<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> novità fiat opel | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

novità fiat opel

yd.rss ha scritto:
i modelli auto prodotte/in produzione e il numero dei dipendenti elencati in territorio italiano sono quelli riportati dal quotidiano la Repubblica di oggi che cita nelle pagine 2 e 3 nell'articolo Fiat opel .
Harada prima di parlare leggi i giornali o la stampa estera cosi eviti certe buffonate da "screditore altrui"

I quotidiani generalisti spesso sbagliano quando entrano nello specifico di certe cose. Quello che ha scritto harada è corretto, per verificarlo è sufficiente un giro su internet.
 
Chrom ha scritto:
yd.rss ha scritto:
i modelli auto in produzione e il numero dei dipendenti elencati in territorio italiano sono quelli riportati dal quotidiano la Repubblica di oggi che cita nelle pagine 2 e 3 nell'articolo Fiat opel .
Harada prima di parlare leggi i giornali o la stampa estera cosi eviti certe buffonate di "screditore altrui"

...in questo caso, la prossima volta prima di scrivere un pezzo su questo tema ai giornalisti di Repubblica gli converrà passare da "harada" per avere informazioni più dettagliate sulla produzione di alcune vetture del gruppo, almeno per ciò che riguarda la 166, effettivamente fuori produzione, la Brera e la Spider, che vengono assemblate proprio nello stabilimento Pininfarina di San Giorgio Canavese, nelle vicinanze di Torino, tenendo conto che le Abarth le completa la Abarth di Torino, perché la loro provenienza è diretta dagli stabilimenti dove vengono costruite... il resto sembra corrispondere e le incongruenze non saranno certo colpa tua... 8)

e neppure, a parte i modelli citati che non hanno grandi numeri, mi sembrano così macroscopiche.
 
conan2001 ha scritto:
tanto per cambiare faccio un copiaincolla di un articolo che spiega come l'accordo che si vorrebbe portare a buon fine sia complementare per le due società che non vengono messe in concorrenza come da qualcuno supposto
FUNZIONEREBBE PERCHÈ...
Pubblicata il 15/05/2009

Il matrimonio tra Fiat e Opel porterebbe a un rafforzamento delle due Case, aprendo nuove opportunità nel settore delle citycar ai tedeschi e nelle berline medio-grandi al Lingotto. È quanto sostiene un documento del Centro studi Fleet & Mobility, secondo il quale un'eventuale fusione porterebbe Fiat a essere più competitiva nel segmento C (Fiat Bravo-Opel Astra) e in quello D (Croma-Insignia), dove i margini di ricavo sono nettamente più alti di quelli delle utilitarie.

Nello studio si evidenzia come oggi un costruttore debba produrre in ogni segmento almeno mezzo milione di veicoli l'anno per ripagare gli investimenti fatti per la progettazione del modello e l'allestimento degli impianti: allo stato attuale questa soglia viene raggiunta dalla Opel solo nei segmenti B (Corsa) e C (Astra) e dalla Fiat solo nei segmenti A (Panda/500) e B (Punto).

"Per questo il mercato - spiega la ricerca - sta guardando alle fusioni orizzontali tra brand che offrono prodotti sovrapponibili negli stessi segmenti, come Fiat/Opel o Fiat/Psa; a differenza delle fusioni degli anni 90 che puntavano al completamento dell'offerta in tutti i segmenti, con poche sinergie industriali ed esiti tutto sommato negativi". Come, per esempio, è accaduto nel caso della Ford, che dopo aver rilevato Jaguar, Land Rover, Volvo e Aston Martin per formare un supergruppo, è stata poi costretta a cedere uno dopo l'altro tutti i marchi (ad eccezione di Volvo) perché rivelatisi poco remunerativi.

come ho già detto marchionne a mio parere vuole fare quello che già succede in campo agricolo.
stessi mezzi con minime differenze e marchio diverso.
una fabbrica fa ad esempio le gpunto, le astra, le alfa, e tutto quello che gli assomiglia con differenze minime come già succede in polonia.
ecco perchè qualche stabilimento è a rischio.
L'ennesima boutade di Onan il barbaro...
 
ITEQ ha scritto:
conan2001 ha scritto:
tanto per cambiare faccio un copiaincolla di un articolo che spiega come l'accordo che si vorrebbe portare a buon fine sia complementare per le due società che non vengono messe in concorrenza come da qualcuno supposto
FUNZIONEREBBE PERCHÈ...
Pubblicata il 15/05/2009

Il matrimonio tra Fiat e Opel porterebbe a un rafforzamento delle due Case, aprendo nuove opportunità nel settore delle citycar ai tedeschi e nelle berline medio-grandi al Lingotto. È quanto sostiene un documento del Centro studi Fleet & Mobility, secondo il quale un'eventuale fusione porterebbe Fiat a essere più competitiva nel segmento C (Fiat Bravo-Opel Astra) e in quello D (Croma-Insignia), dove i margini di ricavo sono nettamente più alti di quelli delle utilitarie.

Nello studio si evidenzia come oggi un costruttore debba produrre in ogni segmento almeno mezzo milione di veicoli l'anno per ripagare gli investimenti fatti per la progettazione del modello e l'allestimento degli impianti: allo stato attuale questa soglia viene raggiunta dalla Opel solo nei segmenti B (Corsa) e C (Astra) e dalla Fiat solo nei segmenti A (Panda/500) e B (Punto).

"Per questo il mercato - spiega la ricerca - sta guardando alle fusioni orizzontali tra brand che offrono prodotti sovrapponibili negli stessi segmenti, come Fiat/Opel o Fiat/Psa; a differenza delle fusioni degli anni 90 che puntavano al completamento dell'offerta in tutti i segmenti, con poche sinergie industriali ed esiti tutto sommato negativi". Come, per esempio, è accaduto nel caso della Ford, che dopo aver rilevato Jaguar, Land Rover, Volvo e Aston Martin per formare un supergruppo, è stata poi costretta a cedere uno dopo l'altro tutti i marchi (ad eccezione di Volvo) perché rivelatisi poco remunerativi.

come ho già detto marchionne a mio parere vuole fare quello che già succede in campo agricolo.
stessi mezzi con minime differenze e marchio diverso.
una fabbrica fa ad esempio le gpunto, le astra, le alfa, e tutto quello che gli assomiglia con differenze minime come già succede in polonia.
ecco perchè qualche stabilimento è a rischio.
L'ennesima boutade di Onan il barbaro...

saresti pregato di dire poerchè è una boutade.
ho fatto un copiaincolla da 4r e poi ho detto il mio modestissimo parere, dove sarebbe la boutade?
se è antipatia personale sei pregato di dirlo così il mod ne prende nota e sa come regolarsi nei tuoi prossimi interventi.
è troppo facile criticare senza dire cosa si critica.
penso che alla federico II vi insegnino, come ricercatori, ad essere critici ma anche a dimostrarle le critiche.
 
conan2001 ha scritto:
ITEQ ha scritto:
conan2001 ha scritto:
tanto per cambiare faccio un copiaincolla di un articolo che spiega come l'accordo che si vorrebbe portare a buon fine sia complementare per le due società che non vengono messe in concorrenza come da qualcuno supposto
FUNZIONEREBBE PERCHÈ...
Pubblicata il 15/05/2009

Il matrimonio tra Fiat e Opel porterebbe a un rafforzamento delle due Case, aprendo nuove opportunità nel settore delle citycar ai tedeschi e nelle berline medio-grandi al Lingotto. È quanto sostiene un documento del Centro studi Fleet & Mobility, secondo il quale un'eventuale fusione porterebbe Fiat a essere più competitiva nel segmento C (Fiat Bravo-Opel Astra) e in quello D (Croma-Insignia), dove i margini di ricavo sono nettamente più alti di quelli delle utilitarie.

Nello studio si evidenzia come oggi un costruttore debba produrre in ogni segmento almeno mezzo milione di veicoli l'anno per ripagare gli investimenti fatti per la progettazione del modello e l'allestimento degli impianti: allo stato attuale questa soglia viene raggiunta dalla Opel solo nei segmenti B (Corsa) e C (Astra) e dalla Fiat solo nei segmenti A (Panda/500) e B (Punto).

"Per questo il mercato - spiega la ricerca - sta guardando alle fusioni orizzontali tra brand che offrono prodotti sovrapponibili negli stessi segmenti, come Fiat/Opel o Fiat/Psa; a differenza delle fusioni degli anni 90 che puntavano al completamento dell'offerta in tutti i segmenti, con poche sinergie industriali ed esiti tutto sommato negativi". Come, per esempio, è accaduto nel caso della Ford, che dopo aver rilevato Jaguar, Land Rover, Volvo e Aston Martin per formare un supergruppo, è stata poi costretta a cedere uno dopo l'altro tutti i marchi (ad eccezione di Volvo) perché rivelatisi poco remunerativi.

come ho già detto marchionne a mio parere vuole fare quello che già succede in campo agricolo.
stessi mezzi con minime differenze e marchio diverso.
una fabbrica fa ad esempio le gpunto, le astra, le alfa, e tutto quello che gli assomiglia con differenze minime come già succede in polonia.
ecco perchè qualche stabilimento è a rischio.
L'ennesima boutade di Onan il barbaro...

saresti pregato di dire poerchè è una boutade.
ho fatto un copiaincolla da 4r e poi ho detto il mio modestissimo parere, dove sarebbe la boutade?
se è antipatia personale sei pregato di dirlo così il mod ne prende nota e sa come regolarsi nei tuoi prossimi interventi.
è troppo facile criticare senza dire cosa si critica.
penso che alla federico II vi insegnino, come ricercatori, ad essere critici ma anche a dimostrarle le critiche.

allora, sei andato al mare?
 
yd.rss ha scritto:
i modelli auto prodotte/in produzione e il numero dei dipendenti elencati in territorio italiano sono quelli riportati dal quotidiano la Repubblica di oggi che cita nelle pagine 2 e 3 nell'articolo Fiat opel .
Harada prima di parlare leggi i giornali o la stampa estera cosi eviti certe buffonate da "screditore altrui"

Tu invece cambia giornali e comincia a leggere quelli seri e non quelli da gossip come Repubblica...giusto un disinformato puo' dire che Brera/Spider le assemblano all' estero...andate a fare i prezzolati nelle vostre concessionarie...
 
Per cortesia, moderate i toni e riportate la discussione nell'ambito del civile scambio di opinioni, altrimenti sarò costretto a lucchettare il thread!
Grazie
 
Admin ha scritto:
Per cortesia, moderate i toni e riportate la discussione nell'ambito del civile scambio di opinioni, altrimenti sarò costretto a lucchettare il thread!
Grazie

la storia del forum insegna che se un post non va a genio a questi signori ne fanno e dicono di tutti i colori finchè il post non viene chiuso.
è già successo e succederaà anche stavolta.
 
yd.rss ha scritto:
i modelli auto prodotte/in produzione e il numero dei dipendenti elencati in territorio italiano sono quelli riportati dal quotidiano la Repubblica di oggi che cita nelle pagine 2 e 3 nell'articolo Fiat opel .
Harada prima di parlare leggi i giornali o la stampa estera cosi eviti certe buffonate da "screditore altrui"
Non è colpa mia se Repubblica arruola gli incompetenti e tu gli stai a credere. E comunque segui il consiglio del Admin e modera i termini.
Ma poi cos'è lo screditore altrui ?
 
haratro ho risposto al topic dicendo la mia xcui se nn vi va e inutile che teniate aperto un forum dove vige la legge dei SAPIENTONI
 
Ma No comment cosa?
Vuoi continuare a credere all'articolo di Repubblica? Fai pure..chissenè..sappi che è impreciso..regolati da solo.

Ma quale topic di sapientoni?

Tu la libertà d'espressione la interpreti in modo davvero particolare...finchè devi parlare tu via libera a tutte le imprecisioni e guai a chi te le fa notare.
Quando gli altri rispondono argomentano e controbattono reagisci consigliando di cambiare aria visto che non si condivide.

Ripropongo la domanda precedente...cos'è lo screditore altrui?
Giusto per capire a cosa mi si è paragonato.
E aggiungo..haratro che mi rappresenta?
Una crasi tra Harada e Aratro ?
 
yd.rss ha scritto:
:Dehi haratro la frase "screditori altrui" cercatela sul dizionario forse avrai la risposta alla tua domanda :D

Perchè tu non sei capace a spiegarla?
Ah proposito..quale anagramma? Non c'è nessun anagramma...
 
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