Ti può essere molto utile anche questo trhead (e quello collegato, c'è anche chi ha fatto analizzare l'olio) non ho tempo purtroppo di leggere tutto, ma pare che sulle Fit/Jazz e sugli aspirati non ci siano problemi, quindi non mi preoccuperei.
https://www.fitfreak.net/forums/3rd-generation-2015/100478-oil-dilution.html
https://www.fitfreak.net/forums/3rd-generation-2015/99855-anyone-else-analyze-their-oil.html
Non dimenticare anche che in USA la qualità dei carburanti è mediamente molto più bassa che in Europa (pensa che la Regular ha 87 ottani, la midgrade 91-94 e la Premium 91-94, meno della nostra verde a 95 ottani, in alcune regioni esiste addirittura la 85 ottani) non so se per le Fit e Civic è prescritta Premiuìm Gas (e ho i miei dubbi che in molti l'utilizzino sempre vista la diffusione enorme di queste auto) , e ciò può influire penso non poco su problematiche di questo genere.
Ti faccio un esempio che conosco abbastanza bene: sulla Lexus GS300 seconda serie (2005) che fu proprio la prima ad avere l'iniezione diretta, passando dal 6 in linea 2JZ al nuovo V6. Ci furono in USA diversi casi di gravi problemi di "engine misfire" e formazione di depositi carboniosi, che comportavano la necessità di aprire e revisionare o sostituire il motore. In USA fu un problema noto che riguardò soprattutto i primi esemplari, e comportava interventi molto costosi in garanzia e ovviamente il fermo macchina, ci fu un richiamo e un aggiornamento (anche delle Is250 pure V6 ad iniezione diretta e con problemi simili). Mentre in Europa non è assolutamente riportato, e anche parlando con l'assistenza ufficiale, presso la quale mi informai, non ne erano assolutamente a conoscenza, motore affidabilissimo, longevo ed esente da problemi. Per me ciò è quasi sicuramente da imputare alla differente qualità dei carburanti, probabilmente i motori ad iniezione diretta sono più sensibili alla qualità della benzina, penso per evidenti ragioni.
Per ultimo, le versioni europee (EUDM) e americane (USDM) delle auto giapponesi, hanno molte piccole differenze di dettaglio, che possono riguardare per esempio anche i propulsori e la loro mappatura (anche in funzione, appunto, dei diversi carburanti disponibili); non sono mai identiche.
Insomma parliamo di due mondi diversi, per clima, carburanti, allestimento e regolazioni sulle vetture. Un problema che si verifica in USA non è detto che debba verificarsi sui corrispondenti modelli europei.