I motori di oggi girano "super tappati".
I filtri d'aspirazione sono prima di tutto silenziatori d'aspirazione, col risultato che il motore respira come un asmatico. All'altra estremita', gli scarichi super-silenziati oggi montati di serie equivalgono a uno scarico di una ventina d'anni fa (che comunque era piu' che adeguatamente silenzioso) con una patata infilata dentro.
Il risultato e' che il motore respira male, sfiata male e, nel complesso, la sua efficienza volumetrica (ossia il rapporto tra volumetria geometrica del motore e volume d'aria effettivamente aspirato) e' seriamente compromessa.
Qual'e' l'importanza dell'efficienza volumetrica?
Semplicemente, un motore puo' bruciare benzina in proporzione all'aria che respira. Inoltre, aspirare l'aria costa lavoro, e l'espulsione dei gas di scarico residui anche (le cosiddette "perdite di pompaggio".
Se un motore di 2000 cc di cilindrata, a causa di restrizioni all'aspirazione e allo scarico, riesce in un ciclo ad aspirare solo 1500 cc d'aria, di fatto la sua resa sara' equivalente (per approssimazione) a un 1500 cc che respiri liberamente o persino a un 1400 cc che, tramite il principio dello "scavenging" riesca a ottenere un'efficienza volumetrica superiore a 1 (cosa che non viola il principio termodinamico dell'efficienza sempre <1, perche' in questo caso il termine "efficienza" e' usato in modo improprio, si tratta di un rapporto volume teorico / volume effettivo).
Un motore piu' libero di respirare ha minori perdite di pompaggio e una efficienza volumetrica superiore. Il risultato non e' solo la possibilita' di esprimere una potenza massima superiore (ovvio, dato che con piu' aria si puo' bruciare piu' benzina) ma anche una migliore efficienza generale del motore con andature tranquille, e una riduzione dei consumi.
Al giorno d'oggi buona parte del rumore emesso dalle auto e' mero rumore di rotolamento degli pneumatici e fruscio aerodinamico, e le citta' sono decisamente silenziose, stando ai rilevamenti fonometrici. Cio' significa che stiamo pagando in termini di efficienza e consumi un silenziamento del motore che non produce nessun beneficio reale, dato che viene soverchiato da altri tipi di rumorosita'.
Non si tratta, ovvio, di percentuali eclatanti, visto che si gira attorno a miglioramenti del 3-5% a seconda dei motori e di quanto si liberino aspirazione e scarico (anche se con sistemi di gestione dinamica di aspirazione e scarico associati a dispositivi piu' aperti si puo' ottenere anche di piu').
Pero' bisogna considerare che un 5% applicato A TUTTI ha un peso considerevole. Una riduzione del 5% dei consumi di carburanti avrebbe un peso alquanto significativo.
I filtri d'aspirazione sono prima di tutto silenziatori d'aspirazione, col risultato che il motore respira come un asmatico. All'altra estremita', gli scarichi super-silenziati oggi montati di serie equivalgono a uno scarico di una ventina d'anni fa (che comunque era piu' che adeguatamente silenzioso) con una patata infilata dentro.
Il risultato e' che il motore respira male, sfiata male e, nel complesso, la sua efficienza volumetrica (ossia il rapporto tra volumetria geometrica del motore e volume d'aria effettivamente aspirato) e' seriamente compromessa.
Qual'e' l'importanza dell'efficienza volumetrica?
Semplicemente, un motore puo' bruciare benzina in proporzione all'aria che respira. Inoltre, aspirare l'aria costa lavoro, e l'espulsione dei gas di scarico residui anche (le cosiddette "perdite di pompaggio".
Se un motore di 2000 cc di cilindrata, a causa di restrizioni all'aspirazione e allo scarico, riesce in un ciclo ad aspirare solo 1500 cc d'aria, di fatto la sua resa sara' equivalente (per approssimazione) a un 1500 cc che respiri liberamente o persino a un 1400 cc che, tramite il principio dello "scavenging" riesca a ottenere un'efficienza volumetrica superiore a 1 (cosa che non viola il principio termodinamico dell'efficienza sempre <1, perche' in questo caso il termine "efficienza" e' usato in modo improprio, si tratta di un rapporto volume teorico / volume effettivo).
Un motore piu' libero di respirare ha minori perdite di pompaggio e una efficienza volumetrica superiore. Il risultato non e' solo la possibilita' di esprimere una potenza massima superiore (ovvio, dato che con piu' aria si puo' bruciare piu' benzina) ma anche una migliore efficienza generale del motore con andature tranquille, e una riduzione dei consumi.
Al giorno d'oggi buona parte del rumore emesso dalle auto e' mero rumore di rotolamento degli pneumatici e fruscio aerodinamico, e le citta' sono decisamente silenziose, stando ai rilevamenti fonometrici. Cio' significa che stiamo pagando in termini di efficienza e consumi un silenziamento del motore che non produce nessun beneficio reale, dato che viene soverchiato da altri tipi di rumorosita'.
Non si tratta, ovvio, di percentuali eclatanti, visto che si gira attorno a miglioramenti del 3-5% a seconda dei motori e di quanto si liberino aspirazione e scarico (anche se con sistemi di gestione dinamica di aspirazione e scarico associati a dispositivi piu' aperti si puo' ottenere anche di piu').
Pero' bisogna considerare che un 5% applicato A TUTTI ha un peso considerevole. Una riduzione del 5% dei consumi di carburanti avrebbe un peso alquanto significativo.