Riki1294
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Salve ragazzi, avevamo già parlato parecchio riguardo il calore dissipato dai motori e le differenze tra diesel e benzina. Non riesco a spiegarmi perchè il motore della mia focus 1.8 tddi 90 cv si scalda pochissimo. Voi direte: meglio così. Il tempo richiesto perchè il liquido refrigerante raggiunga la temperatura di esercizio ed il termostato apra sono abbastanza lunghi. Queste mattine per esempio con una terperatura ambientale di circa 0 gradi, viaggiando ad un regime di 90-100 km/h (con riscaldamento dell'abitacolo al massimo ovviamente) impiega circa 5 km perchè la lancetta arrivi alla metà. Mio padre mi dice che è sempre stato così, raggiunge la temperatura lentamente. Questo, visto che la valvola termostatica funziona perfettamente, è dovuto proprio ad una scarsissima quantità di calore dissipato..... Secondo voi, dal punto di vista meccanico e motoristico come mai un motore può scaldare meno di altri. Per esempio quello dell'opel corsa di mia mamma, 1.0 a ciclo otto 54 cv è una stufetta..... Bastano 2 km e sputa già calore dalla presa d'aria del radiatore.... Anche nei viaggi lunghi non c'è paragone..... Premesso il fatto che i propulsori funzionanti a ciclo otto dissipino molto più calore rispetto ai diesel a parità di potenza, a causa della minor coppia erogata e quindi del regime di rotazione necessariamente superiore non mi spiego il fatto sulla quantità di calore effetivamente dissipata da un propulsore. Come mai ci può essere una tale differenza? Sembrerebbe una domanda banale ma secondo me ci sono dietro leggi termodinamiche molto complesse.....
Se c'è qualche ingegnere che ha una risposta scientificamente provata.....
Grazie mille anticipatamente!
Buona serata!
Se c'è qualche ingegnere che ha una risposta scientificamente provata.....
Grazie mille anticipatamente!
Buona serata!