a_gricolo ha scritto:Trovo semplicemente INCONCEPIBILE un'ambulanza senza navigatore......
Chi ha detto che (da me) non c'è?
common.rail ha scritto:Fossero solo queste le mancanze nelle ambulanze...![]()
Come mezzo non posso lamentarmi. ^^
a_gricolo ha scritto:Trovo semplicemente INCONCEPIBILE un'ambulanza senza navigatore......
common.rail ha scritto:Fossero solo queste le mancanze nelle ambulanze...![]()
Il mio StreetPilot c510 ha le mappe aggiornate al 2008, speriamo che non ti legga...! :lol:manuel46 ha scritto:rimanere oltre un anno con carte vecchie comincia a diventare problematico e pericoloso, problematico perchè ci sono tratte nuove, bretelle di collegamento nuove ecc che se il navigatore non le contiene calcola il percorso senza tenerne conto, quindi fai più strada e magari più trafficata,
pericoloso perchè cambia la viabilità!
a_gricolo ha scritto:common.rail ha scritto:Anche io quando esco con l'ambulanza (vedi avatar), uso il navigatore del cellulare (ovi maps)....
Trovo semplicemente INCONCEPIBILE un'ambulanza senza navigatore......
PanDemonio ha scritto:Il mio StreetPilot c510 ha le mappe aggiornate al 2008, speriamo che non ti legga...! :lol:manuel46 ha scritto:rimanere oltre un anno con carte vecchie comincia a diventare problematico e pericoloso, problematico perchè ci sono tratte nuove, bretelle di collegamento nuove ecc che se il navigatore non le contiene calcola il percorso senza tenerne conto, quindi fai più strada e magari più trafficata,
pericoloso perchè cambia la viabilità!
Il navigatore è un aiuto, non un pilota automatico. Se la rotonda non c'è o il senso è cambiato basta proseguire e svoltare all'intersezione successiva.
O vogliamo fare come quell'inglese che ha preso una scalinata perché il navi gli aveva detto di svoltare e lui l'ha fatto bovinamente?
a_gricolo ha scritto:common.rail ha scritto:Anche io quando esco con l'ambulanza (vedi avatar), uso il navigatore del cellulare (ovi maps)....
Trovo semplicemente INCONCEPIBILE un'ambulanza senza navigatore......
fabiologgia ha scritto:a_gricolo ha scritto:common.rail ha scritto:Anche io quando esco con l'ambulanza (vedi avatar), uso il navigatore del cellulare (ovi maps)....
Trovo semplicemente INCONCEPIBILE un'ambulanza senza navigatore......
Ho fatto servizio in ambulanza sino a qualche anno fa, non ho mai avuto il navigatore nell'ambulanza e non ne ho mai sentito la mancanza. Per un autista di ambulanza (parlo dei servizi fatti in convenzione col 118) è fondamentale ed enormemente più utile di qualsiasi navigatore conoscere molto bene il proprio territorio di competenza comprese le zone periferiche e le campagne circostanti con le loro stradine secondarie, nelle quali spesso non esistono proprio gli indirizzi e il navigatore servirebbe quanto un paio di sci in mezzo al mare. Anche dove esistono gli indirizzi se uno conosce le strade ed il traffico della zona certamente arriva in tempi molto rapidi, mentre il navigatore magari sta ancora calcolando la rotta più breve (che magari a quell'ora è trafficatissima ma lui non lo sa). Se uno non conosce davvero bene le strade della propria zona, semplicemente non dovrebbe fare l'autista di ambulanza.
Oltretutto durante la guida dell'ambulanza l'attenzione deve essere posta a ben altro come ad esempio evitare le buche, prestare attenzione alle curve, ascoltare la radio di bordo e, quando è il caso, comunicare con la centrale. Il navigatore a mio parere sarebbe una distrazione in più.
Chiaramente tutto ciò non si applica ai servizi programmati di trasporto, che possono avere un raggio molto più ampio e quindi fuori dalla zona di competenza, ma nei quali non esiste il fattore urgenza.
saluti
fabiologgia ha scritto:Ho fatto servizio in ambulanza sino a qualche anno fa, non ho mai avuto il navigatore nell'ambulanza e non ne ho mai sentito la mancanza. Per un autista di ambulanza (parlo dei servizi fatti in convenzione col 118) è fondamentale ed enormemente più utile di qualsiasi navigatore conoscere molto bene il proprio territorio di competenza comprese le zone periferiche e le campagne circostanti con le loro stradine secondarie, nelle quali spesso non esistono proprio gli indirizzi e il navigatore servirebbe quanto un paio di sci in mezzo al mare. Anche dove esistono gli indirizzi se uno conosce le strade ed il traffico della zona certamente arriva in tempi molto rapidi, mentre il navigatore magari sta ancora calcolando la rotta più breve (che magari a quell'ora è trafficatissima ma lui non lo sa). Se uno non conosce davvero bene le strade della propria zona, semplicemente non dovrebbe fare l'autista di ambulanza.
Oltretutto durante la guida dell'ambulanza l'attenzione deve essere posta a ben altro come ad esempio evitare le buche, prestare attenzione alle curve, ascoltare la radio di bordo e, quando è il caso, comunicare con la centrale. Il navigatore a mio parere sarebbe una distrazione in più.
Chiaramente tutto ciò non si applica ai servizi programmati di trasporto, che possono avere un raggio molto più ampio e quindi fuori dalla zona di competenza, ma nei quali non esiste il fattore urgenza.
saluti
a_gricolo ha scritto:Sono anch'io dell'idea che è meglio conoscere la strada, ma a volte è meglio averlo.
a_gricolo ha scritto:fabiologgia ha scritto:a_gricolo ha scritto:common.rail ha scritto:Anche io quando esco con l'ambulanza (vedi avatar), uso il navigatore del cellulare (ovi maps)....
Trovo semplicemente INCONCEPIBILE un'ambulanza senza navigatore......
Ho fatto servizio in ambulanza sino a qualche anno fa, non ho mai avuto il navigatore nell'ambulanza e non ne ho mai sentito la mancanza. Per un autista di ambulanza (parlo dei servizi fatti in convenzione col 118) è fondamentale ed enormemente più utile di qualsiasi navigatore conoscere molto bene il proprio territorio di competenza comprese le zone periferiche e le campagne circostanti con le loro stradine secondarie, nelle quali spesso non esistono proprio gli indirizzi e il navigatore servirebbe quanto un paio di sci in mezzo al mare. Anche dove esistono gli indirizzi se uno conosce le strade ed il traffico della zona certamente arriva in tempi molto rapidi, mentre il navigatore magari sta ancora calcolando la rotta più breve (che magari a quell'ora è trafficatissima ma lui non lo sa). Se uno non conosce davvero bene le strade della propria zona, semplicemente non dovrebbe fare l'autista di ambulanza.
Oltretutto durante la guida dell'ambulanza l'attenzione deve essere posta a ben altro come ad esempio evitare le buche, prestare attenzione alle curve, ascoltare la radio di bordo e, quando è il caso, comunicare con la centrale. Il navigatore a mio parere sarebbe una distrazione in più.
Chiaramente tutto ciò non si applica ai servizi programmati di trasporto, che possono avere un raggio molto più ampio e quindi fuori dalla zona di competenza, ma nei quali non esiste il fattore urgenza.
saluti
Pensa che la prima cosa che faccio coi navigatori è disattivare le indicazioni vocali. La seconda è impostare uno zoom abbastanza lungo da "vedere" intorno alla mia posizione almeno un paio di km. A me interessa sapere che mi sto avvicinando, più che seguire pedissequamente le istruzioni, e infatti detesto il Tomtom proprio perchè (almeno nelle versioni che ho visto) non ti lascia zoomare oltre quello che vuole lui e ti sembra sempre di affidarti al bastone del cieco. Sono anch'io dell'idea che è meglio conoscere la strada, ma a volte è meglio averlo.
xX_RaveN_Xx ha scritto:Non sono d'accordo. A volte ci capita di andare in zone non di competenza, per il 118. Avere un navigatore affidabile e aggiornato è di primaria importanza. Anche un buon stradario, ovviamente. L'uno non esclude l'altro.
Un autista non può conoscere tutte le vie e viette, come non può sapere perfettamente quale percorso sia il migliore, ma solo se con un dato percorso può o meno incontrare traffico/dossi/incroci pericolosi/etc.
Intorno abbiamo delle cascina e il navi ci porta anche a quelle, senza grossi problemi. Mentre se non è aggiornato si perde delle nuove strade.
Per il fattore attenzione, di solito è quello alla destra dell'autista che gli dice dove andare, ma anche senza di lui non ho mai visto autisti andare in difficoltà per seguire il navi. La radio di bordo si utilizza solo per gli stati, quindi non è fonte di distrazione, come non è compito dell'autista la comunicazione con la COEU.
Senza poi parlare del fattore agitazione, che ti fa dimenticare dove sia una strada che magari conosci perfettamente, o come arrivarci.
fabiologgia ha scritto:Il discorso dcell'agitazione poi, a mio parere, non regge. Se uno si fa prendere dall'agitazione mentre guida in emergenza l'ambulanza (ma anche il camion dei pompieri o la volante della Polizia) vuol dire che non è lavoro per lui.
saluti
con lo smart fai esattamente la stessa cosa...non ne ho mai avuto uno, ma ora come ora non ne vedo l'utilità...mio padre ce l'ha incorporato in macchina, ma l'avrà usato 2 volte in un anno...Rugo ha scritto:Secondo voi sono destinati a scomparire nel tempo? Parlo di tom tom e similari! Dato che i moderni smartphone lo hanno già incorporato! Personalmente sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla facilità di utilizzo! Basta pronunciare a voce la destinazione desiderata e via!
Anche io levo le indicazioni vocali perchè mi rimbambiscono distraendomi dalla guida e facendomi sbagliare puntualmente percorso.a_gricolo ha scritto:Pensa che la prima cosa che faccio coi navigatori è disattivare le indicazioni vocali. La seconda è impostare uno zoom abbastanza lungo da "vedere" intorno alla mia posizione almeno un paio di km. A me interessa sapere che mi sto avvicinando, più che seguire pedissequamente le istruzioni, e infatti detesto il Tomtom proprio perchè (almeno nelle versioni che ho visto) non ti lascia zoomare oltre quello che vuole lui e ti sembra sempre di affidarti al bastone del cieco. Sono anch'io dell'idea che è meglio conoscere la strada, ma a volte è meglio averlo.
eta*beta - 1 giorno fa
streak1 - 16 ore fa
quicktake - 2 anni fa
AntonioS - 8 ore fa