A me farebbe spavento già guidare (sulle strade normali) una moto da 100 cv, figuriamoci 208.
Chi guida queste moto dovrebbe fare un corso obbligatorio specifico in pista.
E' sempre questione di usare la testa, siamo sempre lì.... per ammazzarsi/ammazzare bastano molto meno di 100 cv, se poi non si rispetta alcuna distanza di sicurezza, ci si va a ficcare negli spazi tra le auto o tra auto e guard-rail, si va come se la strada fosse sempre libera.... ecc. ecc.
Non credo affatto che un corso specifico in pista renderebbe sicura la guida di certi utenti : primo perché è quasi completamente questione di ragionare, e quindi di sapersi LIMITARE, secondo perché la pista è un ambiente ristretto, molto più sicuro e molto più uniforme della strada, che va bene per esercitarsi nella guida veloce ma dove mancano proprio i peggiori pericoli delle strade : i veicoli lenti, o lentissimi, o guidati da imbranati pericolosi che portano i motociclisti - o una parte di loro - a fare sorpassi folli ad una spanna dal sorpassato con differenze di velocità magari di 120-150 km/h; gli incroci in cui i motociclisti pretendono di non rallentare, ok magari hanno la precedenza ma è da idioti non pensare che ogni tanto capiti l'auto o l'Ape o il mezzo agricolo che impegnerà tutta la strada, anche se ancora lontana vede una moto che però va fortissimo e non vuole rallentare; gli stradoni veloci ma ad unica carreggiata, dove se cadi in un curvone a destra vai dritto sotto le ruote di chi transita in senso opposto; il curvone veloce dove improvvisamente trovi il bagnato - mi è accaduto personalmente, per fortuna non mentre stavamo andando troppo veloci - perché stanno innaffiando i campi con potenti getti d'acqua.... e via dicendo : tutte cose che in pista non trovi, e sono i pericoli peggiori.
Io non ho mai avuto grossi problemi quando avevo la Kawasaki GPZ900R, non veloce di certo come questa MV ma all'epoca tra le più veloci (aveva 115 cv e gran stabilità) ma allora, qualche volta, qualche amico mi ha anche preso un po' in giro perché stavo attento e prevenivo i rischi, cosa che naturalmente comportava arrivare dopo alcuni più "disinvolti" anche se con moto di prestazioni inferiori.... gli ho sempre risposto "Voi fate come volete, io faccio come voglio" e non me ne sono mai pentito, avendo poi ascoltato resoconti di incidenti più o meno gravi - talvolta risoltisi bene solo per fortuna - dovuti ad un certo modo di guidare sprezzante dei rischi.
Se non sei una testa matta, guidi benissimo anche questa MV da 208 cv..... un mio amico qualche anno fa ha avuto per un periodo una MV Agusta F4 1000 (normale, non serie oro) che ha usato solo per qualche giro ogni tanto prima di rivenderla, con potenza leggermente inferiore (mi pare sui 190 cv) ma sempre un bolide pauroso, da oltre 300 km/h : mi diceva che sì, le prestazioni velocistiche erano da missile e da usare con cautela, ma anche che stabilità, frenata e maneggevolezza erano superlative, per cui aveva anche gran sicurezza attiva.... sempre a patto di avere quel tanto di sale in zucca senza il quale c'è poco da fare.