Sara' capitato anche a voi che nel fare una manovra di parcheggio in un posto alquanto angusto avete dovuto giocare tra acceleratore frizione e freno, consumando parecchio carburante e sopratutto consumando un po' anche la frizione.
Allora ,PARK ASSIST A PARTE, (che non so quanto sia utile questo meccanismo se il posto e' molto stetto) ecco che inseriamo l'alternativa: un motore elettrico da 1 o al massimo da 2 cv che pero' si aggancia alla trasmissione in un modo molto ma molto demoltiplicato. Questo motore consentira' degli spostamenti che vanno da 1cm/sec a 13cm/sec. L'acceleratore per il motore elettrico e' lo stesso, la pedaliera in generale non cambia. Questo e' possibile perche' quando si innesca l'attuatore elettrico a mezzo dell'opportuno pulsante il motore termico va immediatamente in folle (oppure per chi preferisce con la frizione completamente premuta). E cosi', batteria permettendo, si fa la difficile manovra con tutta la sensibilita' del piede che la nuova rapportatura del motore elettico consente. 13cm/sec quando si deve iniziare ad andare indietro, 2-3cm/sec quando si fanno le ultime manovre d'accostamento della vettura oramai in lnea con il parcheggio. Il tutto eventualmente condito con degli opportuni sensori di parcheggio. Et voila' il parcheggio "nello stretto" e' risolto.
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
The frog
Allora ,PARK ASSIST A PARTE, (che non so quanto sia utile questo meccanismo se il posto e' molto stetto) ecco che inseriamo l'alternativa: un motore elettrico da 1 o al massimo da 2 cv che pero' si aggancia alla trasmissione in un modo molto ma molto demoltiplicato. Questo motore consentira' degli spostamenti che vanno da 1cm/sec a 13cm/sec. L'acceleratore per il motore elettrico e' lo stesso, la pedaliera in generale non cambia. Questo e' possibile perche' quando si innesca l'attuatore elettrico a mezzo dell'opportuno pulsante il motore termico va immediatamente in folle (oppure per chi preferisce con la frizione completamente premuta). E cosi', batteria permettendo, si fa la difficile manovra con tutta la sensibilita' del piede che la nuova rapportatura del motore elettico consente. 13cm/sec quando si deve iniziare ad andare indietro, 2-3cm/sec quando si fanno le ultime manovre d'accostamento della vettura oramai in lnea con il parcheggio. Il tutto eventualmente condito con degli opportuni sensori di parcheggio. Et voila' il parcheggio "nello stretto" e' risolto.
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Regards,
The frog