Capisco che i tempi cambino e che i nuovi direttori debbano introdurre novità, ma non peggiorando la qualità percepita dei contenuti. Non so che vincoli in termini di costi siano stati introdotti, per carità, non voglio entrare nel merito, ma sono assau deluso.
Passino le tabelle delle prove su strada, peggiori delle precedenti, con l'abolizione del voto complessivo in centesimi, per esempio, ma anche per la veste grafica, non certo migliore, ma il worst lo si raggiunge con i nuovi listini che sono per me inguardabili.
OK sono online quelli completi, ma a questo punto, piuttosto che quegli assurdi raggruppamenti per motore fate a meno di metterli in toto. Danno un'assoluta idea di cheap, coem accadeva sulle riviste secondarie di automobili di qualche anno fa.
Continuerò a leggere 4R, ovviamente, ogni mese, come lo faccio da 20 anni, non avendone mai perso un numero, ma nella coscienza che la rivista ha perso qualcosa in termini qualitativi.
Passino le tabelle delle prove su strada, peggiori delle precedenti, con l'abolizione del voto complessivo in centesimi, per esempio, ma anche per la veste grafica, non certo migliore, ma il worst lo si raggiunge con i nuovi listini che sono per me inguardabili.
OK sono online quelli completi, ma a questo punto, piuttosto che quegli assurdi raggruppamenti per motore fate a meno di metterli in toto. Danno un'assoluta idea di cheap, coem accadeva sulle riviste secondarie di automobili di qualche anno fa.
Continuerò a leggere 4R, ovviamente, ogni mese, come lo faccio da 20 anni, non avendone mai perso un numero, ma nella coscienza che la rivista ha perso qualcosa in termini qualitativi.