<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> motore 2000cc diesel biturbo | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

motore 2000cc diesel biturbo

ms123d ha scritto:
gianko1982 ha scritto:
BelliCapelli, indubbiamente anche io su un'auto tipo una serie 5 da 60000 (N)?uri andrei sul 3 litri, sia per "fisime" mie sia per prestigio che un plurifrazionato da alla macchina ;)

E' anche per quello che ogni motore ha la propria auto e clientela

Comunque la "visione" BMW è furba, solo due blocchi motore per il gasolio, uno per potenze medio-basse e l'altro per potenze medio-alte; così si riducono i costi

il problema è che x una futura che credo sia l'allestimento preferito 60000 euro bastano per un 520d non troppo accessoriato.
nel caso del 530d parliamo sempre di 67000 euro in piu.
è anche per questo che adesso il 520d prevale .

In realtà dovrebbe essere il contrario, ovvero che se personalmente dovessi spendere 60.000? per una 520d mediamente accessoriata, che per me sono molti per un 2litri, a quel punto tanto vale puntare sul 3litri che è un altro pianeta.
 
Overlandman ha scritto:
Un diesel sopra i 2500 cc e un benzina sopra i 2000 cc in Italia sono auto di lusso, per cui molti che vogliono una berlina di lusso senza rischiare fastidi col fisco con redditometri e accertamenti vari puntano al 520 d , non vedo altre ragioni, in quanto la differenza di prezzo tra 520 d e 530 d pari allestimento non è abissale (circa ? 7000) per la categoria dell'auto e per le potenzialità economiche di chi se la può permettere.
Sono sicuro che se ci fosse un 525 d 6 cilindri da 2495 cc sarebbe in testa come vendite da noi 8)

Io non capisco questo timore redditometro dilagante oltre a non capire il senso stesso del valore di un oggetto legato ad un singolo parametro (in questo caso i cm3). La maggior parte di quelli che conosco che si sono orientati su un 520d lo hanno fatto perchè non guardano principalmente alle prestazioni ma vogliono un'auto con la quale piazzarsi in autostrada a 140 col cruise, ed in quel caso la potenza massima diviene un valore di assoluto irrilevanza vista anche la robusta coppia - di certo minore rispetto al 3litri - che consente agevolmente di sorpassare senza problemi.

Inoltre oggi molte persone che pensano ad un 3litri ci riflettono molto su e prima di rimetterci una barca di soldi tra acquisto e svalutazione oltre che difficoltà di permuta o vendita, fanno un bel leasing e limitano così le perdite e le grane future.

Sul 525d 6cilindri 2495cc era presente sulla E60 pre-restyling, aveva 177Cv (il 197Cv della restyling era un 3litri) e non mi pare abbia mai fatto segnare grandi volumi di vendite. Molti lo ritenevano addirittura superfluo e andavano diretti sul 3litri.
 
il twin è un gioiellino che potrebbe essere montato anche sulla 5 senza problemi e sostituire il 3.0 da 204 cavalli.

Ma dovrebbe essere prima evoluto un pochino....secondo me la coppia è buona ma leggermente troppo alta...chiaramente a paragone del 3.0.

Per un macchinone da 1900 kg e di quella classe ci vuole coppia in basso..1500-1700...attualmente i 2000 giri del twin sono un po troppo alti.

Ovvio che il 2.0 mono è più fiacco...ma quello rappresenta il motore di ingresso ed il twin, invece, si piazzerebbe come prezzo molto vicino al 3.0.
Pensiamo anche alle vetture aziendali..con il prezzo del 2.0 mono è possibile forse rientrare nelle sempre più strette tabelle.

Il perchè non sia stato sviluppato quel motore......potrebbe dipendere dai bassi volumi di vendita....la 1 più venduta è stata la 143cv.....la golf il 1.9 105cv....la golf 6 1.6 105cv.....il mercato vuole questo.......l'Audi ha da tempo pronto il twin ma credo che non lo ritenga commercialmente produttivo....rappresenterebbe solo un motore " di immagine".

Sulla serie 1 poi...i luoghi comuni e le errate credenze tecniche ( magari supportate da qualche problema al 177cv) davano il 123 come un motore fragile.....molti si sono detti "il 177 ha qualche problema"..figuriamoci il 204 con 2 turbine.

Chiaro poi che i quasi 40k euro per una "C" tra le più piccole... hanno fatto il resto......
 
lancista1986 ha scritto:
Overlandman ha scritto:
Un diesel sopra i 2500 cc e un benzina sopra i 2000 cc in Italia sono auto di lusso, per cui molti che vogliono una berlina di lusso senza rischiare fastidi col fisco con redditometri e accertamenti vari puntano al 520 d , non vedo altre ragioni, in quanto la differenza di prezzo tra 520 d e 530 d pari allestimento non è abissale (circa ? 7000) per la categoria dell'auto e per le potenzialità economiche di chi se la può permettere.
Sono sicuro che se ci fosse un 525 d 6 cilindri da 2495 cc sarebbe in testa come vendite da noi 8)

Io non capisco questo timore redditometro dilagante oltre a non capire il senso stesso del valore di un oggetto legato ad un singolo parametro (in questo caso i cm3). La maggior parte di quelli che conosco che si sono orientati su un 520d lo hanno fatto perchè non guardano principalmente alle prestazioni ma vogliono un'auto con la quale piazzarsi in autostrada a 140 col cruise, ed in quel caso la potenza massima diviene un valore di assoluto irrilevanza vista anche la robusta coppia - di certo minore rispetto al 3litri - che consente agevolmente di sorpassare senza problemi.

Inoltre oggi molte persone che pensano ad un 3litri ci riflettono molto su e prima di rimetterci una barca di soldi tra acquisto e svalutazione oltre che difficoltà di permuta o vendita, fanno un bel leasing e limitano così le perdite e le grane future.

Sul 525d 6cilindri 2495cc era presente sulla E60 pre-restyling, aveva 177Cv (il 197Cv della restyling era un 3litri) e non mi pare abbia mai fatto segnare grandi volumi di vendite. Molti lo ritenevano addirittura superfluo e andavano diretti sul 3litri.
Il mio commercialista mi ha riferito un paio di mesi addietro nello specifico di un altro suo cliente che ha acquistato un mercedes E 320 CDI usato di 2 anni e puntualmente si è trovato un accertamento dal fisco che gli contestava una dichiarazione dei redditi troppo bassa per possedere un auto di 3000 cc e per chiudere la pendenza il cliente ha dovuto sborsare alcune migliaia di ? per chiudere la contestazione.
L'accertamento nel caso specifico è scaturito proprio per una segnalazione pervenuta di default al fisco dalla concessionaria che ha venduto l'auto, che è obbligata a segnalare le vendite di auto di grossa cilindrata all'erario con i dati dell'acquirente, pena sanzioni economiche enormi.
Comunque sono gli stessi operatori commerciali che ammettono che il fenomeno dei controlli fiscali sorgenti da possesso di automobili di grossa cilindrata indirizza la clientela verso il downsizing, e spesso gli stessi concessionari fanno verificare al proprio consulente fiscale il rischio per il singolo cliente di essere soggetto alle attenzioni del fisco in caso di acquisto di un 3000 diesel.
 
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