reFORESTERation ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
Sinceramente per un turbo arrivare a 6.500 giri cioè come un buon aspirato è tanta roba, i vecchi aspirati biemme arrivavano fino a 6.700 giri, non so poi gli M che purtroppo non conosco bene

Per fare un confronto, il tanto decantato 1750 TBI arriva a 5.500 giri (ed è in coppia "appena" a 1.900 giri)
Si hai ragione.
Certo che tra turbo e benzina è difficile scegliere.
Un turbo vecchia scuola della botta a 3.000 giri quando entra, è tanta roba. I nuovi invece abbinati alla iniezione diretta e magari ad un cambio doppia frizione, esagerando anche l'alzata valvole a controllo elettronico, non sono male, io come ben sai ho qualcosa del genere, il thp, però un aspirato 6 cilindri...... Io che ho avuto il busso, guidato il magnifico 6 in linea BMW, con una elasticità e progressività magnifica.
Discorso affascinante, però quella vecchia scuola è molto vecchia. Ti porto l'esempio di un micro ma favoloso motore, il tricilindrico 700cc turbo benziona montato sulla Smart 2nd (non il famoso 600 con life timer incorporato e garanzia limitata :lol: )
Un gioiellino degno della migliore tradizione Mercedes, (a parte un cambio fuoristradistico

nel senso che si chiamava "6 rapporti" ma in realtà era un Getrag 3+3

forse avevano chiamato un consulente dalla Unimog

), twin spark, 61 cavalli da 0,7 di cilindrata oittimamente distribuiti, zero turbo lag e zero calcio nella schiena, Euro 4 da subito (parliamo del 2003!). Il segreto: turbina di piccolo diametro (più pronta e piena "sotto") ben accordata all'hw ed al sw. Un'antesignana di questa filosofia? La Volvo 480 1.7 Turbo, un Garrett da soli 5 cm di diametro che incrementava la potenza di appena 10cv, ma che spalmava una bella coppia su un range molto ampio: parliamo di un quarto di secolo fa ...
I turbo benza da calcio nella schiena erano quelli della Uno Turbo e della R5 Gt Turbo
doppia accensione, 61 cv da 0,7 litri ottimamente spalmati,