renexx
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tvrgb ha scritto:-renexx ha scritto:Se guardiamo sinergie e volumi produttivi, fin da subito l'affare Opel appare allettante.
In questi giorni, però, il Governo tedesco ha giudicato insufficienti le proposte dei due contendenti rimasti, dopo aver bocciato il piano Fiat. Contemporaneamente, si scoprono i conti disastrosi della Marca, quindi:
a) il prezzo di Opel si alza
b) il valore della stessa precipita.
Non sarebbe il caso di lasciar perdere e di sfruttare, da un lato il materiale Chrysler al massimo, dall'altro cercare partnership per produzioni mirate in grado di abbassare i costi senza accollarsi carrozzoni non redditizi?
il problema dei tedesche è non far entrare un concorrente della loro industria in casa.
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poi preferirebbero darla alla coca cola, ma sanno che stanno rischiando. l'unica speranza è un'alleanza con un altro costruttore, e per ora c'è fiat, il resto, da magna ad altri, come per i russi, sono alternative che non garantiscono lo stesso successo.
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successo che non dipende dal fatto che marchionne sia simpatico o meno, ma dal fatto che devi sfruttare al massimo le possibili sinergie con altri costruttori.
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per me, fiat dovrebbe riprendersi opel per rimettere le mani sui motori diesel che sono un suo progetto prima che vadano in mani altrui, chrysler ha parecchio materiale ma per la maggior parte non sembra interscambiabile con la gamma italiana, se non sui futuri modelli, tipo la 200c.
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attendo con ansia anche una grand cherokee marchiata lancia o alfa.......
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e un ulysse basato sul grand voyager a passo corto, se decideranno di fare questa versione.
Fiat non deve "riprendersi" i motori, sono accordi commerciali che vanno rispettati, semmai si valuterà l'opportunità di cedere anche i futuri "step", ma questo è un altro discorso.
Durante le trattative, effettivamente parte del mondo politico tedesco era propenso a scartare l'opzione Fiat: ora, forse, può essere Fiat a scartare l'affare Opel...