<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Motori e termodinamica..... | Il Forum di Quattroruote

Motori e termodinamica.....

Salve ragazzi, avevamo già parlato parecchio riguardo il calore dissipato dai motori e le differenze tra diesel e benzina. Non riesco a spiegarmi perchè il motore della mia focus 1.8 tddi 90 cv si scalda pochissimo. Voi direte: meglio così. Il tempo richiesto perchè il liquido refrigerante raggiunga la temperatura di esercizio ed il termostato apra sono abbastanza lunghi. Queste mattine per esempio con una terperatura ambientale di circa 0 gradi, viaggiando ad un regime di 90-100 km/h (con riscaldamento dell'abitacolo al massimo ovviamente) impiega circa 5 km perchè la lancetta arrivi alla metà. Mio padre mi dice che è sempre stato così, raggiunge la temperatura lentamente. Questo, visto che la valvola termostatica funziona perfettamente, è dovuto proprio ad una scarsissima quantità di calore dissipato..... Secondo voi, dal punto di vista meccanico e motoristico come mai un motore può scaldare meno di altri. Per esempio quello dell'opel corsa di mia mamma, 1.0 a ciclo otto 54 cv è una stufetta..... Bastano 2 km e sputa già calore dalla presa d'aria del radiatore.... Anche nei viaggi lunghi non c'è paragone..... Premesso il fatto che i propulsori funzionanti a ciclo otto dissipino molto più calore rispetto ai diesel a parità di potenza, a causa della minor coppia erogata e quindi del regime di rotazione necessariamente superiore non mi spiego il fatto sulla quantità di calore effetivamente dissipata da un propulsore. Come mai ci può essere una tale differenza? Sembrerebbe una domanda banale ma secondo me ci sono dietro leggi termodinamiche molto complesse.....
Se c'è qualche ingegnere che ha una risposta scientificamente provata.....
Grazie mille anticipatamente!
Buona serata!
 
Ti posso dire che un motore Diesel raggiunge temperature (2000K) ben inferiori ad un Otto (3000K), perchè i Diesel lavorano con forti eccessi d'aria, mentre i motori Otto con un rapporto aria combustibile pari a quello stechiometrico!!
 
Riki1294 ha scritto:
Salve ragazzi, avevamo già parlato parecchio riguardo il calore dissipato dai motori e le differenze tra diesel e benzina. Non riesco a spiegarmi perchè il motore della mia focus 1.8 tddi 90 cv si scalda pochissimo. Voi direte: meglio così. Il tempo richiesto perchè il liquido refrigerante raggiunga la temperatura di esercizio ed il termostato apra sono abbastanza lunghi. Queste mattine per esempio con una terperatura ambientale di circa 0 gradi, viaggiando ad un regime di 90-100 km/h (con riscaldamento dell'abitacolo al massimo ovviamente) impiega circa 5 km perchè la lancetta arrivi alla metà. Mio padre mi dice che è sempre stato così, raggiunge la temperatura lentamente. Questo, visto che la valvola termostatica funziona perfettamente, è dovuto proprio ad una scarsissima quantità di calore dissipato..... Secondo voi, dal punto di vista meccanico e motoristico come mai un motore può scaldare meno di altri. Per esempio quello dell'opel corsa di mia mamma, 1.0 a ciclo otto 54 cv è una stufetta..... Bastano 2 km e sputa già calore dalla presa d'aria del radiatore.... Anche nei viaggi lunghi non c'è paragone..... Premesso il fatto che i propulsori funzionanti a ciclo otto dissipino molto più calore rispetto ai diesel a parità di potenza, a causa della minor coppia erogata e quindi del regime di rotazione necessariamente superiore non mi spiego il fatto sulla quantità di calore effetivamente dissipata da un propulsore. Come mai ci può essere una tale differenza? Sembrerebbe una domanda banale ma secondo me ci sono dietro leggi termodinamiche molto complesse.....
Se c'è qualche ingegnere che ha una risposta scientificamente provata.....
Grazie mille anticipatamente!
Buona serata!

Solo 5 km? ritieniti fortunato, la mia megane benzina, dopo 5 km con 0° non è ancora in temperatura, man mano passano gli anni e i km, anche se ne ha solo 70.000, si scalda sempre meno velocemente, presumo sia anche per gli attriti minori, da nuova dopo 2-3 km era in temepratura, ora addirittura nei primi km, anche se è già in temp, se faccio una piccola discesa o rilascio per un tratto rettilineo, la lancetta torna indietro sui 75° per poi risalire e stabilizzarsi sugli 80° o poco più!
un giorno dopo aver fatto una ventina di km almeno, ho tirato su il cofano giusto per sentire il calore del motore, a parte vicino alla testa, poi era tutto a malapena tiepido!
 
Premesso che il diesel e' piu' lento a scaldare rispetto al benzina, bisogna anche considerare che il piccolo motore della Opel deve lavorare di piu' per spingere la vetture ed inoltre avendo meno liquido nel circuito di raffreddamento questo si scalda prima.
Comunque se riesce ad entrare in temperatura dopo 5 km e' gia' un buon risultato, secondo me.
Se vuoi accelerare il tempo di riscaldamento del motore, ti consiglio di tenere la manopola della temperatura sul freddo, in modo da accorciare il percorso del liquido che cosi' disperde meno calore.
Appena in temperatura, potrai poi godere velocemente anche dell'aria calda.
 
Certamente a parità di motore il fatto che si scaldi prima o dopo dipende dal carico (accelerazione) che noi imponiamo!
Ad esempio se facessi a freddo 10km in discesa con marce inserite (cut-off), quasi sicuramente arrivate in fondo alla discesa con la lancetta su 0! Ma se lo stesso percorso lo fate in salita, vedrete che il motore va quasi subito in temperatura, proprio perchè più accelero più combustibile vado a bruciare per ciclo, il che si traduce in calore prodotto e in parte disperso!!!

Però quello che credo volesse dire Riki1294 è come mai a parità di percorso un Diesel impiega di più a scaldarsi di un Otto. Per me il motivo è quello che ho riportato sopra!

;)
 
perdegola ha scritto:
Certamente a parità di motore il fatto che si scaldi prima o dopo dipende dal carico (accelerazione) che noi imponiamo!
Ad esempio se facessi a freddo 10km in discesa con marce inserite (cut-off), quasi sicuramente arrivate in fondo alla discesa con la lancetta su 0! Ma se lo stesso percorso lo fate in salita, vedrete che il motore va quasi subito in temperatura, proprio perchè più accelero più combustibile vado a bruciare per ciclo, il che si traduce in calore prodotto e in parte disperso!!!

Però quello che credo volesse dire Riki1294 è come mai a parità di percorso un Diesel impiega di più a scaldarsi di un Otto. Per me il motivo è quello che ho riportato sopra!

;)
Stando comumque attenti a non superare I 2000 giri/min finche il motore e' freddo nel ciclo diesel, anche se si frequentano salite...
 
Premesso che un confronto serio non lo si può fare ragioniamo per vie macroscopiche.

In teoria la potenza necessaria è uguale (stesso percorso, stessa auto, per lo meno massa), solo che un motore fa più fatica dell'altro a fornirla (fatica = energia). In più il motore benzina ha meno resa (= piu energia dispersa appunto sotto forma di calore). Inoltre il benzina lavora a temperatura più alte.

Nella pratica se tiri un po' il diesel appena acceso, vedi che si scalda anche lui in fretta!!

Per quanto riguarda il termostato ecc poi bisogna vedere dove viene rilevata al temperatura, se il motore è dimensionato per dissipare in fretta, come sono messi gli isolamenti, spessori vari... insomma parecchie cose.
 
manuel46 ha scritto:
Solo 5 km? ritieniti fortunato, la mia megane benzina, dopo 5 km con 0° non è ancora in temperatura, man mano passano gli anni e i km, anche se ne ha solo 70.000, si scalda sempre meno velocemente, presumo sia anche per gli attriti minori, da nuova dopo 2-3 km era in temepratura, ora addirittura nei primi km, anche se è già in temp, se faccio una piccola discesa o rilascio per un tratto rettilineo, la lancetta torna indietro sui 75° per poi risalire e stabilizzarsi sugli 80° o poco più!
un giorno dopo aver fatto una ventina di km almeno, ho tirato su il cofano giusto per sentire il calore del motore, a parte vicino alla testa, poi era tutto a malapena tiepido!
Temo che la valvola termostatica sia da cambiare.

Fondamentalmente il diesel riscalda molto più lentamente perchè è più efficiente (quindi produce meno calore) , usa più aria (che raffredda) e perchè le masse in gioco sono più alte (motore più grande, circuiti di raffreddamento più capienti).

Ciao.
 
Riki1294 ha scritto:
Salve ragazzi, avevamo già parlato parecchio riguardo il calore dissipato dai motori e le differenze tra diesel e benzina. Non riesco a spiegarmi perchè il motore della mia focus 1.8 tddi 90 cv si scalda pochissimo. Voi direte: meglio così. Il tempo richiesto perchè il liquido refrigerante raggiunga la temperatura di esercizio ed il termostato apra sono abbastanza lunghi. Queste mattine per esempio con una terperatura ambientale di circa 0 gradi, viaggiando ad un regime di 90-100 km/h (con riscaldamento dell'abitacolo al massimo ovviamente) impiega circa 5 km perchè la lancetta arrivi alla metà. Mio padre mi dice che è sempre stato così, raggiunge la temperatura lentamente. Questo, visto che la valvola termostatica funziona perfettamente, è dovuto proprio ad una scarsissima quantità di calore dissipato..... Secondo voi, dal punto di vista meccanico e motoristico come mai un motore può scaldare meno di altri. Per esempio quello dell'opel corsa di mia mamma, 1.0 a ciclo otto 54 cv è una stufetta..... Bastano 2 km e sputa già calore dalla presa d'aria del radiatore.... Anche nei viaggi lunghi non c'è paragone..... Premesso il fatto che i propulsori funzionanti a ciclo otto dissipino molto più calore rispetto ai diesel a parità di potenza, a causa della minor coppia erogata e quindi del regime di rotazione necessariamente superiore non mi spiego il fatto sulla quantità di calore effetivamente dissipata da un propulsore. Come mai ci può essere una tale differenza? Sembrerebbe una domanda banale ma secondo me ci sono dietro leggi termodinamiche molto complesse.....
Se c'è qualche ingegnere che ha una risposta scientificamente provata.....
Grazie mille anticipatamente!
Buona serata!
credo sia un comportamento corretto e comune a molti motori, un motore del genere a quella velocità costante e magari in colonna (con effetto scia) , ammenochè non traini un caterpillar, eroga pochissima potenza, ergo dissipa pochissima energia termica ergo non scalda velocemente l'acqua, diverso è il discorso per la temperatura interna della camera di combustione più rapida a salire e per quella dell' olio ancor più lenta, il mio 1.9 da 116 cv è abbastanza pronto per essere spremuto dopo una decina di km ad andatura da statale, e poco cambia con la stagione, la musa 1.4 di mia moglie dopo meno della metà di km, la moto di soli 600cc, ma sovradimensionati per l'andatura da statale nemmeno dopo quelli e la spremo solo gradualmente dopo essere entrato in autostrada
 
chiaro_scuro ha scritto:
manuel46 ha scritto:
Solo 5 km? ritieniti fortunato, la mia megane benzina, dopo 5 km con 0° non è ancora in temperatura, man mano passano gli anni e i km, anche se ne ha solo 70.000, si scalda sempre meno velocemente, presumo sia anche per gli attriti minori, da nuova dopo 2-3 km era in temepratura, ora addirittura nei primi km, anche se è già in temp, se faccio una piccola discesa o rilascio per un tratto rettilineo, la lancetta torna indietro sui 75° per poi risalire e stabilizzarsi sugli 80° o poco più!
un giorno dopo aver fatto una ventina di km almeno, ho tirato su il cofano giusto per sentire il calore del motore, a parte vicino alla testa, poi era tutto a malapena tiepido!
Temo che la valvola termostatica sia da cambiare.

Fondamentalmente il diesel riscalda molto più lentamente perchè è più efficiente (quindi produce meno calore) , usa più aria (che raffredda) e perchè le masse in gioco sono più alte (motore più grande, circuiti di raffreddamento più capienti).

Ciao.

Infatti la volevo cambiare, ma ho il meccanico vecchia maniera che se le cose non son rotte, ti dice sempre "che la cambi a fare? l'importante è che non rimanga chiusa e faccia surriscaldare".....sarà sempre meglio dei meccanici che cambiano a casaccio, ma nemmeno con questi.. :rolleyes:
 
Rendimento superiore = meno calore dissipato e quindi disponibile per scaldare il motore
Massa motore superiore = più calore necessario per scaldarsi.

Quindi, in generale, è normale che un motore diesel impieghi più tempo per andare in temperatura.

Poi bisogna anche andare a vedere come è fatto l'impianto di raffreddamento.
 
Cambia la valvola termostatica con una nuova.

Se fai una discesa e il motore si raffredda dopo che si è scaldato vuol dire che ti gira troppa acqua nel radiatore, magari la valvola non chiude più bene.

Un meccanico se la guarda e basta non può dirti che funziona bene la valvola termostatica o no, e poi, visto il bassissimo costo una volta che ce l'hai in mano tanto vale cambiarla se ha qualche anno.
 
renatom ha scritto:
Rendimento superiore = meno calore dissipato e quindi disponibile per scaldare il motore
Massa motore superiore = più calore necessario per scaldarsi.

Quindi, in generale, è normale che un motore diesel impieghi più tempo per andare in temperatura.

Poi bisogna anche andare a vedere come è fatto l'impianto di raffreddamento.

Ok, quanto detto mi era già noto. Visto che l'argomento mi interessa moltissimo l'ho già approfondito parecchio tempo fa attraverso testi tecnici sul motorismo. Come ripeto, non riesco a trovare una spiegazione valida sul perchè si scaldi così poco. Laciamo perdere il tempo richiesto per andare in temperatura, ma evidentemente la quantità di calore dissipata da quel 1.8 tddi è veramente bassa! Magari tu, Renato, da buon ingegnere, sei in grado di delucidarmi riguardo qualche soluzione tecnica che possa aver comportato una così poca quantità di calore persa. Ripeto, il piccolo motore dell'opel corsa è una vera stufa. Benissimo che a parità di potenza erogata deve girare ad un regime molto più elevato e con un carico più consistente, ma non mi spiego una tale differenza.....
Aspetto tue notizie Renato!!
Grazie ancora a tutti!
Buona serata
 
Riki,
considera che un ciclo turbodiesel consuma mediamente il 30% in meno di un otto aspirato, già la minore quantità di carburante impiegato significa meno energia consunata e meno energia dispersa sotto forma di calore .... il diesel poi non solo impiega più tempo ad andare in temperatura ma ha una tenmperatura di esercizio più bassa di un ciclo otto (10°C - 15°C in meno).

Al mattino tieni chiuso il riscaldamento e, magari, i primi due km usa una marcia più bassa di quella che normalmente usi, giusto per alzare il regime del motore di 300 - 400 giri e farlo stare più in tiro (senza sforzarlo): vedrai che si scalderà anche in metà strada rispetto a prima. Io, facendo così, e, onestamente, complice una leggera salitella (ma leggera), nelle tue condizioni lo porto a 60 °C in un km circa ed a 80°C in due ... (un 2.0 td), mentre la mogliemobile (1.5 benzina) esattamente in metà strada
 
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