Entrano in vigore oggi i decreti n. 147 e n. 148 art. 75 del nuovo Codice della Strada, riguardanti i sistemi frenanti delle automobili e delle motociclette.
Questi due decreti in particolare, permetteranno di equipaggiare auto e moto con un nuovo sistema dischi freno senza passare dalla casa produttrice.
In sostanza da oggi sarà possibile applicare modifiche al sistema frenante senza dover prima passare dal nulla osta della casa madre. Dunque, tutti quei componenti che prima erano soggetti a richiesta ufficiale come pinze freni e adattatori, pastiglie, tubi di collegamento e sensori, da oggi potranno essere sostituiti tranquillamente con parti omologate e compatibili.
I produttori di componenti automobilistici e motociclistici dovranno, da par loro, fornire la documentazione necessaria al dipartimento dei trasporti, e da quel momento partiranno tutti i test necessari all?omologazione del prodotto.
Conclusi i test, il servizio tecnico del dipartimento si preoccuperà di dare comunicazione ufficiale alla direzione generale della Motorizzazione, che a sua volta emetterà il certificato di omologazione.
Chi acquista il ricambio si dovrà rivolgere ad un istallatore che rilascerà a montaggio completato, un documento di certificazione della qualità del lavoro.
Effettuati questi passaggi la Motorizzazione provvederà ad aggiornare il libretto delle vetture.
Questi due decreti in particolare, permetteranno di equipaggiare auto e moto con un nuovo sistema dischi freno senza passare dalla casa produttrice.
In sostanza da oggi sarà possibile applicare modifiche al sistema frenante senza dover prima passare dal nulla osta della casa madre. Dunque, tutti quei componenti che prima erano soggetti a richiesta ufficiale come pinze freni e adattatori, pastiglie, tubi di collegamento e sensori, da oggi potranno essere sostituiti tranquillamente con parti omologate e compatibili.
I produttori di componenti automobilistici e motociclistici dovranno, da par loro, fornire la documentazione necessaria al dipartimento dei trasporti, e da quel momento partiranno tutti i test necessari all?omologazione del prodotto.
Conclusi i test, il servizio tecnico del dipartimento si preoccuperà di dare comunicazione ufficiale alla direzione generale della Motorizzazione, che a sua volta emetterà il certificato di omologazione.
Chi acquista il ricambio si dovrà rivolgere ad un istallatore che rilascerà a montaggio completato, un documento di certificazione della qualità del lavoro.
Effettuati questi passaggi la Motorizzazione provvederà ad aggiornare il libretto delle vetture.