<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> oramai regna la rassegnazione o sbaglio ? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

oramai regna la rassegnazione o sbaglio ?

Forse.... e dico forse.... un marchio come Alfa Romeo può risorgere in ogni momento, con gli investimenti giusti.

In mano a chi sapete bene ci metterebbe pochissimo.
Personalmente mi accontenterei di veder lavorare le fabbriche italiane creando nuovi posti di lavoro.

Siamo sempre stati un paese terreno di conquista, abbiamo trovato "l'unita" solo negli ultimi 150 anni. Il nostro paese è bello per tante cose, il clima, la posizione geografica, e per questo è sempre stato ambito da tanti stranieri.
 
Il forum è diventato noiosissimo... le solite tiritere tra vecchi nuovi alfisti con battute scontate a Marchionne e al gruppo Fiat. Sbadigliando vi saluto.
 
alexmed ha scritto:
Il forum è diventato noiosissimo... le solite tiritere tra vecchi nuovi alfisti con battute scontate a Marchionne e al gruppo Fiat. Sbadigliando vi saluto.

non fare così alexmed :oops: mica è colpa di nessuno.

Se non ci sono novità di cui parlare (auto nuove, progetti concreti), diventa difficile...
 
tolo52meo ha scritto:
sansecondo2010 ha scritto:
Chi dice che le finiture della 75 dell'epoca fossero superiori alla ALFA 156 deve essere molto giovane. La 75 ai suoi tempi aveva pessime finiture La 156 era un grosso sforzo per il Gruppo FIAT non era costruita male anzi. Per inciso la 75 ai suoi tempi era una macchina vecchia con un motore degli anni 50 e il ponte de dion della Lancia aurelia. Era un facelifting dell'Alfetta del 1972 non la enfatizziamo troppo

Approvo e quoto quoto... anchè perché tempo fa per aver dato un giudizio negativo sull'alfa 75 ho dovuto chiedere scusa ;)
tolo

Il fatto che chi esalta la 75 magari a scapito della 156 sia giovane penso che sia sostanzialmente vero. Io ho 59 anni e le Alfa veramente superiori alla concorrenza di segmento le ho viste fin da quando sono state presentate. Erano la prima Giulietta/Giulietta Sprint, la Giulia, l'Alfetta, la GT-GTA-GTV. E, perché no, la 33.

La osannata 75 ha il grande, ma solo, merito di essere stata l'ultimo anello di una lunga e gloriosa catena, l'ultima Alfa di grande serie con la trazione posteriore. Non diamogli altri meriti che non ha o, se volete, non esageriamo con i suoi meriti.

Scusate l'OT.

Tornando nel topic, credo che più che rassegnazione negli alfisti ci sia soprattutto rabbia, anche perché non si capisce il fatto che su Maserati si sia investito molto e subito, presentando 2 nuovi modelli in 5 mesi e su Alfa ben poco (la 4C non basta). Eppure si parlava di rilancio congiunto.
 
Io resto Dell idea che si aspetta la fusione con chrysler per poi far partire il famoso polo del lusso con Ferrari Maserati e Alfa Romeo a cui forse verrà aggiunta Jeep. Lo dico da tempo ma adesso pare che incomincino anche a dirlo in giro.

http://www.affaritaliani.it/economia/fiat-ferrari-chrysler-exor06052013.html?refresh_ce
 
Mauro 65 ha scritto:
Chrysler potrebbe avere convenienza, in tempi migliori degli attuali, a ritirare fuori il marchio Alfa Romeo

In fin dei conti, se pensi bene, Mini era cotta e decotta quando a Monaco la ripescarono (e che ripescaggio e con quali risutati!) . Forse il concetto che ho espresso poco fa sul superamento o meno di un punto di non ritorno magari è figlio di una visione da appassionato.
spero tu abbia ragione al 100% , abbiamo capito tutti che prima devono risolvere il discorso acquisizione chrysler e quindi hanno tutto l'interesse a presentarsi al tavolo mostrando qualche problemino nelle vendite in europa, la cosa come italiano mi fa inc. anche perchè ho + a cuore la sorte dei lavoratori italiani piuttosto che quelli di una ricchissima dinastia.
Detto questo, vero il discorso mini, però bmw non aveva tutti quei marchi da gestire, anzi abbandonò rover al suo destino per non fallire
Io resto dell'idea che in questo momento fiat abbia troppi marchi per riuscire a gestirli tutti , oltre ai problemi storici che ha il gruppo torinese, problemi non da poco direi
 
365milaelastoriacontinua ha scritto:
Io resto Dell idea che si aspetta la fusione con chrysler per poi far partire il famoso polo del lusso con Ferrari Maserati e Alfa Romeo a cui forse verrà aggiunta Jeep. Lo dico da tempo ma adesso pare che incomincino anche a dirlo in giro.

http://www.affaritaliani.it/economia/fiat-ferrari-chrysler-exor06052013.html?refresh_ce
questa sarebbe un'idea ottima che era già circolata negli anni 80, solo che ci vogliono anche tantissimi soldi
 
sansecondo2010 ha scritto:
Chi dice che le finiture della 75 dell'epoca fossero superiori alla ALFA 156 deve essere molto giovane. La 75 ai suoi tempi aveva pessime finiture La 156 era un grosso sforzo per il Gruppo FIAT non era costruita male anzi. Per inciso la 75 ai suoi tempi era una macchina vecchia con un motore degli anni 50 e il ponte de dion della Lancia aurelia. Era un facelifting dell'Alfetta del 1972 non la enfatizziamo troppo

Ribadendo che questi argomenti in questo topic sono completamente OT, vediamo di fare comunque un pò di chiarezza storica e corretta informazione ad uso soprattutto degli utenti più giovani:

Punto 1 motore: il motore della 75 deriva evolvendosi dai motori della serie Giulia, quindi anni 60, e stiamo parlando di un motore completamente in alluminio (quanti a tutt'oggi ce l'hanno anche il basamento in alluminio?) doppio albero a camme in testa, distribuzione con doppia catena. E' stato via via affinato e sviluppato con l'aggiunta del variatore di fase (brevetto Alfa Romeo) della iniezione elettronica ed in ultimo proprio con la 75 della doppia accensione. Il TS era e lo è stato a lungo il 2,0 aspirato per vetture di serie più potente al mondo con una erogazione che era il punto di riferimento per tutti i motoristi mondiali. La 75 ha visto inoltre il battesimo del 1,8 turbo e del V6 3,0.

Punto 2 ponte De Dion: non deriva dalla Lancia Aurelia. In Alfa hanno cominciato a sviluppare vetture con il ponte De Dion ancora prima della guerra per prototipi e F1, per portarlo poi sulle auto di serie con la 2000 sportiva. Per inciso il ponte dell'Aurelia aveva balestre semiellittiche e mancava del parallelogramma di Watt.
A livello puramente storico l'origine del De Dion è addirittura della fine del 1800.

Punto 3: caso mai potrebbe essere un facelifting della Giulietta del 1977 di cui raccoglie il testimone, ma di cui rappresenta una grossa evoluzione a livello prestazionale ed anche una ottimizzazione di abitabilità.

Riguardo alle finiture ognuno è libero di credere quel che vuole, sono sterili questioni da bar, io che tanto giovane non sono e le ho guidate entrambe so come erano le une e altre.

La 75 è sopravvalutata? probabilmente si, ma lo è perchè è l'ULTIMO prodotto della tradizione Alfa Romeo, e ne rappresenta il compendio. Dopo di lei si è voltato pagina con i risultati che sappiamo.
 
Ragazzi io so solo ,che questo anno oltre alla 4C ci potrebbe essere un altro modello
come la nuova giulia. Perché? facile,mi chiedo se i 18 milioni questa settimana sono diventati 19... che Fiat Deutschland sta dando al ' Eintracht die Francoforte sono davvero solo per lanciare solo la 4C
visto che questa societa calcistica porterá il logo Alfa Romeo sul petto...

Da una certa persona ho sentito che la Giulia sia gia finita e pronta per il lancio
che non sia questa l occasione finalmente?
 
pilota54 ha scritto:
tolo52meo ha scritto:
sansecondo2010 ha scritto:
Chi dice che le finiture della 75 dell'epoca fossero superiori alla ALFA 156 deve essere molto giovane. La 75 ai suoi tempi aveva pessime finiture La 156 era un grosso sforzo per il Gruppo FIAT non era costruita male anzi. Per inciso la 75 ai suoi tempi era una macchina vecchia con un motore degli anni 50 e il ponte de dion della Lancia aurelia. Era un facelifting dell'Alfetta del 1972 non la enfatizziamo troppo

Approvo e quoto quoto... anchè perché tempo fa per aver dato un giudizio negativo sull'alfa 75 ho dovuto chiedere scusa ;)
tolo

Il fatto che chi esalta la 75 magari a scapito della 156 sia giovane penso che sia sostanzialmente vero. Io ho 59 anni e le Alfa veramente superiori alla concorrenza di segmento le ho viste fin da quando sono state presentate. Erano la prima Giulietta/Giulietta Sprint, la Giulia, l'Alfetta, la GT-GTA-GTV. E, perché no, la 33.

La osannata 75 ha il grande, ma solo, merito di essere stata l'ultimo anello di una lunga e gloriosa catena, l'ultima Alfa di grande serie con la trazione posteriore. Non diamogli altri meriti che non ha o, se volete, non esageriamo con i suoi meriti.

Scusate l'OT.

Tornando nel topic, credo che più che rassegnazione negli alfisti ci sia soprattutto rabbia, anche perché non si capisce il fatto che su Maserati si sia investito molto e subito, presentando 2 nuovi modelli in 5 mesi e su Alfa ben poco (la 4C non basta). Eppure si parlava di rilancio congiunto.
Non hai tutti i torti.
 
Dario Toscana ha scritto:
....quindi chi ha pochi soldi o considera l'auto semplicemente una scatola su quattro ruote che serve solo per spostarsi acquista i modelli più economici di Fiat (Panda, Punto, 500), ....
La 500 la toglierei dalla lista del tipo di suto economica acquistata di chi vuole una scatola con 4 ruote........ E bellissima è fa status a se, e costicchia pure..... tant'è che stanno creando una famiglia di modelli marchiati 500. Come fa Bmw con Mini.
 
Dario Toscana ha scritto:
....... Per far questo occorrerebbero grossi investimenti in ricerca e sviluppo, per produrre modelli competitivi con i tedeschi, .......
Se guardo alla Giulietta e la comparo con A3 o Classe A o serie 1 io questa differenza tecnologica non la vedo affatto. Soprattutto Ar e Classe A entrambe a trazione anteriore ed entrambe con mortori che condividono, l'una con Renault e l'altra con VW Skoda.
L serie 1 ha solo la partiolarità della trazione posteriore, ma i tanti anni di prove su strada si è sempre dimostrata un auto con dei grossi limiti.

Come può la fiat investire grossi somme in questi segmenti, per fare cosa?? Auto tecnologicamente avanzate ma poi avere una risposta del mercato in cui il cliente si orienta verso una a3 dai contenuti di una &lt;skoda o una Classe A simile ad una segmento &gt;&lt;C coreana?????

Per me devono innazitutto tirare fuori modelli che siano soprattutto BELLISSIMI. &gt;
 
pilota54 ha scritto:
tolo52meo ha scritto:
sansecondo2010 ha scritto:
Chi dice che le finiture della 75 dell'epoca fossero superiori alla ALFA 156 deve essere molto giovane. La 75 ai suoi tempi aveva pessime finiture La 156 era un grosso sforzo per il Gruppo FIAT non era costruita male anzi. Per inciso la 75 ai suoi tempi era una macchina vecchia con un motore degli anni 50 e il ponte de dion della Lancia aurelia. Era un facelifting dell'Alfetta del 1972 non la enfatizziamo troppo

Approvo e quoto quoto... anchè perché tempo fa per aver dato un giudizio negativo sull'alfa 75 ho dovuto chiedere scusa ;)
tolo

Il fatto che chi esalta la 75 magari a scapito della 156 sia giovane penso che sia sostanzialmente vero. Io ho 59 anni e le Alfa veramente superiori alla concorrenza di segmento le ho viste fin da quando sono state presentate. Erano la prima Giulietta/Giulietta Sprint, la Giulia, l'Alfetta, la GT-GTA-GTV. E, perché no, la 33.

La osannata 75 ha il grande, ma solo, merito di essere stata l'ultimo anello di una lunga e gloriosa catena, l'ultima Alfa di grande serie con la trazione posteriore. Non diamogli altri meriti che non ha o, se volete, non esageriamo con i suoi meriti.

Scusate l'OT.

Tornando nel topic, credo che più che rassegnazione negli alfisti ci sia soprattutto rabbia, anche perché non si capisce il fatto che su Maserati si sia investito molto e subito, presentando 2 nuovi modelli in 5 mesi e su Alfa ben poco (la 4C non basta). Eppure si parlava di rilancio congiunto.

Perdona ma non sono d'accordo. L'Alfa 75 come vera ed unica concorrente alla propria epoca giá aveva solo la serie 3. La quale serie 3 aveva allora anch'essa finiture "da Alfa" per certi versi ben più severe e tristi di aspetto, magari un pelino più solide.

Di contro aveva una scheda tecnica, soprattutto ciclistica, ben più semplice, ed un'efficacia su strada - specie su fondi viscidi - notoriamente ben più laboriosa.

Ricordiamo che l'era delle "saponette" in Bmw comincia timidamente - e molto gradualmente - a finire solo con l'esperimento 320 is del 1986, che doveva essere la "m3 per l'Italia", che soffriva l'iva pesante. Vettura che però era un modello unico, tarato ad hoc, il cui hardware e setup specifico solo negli anni seguenti venne integrato nelle comuni versioni non -is, cosicché il miglioramento ciclistico globale si estese a tutta la gamma serie 3 solo nell'arco di un certo tempo.

Tempo durante il quale la 75, uscita prima, ha potuto spadroneggiare. Ed anche dopo questi miglioramenti bmw, questa si poteva dire poco più che alla pari ( vagamente) con la 75.
Almeno entro la cilindrata 2 litri.

C'é voluta un'altra intera generazione di serie 3, riprogettate ex novo, e che nel frattempo Alfa si mettesse a fare le tempra ricarrozzate, perché Monaco riuscisse davvero a scrollarsi di dosso Alfa ed arrivare sola in vetta. E non in pista, perchè in pista c'era ancora il presidio del reparto corse Alfa, che prendeva la Tempra, la sbudellava e la rifaceva da zero, come andava fatta.

Che poi sussista anche il mito alfa 75, in quanto ultima della sua specie, é scontato. Ma i galloni se li guadagnò su strada, quando il pubblico la stracomprava e straguidava, non postumi ed honoris causa.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
............Ricordiamo che l'era delle "saponette" in Bmw comincia timidamente - e molto gradualmente - a finire solo con l'esperimento 320 is del 1986, che doveva essere la "m3 per l'Italia", che soffriva l'iva pesante. Vettura che però era un modello unico, tarato ad hoc, il cui hardware e setup specifico solo negli anni seguenti venne integrato nelle comuni versioni non -is, cosicché il miglioramento ciclistico globale si estese a tutta la gamma serie 3 solo nell'arco di un certo tempo.

..........................C'é voluta un'altra intera generazione di serie 3, riprogettate ex novo, e che nel frattempo Alfa si mettesse a fare le tempra ricarrozzate, perché Monaco riuscisse davvero a scrollarsi di dosso Alfa ed arrivare sola in vetta. ....................

Ti sbagli, percheBmw non ha mai riprogettato nulla, quei problemi di cui si parla non li ha mai risolti. l'unica cosa che hanno fatto è sfruttare la potenza di calcolo delle centaraline, che con gli anni è cresciuta in maniera esponenziale, per contenere e nascondere alcune carenze dello schema a motere-cmbio anteriore e trazione posteriore. Insomma, le carenze sono rimaste, solo che adesso l'elettronica le nasconde.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Perdona ma non sono d'accordo. L'Alfa 75 come vera ed unica concorrente alla propria epoca giá aveva solo la serie 3. La quale serie 3 aveva allora anch'essa finiture "da Alfa" per certi versi ben più severe e tristi di aspetto, magari un pelino più solide..............................

BC, qui non sono d'accordo io. Nulla da dire su motore e comportamento stradale delle AR ma, sulle finiture, BMW era già superiore. Ti ricorderai che una volta ho postato una scannerizzazione di una mia vecchia foto (dove sono più giovane di circa 30 anni, ahimè) :evil: in cui sono alla guida della BMW 320i di mio fratello, auto che ho purtroppo distrutto nell'unico incidente serio della mia vita, non so se c'entrasse o meno la "saponettitudine". In realtà ho beccato una lastra di ghiaccio su una strada di montagna, probabilmente sarei andato a sbattere anche con un'altra macchina. Già allora la BMW era considerata un'auto più "elitaria", anche se inferiore come comportamento stradale.

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