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Musica per 4R

Questo invece è (per me) un capolavoro del rock mondiale. Ascoltarlo mi mette i brividi, e non riesco a stare fermo, con braccia e testa.......
Video ufficiale. Ogni tanto mi diverto ad accompagnarlo con la batteria.
 
Questo (per me) altro capolavoro mondiale. Dal minuto 4.00 fantastico. Ma avrei regolato la batteria più forte.

 
Ultima modifica:
Sono di Teramo, è abbastanza vicino Poggio Bustone.

Io e questo elettrauto non siamo a Poggio Bustone, ma nel capoluogo (l'elettrauto si è trasferito in città quando ha dovuto cominciare a lavorare sul serio).
Comunque, se sei appassionato di Battisti e non ci sei mai stato, potresti fare una visita a Poggio Bustone (tra l'altro c'è un santuario francescano molto bello, con magnifica vista sulla piana reatina).
Salendo su, prima di arriva in paese, ci sono i Giardini di Marzo con tanto di statua di Lucio Battisti con la chitarra. Però in paese non troverai altre tracce di lui.
A quanto pare non c'è stato mai molto amore tra gli abitanti di Poggio B. e Battisti. Lui, finché ha vissuto lì, si sentiva in un ambiente troppo chiuso (normale, in un borgo piuttosto isolato) e gli abitanti si sono sentiti traditi perché lui, una volta incontrato il successo, si è praticamente dimenticato del suo borgo natio.
Quando l'anno scorso c'è stato il ventennale della sua morte, è stato organizzato proprio a Poggio B. un concerto tributo in sua memoria, con protagonista Adriano Pappalardo, suo vecchio amico e collaboratore. Io ci sono stato. Beh, ho avuto la netta impressione che ci fosse stata molta più partecipazione da chi veniva da fuori che dagli abitanti del posto.
Triste dirlo, ma mi è sembrato così.
 
Questo invece è (per me) un capolavoro del rock mondiale. Ascoltarlo mi mette i brividi, e non riesco a stare fermo, con braccia e testa.......
Video ufficiale. Ogni tanto mi diverto ad accompagnarlo con la batteria.

Beh, una delle canzoni più trascinanti che ci siano. Una delle imperdibili di Van Halen.
L'ho sentita la prima volta da ragazzetto (forse a 16 anni) quando mio cugino più grande la ascoltava in continuazione.
 
Qeuesto (per me) altro capolavoro mondiale. Dal minuto 4.00 fantastico. Ma avrei regolato la batteria più forte.

Dream Theater: delle cose mi piacciono molto e altre meno. Grandi virtuosi degli strumenti, hanno fatto grande musica, ma per alcuni album non sembrano così ispirati: sembrano più che altro uno sfoggio di talento e poco altro.
 
E come non ricordare questo?

Pensa che io da giovanissimo, prima di conoscere i Pink Floyd più belli ("Dark side..." in primis), li conoscevo solo per "The Wall" e "The final cut", cioè quelli in cui Roger Waters aveva preso nettamente il sopravvento, specie sulle tematiche e sui testi.
Poi ho scoperto i Pink Floyd dei primi anni 70 ed è stato vero amore intramontabile. Quegli album, compreso "Animals" (già con una forte impronta di Waters) li ho ascoltati un'infinità di volte. Delle volte, avendo tempo, facevo anche delle maratone pinkfloydiane, ascoltando tutti gli album di seguito, in ordine cronologico.
Interessante ma molto più ostico il loro periodo psichedelico, negli anni 60, con il pazzoide e geniale Syd Barrett.
 
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Io e questo elettrauto non siamo a Poggio Bustone, ma nel capoluogo (l'elettrauto si è trasferito in città quando ha dovuto cominciare a lavorare sul serio).
Comunque, se sei appassionato di Battisti e non ci sei mai stato, potresti fare una visita a Poggio Bustone (tra l'altro c'è un santuario francescano molto bello, con magnifica vista sulla piana reatina).
Salendo su, prima di arriva in paese, ci sono i Giardini di Marzo con tanto di statua di Lucio Battisti con la chitarra. Però in paese non troverai altre tracce di lui.
A quanto pare non c'è stato mai molto amore tra gli abitanti di Poggio B. e Battisti. Lui, finché ha vissuto lì, si sentiva in un ambiente troppo chiuso (normale, in un borgo piuttosto isolato) e gli abitanti si sono sentiti traditi perché lui, una volta incontrato il successo, si è praticamente dimenticato del suo borgo natio.
Quando l'anno scorso c'è stato il ventennale della sua morte, è stato organizzato proprio a Poggio B. un concerto tributo in sua memoria, con protagonista Adriano Pappalardo, suo vecchio amico e collaboratore. Io ci sono stato. Beh, ho avuto la netta impressione che ci fosse stata molta più partecipazione da chi veniva da fuori che dagli abitanti del posto.
Triste dirlo, ma mi è sembrato così.
I suoi paesani, non hanno mai digerito il fatto che Battisti si sentisse più romano che di Poggio Bustone.
 
I suoi paesani, non hanno mai digerito il fatto che Battisti si sentisse più romano che di Poggio Bustone.

Probabile. A quanto mi hanno detto, lui si sentiva incompreso e sottovalutato a Poggio Bustone.
E i suoi paesani, una volta che ha cominciato ad avere successo, si sentivano abbandonati da lui. Dicevano: "Ma perché non torna mai qui in paese?"
 
Probabile. A quanto mi hanno detto, lui si sentiva incompreso e sottovalutato a Poggio Bustone.
E i suoi paesani, una volta che ha cominciato ad avere successo, si sentivano abbandonati da lui. Dicevano: "Ma perché non torna mai qui in paese?"
Da una parte lo capisco. Da bambino, essendo cicciottello, lo chiamavano "sacco di farina" e questo non gli è mai calato. Tra l'altro, quando andava per le vie del paese, strimpellando la chitarra, veniva visto come un rompiscatole. Diciamo che non aveva proprio dei ricordi piacevolissimi di Poggio Bustone. Comunque, pare che poco prima di morire, voleva ristrutturare la casa natìa.
 
Al Di Meola magari con Paco De Lucia....??
E Andreas Vollenweider, suona l'arpa elettronica, alcuni brani sono difficili da digerire, altri ( secondo il mio modesto parere ) sono molto belli
Spesso questi pezzi vengono usati nelle pubblicità televisive perché sono particolari.
 
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