Le Renault, come pure qualsiasi altra auto, per il rilevamento del livello carburante usano un normalissimo galleggiante con l'asta che muove un sensore elettrico, in pratica una resistenza variabile; dalla Clio2 in poi il sensore non pilota più direttamente la lancetta, ma passa l'informazione alla centralina che gestisce la strumentazione ed è quest'ultima che gestisce la lancetta o la fila di led per la visualizzazione del livello. Questa strategia è pensata principalmente per risolvere le oscillazioni dell'indicatore in seguito al movimento dell'auto, quindi curve, frenate, inclinazione del piano stradale e via dicendo, e in casi particolari (per esempio il rifornimento effettuato a quadro acceso) può effettivamente dare delle indicazioni incongruenti rispetto all'effettivo livello presente nel serbatoio...