<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo. | Page 100 | Il Forum di Quattroruote

Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo.

Ciao ALEX :)

Ti posto 2 foto di 2 persone che hanno potuto godere della 33 Stradale.

La prima e' Susy Raganelli, appassionatissima di auto veloci ma anche figlia di un Concessionario Alfa di Roma.

La seconda persona e' il Conte Agusta- ( moto MV - Elicotteri Agusta ecc.ecc.) -.

Io ogni tanto vedevo questo gentleman a bordo della sua meravigliosa 33 e non Ti dico quanto mi appassionavo.

A PROPOSITO = LE FOTO SONO DELL' ANNO 1968 .

Ciao. :D :thumbup:
 
Tornando solo un momento alla Giulietta Sprint 1300- , la foto che ora postero' raffigura una classica Giulietta Sprint-1300- Bertone pero' modificata e resa
" Cabriolet " proprio dalla Carrozzeria Bertone.

Presumibilmente il lavoro fu effettuato tra il 1955 ed il 1957.

Pare che Bertone ne produsse 1 o 2 o poco piu' esemplari . Ma il numero esatto e' sconosciuto.

Attached files /attachments/1224772=9511-DSCF4326-Alfa Giulietta Sprint-1300-Cabriolet di Bertone-anni 1956 od 1957. - Pare prodotte piu
 
Grazie per le foto giampi47.

Ha un fascino imperituro la 33 stradale. Poi è bello cercare le differenze nel singolo esemplare rispetto ad un altro.
 
alexmed ha scritto:
Grazie per le foto giampi47.

Ha un fascino imperituro la 33 stradale. Poi è bello cercare le differenze nel singolo esemplare rispetto ad un altro.

E' un piacere per me, Alex. :) anche perche' alcune situazioni fanno parte della mia gioventu'.

Sono sempre a Tua disposizione, ove conosco ed ove magari ho la possibilita' di inserire foto anche particolari.

Ieri ho ritrovato tra le mie pubblicazioni un bell' articolo ( che non ricordavo piu' di avere e che credo sia anche un po' raro ) - di Busso circa 2 vetture ( di cui di 1 non si sa che fine abbia fatto ) di meta' anni '50 e di fine anni '50.

Valutero' se scriverlo per intero oppure se fare un sunto e lo scrivero' presto.

Ma quello che balza agli occhi e' che questi " fior di tecnici " a quei tempi
durante il loro lavoro riuscivano ad unire l'utile al dilettevole. Forse. e sottolineo la paroila "forse " , oggigiorno e' un po' diverso !!!

Un caro saluto. :D :thumbup:
 
Vado off topic. Questo argomento ha raggiunto 100 pagine di dibattito. Nel suo piccolo, lo vedo come un importante segnale. Alfa ha ancora un cuore, ha tantissimi sostenitori, chi la vorrebbe "come una volta", chi la ama com'è ora, chi sogna e chi la desidera. Questa, secondo me, è una prima pietra sulla quale ricostruire il marchio, una marchio che non lascia indiffernti, una marchio che appassiona. La dirigenza Fiat dovrebbe leggere tutta la passione che c'è in queste 100 pagine, passione fatta di elogi e di critiche, quest'ultime dettate più dal cuore che dalla ragione. Mi piacerebbe vedere una dirigenza Fiat che guardasse ad Alfa Romeo non come un commercialista attento ai conti, ma come un appassionato che crea un prodotto che sa che venderà perchè egli stesso lo acquisterebbe.
 
EdoMC ha scritto:
Vado off topic. Questo argomento ha raggiunto 100 pagine di dibattito. Nel suo piccolo, lo vedo come un importante segnale. Alfa ha ancora un cuore, ha tantissimi sostenitori, chi la vorrebbe "come una volta", chi la ama com'è ora, chi sogna e chi la desidera. Questa, secondo me, è una prima pietra sulla quale ricostruire il marchio, una marchio che non lascia indiffernti, una marchio che appassiona. La dirigenza Fiat dovrebbe leggere tutta la passione che c'è in queste 100 pagine, passione fatta di elogi e di critiche, quest'ultime dettate più dal cuore che dalla ragione. Mi piacerebbe vedere una dirigenza Fiat che guardasse ad Alfa Romeo non come un commercialista attento ai conti, ma come un appassionato che crea un prodotto che sa che venderà perchè egli stesso lo acquisterebbe.
Condivido quello che dici,ma non e' solo cuore e' ragione perche' tutti(quasi) conoscono le due Alfa avendole avute e avendole ancora,ma conoscono anche l'indifferenza di Fiat per il passato di Alfa Romeo,se potesse lo cancellerebbe tutto e ci erano quasi riusciti visto che l'unica cosa che ci rimane e' il Museo di Arese ;)
 
75TURBO/TP ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Vado off topic. Questo argomento ha raggiunto 100 pagine di dibattito. Nel suo piccolo, lo vedo come un importante segnale. Alfa ha ancora un cuore, ha tantissimi sostenitori, chi la vorrebbe "come una volta", chi la ama com'è ora, chi sogna e chi la desidera. Questa, secondo me, è una prima pietra sulla quale ricostruire il marchio, una marchio che non lascia indiffernti, una marchio che appassiona. La dirigenza Fiat dovrebbe leggere tutta la passione che c'è in queste 100 pagine, passione fatta di elogi e di critiche, quest'ultime dettate più dal cuore che dalla ragione. Mi piacerebbe vedere una dirigenza Fiat che guardasse ad Alfa Romeo non come un commercialista attento ai conti, ma come un appassionato che crea un prodotto che sa che venderà perchè egli stesso lo acquisterebbe.
Condivido quello che dici,ma non e' solo cuore e' ragione perche' tutti(quasi) conoscono le due Alfa avendole avute e avendole ancora,ma conoscono anche l'indifferenza di Fiat per il passato di Alfa Romeo,se potesse lo cancellerebbe tutto e ci erano quasi riusciti visto che l'unica cosa che ci rimane e' il Museo di Arese ;)

Scusatemi, ma secondo me Fiat non è "indifferente" ma bensì "assai diffidente" nei confronti di AlfaRomeo!
E' come un ingombro, una cosa talmente grossa .. enorme, nella sua portata storico/concettuale, che effettivamente non sanno da che parte pararsi per risolvere 'sta annosa questione, che oramai stà assumendo un carattere grottesco e persino ridicolo.
E qui sarebbe da aprire la parentesi su come la Casa sappia affrontare i problemi, sia vecchi che nuovi, ma non credo sia proprio il caso, soprattutto per la serietà e le circostanze descritte nel presente TH.
Sono con Voi !!

:thumbup: :thumbup:
 
automoto3 ha scritto:
75TURBO/TP ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Vado off topic. Questo argomento ha raggiunto 100 pagine di dibattito. Nel suo piccolo, lo vedo come un importante segnale. Alfa ha ancora un cuore, ha tantissimi sostenitori, chi la vorrebbe "come una volta", chi la ama com'è ora, chi sogna e chi la desidera. Questa, secondo me, è una prima pietra sulla quale ricostruire il marchio, una marchio che non lascia indiffernti, una marchio che appassiona. La dirigenza Fiat dovrebbe leggere tutta la passione che c'è in queste 100 pagine, passione fatta di elogi e di critiche, quest'ultime dettate più dal cuore che dalla ragione. Mi piacerebbe vedere una dirigenza Fiat che guardasse ad Alfa Romeo non come un commercialista attento ai conti, ma come un appassionato che crea un prodotto che sa che venderà perchè egli stesso lo acquisterebbe.
Condivido quello che dici,ma non e' solo cuore e' ragione perche' tutti(quasi) conoscono le due Alfa avendole avute e avendole ancora,ma conoscono anche l'indifferenza di Fiat per il passato di Alfa Romeo,se potesse lo cancellerebbe tutto e ci erano quasi riusciti visto che l'unica cosa che ci rimane e' il Museo di Arese ;)

Scusatemi, ma secondo me Fiat non è "indifferente" ma bensì "assai diffidente" nei confronti di AlfaRomeo!
E' come un ingombro, una cosa talmente grossa .. enorme, nella sua portata storico/concettuale, che effettivamente non sanno da che parte pararsi per risolvere 'sta annosa questione, che oramai stà assumendo un carattere grottesco e persino ridicolo.
E qui sarebbe da aprire la parentesi su come la Casa sappia affrontare i problemi, sia vecchi che nuovi, ma non credo sia proprio il caso, soprattutto per la serietà e le circostanze descritte nel presente TH.
Sono con Voi !!

:thumbup: :thumbup:
Ciao Automoto....ma basta leggere con attenzione e vedrai che e' quello che ho sempre pensato,sono stato molto chiaro ;)

.....se potesse lo cancellerebbe tutto.....
 
75TURBO/TP ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Vado off topic. Questo argomento ha raggiunto 100 pagine di dibattito. Nel suo piccolo, lo vedo come un importante segnale. Alfa ha ancora un cuore, ha tantissimi sostenitori, chi la vorrebbe "come una volta", chi la ama com'è ora, chi sogna e chi la desidera. Questa, secondo me, è una prima pietra sulla quale ricostruire il marchio, una marchio che non lascia indiffernti, una marchio che appassiona. La dirigenza Fiat dovrebbe leggere tutta la passione che c'è in queste 100 pagine, passione fatta di elogi e di critiche, quest'ultime dettate più dal cuore che dalla ragione. Mi piacerebbe vedere una dirigenza Fiat che guardasse ad Alfa Romeo non come un commercialista attento ai conti, ma come un appassionato che crea un prodotto che sa che venderà perchè egli stesso lo acquisterebbe.
Condivido quello che dici,ma non e' solo cuore e' ragione perche' tutti(quasi) conoscono le due Alfa avendole avute e avendole ancora,ma conoscono anche l'indifferenza di Fiat per il passato di Alfa Romeo,se potesse lo cancellerebbe tutto e ci erano quasi riusciti visto che l'unica cosa che ci rimane e' il Museo di Arese ;)

L'ho scritto diverse volte in ZF, il passato di Alfa Romeo è un macigno pesantissimo. Direi piuttosto scomodo, all stato attuale: il fascino che hanno le Alfa Romeo è un'arma a doppio taglio, anche auto che praticamente sono Fiat riviste hanno qualcosa che attira, che piace, molti gli attribuiscono un'anima. Però è anche vero che, proprio in virtù di questo passato, le aspettative dei clienti, soprattutto quelli che le "vecchie Alfa" le hanno avute o conosciute, sono molto alte, e si è creata un' utenza molto ma molto critica ed esigente. Il passato del marchio ha un potenziale (secondo me ora inespresso) enorme, tuttavia gli sforzi per farlo esprimere al massimo devono essere grandi, e, attualmente, Fiat, non può, non è capace, o non vuole (non sta a me dirlo) effettuarli. Per questo parlavo di critiche fatte più col cuore che con la ragione.
 
Ciao a tutti!
Riappaio nel 3ad più bello ed importante (IMHO) del forum Alfa per salutare tutti gli amici Alfisti, in particolare Giampi e 75!
Da oggi rientro veramente nella comunità del forum di 4R.
P.S.: non mi sono perso neppure una lezione di Alfismo regalata dagli illustri docenti qui presenti.
 
vecchioAlfista ha scritto:
ma alla fine, sul ricorso, si sa nulla??

Ciao, sul ricorso nessuna novità. L'unica cosa che ho trovato in rete è che sarà discusso dal TAR della Lombardia sezione di Milano. Se qualcuno è avvocato o addetto alle pratiche legali potrebbe fare una ricerca e vedere quando è la data della discussione. Intanto riposto un mio intervento di qualche giorno fa. Secondo me è utile per far capire con chi abbiamo a che fare.

Tempo fa avevo pubblicato questo stralcio della memoria presentata da Fiat in tribunale contro il vincolo sul museo Alfa:

"Quello che stupisce sono i toni che i legali di FGA utilizzano e divertono le giustificazioni che farebbero ? anzi fanno ? inorridire qualsiasi appassionato di storia dell?automobile: ?Per quanto concerne la collezione museale dell?Alfa Romeo la maggioranza delle automobili è di dubbio valore collezionistico?; ?Risulta del tutto ingiustificata ed illegittima l?impostazione del vincolo sulle vetture come modelli unici, ad esempio le due Alfette 159 campioni del mondo di F1 essendo due vetture identiche è illogico attribuirne l?unicità?; ?La struttura museale, il contenitore come voi stessi lo chiamate, non è idoneo ad ospitare adeguatamente le vetture?."

Oggi in un momento di svago sono andato a vedere le pagine dedicate al museo sul sito ufficiale (ripeto ufficiale) dell'Alfa Romeo, e cosa ti leggo:

"Nessun altro costruttore di automobili può vantare una storia così straordinaria come quella dell?Alfa Romeo: unica e affascinante, ricca di uomini eccellenti, di un?epopea sportiva che ha caratterizzato anni ormai irripetibili, di auto entrate nell?immaginario collettivo, di un?evoluzione tecnica e ingegneristica che ha sempre fatto la differenza, di turbolenze più o meno profonde che hanno indelebilmente segnato i suoi quasi cent?anni di vita.

Inaugurato nel 1976, il Museo racconta in un iter suggestivo il passato di un grande Marchio. La storia raccontata non è solo dell?Alfa Romeo, ma è la storia di un?industria italiana, un percorso che ripercorre un secolo di vita di una nazione, del suo popolo, della sua economia, della sua sfera sociale."

Il Museo Alfa conserva almeno un esemplare di ogni modello prodotto, cui si aggiungono prototipi, studi, vetture sperimentali e da competizione.

"Il patrimonio della Casa supera le 250 automobili e i 150 motori, di cui circa la metà sono esposti.
Di queste una suggestiva collezione di 110 vetture - pezzi unici, da corsa, di produzione, prototipi e concept - che va dalla prima vettura A.L.F.A., la ?24 HP?, alle leggendarie vincitrici delle ?Mille Miglia? come la ?6C 1750 Gran Sport? di Tazio Nuvolari, dalle mitiche ?8C? carrozzate da Touring alla ?Alfetta 159? da Gran Premio, campione del Mondo di Formula 1 con Juan Manuel Fangio, dalla ?Giulietta?, vettura iconica degli anni ?50 alla ?33 TT 12? Sport Prototipi dei successivi anni ?70.
Alle vetture si aggiungono 15 motori d?aviazione e 40 propulsori automobilistici che testimoniano l?evoluzione tecnologica dell?ingegneria Alfa Romeo e circa un migliaio di modellini di auto realizzati in differenti dimensioni, esposti in apposite teche."

"La struttura del Museo si sviluppa su sei livelli, coerenti con la cronologia storica dei modelli, per una superficie totale di 4800 mq, inserita nel contesto del "Centro Direzionale" di Arese.
I visitatori vengono accompagnati nei piani del Museo da pannelli e gigantografie di immagini originali, provenienti dal Centro Documentazione Storica, e da manifesti pubblicitari che seguono fedelmente le tappe fondamentali della storia dell?Alfa Romeo attraverso i suoi prodotti, nella loro dimensione tecnica-stilistica, sportiva, industriale e di costume."

Bene, siamo veramente al ridicolo! Da una parte si legge nel ricorso contro il vincolo che esso non è giustificato in quanto non si tratta di pezzi unici e che la maggior parte delle vetture esposte è di dubbio valore collezionistico ed inoltre la struttura è inidonea ad ospitare la collezione. Dall'altra, badiamo bene, nel sito ufficiale dell'Alfa Romeo, quindi scritto da Fiat che di Alfa è proprietaria si legge testualmente "Di queste una suggestiva collezione di 110 vetture - pezzi unici", e che la struttura si sviluppa su 6 livelli coerenti con la cronologia storica dei modelli, ecc...
Vorrei tanto assistere alla discussione del ricorso, credo ci sarà da ridere per il ridicolo di cui si copriranno Fiat ed i suoi legali. Ma dico nemmeno leggere quello che hai scritto sul tuo sito ufficiale, che contraddice in toto la tua memoria....!!!!!!
 
EdoMC ha scritto:
... il fascino che hanno le Alfa Romeo è un'arma a doppio taglio, anche auto che praticamente sono Fiat riviste hanno qualcosa che attira, che piace, molti gli attribuiscono un'anima....

Sono d'accordo: in tutta 'sta faccenda esiste una parte "non coerentemente definibile" ovvero tutta legata a fattori emotivi, soggettivi e che comunque sono propri all'immaginario di ogniuno di noi e del suo modo di percepire la realtà e le cose belle.
AlfaRomeo ha una cosa che Fiat o qualsiasi altra Casa generalista non possiederà mai, ed è la sensazione che si ha quando si è vicini o a bordo di una AR (decisamente NON recente ..) ovvero che si tratti di un qualche prototipo.
Cioè, mi spiego .. erano auto pensate e volutamente realizzate per essere prima di tutto corsaiole, ma anche personalizzate e modificabili. In pratica te ne comperavi una sì, ma sapevi già che era la TUA Alfa Romeo, tua e di nessun altro, e questa è una sensazione che si provava allora e che - per motivi che vanno al di là dell'umana comprensione - si è tramandata tutt'oggi ed è viva e vegeta, seppur nel suo stato (oramai cronico) di latenza silenziosa.
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Corazon Habanero ha scritto:
Ciao a tutti!
Riappaio nel 3ad più bello ed importante (IMHO) del forum Alfa per salutare tutti gli amici Alfisti, in particolare Giampi e 75!
Da oggi rientro veramente nella comunità del forum di 4R.
P.S.: non mi sono perso neppure una lezione di Alfismo regalata dagli illustri docenti qui presenti.
Ciao Habanero,ricambio i saluti :p

Riappari? Ma hai cambiato nick?
 
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