Esatto, ormai è un disco rotto. La cosa che fa ancora più sorridere è che magari "dietro" ci poteva essere la sponsorizzazione di un network di ricambisti che forniva un sacco di componenti di "repro". Meccanica, interni, lamierati, scarichi, turbine eccetera. Niente di tutto questo...come al solito in Italia si trova poco o niente, situazione comune ad altre auto classiche italiane.
L'unica che mi viene in mente è una lobby di commercianti che hanno i capannoni pieni di Delta...