<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nuova Fiat Bravo | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Nuova Fiat Bravo

procida ha scritto:
A me sembra semplicemente che l'idea di presidiare la fascia bassa del segmento C con un prodotto piacevole, meccanicamente affidabile nella sua non eccessiva complessità progettuale, con un costo competitivo, possa certamente aiutare l'offerta Fiat, sempre che non si ricominci con le solite tiritere su pianali, motori, infotainement (tra l'altro parrebbe che a questa macchina sarà ovviamente destinata una futura versione più evoluta dell'U-Connect) e quant'altro, anche perchè non mi sembra che tale trattamento sia attualmente riservato ad altre concorrenti, tutt'ora dotate di un bell'assale torcente (308, Golf, etc...) e non certo economicissime.
Insomma a parer mio noi dobbiamo solo sperare in un allargamento di gamma, di fatto ora asfittica o spesso non certo recentissima...
Ciao

E,ma purtroppo, pare che tiri molto di più il fattore immagine, quindi via con prodotti (pseudo) premium su meccaniche (iper)condivise senza particolari raffinatezze tecniche.....
 
danilorse ha scritto:
chepallerossi! ha scritto:
una seg. c - progettata e costruita non da fiat ma da tofas - e realizzata sul b-wide dubito che sarà proposta qui come concorrente di astra focus & co: sarà destinata ai mercati di seconda fascia, come la linea.
in europa occidentale fiat ha deciso di lasciare libero il segmento, l'unico accenno certo nei piani è a un futuro "cuv", probabilmente una sorta di panda extralarge.

inutile girarci intorno: fiat deve rifarsi una credibilità e lo sta facendo puntando su modelli che creano immagine, inutile svenarsi per mettere in commercio ottime auto come punto e bravo che però non vendono perché il marchio è percepito come inferiore alla concorrenza.
Tofas e' l'impianto di produzione, il prodotto e la progettazione sono FCA.
E' evidente che ci sono problematiche di costi, ma la condivisione del pianale B-wide utilizzato da 500X, 500L e Renegade non mi sembra una scelta sbagliata, visto che queste crossover in pratica sono delle segmento C ed il pianale supporta modelli con pesi a vuoto da 1245kg ai 1460kg della Jeep 4x4 con cambio automatico e motore mjt 2.0 da 170cv. Quindi anche a livello meccanico ci sono interessanti disponibilita'.
Peccato solo che non sia stata scelta una fabbrica italiana. Secondo me a Mirafiori ci sarebbe parecchio spazio disponibile.

Potrebbe essere una scelta furba proporre una segmento C più piccola,leggera ed economica....ma pare che il mercato richieda modelli "modaioli"....
 
GenLee ha scritto:
danilorse ha scritto:
chepallerossi! ha scritto:
una seg. c - progettata e costruita non da fiat ma da tofas - e realizzata sul b-wide dubito che sarà proposta qui come concorrente di astra focus & co: sarà destinata ai mercati di seconda fascia, come la linea.
in europa occidentale fiat ha deciso di lasciare libero il segmento, l'unico accenno certo nei piani è a un futuro "cuv", probabilmente una sorta di panda extralarge.

inutile girarci intorno: fiat deve rifarsi una credibilità e lo sta facendo puntando su modelli che creano immagine, inutile svenarsi per mettere in commercio ottime auto come punto e bravo che però non vendono perché il marchio è percepito come inferiore alla concorrenza.
Tofas e' l'impianto di produzione, il prodotto e la progettazione sono FCA.
E' evidente che ci sono problematiche di costi, ma la condivisione del pianale B-wide utilizzato da 500X, 500L e Renegade non mi sembra una scelta sbagliata, visto che queste crossover in pratica sono delle segmento C ed il pianale supporta modelli con pesi a vuoto da 1245kg ai 1460kg della Jeep 4x4 con cambio automatico e motore mjt 2.0 da 170cv. Quindi anche a livello meccanico ci sono interessanti disponibilita'.
Peccato solo che non sia stata scelta una fabbrica italiana. Secondo me a Mirafiori ci sarebbe parecchio spazio disponibile.

Potrebbe essere una scelta furba proporre una segmento C più piccola,leggera ed economica....ma pare che il mercato richieda modelli "modaioli"....
E' vero in parte, nel senso che sono molti i modelli "modaioli" che vendono bene e producono maggiori margini di guadagno, ma e' altrettanto vero che con la crisi sono sempre di piu' le persone che hanno bisogno di auto di sostanza con prezzi giusti (vedi il successo Dacia a livello europeo).
Quindi se si propone il prodotto giusto con il giusto prezzo si trova la clientela.
Il problema della Bravo e della Delta penso che fosse la mancanza di margine di guadagno, da qui la scelta di chiudere con Cassino (che sara' messo a disposizione di Alfa Romeo) e sfruttare i gia' esistenti impianti in Turchia con il pianale B-wide.
Ripeto, io avrei preferito Mirafiori come scelta, ma evidentemente la chiusura delle linee Peugeot e Opel in Turchia hanno liberato spazi piu' economici. In Italia (ma direi anche a livello unione europea), nonostante le chiacchere, sembra che nessuno si stia preoccupando di abbassare il costo del lavoro.
 
DESMO16 ha scritto:
ok ma costruisce su licenza....costruisce, non progetta ;)

che il progetto, in concreto, esca da torino non cambia nulla: quest'auto nasce in turchia e per la turchia (e mercati affini): le redini del progetto sono là, i soldi pure (ripeto: non è fiat che mette i soldi, ma tofas), il mercato di riferimento anche.
di fatto sarà l'erede della linea, che è appunto una "quasi segmento C" (passa i 4 metri e mezzo - più di una volvo s40, per dire - pur essendo basata sulla punto) che nulla ha a che vedere con la gamma fiat europea.
probabilmente fiat punta a una maggior penetrazione nel segmento affiancando alla tre volumi anche la 2v e la sw, così da dare a tutta la famiglia un'immagine più importante e più "da grande", senza più legami diretti (almeno a livello visibile) con auto del seg. B.
 
chepallerossi! ha scritto:
che il progetto, in concreto, esca da torino non cambia nulla: quest'auto nasce in turchia e per la turchia (e mercati affini): le redini del progetto sono là, i soldi pure (ripeto: non è fiat che mette i soldi, ma tofas), il mercato di riferimento anche.
di fatto sarà l'erede della linea, che è appunto una "quasi segmento C" (passa i 4 metri e mezzo - più di una volvo s40, per dire - pur essendo basata sulla punto) che nulla ha a che vedere con la gamma fiat europea.
probabilmente fiat punta a una maggior penetrazione nel segmento affiancando alla tre volumi anche la 2v e la sw, così da dare a tutta la famiglia un'immagine più importante e più "da grande", senza più legami diretti (almeno a livello visibile) con auto del seg. B.

quindi questa "linea" sportiva di Fiat verso i mercati in via di sviluppo mentre per EU/Occidente rimarrebbe lo stile cinquecentesco?
Questo dovrebbe essere lo stile adatto per un CrossOver marchiato Fiat, sempre che non rimanga quello del cosidetto "pandone" basato sugli stilemi di Panda.
Bell'affare....naturalmente in senso ironico...
 
DESMO16 ha scritto:
chepallerossi! ha scritto:
che il progetto, in concreto, esca da torino non cambia nulla: quest'auto nasce in turchia e per la turchia (e mercati affini): le redini del progetto sono là, i soldi pure (ripeto: non è fiat che mette i soldi, ma tofas), il mercato di riferimento anche.
di fatto sarà l'erede della linea, che è appunto una "quasi segmento C" (passa i 4 metri e mezzo - più di una volvo s40, per dire - pur essendo basata sulla punto) che nulla ha a che vedere con la gamma fiat europea.
probabilmente fiat punta a una maggior penetrazione nel segmento affiancando alla tre volumi anche la 2v e la sw, così da dare a tutta la famiglia un'immagine più importante e più "da grande", senza più legami diretti (almeno a livello visibile) con auto del seg. B.

quindi questa "linea" sportiva di Fiat verso i mercati in via di sviluppo mentre per EU/Occidente rimarrebbe lo stile cinquecentesco?
Questo dovrebbe essere lo stile adatto per un CrossOver marchiato Fiat, sempre che non rimanga quello del cosidetto "pandone" basato sugli stilemi di Panda.
Bell'affare....naturalmente in senso ironico...
Sbagliato.
La 2 volumi e la SW sono per l'EU/occidentale, mentre la versione a 3 volumi e' per i mercati in via di sviluppo.
 
danilorse ha scritto:
GenLee ha scritto:
danilorse ha scritto:
chepallerossi! ha scritto:
una seg. c - progettata e costruita non da fiat ma da tofas - e realizzata sul b-wide dubito che sarà proposta qui come concorrente di astra focus & co: sarà destinata ai mercati di seconda fascia, come la linea.
in europa occidentale fiat ha deciso di lasciare libero il segmento, l'unico accenno certo nei piani è a un futuro "cuv", probabilmente una sorta di panda extralarge.

inutile girarci intorno: fiat deve rifarsi una credibilità e lo sta facendo puntando su modelli che creano immagine, inutile svenarsi per mettere in commercio ottime auto come punto e bravo che però non vendono perché il marchio è percepito come inferiore alla concorrenza.
Tofas e' l'impianto di produzione, il prodotto e la progettazione sono FCA.
E' evidente che ci sono problematiche di costi, ma la condivisione del pianale B-wide utilizzato da 500X, 500L e Renegade non mi sembra una scelta sbagliata, visto che queste crossover in pratica sono delle segmento C ed il pianale supporta modelli con pesi a vuoto da 1245kg ai 1460kg della Jeep 4x4 con cambio automatico e motore mjt 2.0 da 170cv. Quindi anche a livello meccanico ci sono interessanti disponibilita'.
Peccato solo che non sia stata scelta una fabbrica italiana. Secondo me a Mirafiori ci sarebbe parecchio spazio disponibile.

Potrebbe essere una scelta furba proporre una segmento C più piccola,leggera ed economica....ma pare che il mercato richieda modelli "modaioli"....
E' vero in parte, nel senso che sono molti i modelli "modaioli" che vendono bene e producono maggiori margini di guadagno, ma e' altrettanto vero che con la crisi sono sempre di piu' le persone che hanno bisogno di auto di sostanza con prezzi giusti (vedi il successo Dacia a livello europeo).
Quindi se si propone il prodotto giusto con il giusto prezzo si trova la clientela.
Il problema della Bravo e della Delta penso che fosse la mancanza di margine di guadagno, da qui la scelta di chiudere con Cassino (che sara' messo a disposizione di Alfa Romeo) e sfruttare i gia' esistenti impianti in Turchia con il pianale B-wide.
Ripeto, io avrei preferito Mirafiori come scelta, ma evidentemente la chiusura delle linee Peugeot e Opel in Turchia hanno liberato spazi piu' economici. In Italia (ma direi anche a livello unione europea), nonostante le chiacchere, sembra che nessuno si stia preoccupando di abbassare il costo del lavoro.

Infatti io dicevo che secondo i "maghi" del marketing, non ci sarebbe spazio per modelli del genere, che ,invece, protrebbe esserci al pari della una Punto attuale o la possibilità di un CUV concorrente del Duster.....
 
GenLee ha scritto:
Infatti io dicevo che secondo i "maghi" del marketing, non ci sarebbe spazio per modelli del genere, che ,invece, protrebbe esserci al pari della una Punto attuale o la possibilità di un CUV concorrente del Duster.....
la concorrenza al Duster si potrebbe fare eccome: un mezzo essenziale e basico, prodotto in Brasile, con la possibilità del 4x4..
...cioé sulla base del Fiorino, realizzare un 4x4 da commercializzare in varie aree del pianeta.
 
Sono ripetitivo.....

Oggi se esce la nuova Focus fatta chissà dove o la nuova Bravo fatta in Tofas ...cosa cambia a noi Italiani?....anche a quelli che conservano orgoglio nazionalistico ?

qualcuno forse detiene azioni o stock option FIAT ?
 
eugenio62 ha scritto:
Sono ripetitivo.....

Oggi se esce la nuova Focus fatta chissà dove o la nuova Bravo fatta in Tofas ...cosa cambia a noi Italiani?....anche a quelli che conservano orgoglio nazionalistico ?
aldilà degli interrogativi morali, se sia accettabile o meno produrre in quei luoghi, contano soprattutto le specifiche dei singoli mercati..

eugenio62 ha scritto:
qualcuno forse detiene azioni o stock option FIAT ?
tu forse? :D
é importante mantenere qualche collegamento con i luoghi di origine, altrimenti scompare anche l'identità.. ;)
 
Scusa ma non capisco.....

L'orgoglio di quando gioca la Nazionale....l'orgoglio della carriera di Valentino Rossi....io sono ancora orgoglioso della Ducati di Borgo Panigale anche se è di proprietà Audi......mettici la Ferrari oppure, per fare un esempio, del primo vaccino anti-Ebola fatto vicino Roma....

C'è sempre qualcosa di cui essere orgogliosi o un ritorno per l'Italia o gli Italiani.....qualcosa che sia riconducibile alle nostre capacità....oppure soldi, tasse, manodopera e PIL in aumento per l'italia.

Neanche le tasse sullo stipendio di Sergio o le tasse sul suo TFR rimangono in Italia.....

Una FCA divisa tra Turchia-Olanda-Inghilterra ed USA......quali sono i collegamenti con il luogo di origine ?

L'ufficio che ha stipulato l'accordo con TOFAS?....dove è questo ufficio? E' un Italiano il capo di questo ufficio?
 
eugenio62 ha scritto:
Sono ripetitivo.....

Oggi se esce la nuova Focus fatta chissà dove o la nuova Bravo fatta in Tofas ...cosa cambia a noi Italiani?....anche a quelli che conservano orgoglio nazionalistico ?

qualcuno forse detiene azioni o stock option FIAT ?
Le stock option le danno solo all' AD e a qualche dirigente.
La Bravo assemblata in Tofas montera' motori, cambi e molta altra componentistica fabbricati da lavoratori italiani (fra i pochi che sono rimasti).
 
eugenio62 ha scritto:
Una FCA divisa tra Turchia-Olanda-Inghilterra ed USA......quali sono i collegamenti con il luogo di origine?

a parte la proprietà, che può anche non essere più di tanto significativa, il 28% degli stabilimenti e dei dipendenti (quasi uno su tre) e il 45% dei centri R&S sono in italia (quasi la metà).
e sono numeri riferiti a tutta FCA, quindi inclusa la consistente quota americana: se ci riferiamo solo al fu Fiat Group la quasi totalità delle "teste" e circa i 2/3 delle "braccia" sono in italia.
e non dimentichiamo l'indotto.

direi che per essere una multinazionale che realizza oltre il 90% dei ricavi fuori dall'italia (75% fuori dall'europa) ha ancora un radicamento piuttosto forte.
 
eugenio62 ha scritto:
Scusa ma non capisco.....

L'orgoglio di quando gioca la Nazionale....l'orgoglio della carriera di Valentino Rossi....io sono ancora orgoglioso della Ducati di Borgo Panigale anche se è di proprietà Audi......mettici la Ferrari oppure, per fare un esempio, del primo vaccino anti-Ebola fatto vicino Roma....

C'è sempre qualcosa di cui essere orgogliosi o un ritorno per l'Italia o gli Italiani.....qualcosa che sia riconducibile alle nostre capacità....oppure soldi, tasse, manodopera e PIL in aumento per l'italia.
con qualche distinguo, posso essere anche d'accordo con te, anche se una Ferrari piuttosto che un Aprilia o una Moto Guzzi sono un pò diverse dalla italo-tedesca, che mi pare stia un pò seguendo le direttive teutoniche.

eugenio62 ha scritto:
Neanche le tasse sullo stipendio di Sergio o le tasse sul suo TFR rimangono in Italia.....
questa é una certezza.. :lol: :rolleyes:

eugenio62 ha scritto:
L'ufficio che ha stipulato l'accordo con TOFAS?....dove è questo ufficio? E' un Italiano il capo di questo ufficio?
chi può dirlo? ;)

eugenio62 ha scritto:
Scusa ma non capisco.....

L'orgoglio di quando gioca la Nazionale....l'orgoglio della carriera di Valentino Rossi....io sono ancora orgoglioso della Ducati di Borgo Panigale anche se è di proprietà Audi......mettici la Ferrari oppure, per fare un esempio, del primo vaccino anti-Ebola fatto vicino Roma....

C'è sempre qualcosa di cui essere orgogliosi o un ritorno per l'Italia o gli Italiani.....qualcosa che sia riconducibile alle nostre capacità....oppure soldi, tasse, manodopera e PIL in aumento per l'italia.

Neanche le tasse sullo stipendio di Sergio o le tasse sul suo TFR rimangono in Italia.....

Una FCA divisa tra Turchia-Olanda-Inghilterra ed USA......quali sono i collegamenti con il luogo di origine ?

L'ufficio che ha stipulato l'accordo con TOFAS?....dove è questo ufficio? E' un Italiano il capo di questo ufficio?
 
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