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O.T.: canzoni

Nomadi - Crescerai

Per giocare un aquilone un gesso bianco,
il vecchio muro bastava un niente
per sorridere una bugia
per esser grande.

Crescerai, imparerai
crescerai, arriverai
crescerai, tu amerai.

Bastava un niente un campo verde
una corsa e poi a pescar sul fiume
bastava un niente per sorridere
una bugia per esser grande.

Crescerai, imparerai
crescerai, arriverai
crescerai, tu amerai
il rimpianto rimarrà
di quell'età, di quell'età.

Crescerai, imparerai,
crescerai, arriverai
crescerai, tu amerai
Crescerai, imparerai,
crescerai, tu arriverai
crescerai, amerai
crescerai, tu imparerai.
 
Avrai (C. Baglioni)

avrai sorrisi sul tuo viso come ad agosto grilli e stelle
storie fotografate dentro un album rilegato in pelle
tuoni d'aerei supersonici che fanno alzar la testa
e il buio all'alba che si fa d'argento alla finestra
avrai un telefono vicino che vuol dire già aspettare
schiuma di cavalloni pazzi che s'inseguono nel mare
e pantaloni bianchi da tirare fuori che è già estate
un treno per l'America senza fermate
avrai due lacrime più dolci da seccare
un sole che si uccide e pescatori di telline
e neve di montagne e pioggia di colline
avrai un legnetto di cremino da succhiare
avrai una donna acerba e un giovane dolore
viali di foglie in fiamme ad incendiarti il cuore
avrai una sedia per posarti ore
vuote come uova di cioccolato
ed un amico che ti avrà deluso tradito ingannato
avrai avrai avrai
il tuo tempo per andar lontano
camminerai dimenticando
ti fermerai sognando
avrai avrai avrai
la stessa mia triste speranza
e sentirai di non avere amato mai abbastanza
se amore amore avrai
avrai parole nuove da cercare quando viene sera
e cento ponti da passare e far suonare la ringhiera
la prima sigaretta che ti fuma in bocca un po' di tosse
Natale di agrifoglio e candeline rosse
avrai un lavoro da sudare
mattini fradici di brividi e rugiada
giochi elettronici e sassi per la strada
avrai ricordi di ombrelli e chiavi da scordare
avrai carezze per parlare con i cani
e sarà sempre di domenica domani
e avrai discorsi chiusi dentro mani
che frugano le tasche della vita
ed una radio per sentire che la guerra è finita
avrai avrai avrai
il tuo tempo per andar lontano
camminerai dimenticando ti fermerai sognando
avrai avrai avrai
la stessa mia triste speranza
e sentirai di non avere amato mai abbastanza
se amore amore amore avrai
 
Io non ho una canzone in particolare pero' posso dire che mi piacciono :
Ramazzotti,Baglioni,Celentano,Mina,Raf, questo per i cantanti italiani.
Quelli stranieri beh non ve lo dico perche non so scrivere il nome in inglese :XD: :XD: :XD:
 
VELO DI SPOSA - RADIODERVISH

Del suo consueto dire
Io non mi scorderò
Restano le parole
E vuoti da narrare
Orienti immaginari
Perduti nei capelli
Di principi crudeli
Dagli occhi troppo belli

Fotografie tagliate
In forma di stupore
Son cibo prelibato
Per angeli viaggianti
Vittime destinate
Da chi non sa capire
Che ha ricevuto rose
E le lascia morire

Ora di te mi parlerà
La Via Lattea
Velo di sposa
La notte imbiancherà

Portami da Milano
Fino a Gerusalemme
Per la luna di miele
Di api colorate

Che posano sui fiori
Cresciuti nella guerra
Un polline impazzito
Che illumina la terra

Ora di te mi parlerà
La Via Lattea
Velo di sposa
La notte imbiancherà

Dedicata a Pippa Bacca

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Eccone una nuovissima che mi piace molto, anche considerando i tempi che stiamo attraversando

A Bocca Chiusa
Daniele Silvestri

Fatece largo che ? passa domani, che
adesso non si può
oggi non apro , perché sciopererò
e andremo in strada co' tutti gli striscioni
a fare come sempre la figura dei fregnoni
a me de questo sai , non me ne importa
niente
io oggi canto in mezzo all?altra gente
perché ce credo o forse per decenza
che partecipazione certo è libertà
ma è pure resistenza
e non ho scudi per proteggermi ne'
armi per difendermi
ne' caschi per nascondermi o santi
a cui rivolgermi
ho solo questa lingua in bocca e forse
un mezzo sogno in tasca
e molti , molti errori brutti , io
però li pago tutti.

Fatece largo che ? passa il corteo,
se riempiono le strade
via Merulana, così pare un presepe,
e semo tanti che quasi fa paura
o solo tre sfigati come dice la questura
e le parole, si lo so, so' sempre quelle
ma è uscito il sole e a me me sembrano
più belle
scuola e lavoro, che temi originali
se non per quella vecchia idea de esse
tutti uguali
e senza scudi per proteggermi ne? armi
per difendermi
ne' caschi per nascondermi ne' santi
a cui rivolgermi
ho solo questa lingua in bocca e se
mi tagli pure questa
io non mi fermo, scusa, canto pure
? a bocca chiusa
guarda quanta gente c'è che sa rispondere
dopo di me?
a bocca chiusa
 
Spalle al muro
Renato Zero

Spalle al muro,
Quando gli anni, son fucili contro,
Qualche piega, sulla pelle tua,
I pensieri tolgono, il posto alle parole,
Sguardi bassi alla paura, di ritrovarsi soli.
E la curva dei tuoi giorni, non è più in salita,
Scendi piano, dai ricordi in giù,
Lasceranno che i tuoi passi, sembrino più lenti,
Disperatamente al margine, di tutte le correnti.
Vecchio,
Diranno che sei vecchio,
Con tutta quella forza che c'è in te,
Vecchio
Quando non è finita, hai ancora tanta vita,
E l'anima la grida e tu lo sai che c'è.
Ma se Vecchio,
Ti chiameranno vecchio,
E tutta la tua rabbia viene su,
Vecchio, si,
Con quello che hai da dire,
Ma vali quattro lire, dovresti già morire,
Tempo non c'è ne più,
Non te ne danno più &#133;!
E ogni male fa più male,
Tu risparmia il fiato,
Prendi presto, tutto quel che vuoi,
E faranno in modo, che il tuo viso, sembri stanco,
Inesorabilmente più appannato, per ogni pelo bianco.
Vecchio.
Vecchio.
&#133;&#133;&#133;&#133;..
Vecchio&#133;!!!
Mentre ti scoppia il cuore, non devi far rumore,
Anche se hai tanto amore, da dare a chi vuoi tu!
Ma sei vecchio.
Insulteranno Vecchio
Con tutto quella smania che sai tu,
Vecchio, si&#133;
E sei tagliato fuori,
Quelle tue convinzioni, le nuove sono migliori,
Le tue non vanno più,
Ragione non hai più.
&#133;&#133;&#133;&#133;&#133;&#133;&#133;..
Vecchio si &#133;
Con tanto che faresti,
adesso che potresti non cedi perché esisti,
perché respiri tu
 
BLOWIN IN THE WIND
TRADUZIONE DI ANONIMO
Quante strade deve percorrere un uomo
Prima che lo si possa chiamare uomo?
Sì, e quanti mari deve sorvolare una bianca colomba
Prima che possa riposare nella sabbia?
Sì, e quante volte le palle di cannone dovranno volare
Prima che siano per sempre bandite?
La risposta, amico, sta soffiando nel vento
La risposta sta soffiando nel vento

Quante volte un uomo deve guardare verso l'alto
Prima che riesca a vedere il cielo?
Sì, e quante orecchie deve avere un uomo
Prima che possa ascoltare la gente piangere?
Sì, e quante morti ci vorranno perchè egli sappia
Che troppe persone sono morte?
La risposta, amico, sta soffiando nel vento
La risposta sta soffiando nel vento

Quanti anni può esistere una montagna
Prima di essere spazzata fino al mare?
Sì, e quanti anni la gente deve vivere
Prima che possa essere finalmente libera?
Sì, e quante volte un uomo può voltare la testa
Fingendo di non vedere?
La risposta, amico, sta soffiando nel vento
La risposta sta soffiando nel vento
 
Oh, caro Serpinik...
qui ho lo stesso imbarazzo della Taty! Ne avrei tante e non so nemmeno da dove cominciare, quindi provo a prendere la cosa da un lato diverso:
immagino che a tutti capiti o sia capitato di legare una canzone ad un momento, a un episodio della vita o ad una persona. Nel bene o nel male. Indipendentemente quindi dal contenuto del testo.
A me spesso e altrettanto spesso mi è capitato che la canzone la sentissi proprio "al momento opportuno" anche a distanza di tempo e con una "puntualità" non razionalmente spiegabile....
....i casi della vita.

Ne cito due (non a caso) legate a episodi ormai lontani:

http://www.youtube.com/watch?v=Qt2mbGP6vFI

http://www.youtube.com/watch?v=mGgMZpGYiy8

Ecco....ora mi commuovo, mi si sono smossi i ricordi.... ;)

Grazie Serpinik, è sempre piacevole seguire i tuoi spunti.
 
Mi piace questa discussione e mi piace condividere una canzone brasiliana di 40 anni fa ma ancora attualissima, parla di morte sul lavoro, è di un autore che noi conosciamo per "a banda" Chico Buarque de Hollanda.
Questo il link:

http://tinyurl.com/be7myuu

e questo il testo tradotto:

Costruzione

Quella volta amò come se fosse l?ultima
Baciò sua moglie come se fosse l?ultima
Ed ogni figlio suo come se fosse l?unico
E attraversò la via col suo passo timido
Salì la costruzione come fosse macchina
Eresse sul solaio quattro pareti solide
Mattone su mattone in un disegno magico
I suoi occhi impastati di cemento e lacrime
Si sedette per riposare come se fosse sabato
Mangiò fagioli e riso come se fosse un principe
Bevve e singhiozzò come se fosse un naufrago
Ballò e canticchiò come se sentisse musica
Ed inciampò nel cielo come ubriaco fradicio
E fluttuò in aria come se fosse un passero
E finì a terra come un sacco flaccido
Agonizzò in mezzo al marciapiede pubblico
Morì in contromano disturbando il traffico

Quella volta amò come se fosse l?ultimo
Baciò sua moglie come se fosse l?unica
E ogni figlio suo come se fosse il prodigo
E attraversò la via col suo passo ubriaco
Salì la costruzione come se fosse solida
Eresse sul solaio quattro muri magici
Mattone su mattone in un disegno logico
I suoi occhi impastati di cemento e traffico
Sedette a riposare come se fosse un principe
Mangiò fagioli e riso come se fosse il massimo
Bevve e singhiozzò come se fosse macchina
Ballò e canticchiò come se fosse il prossimo
Ed inciampò nel cielo come se sentisse musica
E fluttuò in aria come se fosse sabato
E finì a terra come un pacco timido
Agonizzò in mezzo al marciapiede naufrago
Morì in contromano disturbando il pubblico

Quella volta amò come fosse macchina
Baciò sua moglie come fosse logico
Eresse nel solaio quattro pareti flaccide
Si sedette riposando come un passero
E fluttuò in aria come un principe
E finì a terra come un pacco ubriaco
Morì in contromano disturbando il sabato.
 
Una canzone struggente per far riflettere, soprattutto, noi "maschietti"...

Ecco il testo di ?Gli uomini non cambiano? di Mia Martini:

Sono stata anch?io bambina
Di mio padre innamorata
Per lui sbaglio sempre e sono
La sua figlia sgangherata
Ho provato a conquistarlo
E non ci sono mai riuscita
E lottato per cambiarlo
Ci vorrebbe un?altra vita.
La pazienza delle donne incomincia a quell?età
Quando nascono in famiglia quelle mezze ostilità
E ti perdi dentro a un cinema
A sognare di andar via
Con il primo che ti capita e ti dice una bugia.
Gli uomini non cambiano
Prima parlano d?amore e poi ti lasciano da sola
Gli uomini ti cambiano
E tu piangi mille notti di perché
Invece, gli uomini ti uccidono
E con gli amici vanno a ridere di te.
Piansi anch?io la prima volta
Stretta a un angolo e sconfitta
Lui faceva e non capiva
Perché stavo ferma e zitta
Ma ho scoperto con il tempo
E diventando un po? più dura
Che se l?uomo in gruppo è più cattivo
Quando è solo ha più paura.
Gli uomini non cambiano
Fanno i soldi per comprarti
E poi ti vendono
La notte, gli uomini non tornano
E ti danno tutto quello che non vuoi
Ma perché gli uomini che nascono
Sono figli delle donne
Ma non sono come noi
Amore gli uomini che cambiano
Sono quasi un ideale che non c?è
Sono quelli innamorati come te
 
Grazie ragazzi, mi fa piacere che questo thread vi interessi
anch'io ho una canzone di Mimì che ogni la ascolto in religioso silenzio e mi commuove tantissimo

ALMENO TU NELL'UNIVERSO
 
serpinik ha scritto:
Grazie ragazzi, mi fa piacere che questo thread vi interessi
anch'io ho una canzone di Mimì che ogni la ascolto in religioso silenzio e mi commuove tantissimo

ALMENO TU NELL'UNIVERSO

Eccola. (Bellissima! :D )

Sai, la gente è strana prima si odia e poi si ama
cambia idea improvvisamente, prima la verità poi mentirà lui
senza serietà, come fosse niente...
sai la gente è matta forse è troppo insoddisfatta
segue il mondo ciecamente
quando la moda cambia, lei pure cambia
continuamente e scioccamente...
Tu, tu che sei diverso, almeno tu nell'universo,
un punto sei, che non ruota mai intorno a me
un sole che splende per me soltanto
come un diamante in mezzo al cuore.
Tu, tu che sei diverso, almeno tu nell'universo,
non cambierai, dimmi che per sempre sarai sincero
e che mi amerai davvero di più, di più, di più...
Sai, la gente è sola, come può lei si consola,
e non far sì che la mia mente
si perda in congetture, in paure
inutilmente e poi per niente...
Tu, tu che sei diverso, almeno tu nell'universo..
Un punto sei, che non ruota mai intorno a me
un sole che splende per me soltanto
come un diamante in mezzo al cuore.
Tu, tu che sei diverso, almeno tu nell'universo...
Non cambierai, dimmi che per sempre sarai sincero
e che mi amerai davvero di più, di più, di più...
Non cambierai, dimmi che per sempre sarai sincero
e che mi amerai davvero...davvero di più...
 
Meraviglioso

Domenico Modugno

E' vero, credetemi è accaduto
di notte su di un ponte
guardavo l'acqua scura
con la dannata voglia
di fare un tuffo giù.
D'un tratto qualcuno alle mie spalle
forse un angelo vestito da passante
mi portò via dicendomi così.

Meraviglioso, ma come non ti accorgi
di quanto il mondo sia meraviglioso
meraviglioso, perfino il tuo dolore
potrà apparire poi meraviglioso

ma guarda intorno a te
che doni ti hanno fatto
ti hanno inventato il mare
tu dici: "Non ho niente"
ti sembra niente il sole
la vita, l'amore.
Meraviglioso, il bene di una donna
che ama solo te. meraviglioso
la luce di un mattino
l'abbraccio di un amico
il viso dì un bambino, meraviglioso.

Ma guarda intorno a te
che doni ti hanno fatto
ti hanno inventato il mare
tu dici non ho niente
ti sembra niente il sole
la vita, l'amore, meraviglioso.

La notte era finita
e ti sentivo ancora
sapore della vita
meraviglioso, meraviglioso
meraviglioso ecc..
 
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