<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Motori a benzina e futuro: &#34;oltre al downsizing c'è di più&#34; | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Motori a benzina e futuro: &#34;oltre al downsizing c'è di più&#34;

carlo alberto ha scritto:
tbdabo ha scritto:
Se si riduce la cilindrata togliendo un cilindro l'ingombro è chiaramente minore, teoricamente del 25% sulla linea dal quattro al tre cilindri.

Guarda, io prima parlavo di motori a parità di cilindri ( 4 in linea); ed anche nel caso si rinunciasse ad un cilindro non sono convinto di quello che dici, perchè se vuoi mantenere la stessa potenza del precedente quattro cilindri ci vuole la sovralimentazione che necessità di accorgimenti e strutture ( turbina, intercooler, raccordi e tubazioni varie, radiatori) che si vanno a riprendere quello spazio ed anche oltre!
Fermo restando, come ho già detto, che secondo ne giovano le prestazioni in toto ( compresi i consumi).
premetto che non voglio convincere alcuno (non ho risposto riprendendo il tuo post) come non intendo farmi convincere da altri. Per la rinuncia ad un cilindro apri il cofano di una opel corsa 1.0 ed una 1.2 e noterai la differenza sullo spazio risparmiato.
 
Dalekit ha scritto:
tbdabo ha scritto:
Dalekit ha scritto:
A me non dispiace affatto la politica adottata dalla Mazda, e sembra inoltre che riesca con successo ad eguagliare se non a superare i consumi dei migliori motori rivali senza essere ricorsa al Downsizing.

Certo il rovescio della medaglia è che a parità di cavalli si hanno cilindrate più grandi e quindi, tendenzialmente, un costo dell'assicurazione maggiore. Senza contare che un motore grande occupa più spazio ed comporta un anteriore dell'auto più allungato, cosa che a livello estetico può essere un vantaggio, ma che ruba abitacolo e abitabilità all'auto.

Ad ogni modo io ripongo anche molta fiducia nella ricerca che il gruppo PSA da qualche anno a questa parte sta sviluppando. Vale a dire i motori ad aria compressa. In fase di frenata dell'aria viene compressa per poi essere utilizzata nel motore in fase di ripartenza al posto di quella che verrebbe normalmente aspirata a densità minore diminuendo la richiesta di carburante del motore per raggiungere la potenza richiesta.
http://motori.fanpage.it/come-funziona-il-motore-ad-aria-compressa-della-peugeot-2008-hybrid-air/
quindi l?aria compressa viene inviata ai cilindri in fase di ripartenza, a questo punto senza benzina, per cui senza l?energia data dalla combustione? Ammettendo che l?aria compressa riesca a supplire al mancato apporto del carburante, sicuramente va rivisto il ciclo di apri/chiudi delle valvole di aspirazione e scarico visto che non siamo in presenza di un funzionamento a quattro tempi. Una bella
complicazione meccanica direi, o ho capito male?

Il link che è allegato è più esaustivo di quanto io non abbia detto, anche perchè io ho solo riassunto quello che ho sentito dire e capito. Di informazioni ancora più accurate comunque si trovano in rete.
Sarà anche esaustivo ma non dice chiaramente dove l?aria compressa va a spingere per creare coppia motrice e probabilmente, in questo momento di ricerca, PSA non ha nemmeno l?intenzione di palesarlo.
 
Guy Negre è finito in PSA? Sarebbe davvero interessante sapere cosa andrà a muovere l?aria compressa per produrre il moto, sempre che si riesca a comprimere l?aria a qualche decina (minimo) di bar con le sole frenate in ambito cittadino. Vedremo, ho paura che si tratti della solita bufala per ottenere finanziamenti statali/comunitari per la ricerca, spero di essere smentito.
 
tbdabo ha scritto:
carlo alberto ha scritto:
tbdabo ha scritto:
Se si riduce la cilindrata togliendo un cilindro l'ingombro è chiaramente minore, teoricamente del 25% sulla linea dal quattro al tre cilindri.

Guarda, io prima parlavo di motori a parità di cilindri ( 4 in linea); ed anche nel caso si rinunciasse ad un cilindro non sono convinto di quello che dici, perchè se vuoi mantenere la stessa potenza del precedente quattro cilindri ci vuole la sovralimentazione che necessità di accorgimenti e strutture ( turbina, intercooler, raccordi e tubazioni varie, radiatori) che si vanno a riprendere quello spazio ed anche oltre!
Fermo restando, come ho già detto, che secondo ne giovano le prestazioni in toto ( compresi i consumi).
premetto che non voglio convincere alcuno (non ho risposto riprendendo il tuo post) come non intendo farmi convincere da altri. Per la rinuncia ad un cilindro apri il cofano di una opel corsa 1.0 ed una 1.2 e noterai la differenza sullo spazio risparmiato.

Lungi da me cercare obbligatoriamente di convincere qualcuno! Si parla di motori ed ognuno dice la sua :) Sono d'accordo con te finchè si parla di motori aspirati, ma quando togli un cilindro da un motore a quattro e vuoi però mantenere la stessa potenza l'unica via è quella della sovralimentazione, che secondo me ( e qui chiedo l'avallo degli esperti) abbisogna di accessori che prendono tanto spazio, tale che quello ricavato dalla riduzione di un cilindro viene presto recuperato
 
sarà imho comunque interessante vedere quali risultati raggiungerà la stessa mazda considerando gli ulteriori sviluppi i quali si evincono dal link in oggetto ... e se quindi potrà essere competitiva rispetto all'apparentemente "irrinunciabile" processo di downsizing in termini di emissioni, quindi consumi ... e questo anche in virtù dei livelli prestazionali ... naturalmente (ed affidabilità direi anche)...

ps: provvedo ad aggiungere ul "poll" per sondare quale siano le posizioni medie dei forumer partecipanti.
 
husky71 ha scritto:
Dalekit ha scritto:
E' molto probabile che tu abbia ragione.
Suppongo tuttavia che in fase di progetto uno degli elementi che maggiormente influisce sulle dimensioni del cofano è la dimensione massima del motore più ingombrante che si è deciso debba montare l'auto in analisi, che quasi sempre sono i Diesel di grande cilindrata. Nel caso di un seg. C è assai probabile che un 2.0L turbo occupi meno spazio di un 2.2L. Senza contare che gli attuali 2.0L di molte case arrivano a 180 e più cavalli di potenza, mentre nel caso Mazda visti i rapporti di cilindrata/potenza tenuti volontariamente bassi ci si ferma a 165 e per andare oltre servono cilindrate ancor maggiori.
In conclusione quindi, forse mi sbaglio, e mi piacerebbe che qualcuno che ha delle competenze concrete mi delucidi il tutto, ma penso che la scelta di non intraprendere la strada del downsizing lasci Mazda un gradino indietro sul pian del rapporto dimensioni totali/abitabilità e bagagliaio.
Mi spinge a pensare ciò anche il semplice fatto che le ultime Mazda, con auto di dimensioni maggiori alle concorrenti offre comunque valori di carico e spazio interno inferiori alla concorrenza.

A parte che ci si ferma a 175 e non 165 e sul fatto che non si possa andare oltre, lo affermi tu, e tra l'altro tra il 2.2 da 150 e quello da 175 la differenza la fa' solo la mappatura, visto che non cambia niente altro. Quindi non e' detto che non si possa andare oltre come potenza. Sul fatto poi che la cilindrata di 2.2 comprometta lo spazio in abitacolo e bagagliaio mi sembra un'altra sparata. Basta che ti prendi la briga di aprire il cofano. Ti parlo per la cx5 che possiedo e ti posso assicurare che a livello di spazio interno e bagagliaio, rispetto alle concorrenti ( qashqa, tiguan, kuga...e' una delle piu' spaziose. La scelta invece fatta sulle nuove m6 e m3 a livello di linea (con il cofano lunghissimo) e' forse quella che implica una riduzione di spazio, non certo la motorizzazione di 2.2l.

Non ti scaldare solo perché possiedi questo motore!
Il mio era un pensiero e una domanda più che un'affermazione come l'ultima parte del post chiarisce apertamente. A cui ho anche ottenuto una risposta soddisfacente da persone meno permalose di te. E comunque è chiaro che non si ferma a 175 cv e che basterebbe rimapparlo per arrivare a potenze di molto superiori come ogni motore, ho detto che si ferma a quella potenza perchè Mazda ha intrapreso una via che la porta a mantenere volontariamente basso il rapporto Cilindirata/potenza. Non ci sono dubbi che il 2.2L Mazda sia un motore valido non è questo l'oggetto del contendere, mi stavo solo chiedendo se il Downsizing porta con se anche il vantaggio di diminuire gli ingombri del motore o meno.
 
g.fabbri ha scritto:
Aggiungo, a proposito della tesi sbagliata che un motore di cilindrata maggiore va a discapito degli spazi interni: sbaglio o una volta esisteva una versione della Golf con un motore V6 da 3,2 litri?
E non mi risulta che per montare quel motore avessero dovuto ridurre lo spazio nell'abitacolo...

Si esisteva. La golf R 4 e 5.
Non dico che la tesi non sia sbagliata, è appurato che le differenze tra motori di cilindrata diverse in fatto di ingombri sia irrilevante. Ma il fatto che un'auto monti motori Benzina di cilindrate molto differenti non aggiunge nulla in quanto l'ingombro di motori a benzina molto differenti tra loro è si davvero irrisorio. La differenza tra un 2.0L e un 3.2L è davvero poca. Del resto basti pensare che nel cofano di una AlfaRomeo Mito ci sta il 3.0L della Brera. Il discorso per smontare questa tesi, com'è già stato fatto, va costruito tra i Diesel, molto più ingombranti e con differenze tra cilindrate più macroscopiche.
 
g.fabbri ha scritto:
Dalekit ha scritto:
In conclusione quindi, forse mi sbaglio, e mi piacerebbe che qualcuno che ha delle competenze concrete mi delucidi il tutto, ma penso che la scelta di non intraprendere la strada del downsizing lasci Mazda un gradino indietro sul pian del rapporto dimensioni totali/abitabilità e bagagliaio.

Non è certo una cilindrata maggiore di qualche centinaio di cc che riduce lo spazio destinato ad abitabilità e bagagliaio!

Per fare un confronto, e restando in casa Mazda, il 1.5 ha un alesaggio di 74,5 mm, mentre il 2.0 ce l'ha di 83,5 mm. Quindi 9 mm di differenza a cilindro, e se vogliamo moltiplicare per 4 sono 3,6 cm di maggiore larghezza (o lunghezza) di un motore 2.0 rispetto al 1.5.
In più, essendo motori trasversali, la maggiore larghezza/lunghezza del motore non va certo a detrimento delle misure di abitabilità. Casomai richiede maggiore spazio in larghezza.

Qualcuno potrebbe obiettare: la differenza di ingombri del 2.0 rispetto al 1.5 non è solo in quei 9 mm a cilindro, perché un motore più potente e con maggiore coppia ha bisogno di essere maggiormente dimensionato in tutti i suoi componenti.
Appunto. Un motore più potente e con maggiore coppia. Quindi un motore downsized che ha la stessa coppia/potenza di uno rightsized deve essere dimensionato allo stesso modo, anche se ha una cilindrata minore. Altrimenti ne va dell'affidabilità/durata.

La maggiore cilindrata di per sé, quando si tratta di alcune centinaia di cc, non è così influente sugli ingombri totali di un motore.

Grazie
 
Dalekit ha scritto:
husky71 ha scritto:
Dalekit ha scritto:
E' molto probabile che tu abbia ragione.
Suppongo tuttavia che in fase di progetto uno degli elementi che maggiormente influisce sulle dimensioni del cofano è la dimensione massima del motore più ingombrante che si è deciso debba montare l'auto in analisi, che quasi sempre sono i Diesel di grande cilindrata. Nel caso di un seg. C è assai probabile che un 2.0L turbo occupi meno spazio di un 2.2L. Senza contare che gli attuali 2.0L di molte case arrivano a 180 e più cavalli di potenza, mentre nel caso Mazda visti i rapporti di cilindrata/potenza tenuti volontariamente bassi ci si ferma a 165 e per andare oltre servono cilindrate ancor maggiori.
In conclusione quindi, forse mi sbaglio, e mi piacerebbe che qualcuno che ha delle competenze concrete mi delucidi il tutto, ma penso che la scelta di non intraprendere la strada del downsizing lasci Mazda un gradino indietro sul pian del rapporto dimensioni totali/abitabilità e bagagliaio.
Mi spinge a pensare ciò anche il semplice fatto che le ultime Mazda, con auto di dimensioni maggiori alle concorrenti offre comunque valori di carico e spazio interno inferiori alla concorrenza.

A parte che ci si ferma a 175 e non 165 e sul fatto che non si possa andare oltre, lo affermi tu, e tra l'altro tra il 2.2 da 150 e quello da 175 la differenza la fa' solo la mappatura, visto che non cambia niente altro. Quindi non e' detto che non si possa andare oltre come potenza. Sul fatto poi che la cilindrata di 2.2 comprometta lo spazio in abitacolo e bagagliaio mi sembra un'altra sparata. Basta che ti prendi la briga di aprire il cofano. Ti parlo per la cx5 che possiedo e ti posso assicurare che a livello di spazio interno e bagagliaio, rispetto alle concorrenti ( qashqa, tiguan, kuga...e' una delle piu' spaziose. La scelta invece fatta sulle nuove m6 e m3 a livello di linea (con il cofano lunghissimo) e' forse quella che implica una riduzione di spazio, non certo la motorizzazione di 2.2l.

Non ti scaldare solo perché possiedi questo motore!
Il mio era un pensiero e una domanda più che un'affermazione come l'ultima parte del post chiarisce apertamente. A cui ho anche ottenuto una risposta soddisfacente da persone meno permalose di te. E comunque è chiaro che non si ferma a 175 cv e che basterebbe rimapparlo per arrivare a potenze di molto superiori come ogni motore, ho detto che si ferma a quella potenza perchè Mazda ha intrapreso una via che la porta a mantenere volontariamente basso il rapporto Cilindirata/potenza. Non ci sono dubbi che il 2.2L Mazda sia un motore valido non è questo l'oggetto del contendere, mi stavo solo chiedendo se il Downsizing porta con se anche il vantaggio di diminuire gli ingombri del motore o meno.

Non mi pareva una risposta da permaloso.... e ti assicuro che non difendo certamente mazda, anzi..... Ho solo risposto da possessore a delle inesattezze e a una teoria tua. Non ho elogiato il 2.2skyactive. Ho detto che ha 175cv e non 165. E che il discorso fatto da te per lo spazio interno mi sembra errato. Ma mi sorge un dubbio. Ma le macchine di cui parli le hai viste dal vivo? Quindi riassumendo, alle macchine che montano motori da 2000cc che pero' hanno in gamma anche i 3000cc, gli tolgono i sedili posteriori? No perche' se da 2000 a 2200 lo spazio si restringe, con 1000cc in piu' chissa' che disastro.
 
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