,che poi ti ritrovi alla rivendita,
oltre la facilita' della medesima su almeno il 90% delle auto oltre il 1500
di cilindrata
Ho capito, ma se ti tieni la macchina "a morire" o non la cambi proprio spessissimo finisci per non curarti neanche di questo...![]()
franz3094 ha scritto:Rispetto al 118d, vorrai dire...
Per il resto, ragionamento giustissimo e condivisibile. E' proprio questo il punto.
Purtroppo la differenza di consumi nafta benzina tra pari potenza e cilindrata è ben superioreMa2 ha scritto:costi di gestione più bassi del naftone che ha come unico pregio che consuma meno (23 km in più con un litro).... tanti si credono di risparmiare comprando il diesel, ma non sempre è cosi'....
Mauro 65 ha scritto:Purtroppo la differenza di consumi nafta benzina tra pari potenza e cilindrata è ben superioreMa2 ha scritto:costi di gestione più bassi del naftone che ha come unico pregio che consuma meno (23 km in più con un litro).... tanti si credono di risparmiare comprando il diesel, ma non sempre è cosi'....
in termini di percorrenza circa il 43% in più a favore del gasolio
in termini di consumo (litri/10km) il 30% in meno
318i Touring E46/3 Euro 3 vs 318d Touring E91 LCI Euro 5
Dico purtroppo perché il gasolio non piace neppure a me
Però andando io di usati freschi di 320i (170 cv aspirati) "italiani" manco l'ombra :cry:
Pure io, infatti nel mio caso il 318i E46 e 318d E91 sono assolutamente identici per cubatura (pure alesaggio e corsa) e cavalli (cambia ovviamente solo la coppia (200Nm a 3.750 rpm per il Valvetronic aspirato e 300 Nm a 1.750 rpm per il turbonafta)Ma2 ha scritto:io i motori li paragono accoppiandoli per le prestazioni quindi 16i con 18D e 18i con 20D.... sei sicuro che, tra un 16i e un 18D (diversi ma stesse prestazioni) oppure tra un 18i e un 20D (diversi ma stesse prestazioni), ci sia così tanta differenza di consumo?Mauro 65 ha scritto:Purtroppo la differenza di consumi nafta benzina tra pari potenza e cilindrata è ben superioreMa2 ha scritto:costi di gestione più bassi del naftone che ha come unico pregio che consuma meno (23 km in più con un litro).... tanti si credono di risparmiare comprando il diesel, ma non sempre è cosi'....
in termini di percorrenza circa il 43% in più a favore del gasolio
in termini di consumo (litri/10km) il 30% in meno
318i Touring E46/3 Euro 3 vs 318d Touring E91 LCI Euro 5
Dico purtroppo perché il gasolio non piace neppure a me
Però andando io di usati freschi di 320i (170 cv aspirati) "italiani" manco l'ombra :cry:
in un caso simile in ambito audivw il divario è molto più modesto....![]()
sei molto preciso e metodico.. complimentiMauro 65 ha scritto:Pure io, infatti nel mio caso il 318i E46 e 318d E91 sono assolutamente identici per cubatura (pure alesaggio e corsa) e cavalli (cambia ovviamente solo la coppia (200Nm a 3.750 rpm per il Valvetronic aspirato e 300 Nm a 1.750 rpm per il turbonafta)Ma2 ha scritto:io i motori li paragono accoppiandoli per le prestazioni quindi 16i con 18D e 18i con 20D.... sei sicuro che, tra un 16i e un 18D (diversi ma stesse prestazioni) oppure tra un 18i e un 20D (diversi ma stesse prestazioni), ci sia così tanta differenza di consumo?Mauro 65 ha scritto:Purtroppo la differenza di consumi nafta benzina tra pari potenza e cilindrata è ben superioreMa2 ha scritto:costi di gestione più bassi del naftone che ha come unico pregio che consuma meno (23 km in più con un litro).... tanti si credono di risparmiare comprando il diesel, ma non sempre è cosi'....
in termini di percorrenza circa il 43% in più a favore del gasolio
in termini di consumo (litri/10km) il 30% in meno
318i Touring E46/3 Euro 3 vs 318d Touring E91 LCI Euro 5
Dico purtroppo perché il gasolio non piace neppure a me
Però andando io di usati freschi di 320i (170 cv aspirati) "italiani" manco l'ombra :cry:
in un caso simile in ambito audivw il divario è molto più modesto....![]()
Ho un foglio excel con tutti i rifornimenti, tranne rari casi faccio sempre il pieno e sempre allo stesso distributore (quasi sempre pure alla stessa colonnina)
La diffferenza relativa è questa.
Se guardi l'attuale produzione che , purtroppo, ha visto la scoimparsa dei ciclo otto aspirati, in ogni caso il confronto a pari caratteristiche non è 320i - 320d, entrambi 2 litri con la setssa identica potenza (184 cv), cambia la coppia (270 il benzina e 380 il gasolio). Le F3x in genere consumano un po' meno delle E9x, ma la differenza relativa è sempre quella (-30% sul consumio, +50% sulla percorrenza)
i "farlocchissimi" dati di omologazione tra 320i e 320d presentano la stessa differenzaMa2 ha scritto:quindi secondo te, anche il 16i e 18i consumano il 30% in più dei rispettivi 18D e 20D? secondo me arrivano al 20 25 % in più al massimo (che comunque non sono pochi per chi fa più di 1800020000 km annui)
Ma2 ha scritto:sei molto preciso e metodico.. complimentiMauro 65 ha scritto:Pure io, infatti nel mio caso il 318i E46 e 318d E91 sono assolutamente identici per cubatura (pure alesaggio e corsa) e cavalli (cambia ovviamente solo la coppia (200Nm a 3.750 rpm per il Valvetronic aspirato e 300 Nm a 1.750 rpm per il turbonafta)Ma2 ha scritto:io i motori li paragono accoppiandoli per le prestazioni quindi 16i con 18D e 18i con 20D.... sei sicuro che, tra un 16i e un 18D (diversi ma stesse prestazioni) oppure tra un 18i e un 20D (diversi ma stesse prestazioni), ci sia così tanta differenza di consumo?Mauro 65 ha scritto:Purtroppo la differenza di consumi nafta benzina tra pari potenza e cilindrata è ben superioreMa2 ha scritto:costi di gestione più bassi del naftone che ha come unico pregio che consuma meno (23 km in più con un litro).... tanti si credono di risparmiare comprando il diesel, ma non sempre è cosi'....
in termini di percorrenza circa il 43% in più a favore del gasolio
in termini di consumo (litri/10km) il 30% in meno
318i Touring E46/3 Euro 3 vs 318d Touring E91 LCI Euro 5
Dico purtroppo perché il gasolio non piace neppure a me
Però andando io di usati freschi di 320i (170 cv aspirati) "italiani" manco l'ombra :cry:
in un caso simile in ambito audivw il divario è molto più modesto....![]()
Ho un foglio excel con tutti i rifornimenti, tranne rari casi faccio sempre il pieno e sempre allo stesso distributore (quasi sempre pure alla stessa colonnina)
La diffferenza relativa è questa.
Se guardi l'attuale produzione che , purtroppo, ha visto la scoimparsa dei ciclo otto aspirati, in ogni caso il confronto a pari caratteristiche non è 320i - 320d, entrambi 2 litri con la setssa identica potenza (184 cv), cambia la coppia (270 il benzina e 380 il gasolio). Le F3x in genere consumano un po' meno delle E9x, ma la differenza relativa è sempre quella (-30% sul consumio, +50% sulla percorrenza)
quindi secondo te, anche il 16i e 18i consumano il 30% in più dei rispettivi 18D e 20D? secondo me arrivano al 20 25 % in più al massimo (che comunque non sono pochi per chi fa più di 1800020000 km annui)
Questo è vero ma ... se tu butti in un'auto 15-20 mila euro al massimo (una segmento C generalista nuova o un usato fresco di categoria superiore) i 1.000 o anche 1.500 euro all'anno hanno il loro bel peso, ma (ripeto, a mi parere) se sul ferro ne metti 40-50 mila o più i 1.000-1.500 euro all'anno mi appaiono irrilevanti nel contesto generale. Nel senso che, se mille/duemila ero all'anno ti pesano sul budget (non sto facendo i conti in tasca a nessuno, ben inteso), a maggior ragione ben di più ti peseranno i 20-30 mila euro di surplus sul prezzo della nuova. Ovvero, anziché spenderne 50.000 per un ferro nuovo ne spendo 20.000 per un esemplare fresco e nei dieci anni teorici di vita ne risparmio 3.000 annui solo di capitale (oltre agli interessi passivi ...) e se la tengo di meno il risparmio annuo è pure superiore per via della curva di svalutazione. Cioè davvero, al di là dei ragionamenti sulle flotte e la ci-o-due, per un privato che si prende un'auto nuova di spessore simile e che non ha il problema di una frequente sostituzione con necessità di buone quotazioni nel breve periodo, il sound e la gradevolezza di guida di un ciclo otto non hanno prezzo ... oppure, piacendo il tipo di motore, si va sì di naftone ma a 6 cilindri (che è tutt'altra roba rispetto al trattorino 4L.).emanuelesello ha scritto:Lasciare 2.500 euro all'anno di gasolio o 3.500 euro di benzina (tenendo conto il tuo 25% di differenza), beh, a casa mia vuol dire farmi una settimana di vacanza gratis ogni anno![]()
:thumbup: :thumbup: :thumbup:Mauro 65 ha scritto:Questo è vero ma ... se tu butti in un'auto 15-20 mila euro al massimo (una segmento C generalista nuova o un usato fresco di categoria superiore) i 1.000 o anche 1.500 euro all'anno hanno il loro bel peso, ma (ripeto, a mi parere) se sul ferro ne metti 40-50 mila o più i 1.000-1.500 euro all'anno mi appaiono irrilevanti nel contesto generale. Nel senso che, se mille/duemila ero all'anno ti pesano sul budget (non sto facendo i conti in tasca a nessuno, ben inteso), a maggior ragione ben di più ti peseranno i 20-30 mila euro di surplus sul prezzo della nuova. Ovvero, anziché spenderne 50.000 per un ferro nuovo ne spendo 20.000 per un esemplare fresco e nei dieci anni teorici di vita ne risparmio 3.000 annui solo di capitale (oltre agli interessi passivi ...) e se la tengo di meno il risparmio annuo è pure superiore per via della curva di svalutazione. Cioè davvero, al di là dei ragionamenti sulle flotte e la ci-o-due, per un privato che si prende un'auto nuova di spessore simile e che non ha il problema di una frequente sostituzione con necessità di buone quotazioni nel breve periodo, il sound e la gradevolezza di guida di un ciclo otto non hanno prezzo ... oppure, piacendo il tipo di motore, si va sì di naftone ma a 6 cilindri (che è tutt'altra roba rispetto al trattorino 4L.).emanuelesello ha scritto:Lasciare 2.500 euro all'anno di gasolio o 3.500 euro di benzina (tenendo conto il tuo 25% di differenza), beh, a casa mia vuol dire farmi una settimana di vacanza gratis ogni anno![]()
Chiaro poi che se uno si cucca 50/60 mila km all'anno i conti vanno fatti (e si guarda ad esempio anche frequenza e costo taglianfi e misura pneuymatici), però la percorrenza media italiana (e pure europea) arriva oramai a poco più di 10.000 km annui, ed è in calo (* vedi grafico sotto, cortesia Il Segugio - Osseratorio Assicurazioni Auto). Con gli attiuali prezzi (ho messo 1,69 la 95 ottani e 1,66 il gasolio) ipotizzando un uso pesante con parecchio urbano (quindi 10 l/100km a benzina e 7 l/100km a gasolio) sono circa 550 euro di differenza annua; con maggior uso extraurbano (rispettivamente 8,5 e 6,0 litri/100km) scendiamo a 460 euro.) Mettiamoci qualche decina di euro di maggior costo della manutenzione di un turbodiesel (che rimane comunque un po' più oneroso da manutenzionare checché se ne dica) ed il rischio turbina (ma questo solo rispetto ad un ciclo otto aspirato); mettiamoci infine le rogne con il gasolio invernale (ok questa è una vergogna nazionale, ma la maggior parte di noi fa riformimento in Italia): ne vale davvero la pena?
Io, dopo un anno e mezzo di trattore agricolo (avrei preso più che volenteri un 320i aspirato 170cv ... a trovarlo:? ), con un percorrenza di circa 16.000 km annui, dico assolutamente no (e mi sono fatto i conti a carburante italiano). Ora sono incasinato con il lavoro, ma se mi gira questa estate lo vendo e vado in Germania a cercare un 320i 2010 o 2011 :twisted:
No per carità non voglio convincere nessunoemanuelesello ha scritto:Mauro, parli con uno che ha avuto un TSI da 160 cv e ora un TFSI 122cv... Non devi convincere me sul benzina![]()
Mauro 65 ha scritto:Questo è vero ma ... se tu butti in un'auto 15-20 mila euro al massimo (una segmento C generalista nuova o un usato fresco di categoria superiore) i 1.000 o anche 1.500 euro all'anno hanno il loro bel peso, ma (ripeto, a mi parere) se sul ferro ne metti 40-50 mila o più i 1.000-1.500 euro all'anno mi appaiono irrilevanti nel contesto generale. Nel senso che, se mille/duemila ero all'anno ti pesano sul budget (non sto facendo i conti in tasca a nessuno, ben inteso), a maggior ragione ben di più ti peseranno i 20-30 mila euro di surplus sul prezzo della nuova. Ovvero, anziché spenderne 50.000 per un ferro nuovo ne spendo 20.000 per un esemplare fresco e nei dieci anni teorici di vita ne risparmio 3.000 annui solo di capitale (oltre agli interessi passivi ...) e se la tengo di meno il risparmio annuo è pure superiore per via della curva di svalutazione. Cioè davvero, al di là dei ragionamenti sulle flotte e la ci-o-due, per un privato che si prende un'auto nuova di spessore simile e che non ha il problema di una frequente sostituzione con necessità di buone quotazioni nel breve periodo, il sound e la gradevolezza di guida di un ciclo otto non hanno prezzo ... oppure, piacendo il tipo di motore, si va sì di naftone ma a 6 cilindri (che è tutt'altra roba rispetto al trattorino 4L.).emanuelesello ha scritto:Lasciare 2.500 euro all'anno di gasolio o 3.500 euro di benzina (tenendo conto il tuo 25% di differenza), beh, a casa mia vuol dire farmi una settimana di vacanza gratis ogni anno![]()
Chiaro poi che se uno si cucca 50/60 mila km all'anno i conti vanno fatti (e si guarda ad esempio anche frequenza e costo taglianfi e misura pneuymatici), però la percorrenza media italiana (e pure europea) arriva oramai a poco più di 10.000 km annui, ed è in calo (* vedi grafico sotto, cortesia Il Segugio - Osseratorio Assicurazioni Auto). Con gli attiuali prezzi (ho messo 1,69 la 95 ottani e 1,66 il gasolio) ipotizzando un uso pesante con parecchio urbano (quindi 10 l/100km a benzina e 7 l/100km a gasolio) sono circa 550 euro di differenza annua; con maggior uso extraurbano (rispettivamente 8,5 e 6,0 litri/100km) scendiamo a 460 euro.) Mettiamoci qualche decina di euro di maggior costo della manutenzione di un turbodiesel (che rimane comunque un po' più oneroso da manutenzionare checché se ne dica) ed il rischio turbina (ma questo solo rispetto ad un ciclo otto aspirato); mettiamoci infine le rogne con il gasolio invernale (ok questa è una vergogna nazionale, ma la maggior parte di noi fa riformimento in Italia): ne vale davvero la pena?
Io, dopo un anno e mezzo di trattore agricolo (avrei preso più che volenteri un 320i aspirato 170cv ... a trovarlo:? ), con un percorrenza di circa 16.000 km annui, dico assolutamente no (e mi sono fatto i conti a carburante italiano). Ora sono incasinato con il lavoro, ma se mi gira questa estate lo vendo e vado in Germania a cercare un 320i 2010 o 2011 :twisted:
Ale_10 ha scritto:Mauro 65 ha scritto:Questo è vero ma ... se tu butti in un'auto 15-20 mila euro al massimo (una segmento C generalista nuova o un usato fresco di categoria superiore) i 1.000 o anche 1.500 euro all'anno hanno il loro bel peso, ma (ripeto, a mi parere) se sul ferro ne metti 40-50 mila o più i 1.000-1.500 euro all'anno mi appaiono irrilevanti nel contesto generale. Nel senso che, se mille/duemila ero all'anno ti pesano sul budget (non sto facendo i conti in tasca a nessuno, ben inteso), a maggior ragione ben di più ti peseranno i 20-30 mila euro di surplus sul prezzo della nuova. Ovvero, anziché spenderne 50.000 per un ferro nuovo ne spendo 20.000 per un esemplare fresco e nei dieci anni teorici di vita ne risparmio 3.000 annui solo di capitale (oltre agli interessi passivi ...) e se la tengo di meno il risparmio annuo è pure superiore per via della curva di svalutazione. Cioè davvero, al di là dei ragionamenti sulle flotte e la ci-o-due, per un privato che si prende un'auto nuova di spessore simile e che non ha il problema di una frequente sostituzione con necessità di buone quotazioni nel breve periodo, il sound e la gradevolezza di guida di un ciclo otto non hanno prezzo ... oppure, piacendo il tipo di motore, si va sì di naftone ma a 6 cilindri (che è tutt'altra roba rispetto al trattorino 4L.).emanuelesello ha scritto:Lasciare 2.500 euro all'anno di gasolio o 3.500 euro di benzina (tenendo conto il tuo 25% di differenza), beh, a casa mia vuol dire farmi una settimana di vacanza gratis ogni anno![]()
Chiaro poi che se uno si cucca 50/60 mila km all'anno i conti vanno fatti (e si guarda ad esempio anche frequenza e costo taglianfi e misura pneuymatici), però la percorrenza media italiana (e pure europea) arriva oramai a poco più di 10.000 km annui, ed è in calo (* vedi grafico sotto, cortesia Il Segugio - Osseratorio Assicurazioni Auto). Con gli attiuali prezzi (ho messo 1,69 la 95 ottani e 1,66 il gasolio) ipotizzando un uso pesante con parecchio urbano (quindi 10 l/100km a benzina e 7 l/100km a gasolio) sono circa 550 euro di differenza annua; con maggior uso extraurbano (rispettivamente 8,5 e 6,0 litri/100km) scendiamo a 460 euro.) Mettiamoci qualche decina di euro di maggior costo della manutenzione di un turbodiesel (che rimane comunque un po' più oneroso da manutenzionare checché se ne dica) ed il rischio turbina (ma questo solo rispetto ad un ciclo otto aspirato); mettiamoci infine le rogne con il gasolio invernale (ok questa è una vergogna nazionale, ma la maggior parte di noi fa riformimento in Italia): ne vale davvero la pena?
Io, dopo un anno e mezzo di trattore agricolo (avrei preso più che volenteri un 320i aspirato 170cv ... a trovarlo:? ), con un percorrenza di circa 16.000 km annui, dico assolutamente no (e mi sono fatto i conti a carburante italiano). Ora sono incasinato con il lavoro, ma se mi gira questa estate lo vendo e vado in Germania a cercare un 320i 2010 o 2011 :twisted:
Ottima analisi..andrebbe messa in sticky.![]()
cuorern - 3 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa