Ho letto l'articolo sul Tutor pubblicato sul numero di giugno e mi è dispiaciuto constatare che anche 4R, che rappresenta la migliore rivista del settore, propenda verso la demonizzazione della velocità. Diciamocela tutta, non è la velocità che uccide gli automobilisti italiani o almeno non è solo la velocità, ma è la totale mancanza di civiltà e la superficialità ...quest'inverno con una nebbia fittissima (verso Orte sull'A1) mi sfrecciavano accanto auto e mezzi pesanti e mi chiedevo come facessero visto che io riuscivo a vedere a malapena i retronebbia del tir che mi stava davanti a 40/50 mt...perché in Germania, che ha circa il 50% della rete autostradale senza limiti di velocità, non si contano tutte queste vittime? Anzi a fine 2009 hanno raggiunto il ragguardevole traguardo del valore + basso di decessi registrato a partire dal 1950. E lì le autostrade saranno anche ampie (alcune) ma l'asfalto è da anteguerra. Ve lo dico io: perché lì, ad esempio, quando ti arriva il Porsche o il Ferrari di turno lanciato ad oltre 200 non ti si francobolla al paraurti posteriore sfanalando e zigzagando ma si mette in coda (a debita distanza) e aspetta che tu abbia completato il sorpasso. Io credo come ha detto recentemente il presidente di Autostrade per l'Italia che si stia abusando della "medicina" Tutor solo per incrementare il numero di infrazioni e questo non va bene...come mai laddove servirebbe davvero non c'è? Come mai è presente in tratti della A1 come la Caserta-Roma e non nel tratto Roma-Firenze? Perchè la Caserta-Roma è praticamente un unico rettilineo mentre la Roma-Firenze è praticamente l'opposto per cui piazzare lì una serie di tutor produrrebbe poco profitto, ci sono curve che non si riescono a fare alla velocità max prevista su quel tratto (che è di 130)...e non ditemi che quest'ultimo tratto sia meno pericoloso del primo, forse ci saranno meno morti in senso assoluto ma se lo rapportiamo al numero di veicoli la situazione si ribalta decisamente...io la Caserta-Roma quest'anno l'ho fatta diverse volte e a 130 km/h ho corso il serio pericolo di addormentarmi più di una volta, beh penso che in questi tratti sarebbe stato più che lecito innalzare il limite a 150 ma pare che la proposta sia stata definitivamente bocciata facendo contenta la nutrita schiera di falsi moralisti e perbenisti...e vi sembra giusto pagare il pedaggio su un'autostrada come la SA-NA dove nel tratto Cava de' Tirreni-Salerno bisogna tenere una media di 80 km/h?! Ma forse è quello che ci meritiamo visto che senza Tutor continuiamo a guidare come pazzi da legare (e come si è capito non mi riferisco alla velocità)