<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Multa in Austria | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Multa in Austria

Riprendo il tema perchè, a distanza di due mesi, dopo aver pagato la multa, mi è arrivata un'altra raccomandata dal comando di Linz, che mi chiede (sempre in tedesco, porca pupazza) di confermare il nome del conducente, per non incorrere in altre infrazioni.
Se confermo di essere il conducente, mi possono togliere punti sulla patente?
Qualcuno sa quant'è l'infrazione se non comunico i dati?
Grazie in anticipo per le risposte.
 
Quando uno si reca all'estero accetta implicitamente le regole che vigono in quel Paese tra le quali la lingua ufficiale anche se non la conosce.
Non credo proprio che il fatto che il verbale sia scritto in tedesco possa costituire motivo valido per non pagarlo, l'infrazione è stata commessa dove il tedesco è lingua ufficiale quindi mi pare che la cosa sia corretta.
D'altronde se ti fermano per strada mica ti parlano in italiano e mica puoi fregartene di quel che ti dicono solo perchè non lo capisci..... non è affatto un obbligo, in nessuna parte del mondo, saper parlare lingue straniere a beneficio degli stranieri, dove si fa lo si fa per cortesia (o più spesso per convenienza) ed il non conoscere la lingua non è mai in nessun posto giustificazione valida per non rispettare le leggi.

Venendo alla nuova domanda ritengo che il motivo per il quale chiedono l'identificazione del conducente non sia per la sottrazione di punti (che non si può apportare a patenti estere) ma per la registrazione del precedente in quanto nel loro sistema sanzionatorio la recidiva è un'aggravante che comporta una multa più salata. Sapendo chi sei la prossima volta, se mai ci sarà, useranno un bastone più duro.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
Quando uno si reca all'estero accetta implicitamente le regole che vigono in quel Paese tra le quali la lingua ufficiale anche se non la conosce.
Non credo proprio che il fatto che il verbale sia scritto in tedesco possa costituire motivo valido per non pagarlo, l'infrazione è stata commessa dove il tedesco è lingua ufficiale quindi mi pare che la cosa sia corretta.
D'altronde se ti fermano per strada mica ti parlano in italiano e mica puoi fregartene di quel che ti dicono solo perchè non lo capisci..... non è affatto un obbligo, in nessuna parte del mondo, saper parlare lingue straniere a beneficio degli stranieri, dove si fa lo si fa per cortesia (o più spesso per convenienza) ed il non conoscere la lingua non è mai in nessun posto giustificazione valida per non rispettare le leggi.

Venendo alla nuova domanda ritengo che il motivo per il quale chiedono l'identificazione del conducente non sia per la sottrazione di punti (che non si può apportare a patenti estere) ma per la registrazione del precedente in quanto nel loro sistema sanzionatorio la recidiva è un'aggravante che comporta una multa più salata. Sapendo chi sei la prossima volta, se mai ci sarà, useranno un bastone più duro.

Saluti

se non erro tempo fa ci fu una discussione di una multa dall'italia verso la germania che non veniva pagata xche' non tradotta in tedesco visto che era solo in lingua italiana. inoltre...in italia le foto fatte con autovelox nella maggior parte dei casi riprendono il posteriore della macchina mentre in germania prendono il davanti , mostrando pure il guidatore.

in germania, le multe italiane fatte con autovelox italiano , non vengono pagate xche' da loro la legge prevede che si debba vedere il guidatore.

forse saro' io che mi saro' perso qualcosa ma allora le cose valgono solo x noi e non x gli altri??
 
yakanet ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Quando uno si reca all'estero accetta implicitamente le regole che vigono in quel Paese tra le quali la lingua ufficiale anche se non la conosce.
Non credo proprio che il fatto che il verbale sia scritto in tedesco possa costituire motivo valido per non pagarlo, l'infrazione è stata commessa dove il tedesco è lingua ufficiale quindi mi pare che la cosa sia corretta.
D'altronde se ti fermano per strada mica ti parlano in italiano e mica puoi fregartene di quel che ti dicono solo perchè non lo capisci..... non è affatto un obbligo, in nessuna parte del mondo, saper parlare lingue straniere a beneficio degli stranieri, dove si fa lo si fa per cortesia (o più spesso per convenienza) ed il non conoscere la lingua non è mai in nessun posto giustificazione valida per non rispettare le leggi.

Venendo alla nuova domanda ritengo che il motivo per il quale chiedono l'identificazione del conducente non sia per la sottrazione di punti (che non si può apportare a patenti estere) ma per la registrazione del precedente in quanto nel loro sistema sanzionatorio la recidiva è un'aggravante che comporta una multa più salata. Sapendo chi sei la prossima volta, se mai ci sarà, useranno un bastone più duro.

Saluti

se non erro tempo fa ci fu una discussione di una multa dall'italia verso la germania che non veniva pagata xche' non tradotta in tedesco visto che era solo in lingua italiana. inoltre...in italia le foto fatte con autovelox nella maggior parte dei casi riprendono il posteriore della macchina mentre in germania prendono il davanti , mostrando pure il guidatore.

in germania, le multe italiane fatte con autovelox italiano , non vengono pagate xche' da loro la legge prevede che si debba vedere il guidatore.

forse saro' io che mi saro' perso qualcosa ma allora le cose valgono solo x noi e non x gli altri??

Ogni Stato ha le sue regole. In Italia siamo talmente stupidi che, per pigrizia (e forse un po' per piaggeria) rinunciamo deliberatamente a perseguire i contravventori stranieri. Non c'entra nulla la foto (peraltro è vero che da loro si deve vedere il guidatore), il motivo per il quale i tedeschi non pagano è che, molto semplicemente, quando si fotografa una targa tedesca non si manda il verbale a meno che non si fermi il veicolo e non si identifichi il contravventore.
Qualunque Stato deve riconoscere le multe degli altri Stati se queste sono valide nel paese in cui è stata commessa la violazione in quanto sono le regole del paese in cui ciò è avvenuto che fanno testo.
Negli altri Stati invece sono più furbi (e più corretti), perseguono anche gli stranieri, ci mettono tempo perchè le procedure sono ovviamente più lunghe ma lo fanno sempre, anche per multe molto basse e superiori ai costi di identificazione (che comunque vengono addebitati).
L'unica cosa che non può essere toccata, se non nel proprio Paese di residenza e di rilascio patente, sono i punti che oltretutto in certi Paesi non esistono. Può invece essere ritirata la patente se la sanzione lo prevede.

Saluti
 
MAINEM ha scritto:
Forse sono troppo sospettoso, ma considerando che gli austriaci non sono proprio ingenui e che vorrebbero essere pagati perchè la mandano solo in tedesco? Sei sicuro di non dare 50 ? a tutt'altro che la Polizei?

........mmmmmhhhhh...... ci pensavo ......mmmmmhhhh

qualche anno fa hanno messo in galera uno (mi pare presidente o simile ...AD ...di un ente pubblico tedesco o altro ,non ricordo bene, che si era comprato un castello in Italia con multine fatte pagare e accumulate sul suo conto.
Sono sicuro che non e' questo il caso ...ma se si pot..e controllare di chi e' ...dove vanno ......anch'io ,se mi capitasse , pagherei piu' volontieri....
 
fabiologgia ha scritto:
yakanet ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Quando uno si reca all'estero accetta implicitamente le regole che vigono in quel Paese tra le quali la lingua ufficiale anche se non la conosce.
Non credo proprio che il fatto che il verbale sia scritto in tedesco possa costituire motivo valido per non pagarlo, l'infrazione è stata commessa dove il tedesco è lingua ufficiale quindi mi pare che la cosa sia corretta.
D'altronde se ti fermano per strada mica ti parlano in italiano e mica puoi fregartene di quel che ti dicono solo perchè non lo capisci..... non è affatto un obbligo, in nessuna parte del mondo, saper parlare lingue straniere a beneficio degli stranieri, dove si fa lo si fa per cortesia (o più spesso per convenienza) ed il non conoscere la lingua non è mai in nessun posto giustificazione valida per non rispettare le leggi.

Venendo alla nuova domanda ritengo che il motivo per il quale chiedono l'identificazione del conducente non sia per la sottrazione di punti (che non si può apportare a patenti estere) ma per la registrazione del precedente in quanto nel loro sistema sanzionatorio la recidiva è un'aggravante che comporta una multa più salata. Sapendo chi sei la prossima volta, se mai ci sarà, useranno un bastone più duro.

Saluti

se non erro tempo fa ci fu una discussione di una multa dall'italia verso la germania che non veniva pagata xche' non tradotta in tedesco visto che era solo in lingua italiana. inoltre...in italia le foto fatte con autovelox nella maggior parte dei casi riprendono il posteriore della macchina mentre in germania prendono il davanti , mostrando pure il guidatore.

in germania, le multe italiane fatte con autovelox italiano , non vengono pagate xche' da loro la legge prevede che si debba vedere il guidatore.

forse saro' io che mi saro' perso qualcosa ma allora le cose valgono solo x noi e non x gli altri??

Ogni Stato ha le sue regole. In Italia siamo talmente stupidi che, per pigrizia (e forse un po' per piaggeria) rinunciamo deliberatamente a perseguire i contravventori stranieri. Non c'entra nulla la foto (peraltro è vero che da loro si deve vedere il guidatore), il motivo per il quale i tedeschi non pagano è che, molto semplicemente, quando si fotografa una targa tedesca non si manda il verbale a meno che non si fermi il veicolo e non si identifichi il contravventore.
Qualunque Stato deve riconoscere le multe degli altri Stati se queste sono valide nel paese in cui è stata commessa la violazione in quanto sono le regole del paese in cui ciò è avvenuto che fanno testo.
Negli altri Stati invece sono più furbi (e più corretti), perseguono anche gli stranieri, ci mettono tempo perchè le procedure sono ovviamente più lunghe ma lo fanno sempre, anche per multe molto basse e superiori ai costi di identificazione (che comunque vengono addebitati).
L'unica cosa che non può essere toccata, se non nel proprio Paese di residenza e di rilascio patente, sono i punti che oltretutto in certi Paesi non esistono. Può invece essere ritirata la patente se la sanzione lo prevede.

Saluti

...si poi noi siamo sempre un po' masochisti ...."sono piu' furbi(e piu' corretti).???"....
siii ...me lo meritavo...sii
 
Negli anni '80 eravamo, con le moto sulla spiaggia di Saint Marie de la Mer in Camargue "naturalmente" senza casco :D, era permesso l'ingresso dei veicoli su una striscia battuta di sabbia.
C'era la polizia sulla Citroen Mehari, alt a tutti, verbale per mancanza di casco 120 Franchi a testa, e ci ha trattenuti mandando uno di noi a prendere i caschi al campeggio.

Multa mai pagata :( :D

Eravamo in pantaloncini e maglietta, senza documenti e si andava a bassissima velocità 20/30 km/h, con un occhio alle numerose nudiste presenti sulla spiaggia :D

Attached files /attachments/2065467=49660-camargue-nature-park.jpg
 
juantorena ha scritto:
Innanzitutto tengo a ribadire che non intendo far ricorso, sarebbe anche stupido per 50?.
Gli unici dubbi riguardavano eventuali limiti di tempo per inviare la multa e se è normale che la lettera sia scritta solo in tedesco, questo nel caso dovesse capitare ancora in futuro.

Si, si è vero, vuoi fare ricorso......
 
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