Maxetto ha scritto:Quali sono i vantaggi del motore a cilindri contrapposti?
Perchè viene utilizzato poco?
Quindi si spiega così la poca diffusione di quest'architettura.renatom ha scritto:Maxetto ha scritto:Quali sono i vantaggi del motore a cilindri contrapposti?
Perchè viene utilizzato poco?
Mi sembrava se ne fosse parlato qualche tempo fa, ma non trovo il topic.
Comunque parliamo di 2, 4 o 6 cilindri?
Parlando del frazionamento più diffuso in campo automobilistico e cioé 4 cilindri i vantaggi rispetto ad un motore in linea sono essenzialmente:
- equilibratura delle forze vibranti del II ordine (quelle che hanno una frequenza doppia rispetto alla rotazione dell'albero motore)
- minore ingombro nella direzione dell'albero motore
Gli svantaggi sono essenzialmente:
- mancata equilibratura dei momenti vibranti del II ordine
- maggiore costo di produzione: molti organi si duplicano
- maggiore ingombro in trasversale
- manutenzione meno agevole
IMHO non vale la pena (e neanche per bicilindrici, meglio parallelo o V di 90° e per 6 cilindri, meglio V di 60°)
Maxetto ha scritto:Quali sono i vantaggi del motore a cilindri contrapposti?
Perchè viene utilizzato poco?
S-edge ha scritto:Aggiungerei tra i vantaggi il baricentro molto basso (e il motore è uno tra gli organi più pesanti), e l'albero motore molto corto, quindi più rigido.renatom ha scritto:Mi sembrava se ne fosse parlato qualche tempo fa, ma non trovo il topic.
Comunque parliamo di 2, 4 o 6 cilindri?
Parlando del frazionamento più diffuso in campo automobilistico e cioé 4 cilindri i vantaggi rispetto ad un motore in linea sono essenzialmente:
- equilibratura delle forze vibranti del II ordine (quelle che hanno una frequenza doppia rispetto alla rotazione dell'albero motore)
- minore ingombro nella direzione dell'albero motore
Gli svantaggi sono essenzialmente:
- mancata equilibratura dei momenti vibranti del II ordine
- maggiore costo di produzione: molti organi si duplicano
- maggiore ingombro in trasversale
- manutenzione meno agevole
IMHO non vale la pena (e neanche per bicilindrici, meglio parallelo o V di 90° e per 6 cilindri, meglio V di 60°)
Lo trovo una buona soluzione quando si vogliono sommare i vantaggi di una TA e quelli di un motore longitudinale (cosa vi viene in mente 8) ?).
Subaru poi ne ha fatto un marchio di fabbrica.
Per i bicilindrici (in campo automobilistico) francamente lo trovo una buona soluzione per ridurre le vibrazioni e avere gli scoppi a intervalli regolari (360°) senza ritrovarsi un martello pneumatico nel cofano.
Sulle moto, non me ne voglia BMW, la trovo una fesseria a causa dell'enorme ingombro trasversale, il calore che emana sulle gambe e il peso che deborda dal telaio. Certo, anche lì è un marchio di fabbrica.
Maxetto ha scritto:Quali sono i vantaggi del motore a cilindri contrapposti?
Perchè viene utilizzato poco?
arhat ha scritto:il boxer logora chi non ce l'ha.
matteomatte1 ha scritto:arhat ha scritto:il boxer logora chi non ce l'ha.
zitto tu che guidi un cadavere, il boxer è morto...
matteomatte1 ha scritto:arhat ha scritto:il boxer logora chi non ce l'ha.
zitto tu che guidi un cadavere, il boxer è morto...
antonio e. ha scritto:Ai vantaggi già citati (baricentro, equilibratura, ridotto ingombro longitudinale) aggiungerei, nel caso di TA, la simmetria dei semiassi (eliminazione del "torque steering") e la facilità di derivazione della versione TI come dimostrato sia dall'Alfa (Alfasud, 33) sia dalla Subaru.
matteomatte1 ha scritto:antonio e. ha scritto:Ai vantaggi già citati (baricentro, equilibratura, ridotto ingombro longitudinale) aggiungerei, nel caso di TA, la simmetria dei semiassi (eliminazione del "torque steering") e la facilità di derivazione della versione TI come dimostrato sia dall'Alfa (Alfasud, 33) sia dalla Subaru.
guarda che in casa Subaru le TA derivano dalle versioni TI (esempio l'Impreza TA per il mercato jap) e non viceversa come fanno tutti gli altri costruttori...
FAUST50 - 6 giorni fa
AKA_Zinzanbr - 22 ore fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 10 mesi fa