I motori elettrici sono una realta' efficiente ed efficace da oltre 100 anni
I piu' recenti sviluppi han prodotto dimostratori tecnologici quali la Mitsubishi MIEV che dimostrano quali potenzialita' l'elettrico possa avere: auto enormemente piu' efficienti e semplici grazie all'assenza di una trasmissione (l'energia arriva ai motori direttamente via cavo) e la possibilita' di recuperare energia in rilascio/frenata grazie alla reversibilita' delle macchine elettriche (un motore puo' funzionare sia da utilizzatore che da generatore di energia).
Inoltre, un'auto a motori elettrici a differenza di una meccanica puo' avere trazione integrale senza significativi aumenti di peso e senza aumenti di dissipazione energetica.
Questo significa un motore elettrico per ruota, e la possibilita' di sistemi di controllo di stabilita' di differenziare la coppia erogata da ogni singolo motore meglio di quanto qualsiasi differenziale autobloccante e sistema di trazione integrale a differenziali "intelligenti" possa fare oggi, con risultati eccezionali sia in termini di prestazioni che di sicurezza attiva (l'ESP puo' solo frenare, un sistema simile potebbe frenare o accelerare le singole ruote secondo necessita), portando l'auto verso un vero "drive by wire" come quello che permette le eccezionali evoluzioni dei caccia a reazione moderni.
Purtroppo pero' tutto' cio' resta una bella speranza e una semplice teoria, almeno finche' non verranno sviluppati sistemi in grado di dare energia a tutto cio' in modo fruibile, senza tempi di ricarica assolutamente non pratici e con autonomie sufficienti.
Inoltre, finche' l'energia utilizzata da questi motori sara' prodotta bruciando idrocarburi, la questione ecologica resta irrisolta, visto che alla fine e' piu' efficiente bruciarli nei motori a combustione, fatti i debiti conti delle varie perdite lungo la filiera.