NEWsuper5 ha scritto:
perchè vi scaldate tanto? credete che la 600 sia molto diversa dalla versione europea della nano??
in un crash test tra le due credo ne esca meglio l'indiana...eppure l'italiana rimane tra le più vendute,anche se insicura al massimo...eppure molti di voi la affidano a moglie e figli....
complimenti........veramente complimenti.....
Quoto anch'io, anche perchè è quello che avevo in mente di scrivere.
Vorrei vedere quanti tra i detrattori si sono ben informati sui crash test dell'auto ora posseduta prima di acquistarla e quanti invece si sono fatti ammaliare dalla moda, linea, cavalli disponibili, accessori di ultimo grido eccetera.
Personalmente credo che se quest'auto supererà le normative di omologazione sarà nè più nè meno che assimilabile alle concorrenti di pari categoria, magari con meno fronzoli e minori prestazioni. Un'alternativa per chi dell'auto si cura solo come mezzo di trasporto e si interessa poco di apparire.
A me la Nano non piace ma torno indietro di qualche anno, a quando ero studente con pochi soldi venuti da lavoretti qua e là, avrei voluto avere un'auto nuova tutta per me. Meglio comunque questa in mano ad un giovane piuttosto che l'auto del papi o la Gti per andarsi a schiantare da qualche parte...(eppure i crash test di certe auto blasonate sono esaltanti, ma contro la gente con poco cervello c'è poco da fare...).
Per tornare al discorso Smart, la cellula tridion fa egregiamente il suo dovere, ne ho viste alcune sfasciate e i crash test. Molto meglio di altre auto piccole.
Noi fino all'anno scorso avevamo una F2 e mi sentivo più tranquillo sapere mia moglie e mia figlia su quella che sulla precedente Fiat 500 (nuovo modello).
Ogni incidente è a sè ma a 70 all'ora si può prendere una Corsa, una Clio, una Polo, una Punto o quello che volete e vedere cosa ne rimane dopo un frontale.
Mi aggiungo quindi al coro dei no, ma non per una questione di sicurezza ( vedremo se rispetta tutti i limiti anche ambientali fissati dalla Comunità Europea) bensì per un discorso legato alla qualità e, di riflesso, alla longevità di un prodotto che non vorrei fosse legato alla filosofia dell'usa e getta cinese.